Viola gli arresti domiciliari, denunciato un 44enne

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa, nel corso dei controlli ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, hanno denunciato un 44enne per evasione dagli arresti domiciliari.
L’uomo, con precedenti penali e di polizia per reati contro la persona, dal mese di luglio sottoposto agli arresti domiciliari, venerdì pomeriggio, all’atto del controllo da parte dei Carabinieri, non è stato trovato presso l’abitazione.




Macabro ritrovamento a Noto, 46enne cadavere in casa. Il decesso diverse settimane addietro

Macabro ritrovamento a Noto, questa mattina, in contrada Romanello. Il corpo senza vita di un 46enne é stato ritrovato all’interno del suo appartamento. Quando i poliziotti sono eiuscita ad entrare all’interno dell’abitazione, hanno trovato il corpo in terra, vicino al letto. Secondo un primo esame, alla luce delle condizioni del cadavere, il decesso potrebbe risalire ad un mese addietro.
Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, con la squadra di Palazzolo. Si ipotizza un decesso per cause naturali, forse un malore. Disposte ulteriori indagini.

Foto archivio




Maxi tamponamento e auto in panne, mattinata da incubo sull’autostrada Siracusa-Catania

Odissea questa mattina lungo l’autostrada Siracusa- Catania.
Una serie di eventi si sono, infatti, verificati più o meno nello stesso momento. La situazione maggiormente problematica è stata causata da un maxi tamponamento all’altezza dello svincolo di Priolo. Coinvolti almeno 8 veicoli. Diversi utenti sono, inoltre, rimasti in panne per via della strada allagata dopo le intense piogge delle prime ore di oggi. A questo si sono aggiunti i disagi per via dei detriti rimasti sul manto stradale.
Traffico fortemente rallentato: sul posto sono intervenute squadre dell’ Anas, insieme alla Polizia Stradale, per i rilievi e la gestione della viabilità. Per chi viaggia in direzione Catania, uscita obbligatoria a Priolo Sud e rientro allo svincolo successivo di Priolo Gargallo.
Stesso percorso è stato necessario al contrario per chi procedeva verso Siracusa nel tempo necessario per completare le operazioni di ripulitura del manto stradale. Il tratto in direzione sud è stato riaperto intorno alle 9:30. Riaperta un’ora dopo anche la tratta in direzione Catania. L’autostrada è quindi nuovamente fruibile nella sua interezza.




Il maltempo si abbatte su Siracusa: allagamenti e disagi in città e fuori

Disagi e danni sulle strade di Siracusa durante e a causa delle forti piogge che nelle prime ore di oggi si sono abbattute sul territorio. I vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen sono intervenuti per diverse criticità, in città e fuori. Tra i casi segnalati, lungo la strada che da Carancino conduce verso Sortino, la pioggia ha distrutto diversi muretti a secco, spargendo detriti e pietre lungo la carreggiata. Detriti anche sulla Floridia-Priolo, trasportati dall’acqua che si è riversata fino alle prime luci dell’alba sulla Sicilia orientale. Al Villaggio Miano, le strade sono tornate fiumi. Una situazione non di certo nuova e che non trova ancora una soluzione definitiva, nonostante gli interventi che negli ultimi anni avrebbero ridotto del 30 per cento il problema degli allagamenti delle strade ad ogni pioggia intensa. Il maltempo ha anche causato danni al muro di cinta di uno stabile tra via Carmelitane Scalze, via Moncada e via Cavalieri di Malta. La forte pendenza della strada ha fatto rotolare pietre e mattoni per decine di metri, creando una situazione di pericolo in una zona attraversata ogni giorno dagli scuolabus. Lungo l’autostrada, maxi tamponamento all’altezza dello svincolo di Priolo, coinvolti almeno 8 veicoli. Traffico fortemente rallentato: sul posto sono presenti Anas e Polizia Stradale per i rilievi e la gestione della viabilità. Per chi viaggia in direzione Catania, uscita obbligatoria a Priolo Sud e rientro allo svincolo successivo di Priolo Gargallo. Stesso percorso al contrario per chi procede verso Siracusa.




