Augusta. Sbarcano 362 migranti, soccorsi dalla fregata Scirocco. Molti i bambini

Sono cominciate poco dopo le 15 le operazioni di sbarco dei 362 migranti soccorsi due giorni fa dalla Marina Militare. La fregata Scirocco è arrivata puntuale, attorno le 14,  nel porto di Augusta.  In un primo momento, i migranti sono stati intercettati da nave San Giorgio che  ieri mattina si è occupata del trasbordo sulla fregata Scirocco. Tra loro, di provenienza subsahariana, 28 donne e 64 minori. Sulla base delle indicazioni del Ministero, gli stranieri saranno accompagnati nei centri per migranti del territorio.




Siracusa. Pescatore di frodo "pizzicato" al Plemmirio, in area protetta

A bordo della sua imbarcazione da diporto, stava pescando nella zona B dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. Si tratta di un’area dove vige il divieto assoluto a meno di specifica autorizzazione dell’ente gestore. Bloccato da una unità della Capitaneria di Porto è stato trovato in possesso di attrezzatura da pesca non consentita, non autorizzata e non conforme alla vigente normativa. Gli è stato anche contestato il reato di pesca in zona espressamente vietata. Elevati due verbali per un totale di 5.000 euro oltre al sequestro dell’attrezzatura e del pescato. Il prodotto ittico, ritenuto idoneo al consumo umano a seguito di visita eseguita dal medico veterinario dell’Asp di Siracusa, è stato devoluto in beneficienza, come previsto dalle vigenti normative.




Siracusa. Ragazzo disperso in mare a Morghella, ricerche fino a Capo Passero. Verifiche sul racconto dell'amico

Sono ripartite all’alba di oggi le ricerche in mare, a Morghella, del giovane migrante di cui non si hanno notizie da domenica pomeriggio e che, secondo il racconto di un amico, ospite come lui di una casa alloggio della zona, sarebbe stato inghiottito dalle acque per ragioni che risultano, al momento, poco chiare. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno proseguito le ricerche fino a ieri sera. Oggi, invece, la Capitaneria di Porto di Siracusa sta impiegano gli uomini del nucleo sommozzatori di Messina ma la previsione è quella di avvicendare i gruppi di lavoro nell’arco di tutta la giornata. Oltre ai 5 sub, le operazioni vengono svolte con l’impiego di due motovedette (Guardia Costiera e Polizia) e con un elicottero dei carabinieri che in questi istanti sta sorvolando la zona. L’area su cui si concentrano le attenzioni viene, man mano, allargata fino a Portopalo di Capo Passero. Questa mattina la visibilità in mare sarebbe migliore rispetto a ieri, con qualche problema in meno causato dalla risacca. Le indagini proseguono ad ampio raggio. Oltre alle ricerche in mare, la Capitaneria è in stretto contatto con la Procura della Repubblica. Non si esclude nessuna ipotesi. Secondo indiscrezioni al vaglio degli inquirenti ci sarebbe perfino la possibilità che il sedicenne disperso possa non essere finito in mare.




Noto. Notte di fuoco: in fiamme un escavatore e un'auto. Possibile il dolo in entrambi i casi

Per i Vigili del Fuoco di Noto è stata una notte di gran lavoro. Alle 23.15 sono intervenuti nel piazzale della stazione ferroviaria dove dalla cabina di un escavatore aveva avuto origine un incendio. Il mezzo era utilizzato per l’esecuzione di alcuni lavori in corso nella strada. Non è escluso che possa trattarsi di un incendio doloso e di un possibile avvertimento.
Altro intervento poco dopo, in via Mandalà. In fiamme la parte anteriore di una Volkswagen Golf in sosta. Già alcuni passanti si erano attivati per domare le fiamme, estinte poi dai vigli del fuoco. Anche in questo caso, non è escluso il dolo. Indagano i carabinieri.




Siracusa. Aggiornamento: ritrovato al Plemmirio il cadavere del sedicenne.

E’ stato trasferito in obitorio a Siracusa il corpo senza vita del sedicenne morto per annegamento nelle acque del Plemmirio. Completata l’identificazione, la Capitaneria di Porto ha confermato a metà pomeriggio l’avvenuto ritrovamento. Il sedicenne risultava da ieri disperso in mare. La prima ispezione cadaverica è stata eseguita sul posto dal medico legale, Francesco Coco.
I sommozzatori dei Vigili del fuoco si sono intanto spostati nelle acque del litorale di Morghella, a Marzamemi, alla ricerca dell’altro ragazzino, un sedicenne migrante, ospite di una casa alloggio, caduto in acqua ieri pomeriggio.




