Pachino. Ricettazione e porto di oggetti atti ad offendere, due giovani denunciati

Un ventiduenne e un ragazzo di 19 anni denunciati a Pachino. I due, entrambi noti alle forze di polizia, sono accusati di ricettazione e porto di oggetti atti ad offendere. Sono stati trovati in possesso di un chiodo e di un tondino metallico. Inoltre lo scooter su cui viaggiavano è risultato privo di documenti, di targhino e di numero di telaio. E’ stato sequestrato in attesa di comprendere se di provenienza furtiva.




Siracusa. Giallo di Santa Panagia, eseguita l'autopsia. Dal Dna la verità sul nome della donna ritrovata in acqua senza vita

E’ ancora senza una identità il corpo della donna ritrovato venerdì nelle acque della baia di Santa Panagia. Oggi è stata eseguita l’autopsia, affidata al medico legale Francesco Coco. Effettuati i prelievi ed i campionamenti da inviare in un laboratorio di Catania per il test del Dna che stabilirà con certezza di chi sia quel cadavere, oltraggiato oltre modo da almeno quattro-cinque giorni in mare. Occorreranno almeno quindici giorni per conoscerne i risultati. Saranno anche effettuati gli esami tossicologici, per avere un quadro quanto più completo possibile della situazione.
Al momento, la pista seguita dagli investigatori è quella di un suicidio. In questa fase delle indagini, però, non viene totalmente esclusa l’ipotesi che possa trattarsi di un omicidio.
Alcune coincidenze porterebbero a ritenere probabile che possa trattarsi del corpo senza vita della 45enne scomparsa da casa una settimana addietro, Silvia Bonfiglio. Il marito ne aveva subito denunciato l’allontanamento da casa. Pare non fosse la prima volta, per via di alcune crisi depressive. La sera precedente il ritrovamento, qualcuno ha lasciato su una panchina condominiale dello stabile dove la donna risiede la borsa con i documenti ed alcuni effetti personali, tra cui anche il vestito e una scarpa. E anche su questo aspetto si indaga.  La donna ritrovata cadavere in acqua aveva indosso solo la biancheria intima.




Pachino. Anelli, spille, orecchini e bracciali: due giovani denunciati per ricettazione

Denunciati per ricettazione un venezuelano di 19 anni, e un portopalese di 22. I due sono accusati di essere i principali responsabili dei furti in abitazione consumati nelle settimane scorse. Gli agenti, seguendo un canale investigativo poi rivelatosi esatto, sono riusciti a recuperare la refurtiva: una serie di oggetti in oro trafugati nelle abitazioni.  Anelli, spille, collanine, orecchini, bracciali per un valore complessivo di circa 1.000 euro. I preziosi erano stati già piazzati presso un compra oro locale che, ignaro, li aveva acquistati registrando le operazioni compiute. Le vittime del furto hanno riconosciuto gli oggetti di loro proprietà e, pertanto, si è proceduto alla restituzione del maltolto ai legittimi proprietari.




Avola. Rompe il vetro della porta di un ufficio comunale: denunciato 33enne

Rompe il vetro di una porta di un ufficio comunale. Per questo gli agenti del commissariato di Avola hanno denunciato un giovane di 33 anni. Dovrà rispondere di danneggiamento aggravato di beni pubblici. Il gesto potrebbe essere legato a dissapori con alcuni impiegati comunali.




Siracusa. Fiamme in via Bufardeci, vigili del fuoco al lavoro

Vasto incendio nel cuore della città. I vigili del fuoco sono intervenuti nella tarda mattinata in via Emilio Bufardeci, nei pressi di viale Santa Panagia. In fiamme buona parte delle campagne incolte della zona. Nulla, secondo i soccorritori, che possa destare particolari preoccupazioni.




