Non si ferma all’Alt degli agenti, rocambolesco inseguimento per le vie del centro: denunciato 19enne (senza patente)

Rocambolesco inseguimento tra le vie di Augusta per sfuggire al controllo degli agenti delle Volanti.
A rendersi protagonista dell’episodio, un giovane di 19 anni, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti del commissariato di Augusta, che si stavano occupando del servizio nella zona di Corso Sicilia, hanno notato il 19enne alla guida di un’auto. Intimato l’Alt, il conducente del veicolo non ha arrestato la sua corsa. Al contrario, avrebbe intentato una fuga, scaturita in inseguimento per le vie cittadine. Per sfuggire alla polizia, il giovane avrebbe anche eseguito manovre particolarmente pericolose, tali da mettere a repentaglio al sicurezza stradale. Il tentativo di fuga è risultato comunque vano. Gli agenti hanno presto raggiunto e bloccato il 19enne, sanzionato anche per guida senza patente.




Rapina ed estorsione, un anno e dieci mesi in carcere per un 27enne di Noto

Rapina ed Estorsione.Sono i reati di cui è stato riconosciuto colpevole un giovane di 27 anni, già noto alla giustizia. In esecuzione del provvedimento emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania- Ufficio Esecuzioni Penali, l’uomo è stato arrestato. Dopo le formalità di rito, gli agenti del Commissariato di Noto, hanno condotto l’uomo presso la Casa Circondariale di Siracusa, dove sconterà un anno, dieci mesi e 21 giorni di reclusione.




Auto elettrica vola fuori strada e si ribalta in viale Epipoli, due feriti

L’alta velocità potrebbe essere tra le cause dell’incidente avvenuto poco dopo la mezzanotte lungo viale Epipoli. Un’auto elettrica con a bordo due persone è finita fuori strada, capovolta. All’uscita di un tratto in curva, la persona alla guida avrebbe perso il controllo del mezzo finendo quindi nelle campagne circostanti. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia Municipale di Siracusa. Tra le cause, non viene esclusa proprio la velocità “non commisurata alla tipologia di strada” e peraltro in ore notturne.
Passeggero e conducente sono stati trasportati con le ambulanze del 118 presso l’ospedale Umberto I, per i controlli del caso.




Ancora un incidente, paura a Scala Greca: sterzata improvvisa, auto sullo spartitraffico

Ha rischiato di avere ben altre conseguenze quanto avvenuto nella tarda mattinata, in viale Scala Greca a Siracusa. Erano da poco passate le 12.30 quando un’auto che procedeva nella corsia in direzione di viale Teracati è finita sulla spartitraffico centrale, finendo la sua improvvisa sterzata contro una palo dell’illuminazione pubblica. Per fortuna, nessun altro mezzo – o peggio un pedone – è rimasto coinvolto nella manovra pericolosa, sulle cui cause sono in corso gli accertamenti della Polizia Municipale. Un malore, una distrazione, un guasto o una momentanea alterazione psichica della persona alla guida le ipotesi. Toccherà agli investigatori definirne la causa.




Incidente stradale alla Borgata, motoape finisce ribaltata su di un fianco

Una mancata precedenza sarebbe all’origine dell’incidente avvenuto questa mattina in Borgata, a Siracusa. Erano da poco passate le 6.00 del mattino quando all’incrocio tra via Agrigento e via Piace sono entrati in contatto due mezzi. Come risultato della collisione, una motoape è finita ribaltata su di un fianco. L’uomo alla guida è stato accompagnato dal 118 in ospedale, per gli accertamenti del caso.
Secondo una prima ricostruzione della Polizia Municipale di Siracusa, il mezzo a tre ruote non avrebbe rispettato l’indicazione di uno stop.




Non si ferma all’alt, folle fuga con la moto per le vie di Siracusa: 17enne denunciato

Non rispetta l’alt di Polizia e tenta la fuga. Un 17enne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e alla madre di quest’ultimo, esercente la potestà genitoriale e alla quale il minore è stato affidato, è stata contestata la guida senza patente.
Nel pomeriggio di ieri, agenti delle Volanti, in servizio di controllo del territorio, transitando in via Bartolomeo Cannizzo, hanno notato una moto di grossa cilindrata con a bordo un uomo privo di casco. Alla vista dei poliziotti, il 17enne si è dato alla fuga per le vie limitrofe. Ne è nato un inseguimento in cui il motoveicolo, ad altissima velocità ha imboccato via Italia 103, mettendo in pericolo la sicurezza di numerosi pedoni presenti e in particolare alcuni bambini che giocavano.
L’inseguimento è proseguito in direzione di via Monteforte e il motociclo, con l’obiettivo di eludere il controllo e sempre a forte velocità, con una manovra pericolosissima ha attraversato la scalinata che conduce alla chiesa di San Metodio, facendo perdere temporaneamente le proprie tracce. Poco dopo, il conducente, un minore di 17 anni, è stato bloccato in Via Italia 103. Il motociclo è stato sottoposto a sequestro.