Siracusa. Una Civic in fiamme in viale Teracati

Auto in fiamme nella notte a Siracusa. Pochi minuti prima delle 6, agenti delle Volanti sono intervenuti in viale Teracati dove i vigli del fuoco erano impegnati a spegnere un incendio che aveva attaccato una  Honda Civic lì parcheggiata.




Riprese le ricerche dei due giovani dispersi in mare, ma fievoli le speranze

Sono riprese questa mattina, alle 5.30, le ricerche dei due ragazzi da ieri pomeriggio ufficialmente dispersi in mare, uno a Siracusa l’altro a Marzameni. Si confida in un miracolo ma il passare delle ore e gli sforzi sin qui vani di avere traccia dei due sedicenni lascerebbero poco spazio alla speranza.
Una motovedetta della capitaneria, con il supporto aereo di un elicottero, è tornata dalle prime luci del mattino nello specchio d’acqua del Plemmirio dove ieri due ragazzi, uno di 18 anni e l’altro di 16 entrambi studenti dell’Einaudi, volevano regalarsi un primo bagno. Un tuffo dagli scogli, poi forse un effetto mulinello generato da onde non esattamente chete e la tragedia. Il più grande  è riuscito a salvarsi, grazie anche alla tempestiva segnalazione di alcuni residenti della zona e l’immediato arrivo dei soccorsi. E’ ricoverato in ospedale e nelle ultime ore ha aiutato a ricostruire quanto accaduto, subito dopo la scelta di  un primo tuffo in mare. Per il più giovane dei due, ufficialmente ancora disperso, continuano le ricerche.
Come anche a Marzamemi, dove le onde hanno inghiottito ieri un giovane migrante ospite di una struttura di accoglienza. Si sarebbe sporto finendo in mare, in un tratto neanche troppo profondo: 1,5 metri al massimo. Ma anche in questo caso, gli strani effetti di onde e correnti lo avrebbero trascinato a fondo impedendogli di riuscire a riemergere.




Siracusa. Principio di incendio sulla pista ciclabile, fumo denso ma nessun danno

Principio di incendio sulla pista ciclabile, all’altezza di contrada Targia. Un fumo denso, quello che, complice il vento, si è sviluppato in pochi minuti raggiungendo il belvedere di Scala Greca e destando preoccupazione, fortunatamente immotivata. Intorno alle 10, una segnalazione telefonica ha allertato i Vigili del Fuoco del comando di via Von Platen che, però, non hanno nemmeno dovuto disporre l’invio di una squadra sul posto. L’incendio si è, infatti, spento spontaneamente.




Rosolini. Incidente mortale, un 23enne si schianta con lo scooter

Ha perso la vita a pochi metri da casa,a Rosolini. Angelo Modica, 23 anni, con degli amici aveva passato la serata a Modica, per una festa. Poi, in piena notte, a bordo del suo scooter 125 ha deciso di fare ritorno a casa, a Rosolini. Mancavano pochi minuti alle 4 quando, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo della moto, finendo la sua corsa contro un muro a secco, in via Sant’Alessandra. Secondo una prima ricostruzione, non ci sarebbero altri mezzi coinvolti nella dinamica del sinistro. Un impatto violento, che non ha lasciato scampo al 23enne  che, secondo quanto dichiarato dai primi soccorritori, non indossava il casco.

(foto: dal web)




Siracusa. Sabato sicuro con i controlli dei Carabinieri: arresti e denunce

Intensificati anche questo sabato notte i controlli dei carabinieri. Sette pattuglie si sono occupate di controllare Siracusa, con il supporto dell’unita cinofila. Nel complesso, sono state controllate 114 persone, 83 mezzi, elevate 5 sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 325 euro e 3 sono stati i veicoli sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.
Nunzio Maravigna, catanese di 23 anni incensurato, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane è stato notato da una pattuglia in transito nei pressi di Porta Marina intento a cedere un involucro contenente tre grammi di marijuana dietro un corrispettivo di trenta euro. Il ragazzo è stato posto ai domiciliari. A Priolo Gargallo, due persone sono state denunciate per aver manomesso artificialmente i contatori, dopo aver indebitamente allacciato alla rete pubblica il proprio impianto, facendo risultare consumi ridotti di energia rispetto all’effettiva erogazione pari al 94% in un caso ed all’80% nell’altro.
A Siracusa, un trentenne è stato denunciato per ricettazione poiché trovato in possesso di un cellulare I Phone di ultima generazione che era stato rubato una macchina di proprietà di un agente di commercio di Catania,  parcheggiata in via Giusto Monaco. Deferito per detenzione e produzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 30enne siracusano, perchè è stato trovato in possesso di due grammi di marijuana, 40 semi della stessa pianta e venti piantine di canapa dell’altezza di 10 cm circa. Tutto nella sua casa, sottoposta a perquisizione.