Siracusa. Arrestata una croata, era ricercata dal Tribunale di Livorno per furto

Era destinataria di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Livorno. Silvana Bilic, 22enne nomade di origine croata ma nata a Roma, una discreta storia di furti alle spalle e diversi alias, è stata arrestata a Siracusa. Si aggirava in viale Teracati insieme ad un’altra donna. Le due, alla vista degli agenti delle volanti, hanno tentato di nascondere degli oggetti con una serie di movimenti che non sono passati inosservati ai poliziotti. Erano due grossi cacciavite. All’interno delle borse, le due donne avevano anche altri strumenti atti allo scasso. La Bilic ha fornito una serie di nomi falsi ma la Questura di Siracusa è riuscita a risalire alla sua identità ed alla misura di carcerazione di cui era destinataria. Deve scontare 2 anni e 7 mesi di detenzione per furto aggravato. E’ stata accompagnata nel carcere femminile di Catania. L’altra donna è stata denunciata in stato di libertà per il reato di possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso.




Siracusa. Sequestrato tonno rosso e polpa di ricci: pronti in cucina ma non idonei al consumo umano

Sequestrati 2 chili di tonno rosso e mezzo chilo di polpa di ricci in dieci confezioni di plastica. I prodotti ittici erano pronti per finire in qualche piatto di un ristorante di Ortigia ma sono risultati non idonei al consumo umano dopo i controlli del servizio veterinario dell’Asp e quindi distrutti. Il sequestro è stato operato dalla Capitaneria di Porto di Siracusa. Il tonno rosso era sprovvisto della documentazione attestante la sua regolare provenienza e del relativo documento di cattura. Ignota anche la provenienza della polpa di ricci, sprovvista della prescritta tracciabilità. Elevate multe per complessivi 5.500 euro.




Siracusa. Due arresti: facevano incetta di foglie di palma per rivenderle a Pasqua

Avevano pensato di sfruttare commercialmente la prossima ricorrenza della Domenica delle Palme. Ed è probabilmente per questo che due pregiudicati siracusani stavano “approvvigionandosi” di palme recidendo le piante ornamentali di viale Santa Panagia. Con un tirante in ferro piegavano verso il basso i robusti rami per poi tagliare le foglie di palma con un grosso tronchese. E’ verosimile che, una volta sfilacciate, sarebbero finite su di un banchetto in strada per vendere composizioni realizzate per la Pasqua. I due, però, sono stati sorpresi da un equipaggio del pronto intervento dei Carabinieri. In arresto sono finiti Sebastiano Cantone e Massimo Di Luciano, di 44 e 42 anni, pregiudicati. Sono stati posti ai domiciliari.




Siracusa. Furto di fave, domiciliari per tre

Furto di fave in concorso. Duecento chili riposti in sacchi di juta. Li hanno scoperti così i carabinieri della Compagnia di Siracusa. In tre erano penetrati all’interno di un’azienda agricola per portare a termine il loro piano. In flagranza, con l’accusa di furto in concorso, sono stati arrestati Marco Grande, Andrea Danto e Luigi Calcinella, tutti siracusani e con precedenti specifici. Marco Grande è anche accusato di violazione degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale cui è sottoposto. Misura dei domiciliari per tutti e tre.




Canicattini.Topi d'appartamento in azione, arrestato 26enne.Denunciato il presunto complice

Si introducono in un’abitazione nel tentativo di commettere un furto, ma non riescono a portare a termine il loro intento e, mentre battono in ritirata, vengono sorpresi dai carabinieri. Manette ai polsi di  Paolo Uccello, 26 anni, di Canicattini, già noto alla giustizia. Denunciato il suo presunto complice, un giovane di 23 anni. Ad allertare i militari dell’Arma, ieri notte,  una segnalazione telefonica. Una volta raggiunto il luogo indicato, i carabinieri hanno rintracciato il giovane che, poco prima, insieme al presunto complice avrebbe tentato di rubare all’interno di un appartamento. Uccello è stato posto ai domiciliari.
 




