Siracusa. Rubano abiti in un centro commerciale: in due ai domiciliari

Tentavano di rubare capi di abbigliamento da un negozio all’interno di un centro commerciale alle porte del capoluogo, staccando le placche anti-taccheggio e poi allontanandosi cercando di non dare nell’occhio. Non è andata bene a due giovani, Filippo e Giuseppina Spicuzza, 24 anni, già noti alla giustizia per precedenti specifici. I carabinieri hanno bloccato i due presunti ladri e li hanno arrestati e posti ai domiciliari.




Solarino. Rubano scaffali in un magazzino, arrestati dai carabinieri

Avrebbero forzato la porta di ingresso di un magazzino per introdursi all’interno dei locali e rubare alcune scaffalature in metallo . In flagranza di reato i carabinieri di Solarino hanno arrestato  Baisari Faical , 25 anni, marocchino e  Rosario Roberto Lentini, 28, siracusano, entrambi con precedenti di polizia.  I militari dell’Arma li hanno bloccati mentre si trovavano a bordo del mezzo su cui avevano caricato la refurtiva, recuperata e restituita al legittimo proprietario .Sono stati posti ai domiciliari.




Siracusa. Rubano due caschi, smascherati dai poliziotti di quartiere

Rubano da un negozio di viale Luigi Cadorna due caschi da motociclista per un valore di circa 250 euro. Per furto aggravato in concorso due persone di 39 e 26 anni sono state denunciate. A scoprirli, i poliziotti di quartiere in servizio nella zona. La refurtiva è stata riconsegnata al commerciante.




Francofonte. Distrutte dal fuoco due auto in via Belfiore, indagano i carabinieri

Due auto in fiamme, la notte scorsa a Francofonte. I vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle 4,15 in via Belfiore. La squadra del distaccamento di Lentini ha domato il rogo che ha coinvolto una Renault Clio e una Nissan Almera. La totale distruzione dei due veicoli non ha consentito di risalire, al momento, alle cause che hanno dato luogo all’evento. Sul posto, i Carabinieri.




Siracusa. Immigrazione clandestina, denunciati due tunisini per favoreggiamento

Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Con questa accusa gli agenti della Squadra Mobile, insieme alla Polstrada di Lentini, hanno denunciato un uomo ed una donna, di 31 e 30 anni, entrambi tunisini. Nell’ambito dello stesso servizio la polizia ha denunciato 9 cittadini siriani per ingresso clandestino nel territorio nazionale.




Pachino. Mini in fiamme in via Ruggero VII, indaga la polizia

Auto in fiamme alle prime luci dell’alba. Gli agenti del commissariato di Pachino sono intervenuti intorno alle 5,40 di oggi in via Ruggero VII. A fuoco una Mini Cooper, danneggiata in tutta la parte anteriore. Le operazioni di spegnimento sono state affidate ai vigili del fuoco. Indagini in corso per fare chiarezza sull’episodio, che potrebbe avere origini dolose.




Priolo. Manomette il contatore per non pagare la bolletta: denunciato

Era ai domiciliari e, per evitare di pagare la bolletta dell’energia elettrica, avrebbe escogitato un sistema per manomettere il contatore. Gli agenti del commissariato di Priolo hanno scoperto tutto durante un controllo in casa del giovane, un 23enne del luogo. Adesso è accusato anche di furto di energia elettrica.




Siracusa. Bottiglie di vino nascoste nel giubbotto: denunciato

Ruba due bottiglie di vino da un supermercato e, sperando di non essere notato, le nasconde all’interno del giubbotto. Non è andata bene ad un 47enne di origini marocchine. Gli agenti delle Volanti lo hanno bloccato intorno alle 19 nei pressi dell’esercizio commerciale. L’uomo è stato denunciato.




Siracusa. Girava con un coltello in ospedale: bloccato

Minuti di paura ieri mattina all’Umberto I. Un uomo, pare affetto da problemi psichici, si è aggirato nei corridoi armato di coltellino. I pazienti si sono allarmati non poco sino a quando non è intervenuto il poliziotto di guardia al presidio ospedaliero.
L’uomo avrebbe cercato di darsi alla fuga, alla vista della divisa. Senza però riuscirci. E’ stato bloccato e allontanato. I sindacati di polizia rilanciano il tema della sicurezza in ospedale, dopo la riduzione dei turni di sorveglianza.




Priolo. Arrestato un 51enne sorpreso con 199 banconote false da 20 euro

Il 51enne Angelo Pistritto, già noto alle forze di polizia, è stato sorpreso in flagranza del reato di detenzione di monete falsificate e porto d’arma clandestina.
Da tempo la squadra Mobile aveva puntate le sue attenzioni sull’uomo, sospettato di spacciare banconote false. Nei giorni scorsi sono stati effettuati diversi servizi di osservazione nei pressi del palazzo comunale di Priolo. Questa mattina l’ennesimo appostamento. E alle 11.30 gli agenti hanno notato Pistritto che usciva dall’ufficio per poi mettersi alla guida di un suv grigio. Pedinato, è stato notato in compagnia di un pregiudicato al quale avrebbe forse dovuto cedere il contenuto di due involucri di piccole dimensioni. I poliziotti a quel punto sono intervenuti e in quei plichi hanno rinvenuto 199 banconote da 20 euro false:riportavano tutte lo stesso numero di serie.
La successiva perquisizione personale ha permesso di scoprire all’interno del borsello una pistola Beretta calibro 6,35 con relativo caricatore con all’interno 5 cartucce. Un’arma clandestina, non registrata, né denunciata avrebbero evidenziato i controlli. Nel brosello anche 1.250 euro in contanti probabile provento dell’attività di spaccio di banconote false. Pistritto è stato accompagnato in carcere a Cavadonna. Sono in corso le ulteriori indagini, coordinate dalla Procura di Siracusa, per valutare il coinvolgimento di altri soggetti per individuare la provenienza del denaro falsificato.