Gli confiscano l’auto e lui lancia una lastra di marmo contro la Volante: arrestato

Un 49enne è stato arrestato a Siracusa per il reato di danneggiamento aggravato ai beni dello Stato. L’uomo era stato fermato alla guida della sua auto da un equipaggio delle Volanti. Dopo un breve riscontro, è emerso che il mezzo su cui viaggiava era già stato sottoposto a sequestro amministrativo. Per tali ragioni, l’uomo veniva sanzionato e l’autovettura confiscata definitivamente.
Una comunicazione che ha mandato su tutte le furie il 49enne. Afferrata poco distante una lastra di marmo, la ha scagliata contro il parabrezza della Volante, danneggiandola. Per questo è stato arrestato e posto ai domiciliari.




Tre pistole, oltre 200 cartucce e droga varia in casa: arrestato un 24enne ad Augusta

Un 24enne è stato arrestato dalla Polizia di Augusta, per detenzione illegale di armi e munizioni e per possesso ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, già noto alla giustizia, aveva in casa tre pistole, 218 cartucce, 209 grammi di cocaina, 304 grammi di marijuana, 95 di hashish e un bilancino di precisione. Una perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare le armi e la droga.
Il 24enne, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto in carcere.




Nas e Carabinieri, controlli in Ortigia ed in Borgata. Sanzionato un bar, sospeso minimarket

Controlli congiunti di Nas Ragusa e Carabinieri di Siracusa, verifiche in materia igienico sanitaria e strutturale e amministrative su attività commerciali e di ristorazione con sede nell’isola di Ortigia e alla Borgata.
All’esito dei controlli, il rappresentante legale di un bar del centro storico è stato segnalato all’autorità amministrativa e sanzionato per carenze igienico-sanitarie.
In corso Timoleonte i Carabinieri, all’esito di un controllo amministrativo che aveva rilevato violazioni in materia igienico sanitaria in un minimarket, hanno sanzionato l’attività e notificato al titolare la sospensione della stessa.
Nono sono stati resi noti ulteriori elementi.




Malamovida, controlli dei Carabinieri alla Pizzuta: sequestrati 3 veicoli, una denuncia

I Carabinieri della Compagnia di Siracusa, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno proceduto a una serie di controlli in zona Pizzuta. Sono istate identificate 18 persone, un 41enne è stato denunciato in stato di libertà e una 18enne è stata segnalata quale assuntrice abituale di sostanze stupefacenti poiché trovata in possesso di hashish per uso personale.
Il 41enne, con precedenti penali per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di armi e stupefacenti, a seguito di perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di un taglierino, un paio di forbici, quattro cacciaviti e tre chiavi a pinza.
Nel corso del servizio i Carabinieri hanno controllato 56 veicoli, diversi dei quali in sosta su strade e aree pubbliche risultate senza copertura assicurativa, elevando sanzioni amministrative per 7.727 euro, sequestrando 3 veicoli e sottraendo complessivamente 20 punti dalle patenti di guida.




Perquisizione domiciliare e ‘spuntano’ fuori eroina e cocaina, denunciato 39enne

La Polizia di Noto ha denunciato un uomo di 39 anni, già conosciuto, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Una perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire e sequestrare sostanza stupefacente (8 dosi di cocaina, 1 dose di eroina), quattro bilancini di precisione, 115 euro i contanti probabile provento dell’attività di spaccio, e un sistema di videosorveglianza verosimilmente utilizzato per monitorare eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine.




A casa un fucile a canne mozze, cocaina e hashish. La Polizia arresta un 52enne

Un 52enne è stato arrestato per spaccio, ricettazione e detenzione di un fucile a canne mozze con matricola abrasa, risultato poi provento di furto. Blitz degli agenti della Squadra Mobile che hanno rinvenuto, a seguito di perquisizione, l’arma con munizionamento calibro 12. L’uomo è stato trovato in possesso di 1,5 kg di hashish, circa 30 grammi di cocaina e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Al termine degli atti, l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Cavadonna in attesa dell’udienza di convalida.
Sono in corso attività di indagine al fine di ricostruire i collegamenti sul territorio del soggetto tratto in arresto.
La posizione dell’indagato verrà definita dall’Autorità Giudiziaria nell’ambito dei tre gradi di giudizio.