Augusta. Morti sospette dopo il vaccino anti-influenza, l'Aifa blocca due lotti di Fluad

Dopo la morte sospetta di Augusta e di altri “tre eventi avversi gravi, di cui due fatali”, l’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco ha disposto in via precauzionale il divieto di utilizzo di due lotti del vaccino antinfluenzale Fluad.  I tre decessi , incluso quello che ha riguardato il pensionato di Augusta, Ivo Mingozzi, sarebbero avvenuti entro le 48 ore dall’assunzione del vaccino. I lotti la cui vendita è stata bloccata sono il 142701 e 143301 del vaccino antinfluenzale Fluad della Novartis Vaccines and Diagnostics s.r.l. L’agenzia invita i cittadini che abbiano a casa dosi del vaccino di verificare  il numero di lotto , riportato sulle confezioni. Nel caso in cui corrisponda a quelli segnalati, occorre contattare il proprio medico per la valutazione di una “alternativa vaccinale”. Il divieto di utilizzo dei lotti è stato disposto in via precauzionale. “In attesa di disporre degli elementi necessari, tra i quali l’esito degli accertamenti sui campioni già prelevati – spiega l’Aifa  – per valutare un eventuale nesso di causalità con la somministrazione delle dosi dei due lotti del vaccino, l’Agenzia Italiana del Farmaco ha disposto, a titolo esclusivamente cautelativo, il divieto di utilizzo di tali lotti”. Intanto si attende l’esito, tra un paio di settimane,  dell’autopsia effettuata sul corpo di Mingozzi, deceduto poche ore dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale nello studio del suo medico di famiglia.




Augusta. Sbarcati 319 migranti soccorsi da nave Borsini

Nuovo sbarco di migranti ad Augusta. Nel porto megarese è arrivata oggi nave Borsini. Il mezzo della Marina Militare aveva a bordo 319 stranieri soccorsi nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia. Il personale della nave ha effettuato il primo screening sanitario senza rilevare particolari criticità.




Siracusa. Incidente sulla ex 114: auto batte contro il guard rail e si ribalta

Sono ancora da accertare le cause per cui ieri sera, intorno alle 21,30, un ventunenne di Modica è rimasto vittima di un incidente autonomo. Il giovane si trovava alla guida della propria auto, una Renault Megane e avrebbe perso improvvisamente il controllo del mezzo. Sul posto, per soccorrerlo, i vigili del fuoco insieme ai carabinieri, che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente. Il veicolo, dopo aver sbattuto contro un cordolo posto lungo l’ex strada statale 114, si è capovolto, fermandosi dopo circa 100 metri. All’arrivo dei Vigili del Fuoco, all’uomo erano già state prestate le prime cure da parte del personale del 118; dopo il trasporto in ospedale e i rilievi del caso, il mezzo è stato posto in sicurezza e rimosso dalla sede stradale.




Siracusa. Truffa ad una 94enne pugliese: arrestata finta dipendente Inps

Si sarebbe finta in più occasioni  medico dell’Inps per guadagnarsi la fiducia di anziani  e riuscire ad introdursi in casa loro per poi rubare agli anziani la pensione. Avrebbe “colpito” sempre a Giovinazzo, in provincia di Bari. Dopo essere stata denunciata, lo scorso agosto, per la tentata truffa di una 94enne,  è scattato l’arresto per Elena Rasizzi Scalora, 41 anni, siracusana. Il provvedimento le è stato notificato in carcere, a Catania, dove sconta una pena per un’altra vicenda. Adesso dovrà rispondere anche di furto aggravato in abitazione, secondo l’ordinanza emessa dal tribunale di Bari. Le indagini sono state avviate dopo quanto accaduto lo scorso agosto, quando la donna fu notata da un carabiniere libero dal servizio allontanarsi frettolosamente dall’abitazione di una donna di 94 anni, a cui avrebbe portato via del denaro fingendosi un medico dell’Inps e utilizzando la tecnica dello “scambio delle buste”. I carabinieri hanno appurato che , sempre con la collaudata tecnica, la 41enne si sarebbe impossessata del denaro di altre tre anziane della cittadina pugliese. La scusa sarebbe stata sempre la medesima: controlli da effettuare per conto dell’istituto nazionale di previdenza relativi alle pensioni riscosse. Una volta fatto ingresso in casa, la donna avrebbe chiesto di visionare il numero di serie delle banconote custodite dalle anziane e le avrebbe inserite in una busta gialla da lettera. Approfittando di un momento di distrazione delle vittime, l’avrebbe sostituita con un’altra, identica, busta, contenente, però, carta straccia, e consegnata alle proprietarie, che solo dopo l’allontanamento della finta dottoressa si accorgevano di essere state derubate.
 




