Augusta. Lesioni causate ad un'altra persona, denunciato un 44enne in regime di semilibertà

Denunciato ad Augusta un 44enne per lesioni gravi ai danni di altra persona. Le indagini del commissariato di Augusta hanno permesso di individuare nell’uomo, in regime di semilibertà e attualmente detenuto presso la casa circondariale di Augusta, il presunto autore di una discussione accesa presto trasformatasi in vera lite il 19 giugno, con lesioni causate alla vittima parrebbe proprio dal 44enne.




Noto. Ai domiciliari ma a spasso per via Roma. Riconosciuto da un carabiniere, torna ai domiciliari

Voleva forse sfruttare la bella giornata per una passeggiata. Peccato fosse costretto ai domiciliari. Cosa che, comunque, non lo ha trattenuto. E così questa mattina Domenico Tedeschi, netino di 34 anni,  con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio, era a spasso in via Roma. Un carabiniere libero dal servizio lo ha riconosciuto e bloccato. Espletate le formalità di rito, è stato nuovamente accompagnato presso la propria abitazione ancora al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.




Priolo. In due aggrediscono nel corso di una lite un'altra persona, denunciati. Uno è minorenne

Un 49enne e un 17enne di Priolo sono stati denunciati perchè insieme avrebbero causato lesioni aggravate ad un’altra persona nel corso di una lite scoppiata per futili motivi.




Siracusa. Incendio in via Algeri, lambiti dalle fiamme anche alcuni box

Incendio nel primo pomeriggio nella zona di via Algeri. Parecchie le telefonate di cittadini allarmati al centralino dei Vigili del Fuoco di via Von Platen. Una volta sul posto, i soccorritori hanno domato le fiamme, che hanno lambito alcuni box, adiacenti alle abitazioni di quell’area e utiizzati per il ricovero di attrezzature. La colonna di fumo denso, visibile anche in altre zone della città, indicherebbe la presenza di materiale plastico di scarto e copertoni, presumibilmente bruciati nel rogo.
(Foto: repertorio)




Augusta. Il pattugliatore Diciottì trasborda 302 migranti soccorsi a sud di Lampedusa.Quindici le donne, due i minori. C'è anche un cadavere

Oggi al porto di Augusta nuovo sbarco di migranti. Sono 302 in tutto, tra loro 15 donne e 2 minori. Sono stati soccorsi a sud di Lampedusa da nave Libra, unità della Marina Militare impegnata nel dispositivo Mare Nostrum. 196 migranti erano a bordo di un barcone in legno (foto).  A bordo pure un cadavere in avanzato stato di decomposizione, quasi certamente vittima di un naufragio, recuperato al largo delle coste maltesi. I primi ad essere soccorsi sono stati 106 uomini a bordo di un gommone. Successivamente  la Guardia Costiera ha recuperato altri 196 profughi  Durante la navigazione è stato recuperato anche il cadavere di un altro migrante, con addosso il giubbotto di salvataggio e che molto probabilmente era in mare da giorni. Identificati quattro presunti scafisti. Tre di loro erano sul gommone, il quarto sarebbe stato al timone del peschereccio.




Siracusa. Famiglia siracusana mette in fuga due ladri sorpresi in casa: arrestati

Arrestati due marocchini, da tempo residenti a Siracusa. I due, secondo la ricostruzione operata dalla polizia, si erano introdotti furtivamente all’interno di un appartamento nella zona del Foro Siracusano. Per raggiungerlo, alle 4 del mattino, si sarebbero arrampicati lungo la grondaia dello stabile.
All’interno dell’abitazione dormiva una famiglia che si è accorta di quanto stava accadendo ed ha avvisato il 113. In attesa dell’arrivo degli agenti,  alcuni componenti del nucleo familiare hanno ingaggiato una violenta colluttazione con con Noureddine Benchatki (35 anni) e Mahadi Jail (30) messi in fuga dalla reazione inattesa di quelle che dovevano essere le vittime della loro azione predatoria. I due sono stati subito dopo individuati e bloccati dalla Volante della Polizia che nel frattempo era intervenuta. Sono stati arrestati per tentata rapina aggravata e lesioni e dopo gli adempimenti di rito sono stati condotti nella Casa circondariale di contrada Cavadonna a disposizione della Procura.




Pachino. In piazza con un coltellaccio in tasca, denunciato

Gironzolava nella piazza centrale di Pachino con fare sospetto. Un continuo andirivieni che non è passato inosservato. E quando gli agenti si sono avvicinati al 48enne modicano,  già noto alle forze di polizia, è scattato un inevitabile controllo personale. E’ stato così sorpreso in possesso di un coltello da cucina, lungo 12 centimetri, con lama dentata e punta acuminata. Lo teneva nascosto nella tasca dei pantaloni. E’ stato denunciato per possesso di oggetti atti ad offendere.




Siracusa. Delitto di piazza della Repubblica, svolta decisiva nelle indagini?

Sarebbero ad una svolta le indagini sull’omicidio di Elvira Leone, la pensionata di 72 anni assassinata nel suo appartamento di piazza della Repubblica, a Siracusa. Secondo indiscrezioni, che trovano prime conferme negli ambienti investigativi, i carabinieri avrebbero condotto in caserma per un interrogatorio una  persona vicina alla cerchia familiare della donna. L’uomo non sarebbe in stato di fermo nè al momento sarebbero state formulate accuse a suo carico. Ma vi sarebbero alcuni aspetti – e forse sospetti a suo carico – da chiarire.
Dopo il clamore del delitto e i diversi sopralluoghi affidati ai Ris di Messina sulla scena del crimine, sulla vicenda è gradatamente calato il silenzio. Un silenzio che ha garantito massima discrezione alle indagini, proseguite senza sosta e senza risparmiare risorse per dare soluzione ad un delitto efferato.
 




Capo Passero. Soccorsi migranti al largo dalle navi della Marina Militare

Ancora migranti soccorsi nelle acque del siracusano. A sud di Capo Passero le unità della Marina Militare hanno prestato aiuto ed assistenza ad un barcone con 283 stranieri a bordo.  Il natante e’ stato assistito dalle navi “Zeffiro” e “Bergamini”. E’ stata quest’ultima a prelevare i profughi, che navigavano su un grosso scafo in legno, e quindi a trasbordarli sulla “Zeffiro”. Nel gruppo ci sono 63 donne e 89 minori.




Avola. Rapina alla Banca Agricola Popolare, 41enne in manette

E’ ritenuto responsabile di tre rapine, l’ultima commessa il 7 aprile scorso ai danni della filiale di Avola della Banca Agricola Popolare di Ragusa. Per questo, al termine di complesse indagini affidate al commissariato di Avola e alla Squadra Mobile della questura di Ragusa è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Filippo Grasso, 41 anni. L’uomo, con il volto semi coperto e armato di taglierino si sarebbe introdotto all’interno dell’istituto di credito portando via il denaro custodito in una cassaforte. Grasso è già recluso a Catania.