Siracusa. Le forze dell'ordine acquisiscono documenti in Consiglio Comunale e in alcune Commissioni

Non un blitz, ma un’acquisizione mirata di documenti. Nell’ambito di una attività di indagine sulla posizione di alcuni consiglieri comunali di Siracusa in carica, sarebbero stati sequestrati negli ultimi giorni diversi incartamenti. Poche le informazioni che filtrano da Palazzo Vermexio. Ma pare che siano stati acquisiti documenti su di un atto di indirizzo presentato in Consiglio Comunale lo scorso mese di ottobre, gli atti della Seconda Commissione Consiliare, verbali della Quinta Commissione e materiale video-documentale. I sequestri potrebbero essere collegati ad alcuni scontri “accesi” in Consiglio Comunale.




Augusta. Arrestati due presunti scafisti con un "raid"marittimo notturno del gruppo interforze della Procura di Siracusa

Sono già a Cavadonna i due presunti scafisti individuati questa notte dal nucleo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina di Siracusa. Si tratta di tunisini, risultati positivi al fotosegnalamento. Erano, cioè, già stati nel nostro paese. Ad incastrarli, cinque testimonianze raccolte tra i  circa 200 migranti a bordo del pattugliatore Vega, sbarcati questa mattina ad Augusta. Erano stati soccorsi nei giorni scorsi a sud-est di Lampedusa, nel corso dell’operazione Mare Nostrum. I primi sospetti sui due erano stati destati dalla loro “dotazione” personale: avevano telefonini e una cospicua somma di denaro.  Per accelerare le operazioni, gli uomini del gruppo interforze hanno raggiunto nottetempo il Vega ancora in navigazione verso il porto di Augusta.
Il pattugliatore della Marina è poi arrivato alle 8.00 di questa mattina nello scalo megarese. In poco più di un’ora sono state eseguite le solite operazioni di sbarco. Tra i 217 migranti anche 11 donne e 8 minori.




Belvedere. Droga in casa confezionata per la vendita, i finanzieri arrestano un uomo

L’infallibile fiuto di Aquila, cane antidroga dell’unità cinofila della Guardia di Finanza di Siracusa, ha guidato le fiamme gialle in una nuova operazione di contrasto al traffico di stupefacente. I militari, nella tarda serata di ieri, hanno fatto irruzione in una villetta  in pieno centro a Belvedere, frazione di Siracusa. Attraverso una minuziosa perquisizione domiciliare, hanno scoperto circa 150 grammi di sostanza
stupefacente. La droga, marijuana, era stata confezionata ed era pronta per essere venduta. Arrestato il 39enne padrone di casa che dovrà  adesso rispondere  davanti all’Autorità Giudiziaria di Siracusa di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
La marijuana rinvenuta è stata posta sotto sequestro e messa a disposizione, per le successive analisi, del Pubblico Ministero della Procura di Siracusa.




Pachino. Marijuana in casa pronta per lo spaccio, arrestato un 39enne

Operazione congiunta della Polizia di Pachino con il supporto delle unità cinofile  della Guardia di Finanza e i Carabinieri di Noto. Le forze dell’ordine, impegnate in un’attività di prevenzione generale e controllo del territorio, hanno arrestato il 39enne Salvatore Fratantonio. E’ stato posto ai domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Con una mirata perquisizione domiciliare,  sono state rinvenute 11 dosi di marijuana confezionate in cellophane. Erano occultate tra i vasi delle piante poste all’ingresso dell’abitazione. In un sacchetto in plastica gettato dal presunto pusher sotto una vettura in sosta nel cortile di fronte all’uscita secondaria della casa trovati altri 70 grammi della stessa sostanza. Sequestrati anche un bilancino di precisione e la somma di 425 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività di spaccio.




Siracusa. Colpi di pistola contro la saracinesca di un bar

Il racket rialza la testa a Siracusa. Momenti di paura ieri sera in viale Zecchino quando alle 21.30  ignoti hanno esploso tre colpi di pistola, calibro 7,54, contro la saracinesca di un bar. Insolito l’orario dell’azione, con ogni probabilità un avvertimento. Il “raid” è avvenuto in pochi istanti. Il titolare del bar avrebbe negato di aver ricevuto minacce. Indagini in corso.