Una calibro 22 con 6 cartucce in casa, i Carabinieri arrestano un 33enne

I Carabinieri della Stazione di Ortigia hanno arrestato un 33enne per detenzione abusiva di armi e munizioni clandestine, ricettazione e violazione degli obblighi connessi alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale cui è sottoposto.
L’uomo, con precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio, in materia di armi e stupefacenti, nel corso di perquisizione personale e domiciliare è stato trovato in possesso di una pistola calibro 22 con matricola abrasa e caricatore inserito contenente 6 cartucce.




Controlli a tappeto a Portopalo, in azione agenti della questura e del commissariato di Pachino

Una risposta alla richiesta di potenziamento dei controlli del territorio a Portopalo lanciata dall’amministrazione comunale nei giorni scorsi,a  seguito di una serie di episodi che hanno allarmato la cittadinanza, a partire dai furti in abitazione. La polizia, come disposto dal questore Roberto Pellicone, ha eseguito nella zona sud della provincia di Siracusa controlli mirati. Agenti della questura, con i colleghi del commissariato di Pachino hanno passato al setaccio la zona come azione di contrasto all’illegalità. Identificate 25 persone, controllati 16 veicoli ed elevata 1 sanzione amministrativa per violazione al Codice della Strada. Denunciato, inoltre, un uomo di 28 anni, destinatario della misura limitativa della libertà personale della libertà vigilata, con obbligo di dimora nel comune di Acireale. L’uomo è stato rintracciato dai poliziotti mentre dormiva all’interno della propria auto.I controlli degli agenti, che si sono avvalsi di personale tecnico specializzato, si sono concentrati anche nella zona delle case popolari, dove 2 persone sono state denunciate per il reato di furto di energia elettrica poiché allacciati abusivamente alla rete pubblica.A seguito di ulteriori verifiche, 7 persone sono state denunciate per occupazione abusiva degli appartamenti di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Siracusa.




Appalti truccati, chiesto l’arresto di Cuffaro e Romano. Tra gli indagati anche Caltagirone, dg Asp di Siracusa

La Procura di Palermo ha chiesto l’arresto di Totò Cuffaro (Dc) e per Saverio Romano (Noi Moderati). I giudici palermitani hanno accesso le loro attenzioni su alcuni presunti appalti truccati nella sanità, contestando a vario titolo anche l’ipotesi di corruzione. In totale, secondo quanto si apprende, sono 18 gli indagati nell’ambito di un’inchiesta nata nel 2023 e relativa ad appalti nella sanità che – secondo la Procura – sarebbero stati in qualche misura “pilotati”. Tra i 18 figura anche l’attuale dg dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone che – prima dell’Azienda aretusea – era alla guida di quella di Caltanisetta.
Gli altri nomi sono quelli di Vito Raso, del deputato regionale Carmelo Pace (Dc), Roberto Colletti (ex manager di Villa Sofia), Antonio Abbonato, Ferdinando Aiello. Paolo Bordonaro, Alessandro Mario Caltagirone, Marco Dammone, Giuseppa Di Mauro, Vito Fazzino, Antonio Iacono, Mauro Marchese, Sergio Mazzola, Paolo Emilio Russo, Giovani Tomasino e Alessandro Vetro. Hanno tutti ricevuto la notifica della richiesta di arresto. Nei prossimi giorni, davanti al gip gli interrogatori.
Intanto, Saverio Romano si dichiara estraneo ai fatti contestati. In un videomessaggio spiega che si tratta di “una vicenda di cui non so nulla. Il danno è fatto, anche quando avrò dimostrato mia totale estraneità. Nessun mio coinvolgimento. Vicenda surreale da processo mediatico”.




Incidente mortale in autostrada, perde la vita conducente di un camion

Ancora sangue sulle strade. Il conducente di un camion per il trasporto di merci è deceduto in seguito ad un incidente avvenuto sull’autostrada Siracusa-Modica, nel tratto tra Modica ed Ispica, in direzione di Siracusa. L’uomo aveva 33 anni. Non risultano coinvolti altri mezzi. Sul posto, la Polizia Stradale di Noto ed il 118 insieme agli operatori del Consorzio Autostrade Siciliane.
Per consentire le operazioni di rilievo e messa in sicurezza del tratto in cui è avvenuto il sinistro mortale, disposta l’uscita obbligatoria a Modica, per chi procede in direzione Siracusa.