Siracusa. Omicidio di piazza della Repubblica ancora senza soluzione. "Ma arresteremo il responsabile"

E’ ancora senza colpevoli l’omicidio della pensionata siracusana Elvira Leone. L’anziana insegnante venne trovata senza vita nel suo appartamento al sesto piano di un signorile condominio di piazza della Repubblica nei primi giorni di aprile. Sul corpo i segni di una violenza rabbiosa. Rapina finita male, la prima ipotesi.
Nonostante si siano spenti i riflettori sul caso, i Carabinieri continuano le loro indagini. E questa mattina il comandante provinciale, il colonnello Mauro Perdichizzi, intervenuto in diretta su FM Italia si è detto “moderatamente ottimista” sulla soluzione del caso. “Le indagini sono state condotte con il massimo dello scrupolo, non abbiamo trascurato niente”. Sulla scena del crimine sono intervenuti i Ris di Messina (foto) e del caso si occupa il nucleo crimini violenti di Roma, con una squadra dislocata a Siracusa. “Questo significa che abbiamo raccolto una grande mole di dati che vanno adesso incrociati con le ipotesi investigative”. Nelle settimane scorse alcune persone sono state convocate in caserma e riascoltate sul caso.
“E’ una indagine complessa, quindi la tempistica non può essere definita in maniera chiara”, aggiunge il comandante provinciale dei Carabinieri. “Individueremo il o i responsabili”, l’assicurazione finale del colonnello Perdichizzi.




Siracusa. Droga, in manette presunto pusher: coca e hashish nella sua abitazione

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere Corrado Russo, 31 anni, residente a Siracusa, sorpreso ieri in flagranza di reato dagli uomini della Squadra Mobile, insieme al personale del Compartimento della Polizia Stradale della Sicilia Orientale. Nella sua abitazione i poliziotti hanno rinvenuto hashish per un peso complessivo di circa 11 grammi e dieci dosi di cocaina per 5, 28 grammi in tutto , oltre a poco meno di 278 euro, probabile provento dell’attività di spaccio. All’uomo sono stati concessi i domiciliari.




Siracusa. Rissa in via Catania, denunciati due giovani marocchini

Rissa, ieri sera, nei pressi di via Catania. La segnalazione è partita intorno alle 20,00. Una volta giunti sul posto, gli agenti delle Volanti hanno individuato un gruppo di persone che litigavano fra di loro. Due dei presunti partecipanti alla rissa si sono subito dileguati, una volta notata la presenza degli agenti. Gli altri avrebbero, invece, continuato a litigare, nonostante l’arrivo della polizia. Identificati, sono stati denunciati, si tratta di due marocchini di 38 e 29 anni.




Siracusa. Ancora auto in fiamme tra sabato e domenica. E' allarme sicurezza in città?

Si allunga la striscia di auto date alle fiamme notte tempo nel capoluogo. Le ultime due tra sabato e domenica. Il primo caso in via Monte Bianco, dove alle 2.54 polizia e vigili del fuoco sono intervenuti per l’incendio di una Mercedes. Danneggiata anche una Suzuki parcheggiata nei pressi. Alle 4.50, altro rogo di auto in via Algeri dove le fiamme hanno attaccato una Ford Fiesta. Danneggiata anche in questo caso una vettura posteggiata accanto, una Punto.
Una sequenza che inizia a farsi inquietante e che collegata agli ultimi fatti di cronaca – sparatorie e ritrovamenti di armi – potrebbe significare che la criminalità – piccola o grande, organizzata o meno – stia tentando di rialzare la testa a Siracusa dopo anni di relativa tranquillità. E chissà che non tutto non sia da collegare a quel rapporto della Dia recentemente illustrato in Parlamento in cui si parla di una mafia siracusana che si rifà battagliera, alla ricerca di nuovi equilibri.
(foto archivio)




Incidente sulla Siracusa-Gela, una 24enne in prognosi riservata. Quattro i feriti

Grave incidente questa mattina sul tratto in esercizio della Siracusa-Gela,  al km 154+300 in territorio di Siracusa. . Nello scontro tra una Mercedes Classe A e una Fiat Panda quattro persone sono rimaste ferite. Ad avere la peggio una 24enne di Avola, a bordo della panda. I medici si sono riservati la prognosi. Guariranno, invece, in una ventina di giorni l’amica 26enne che viaggiava con lei sulla Fiat e gli occupanti della Mercedes, un uomo di 51 anni e una donna di 48. La dinamica dell’incidente è al vaglio della Stradale. La giovane, dopo essere stata sottoposta alle prime cure all’ospedale Umberto I è stata trasferita nel reparto di Neurochirurgia del “Garibaldi”.