Marjiuana coltivata nel bunker sotterraneo, 57enne condannato a 3 anni di carcere

Il Gup del Tribunale di Siracusa ha condannato a 3 anni di reclusione Giovanni Guzzardi, 57enne di Francofonte, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio. L’uomo era stato arrestato nell’aprile scorso dalla Polizia. Grazie al fiuto dei cani antidroga, venne scoperta una piantagione di marijuana sotterranea, raggiungibile attraverso un sofisticato sistema creato trasformando il piatto doccia del bagno in una sorta di ascensore montacarichi. Si raggiungeva così un locale sotterraneo, trasformato in serra per la coltivazione delle piante di marijuana.
Nel corso della perquisizione, la Polizia ha sequestrato lampade, un impianto di irrigazione e di ventilazione ed un’area per l’essiccazione ed il confezionamento delle dosi. La piantagione contava circa 119 piante, per 52 chili complessivi. Rinvenute 6 buste di marijuana per un peso di 4,4 kg, 4 buste con residuo attivo di marijuana pari a 13,7 kg e 135 semi di erba. In totale, sequestrata droga per 75 chili.
Il bunker era composto da tre vani: uno più piccolo ricavato da un container in metallo, attrezzato con l’ impianto di irrigazione e lampade per la coltivazione della marijuana, con le 119 piante già fiorite e pronte per la raccolta. L’impianto, che serviva il bunker, era allacciato abusivamente alla rete elettrica.




Parcheggiatore abusivo recidivo beccato dalla Polizia, verrà espulso dal territorio

Continua l’attività di controllo straordinario del territorio degli agenti della Polizia, coadiuvati da personale della Polizia Municipale, con l’obiettivo di contrastare il degrado urbano. Nel pomeriggio di ieri, un cittadino extracomunitario è stato espulso dal territorio nazionale. Nello specifico, l’uomo, un egiziano di 53 anni, è stato fermato mentre esercitava abusivamente la professione di parcheggiatore, così come era successo in zona Riviera di Dionisio il Grande altre volte.
Non essendo in regola con il permesso di soggiorno, il Prefetto di Siracusa ha emesso nei suoi confronti il decreto di espulsione e contestualmente il Questore ha disposto il trattenimento presso un centro di permanenza per il rimpatrio.




Detenzione illegale di armi e furto aggravato, un 64enne e un 31enne finiscono in carcere

Un 64enne e un 31enne sono stati arrestati dai Carabinieri di Ortigia, in esecuzione di due provvedimenti della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa.
Il 64enne, pregiudicato, deve scontare una condanna a 11 mesi di reclusione per detenzione illegale di armi: nel luglio 2020, a Siracusa, l’uomo era stato controllato a bordo della propria autovettura dove nascondeva sotto il sedile del guidatore un revolver calibro 38, carico e illegalmente detenuto.
Il 31enne invece deve scontare una condanna a 4 mesi di reclusione per i reati di furto aggravato e lesioni personali commessi nel 2013; l’uomo aveva beneficiato dell’affidamento in prova ai servizi sociali ma la ripetuta inosservanza delle prescrizioni imposte lo ha condotto in carcere.




Spillano quasi 2.500 euro ad un anziano, denunciati due truffatori campani

Una coppia campana è stata denunciata per truffa a Pachino. I due, un uomo di 38 anni ed una donna di 53, avevano raggirato un anziano facendogli credere, tramite messaggi social, che il figlio avesse bisogno di acquistare degli apparecchi elettronici per i quali era necessaria la cifra di 2337,50 euro, comprensiva di assicurazione. Somma da versare su una carta prepagata. Solo dopo la vittima ha contattato il figlio, rendendosi conto di essere stato truffato. Ha allora contattato la Polizia e in poco tempo i due truffatori in trasferta sono stati smascherati e denunciati.
Dalla Questura di Siracusa ribadito l’invito a prestare “molta attenzione pima di effettuare un pagamento telematico e, nel dubbio, recarsi al più vicino Ufficio della Polizia di Stato”.