Augusta. Anziano colto da malore in mare, salvato dalla Guardia Costiera

La settimana di ferragosto si apre con due interventi di soccorso per la Guardia Costiera di Augusta.  La prima operazione è scattata per soccorrere un anziano in acqua segnalato in preda ad un malore, in località Baia del Silenzio. In attesa dell’ambulanza del 118, sul posto è accorsa via terra una pattuglia di militari impegnati nell’operazione “Mare sicuro” e –via mare- due unità navali veloci.
L’uomo è stato trasferito in breve tempo nella più vicina struttura sanitaria per gli accertamenti e le cure mediche del caso.
Più semplice il secondo intervento, operato per un natante in avaria. Il diportista ha utilizzato il numero blu 1530 per segnalare i problemi al motore e ricevere assistenza.




Siracusa. Verifiche nei locali pubblici del litorale, sanzionato il gestore di uno stabilimento balneare

Commercio di prodotti alimentari con segni falsi e mancata autorizzazione ad effettuare trattenimenti pubblici. Sono le ragioni per cui il gestore di uno stabilimento balneare di Fontane Bianche è stato sanzionato, ieri, dai carabinieri al termine di uno specifico servizio di controllo, condotto in collaborazione con la polizia municipale e l’Asp.Analoghe verifiche vengono svolte nell’arco di tutto il periodo estivo nei locali pubblici di tutto il litorale.




Siracusa. Posti di blocco nel capoluogo e a Floridia, territorio al setaccio

Controlli straordinari dei carabinieri, ieri sera, lungo il litorale del capoluogo e nella zona di Floridia. I militari hanno passato al setaccio il territorio su disposizione della Compagnia di Siracusa e con l’impiego di militari della Tenenza di Floridia e delle stazioni di Ortigia e Cassibile. L’attività è consistita in diversi posti di controllo, in luoghi nevralgici del territorio, ma anche in una serie di interventi mirati. Arrestato un diciottenne siracusano, Emanuele Gallaro, sottoposto ai domiciliari ma sorpreso fuori casa. Denunciate cinque persone per guida senza patente e, in un caso, per un tasso alcolico superiore ai limiti consentiti dalla legge. I militari hanno denunciato, invece, per vendita di oggetti contraffatti un venditore ambulante. Nella sua bancarella pelletteria e orologi con griffes contraffatte e 300 cd privi del marchio Siae. La merce è stata sequestrata. Un giovane, infine, è stato segnalato alla prefettura perché trovato in possesso di poco più di un grammo di marijuana.




Avola. Furto in villa, in 4 rubano legna: arrestati da un agente libero dal servizio

Rubano legna da una villa di Avola e caricano il materiale all’interno di un’autovettura. A notare quattro giovani che si introducevano all’interno della proprietà privata, scavalcando la rete perimetrale, un agente di polizia, libero dal servizio. Il poliziotto ha atteso di vedere quali fossero le reali intenzioni dei 4 giovani e, nel frattempo, ha allertato i colleghi della sala operativa. Quando si è reso conto che i presunti ladri stavano per allontanarsi dalla villa, ha deciso di fermare l’auto a bordo della quale viaggiavano. Una pattuglia delle Volanti è, intanto, arrivata in supporto. I giovani sono stati arrestati con l’accusa di furto. Le manette sono scattate ai polsi di Giuseppe Arena, 24 anni, Luigi Vaccarella, 22 anni, Francesco Di Maria, 21 anni e Simone Burgaretta di 20, tutti di Avola.




Siracusa. Incendi in tutta la provincia, canadair sulla Maremonti

Sono al lavoro da ore le squadre dei Vigili del Fuoco e della Forestale impegnate nelle complesse operazioni di spegnimento due vasti roghi, nelle zone di Noto e Palazzolo. Un incendio particolarmente esteso è divampato intorno alle 11,00 di questa mattina in contrada Oliva. La squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Noto lavora sul posto insieme alla Forestale senza sosta. A rendere complesso l’intervento, il forte vento. Canadair in azione dalle 13,30 circa, invece, in contrada Bosco Cardinali. Vasta anche in questo caso l’area interessata dalle fiamme, che starebbero avviluppando buona parte della vegetazione della collina nei pressi della Maremonti. Un incendio talmente vasto che la segnalazione giunta al centralino del comando provinciale di via Von Platen sarebbe partita da alcune persone a bordo di un’imbarcazione. Interventi di minore portata anche in altre zone della provincia: Lentini, Augusta e, nella zona sud, in contrada Granelli, nei pressi di Pachino.




Siracusa. Furto, minacce, resistenza a pubblico ufficiale: denunciati tre extracomunitari

Furto aggravato in concorso e minaccia , resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. La polizia ha denunciato con queste accuse, ieri sera, tre giovani extracomunitari. Una volta bloccati dagli agenti delle Volanti, in servizio di controllo del territorio, dopo avere perpetrato un furto, i tre si sarebbero scagliati contro i poliziotti, minacciandoli e tentando di fuggire.




