Siracusa. Le rapine il "nuovo" fenomeno criminale: +7% nel 2014

Il dato merita attenzione e non a caso è stato citato anche in sede nazionale dal segretario generale del Sap, il sindacato di Polizia, Gianni Tonelli. A Siracusa, negli ultimi dodici mesi, le rapine sono aumentate del 7%. Tra le piccole medio-città italiane, insieme ad Arezzo e Cuneo, Siracusa è stata segnata in giallo dal Sap per via della significativa incidenza percentuale.
Bologna (+10%), Trento (+15%), Cuneo (+42%), Arezzo e Siracusa (+7%) secondo cifre e numeri elaborati dall’ufficio studi del sindacato sulla base di dati ufficiali del Viminale e delle altre forze dell’ordine, rappresentano per Tonelli casi “che devono far riflettere e che devono soprattutto far comprendere a chi ha responsabilità politiche e di Governo che cosi non possiamo andare avanti. Purtroppo anche l’ultima legge di stabilità massacra donne e uomini in divisa con tagli pesanti che incidono su organici, mezzo e strutture, senza contare l’ormai prossima chiusura di 251 presidi di polizia”. Senza un’inversione di tendenza, “il quadro negativo relativo alla sicurezza nel nostro Paese non potrà che aggravarsi nel 2015”, sentenzia Tonelli.




Siracusa, città infranta da beceri vandali a piede libero

La foto è stata pubblicata su facebook ed in poche ore è diventata un topic trend, una delle discussioni principali sulla piazza virtuale. Ancora una volta a Siracusa fanno notizia i vandali, gli incivili, gli idioti. Una valanga di insulti – beninteso – tutti meritati per quello o quello scriteriato che se la starà ridendo, magari vantandosi, dopo aver danneggiato uno dei totem installati nell’ambito del progetto tecnologico del Cnr. C’è poco da dire o da fare, se non ancora una volta allargare le braccia davanti ad una simile mediocrità, con la speranza che qualcuno abbia visto e denunciato o che almeno la telecamera del totem abbia ripreso il volto di chi, ai tempi della Siracusa greca vantata da quel totem, si sarebbe così guadagnato l’ostracismo e un bel foglio di via.
Su Facebook i commenti fioccano: “certa gente non merita una città bella come Siracusa”, scrive Giuseppe. Le risposte si moltiplicano, come i mi piace. E con loro, la richiesta di punizioni esemplari per chi si è reso responsabile di questo nuovo attacco al bene comune, concetto sconosciuto nella cultura di chi non ha cultura. “La piazza è piena di telecamere, lo avranno ripreso”, scrivono ancora i siracusani su Facebook con il sospetto che possa trattarsi ancora una volta di “ragazzini” per i quali si sprecheranno analisi sociologiche e psicologiche da emarginazione. Ma le famiglie?




Siracusa. Furto con "spaccata" in un negozio di telefonia

Di nuovo “spaccate” notturne nei negozi cittadini. Intorno alle 4 e un quarto di stanotte, infatti, agenti delle Volanti sono intervenuti in un esercizio commerciale di corso Gelone dove ignoti, utilizzando il metodo della “spaccata”, sono riusciti ad asportare svariati smartphone di valore non ancora quantificato. Sul posto è intervenuta la Polizia scientifica.
Le indagini sono in corso. La Mobile sta infatti analizzando alcuni elementi trovati sul posto e che potrebbero rivelarsi utili per le indagini. Acquisiti inoltre i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona.
(FOTO: ARCHIVIO)




Siracusa. Saracinesca annerita dalle fiamme per una sala scommesse

“Messaggio” di difficile lettura recapitato ad una sala scommesse di via Servi Di Maria. Ignoti hanno appiccato un piccolo incendio che ha annerito la saracinesca dell’attività. A scoprirlo, all’apertura questa mattina, è stato il titolare. Remota l’eventualità che possa trattarsi di un’azione del racket delle estorsioni, pista comunque non esclusa anche se gli investigatori puntano al momento su altre ipotesi come quella di una “vendetta” comunque collegata alle dinamiche quotidiane della sala scommesse.
(foto: dal web)




Siracusa. Trovate in un terreno due pistole complete di munizioni: per cosa servivano?

Sarà la polizia scientifica di Catania a stabilire se le due pistole trovate in via Don Luigi Sturzo sono state utilizzate per compiere qualche azione delittuosa nel siracusano. A scovare le armi, la squadra Mobile di Siracusa. Erano nascoste sotto una siepe, all’interno di un appezzamento di terreno, avvolte in un panno di stoffa e protette da una busta in cellophane. Si tratta di una pistola a tamburo calibro 38, sprovvista di numeri di matricola, e di una pistola giocattolo modificata marca Police con caricatore in grado di sparare cartucce calibro 22 entrambe provviste di munizioni.
(foto: archivio)




Lentini. In casa coltivava cannabis, un arresto

In casa aveva 40 grammi di marijuana ed una pianta di cannabis. Arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e coltivazione Ruggero Picciolo. Nell’abitazione del 48enne, già conosciuto alle forze di polizia, gli agenti hanno rinvenuto lo stupefacente a seguito di una mirata perquisizione.




Siracusa. Neve a Cassibile, famiglia bloccata in auto viene salvata dalla Polizia

Una famiglia con un bambino, a causa della neve, stanotte è rimasta bloccata con la propria autovettura nella zona collinare nei pressi di Cassibile. Inviata una richiesta di aiuto alla sala operativa della Questura di Siracusa, agenti di Polizia, CON un mezzo appropriato, sono riusciti a raggiungere il luogo e a mettere in salvo il nucleo familiare che, fatto salire a bordo dell’autovettura di servizio, è stato accompagnato nella propria abitazione.
(FOTO ARCHIVIO)




Buscemi. Scoperto con 4 chili di materiale pirotecnico in auto, denunciato 42enne

Deferito in stato di libertà, alla procura della Repubblica di Siracusa, un quarantaduenne di Buscemi, per commercio abusivo e omessa denuncia di materie esplodenti. La denuncia in stato di libertà, da parte dei Carabinieri di Buscemi, è scaturita da una costante azione di controllo del territorio, condotta con maggior incisività nelle ultime ore del 2014. E proprio intorno alle 20 di ieri, i militari di pattuglia hanno fermato e controllato un’auto sospetta. Il conducente, mostrandosi eccessivamente agitato, ha messo in allarme i carabinieri che hanno proceduto a una perquisizione personale e del veicolo, pensando che l’uomo potesse detenere armi. Così, aperto il cofano, sono stati rinvenuti 4 chili di materiale esplodente, destinato alla vendita proprio nelle ultime ore del 2014 per poi essere esploso a mezzanotte. Il materiale pirotecnico è stato subito sequestrato e posto in sicurezza dai carabinieri, mentre il conducente dell’autovettura è stato denunciato e subirà un processo per reati puniti con una pena che prevede fino a 18 mesi di arresto.




Siracusa. Cercava di manomettere il quadro di accensione di un'auto, arrestato 29enne

Arrestato per il reato di tentato furto aggravato Bettach Mohamed, marocchino di 29 anni. Le manette ai polsi del giovane sono scattate ieri, intorno alle 21.30, quando il marocchino è stato sorpreso da agenti delle Volanti in via Tripoli, all’interno di un’autovettura mentre tentava di manomettere il quadro di accensione.




Augusta. Furto di generi alimentari in un supermercato, denunciato 57enne

Denunciato ieri mattina dalla Polizia un cinquantasettenne di Augusta. L’uomo responsabile di furto di generi alimentari ai danni di un supermercato.