Carlentini. Incendio nella notte in via Eschilo: bruciate due auto

Auto in fiamme nella notte. Intorno alle 3,45, una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Lentini è intervenuta in via Eschilo, per domare l’incendio che ha distrutto una Mazda Cx7 e danneggiato una Toyota Yaris parcheggiata accanto. Secondo i primi rilievi, il rogo sarebbe attribuibile ad un guasto elettrico.




Incidente sulla Siracusa-Catania, ferita una cinquantenne di Augusta

Incidente  questa mattina sull’autostrada Siracusa-Catania. Intorno alle 9,45, per ragioni in fase di accertamento, due veicoli, una Ford e una Dr, che viaggiavano in direzione Catania, si sono scontrate. Ferita una donna, una cinquantenne di Augusta, conducente di una delle due auto coinvolte nell’impatto. Sul posto, la polizia stradale. Rallentamenti alla circolazione.




Siracusa, quattro auto e uno scooter in fiamme nella notte. Paura per gli abitanti di un palazzo

Nottata di lavoro per i Vigili del Fuoco di Siracusa. Le squadre sono intervenute per due distinti incendi di autovetture. Poco prima delle 3 del mattino, una squadra ha raggiunto via Luigi Cassia dove un rogo aveva coinvolto tre autovetture: una Kia Carens, una Fiat Panda ed una Bmw. I tre veicoli sono andati distrutti. Per spegnere le fiamme è stato necessario chiedere l’intervento di un’autobotte di rincalzo. Non è stato possibile determinare con certezza delle cause dell’evento. Sul posto, i Carabinieri.
Poco più tardi, alle 3.35 nuovo intervento in via Senofonte dove, all’interno di un cortile condominiale, un incendio aveva coinvolto una Mercedes C 180 e uno scooter 50 Piaggio Liberty. Il rogo ha danneggiato anche una Nissan Micra posteggiata nei pressi, il prospetto dell’edificio e alcuni infissi.
I Vigili del fuoco hanno verificato l’assenza di pericolo negli appartamenti soprastanti lambiti dalle fiamme. Anche in questa circostanza, non è stato possibile risalire alle cause dell’incendio. Sul posto, la Polizia di Stato.




Siracusa. Immigrazione, fermato presunto scafista

Sarebbe uno degli scafisti dello sbarco di ieri ad Augusta. Gli agenti di polizia di frontiera marittima, con i colleghi del Gruppo interforze di contrasto all’Immigrazione clandestina hanno fermato un giovane senegalese, di 25 anni per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Avrebbe avuto un ruolo nel viaggio della speranza dei 101 migranti soccorsi al largo delle coste siciliane nei giorni scorsi. Arrestato anche un giovane nigeriano di 29 anni, rientrato in Italia nonostante fosse destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dalla prefettura di Udine nel 2011.




Siracusa. Nascondeva un nunchaku, denunciato "Bruce Lee" siracusano

E’ di due denunciati per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere il bilancio di un servizio svolto dagli uomini delle Volanti. Un giovane di 29 anni è stato denunciato per porto illegale di arma non da sparo. Ad un controllo il giovane è stato trovato in possesso di un “nunchaku”, attrezzo formato da due bastoni di circa 30 centimetri uniti all’estremità da una catena e utilizzato nelle arti marziali per il combattimento. Il venticinquenne non ha saputo fornire spiegazioni agli agenti. Un altro uomo, di 46 anni, siracusano, già noto alla giustizia è stato trovato, invece, in possesso di armi e oggetti atti a offendere. Nel dettaglio si trattava di una mazza di legno di circa 90 centimetri e di un coltello da cucina con lama di 11 centimetri.




Siracusa. Presunto pusher in manette, addosso cocaina e hashish

Cocaina e hashish addosso. In manette Alessandro Abela, 27 anni. Il giovane è stato notato la notte scorsa dai carabinieri mentre cedeva una dose di droga ad un altro giovane, che al momento del controllo si è dato alla fuga . La perquisizione personale ha consentito ai militari dell’Arma di rinvenire cinque dosi di cocaina e una di hashish addosso al presunto pusher, arrestato ma poi rimesso in libertà “non sussistendo l’esigenza di dover richiedere misure cautelari”.