Addio al magistrato Roberto Pennisi, affrontò la crisi di Sigonella dopo il sequestro dell’Achille Lauro

È morto all’età di 73 anni il magistrato Roberto Pennisi, per decenni impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pennisi, che è stato pubblico ministero a Siracusa, si è spento a causa di una malattia contro cui combatteva da tempo.  Originario di Acireale, fu tra i componenti della Direzione Distrettuale Antimafia istituita nel 1991. Condusse importanti indagini su Costa Nostra e sulla ‘ndrangheta. Tra le principali pagine della sua storia professionali figura la cosiddetta crisi di Sigonella dell’ottobre 1985, dopo il dirottamento dell’Achille Lauro, a cui seguì una delicatissima fase diplomatica che Italia e Stati Uniti si ritrovarono a gestire.




Avola, tentato furto al supermercato. I Carabinieri denunciano una 25enne

I Carabinieri della Stazione di Avola hanno denunciato una 25enne per tentato furto aggravato. Intervenuti nei giorni scorsi in un supermercato di via Matteotti, a seguito di una chiamata al 112, hanno sorpreso una donna, di nazionalità romena e residente a Ragusa, con una considerevole quantità di prodotti alimentari occultati in una borsa e in parte all’interno della giacca. In particolare, detersivi e prodotti per l’igiene personale.
La refurtiva è stata restituita al responsabile del supermercato.




Borgata e Ortigia: controlli serrati su locali pubblici e ape calessino

Controlli serrati alla Borgata e in Ortigia nei giorni del Ponte di Ognissanti e dei Defunti. Li ha disposti il questore Roberto Pellicone e si sono conclusi nella tarda serata. Obiettivo: contrastare il degrado urbano e l’illegalità diffusa. In mattinata, controllati i servizi resi ai turisti in Ortigia. Insieme agli agenti della Polizia di Stato della Questura di Siracusa, alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania hanno effettuato controlli su larga scala nelle vie e nelle piazze della Borgata e del centro storico, con il precipuo scopo di innalzare il livello di sicurezza percepita dagli abitanti della zona. Verifiche e controlli sono stati operati, in particolare, negli esercizi commerciali aperti fino a tardi che vendono alcolici, “frequentati da persone italiane e straniere che bivaccano inoperose”.
Nella mattinata sono stati controllati, insieme alla Polizia Municipale, 7 veicoli e altrettanti addetti ai servizi turistici. Per violazioni al codice della strada sono state elevate 12 sanzioni, 5 di queste a conduttori di ape – calessini.
Nel corso dei controlli, nel complesso, sono state identificate 338 persone e controllati 116 mezzi.
Segnalato all’autorità amministrativa un siracusano di 43 anni per possesso di una modica quantità di marijuana. Gli è stata ritirata la patente di guida.




I Carabinieri cinturano Lentini, sequestrate due armi artigianali: arrestato un 63enne

Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Siracusa e della Compagnia di Augusta, coadiuvati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia e da unità cinofile per la ricerca di armi e droga del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno dato vita ad un servizio speciale di controllo a Lentini. Un 63enne è stato arrestato per detenzione abusiva di armi clandestine, detenzione illegale di armi e munizioni e ricettazione.
Cinturata la città, i Carabinieri hanno effettuato posti di controllo e perquisizioni che hanno consentito di procedere all’identificazione di oltre 30 persone e di rinvenire e sequestrare, due armi artigianali, munizionamento vario e due paia di targhe risultate provento di furti commessi a ottobre e novembre 2024 sempre in Lentini.
Le armi artigianali, perfettamente funzionanti e corredate da munizionamento, sono state rinvenute e sequestrate nel corso di una perquisizione domiciliare esperita a casa dell’uomo, con precedenti penali per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio. E’ stato tratto in arresto.




Viola gli arresti domiciliari, denunciato un 44enne

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa, nel corso dei controlli ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, hanno denunciato un 44enne per evasione dagli arresti domiciliari.
L’uomo, con precedenti penali e di polizia per reati contro la persona, dal mese di luglio sottoposto agli arresti domiciliari, venerdì pomeriggio, all’atto del controllo da parte dei Carabinieri, non è stato trovato presso l’abitazione.




Macabro ritrovamento a Noto, 46enne cadavere in casa. Il decesso diverse settimane addietro

Macabro ritrovamento a Noto, questa mattina, in contrada Romanello. Il corpo senza vita di un 46enne é stato ritrovato all’interno del suo appartamento. Quando i poliziotti sono eiuscita ad entrare all’interno dell’abitazione, hanno trovato il corpo in terra, vicino al letto. Secondo un primo esame, alla luce delle condizioni del cadavere, il decesso potrebbe risalire ad un mese addietro.
Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, con la squadra di Palazzolo. Si ipotizza un decesso per cause naturali, forse un malore. Disposte ulteriori indagini.

Foto archivio