Siracusa. La morte del 53enne sulla pista ciclabile, le indagini non proseguono

Non starebbero proseguendo,almeno al momento, le indagini sulla morte del 53enne colto da un malore ieri pomeriggio durante una passeggiata con degli amici lungo la pista ciclabile. Dopo un primo intervento, subito dopo la tragedia, affidato alla Squadra Mobile, gli investigatori sembrerebbero convinti che il decesso dell’uomo, originario di Avola ma residente a Siracusa, sia esclusivamente legato a cause naturali e che non sia collegato alla difficoltà dei mezzi di soccorso ad accedere al percorso ciclabile. Solo indiscrezioni al momento. Le testimonianze raccolte sarebbero, in alcuni casi, discordanti. C’è chi parla di almeno una decina di minuti persi dai soccorritori del 118 nel tentativo di trovare una via d’accesso adeguata all’ambulanza e chi sostiene, al contrario, che il mezzo abbia percorso la ciclabile. In attesa che arrivasse l’ambulanza, diverse persone, presenti in quel momento, si sono prodigate per fornire i primi soccorsi e fare il possibile per salvare la vita all’uomo. Tentativi inutili, come la corsa, in serata, all’ospedale Umberto I dove l’uomo sarebbe già giunto privo di vita. A stroncarlo sarebbe stato un infarto.




L'operaio folgorato da una scarica elettrica, i sindacati: "Troppa distrazione sui controlli nei cantieri"

“Troppa distrazione da parte degli enti preposti ai controlli nei cantieri”. Forte la denuncia di Cgil, Cisl e Uil all’indomani dell’ennesima tragedia sul lavoro. Quanto accaduto a Franco Vinci, ucciso da una violenta scarica elettrica mentre maneggiava una gru, ripropone, per il segretari generali, Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò e per i segretari di Fillea, Filca e Feneal, Domenico Bellinvia, Paolo Gallo e Severina Corallo, “il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro e lo ripropone in modo cruento. La memoria di questo lavoratore, soprattutto il dolore della sua famiglia alla quale esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza- proseguono gli esponenti sindacali- impongono un cambio radicale in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro.Il sindacato non si stancherà mai di sottolineare che garantire la sicurezza in un cantiere rappresenta sempre un investimento. Un metodo che, oltre che dalle imprese, deve essere recepito dalle istituzioni e dagli Enti preposti ai controlli. Troppe distrazioni che, in questi ultimi anni, sono state pagate con vite umane.Quando si muore di lavoro – hanno concluso i segretari – è una sconfitta per tutti.”




Avola. Ruba un'anfora di terracotta dalla galleria di un negozio, denunciato

Ruba un’anfora di terracotta esposta all’interno della galleria di un negozio di abbigliamento, ma in poche ore gli agenti del commissariato lo identificano e denunciano. E’ accaduto ieri pomeriggio ad Avola. Un quarantenne, residente a Noto, non è riuscito a farla franca. Subito dopo avere messo a segno il “colpo”, la polizia ha avviato delle indagini mirate, effettuate con il supporto tecnico scientifico, arrivando all’uomo. Dovrà rispondere di furto.




Siracusa. Muore un 53enne lungo la ciclabile, polemiche su difficoltà nel soccorso

Una passeggiata a ritmo sostenuto, alternata alla corsa, lungo la pista ciclabile. Come tanti, anche in un caldo pomeriggio di agosto certo non uno dei più afosi. All’improvviso un malore e V.C., 53enne originario di Avola, si è accasciato al suolo, privo di sensi. Subito è partita la chiamata al 118 mentre altre persone, presenti in quel momento in quel tratto, si sono prodigate per fornire i primi soccorsi.
Nel giro di pochi minuti, sul posto è arrivata l’ambulanza ma i paramedici avrebbero avuto notevoli difficoltà ad accedere sulla pista ciclabile. Alcuni testimoni parlano di almeno una decina di minuti spesi in tentativi prima di lasciare il mezzo di soccorso a distanza e scendere a piedi e con l’attrezzatura base.
Quindi la corsa all’Umberto I dove però, in serata, il 53enne sarebbe giunto privo di vita. Un infarto la probabile causa del decesso.
Di certo l’incidente è destinato ad accendere polemiche. Le più roventi, sulla sicurezza della pista ciclabile in caso di incidenti. Ma l’indagine dovrà anche rispondere ad un inquietante interrogativo di fondo: quei minuti alla ricerca di un accesso alla ciclabile avrebbero potuto salvargli la vita? Per questa funesta estate siracusana, il nuovo caso è servito.