Articoli di carnevale potenzialmente pericolosi: scatta il sequestro della Gdf

Rinvenuti e sequestrati oltre 1.200 articoli di carnevale ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori in quanto privi delle  indicazioni minime previste dal Codice del Consumo. L’intervento è stato condotto dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Siracusa, nell’ambito di un’attività finalizzata a tutelare i consumatori dall’acquisto di articoli potenzialmente pericolosi per la salute in occasione delle giornate di Carnevale.
Le operazioni di servizio, eseguite dai Baschi verdi del Gruppo di Siracusa rientrano nel più ampio dispositivo di  controllo economico del territorio.
In un esercizio commerciale gestito da cittadini cinesi, i finanziari hanno rinvenuto accessori privi di marchio CE e, al termine delle attività, hanno segnalato alla Camera di Commercio il titolare della ditta operante nel comune di Floridia. Le Fiamme Gialle stanno vagliando ogni indizio utile per ricostruire la catena commerciale di approvvigionamento di tali prodotti, in elusione delle norme poste a tutela della salute collettiva.




Violenza sui genitori anche in presenza di minori: divieto di avvicinamento per un 35enne

Non solo comportamenti violenti nei confronti dei genitori, ma anche con l’aggravante di aver commesso il fatto in presenza di minori. E’ così che per un uomo di 35 anni, siracusano, è scattata ieri pomeriggio la misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese. Ad eseguirla sono stati gli agenti della Squadra Mobile. L’uomo dovrà mantenere una distanza di almeno 200 metri dai parenti e dai luoghi da loro frequentati.




Incidente mortale sulla Statale 115, la vittima è un centauro 30enne

Ancora un incidente mortale nel siracusano. Nel tragico scontro tra una moto ed un’auto, lungo la Statale 115 tra Rosolini e Noto, ha perduto la vita il 30enne Diego Lauria, di Vittoria (RG).
Era in sella alla moto, insieme ad una donna rimasta gravemente ferita e trasferita in elisoccorso al Cannizzaro
di Catania. La dinamica dello scontro non è stata ancora chiarita dagli investigatori. Alla guida dell’auto c’era una 72enne.




Asta pubblica per cappelle dismesse al cimitero di Siracusa: quasi 480mila euro di incasso

Ha fruttato 479.821 euro l’asta pubblica per l’acquisto di quindici edicole funerarie del cimitero di Siracusa. Le somme finiranno nelle casse comunali, una volta completate le procedure (entro il 17 marzo, ndr). Palazzo Vermexio aveva stimato un incasso di circa 234mila euro, una previsione superata quasi del doppio. Sono state 73 le offerte arrivate all’ufficio protocollo ed esaminate ieri mattina durante la seduta pubblica all’Urban Center di via Nino Bixio, presieduta da Salvo Correnti dirigente ad interm del settore Servizi Cimiteriali dopo l’arresto del direttore del cimitero, Fabio Morabito, da giorni ai domiciliari.
Aggiudicati all’asta monumentini e cappelle dismesse, il cui valore di partenza variava da 6.500 a 45.000 euro, in base alla superficie ed al numero dei loculi. La concessione per 99 anni è stata assegnata all’offerta economicamente più vantaggiosa, vale a dire uguale o superiore all’importo a base d’asta. Il titolo concessorio – come spiegano dagli uffici comunali – non potrà essere oggetto di trasferimento per atto tra i vivi ma solo per via successoria agli eredi legittimi.
I partecipanti all’asta pubblica hanno depositato una cauzione pari al 10% del valore della cappella per cui hanno presentato offerta, insieme a tutti i documenti richiesti. Chi si è aggiudicato la concessione dovrà provvedere a saldare quanto offerto entro il 17 marzo, tramite bonifico bancario.




Furto nella notte, i Carabinieri arrestano due pregiudicati di Lentini: uno era ai domiciliari

Due pregiudicati arrestati a Lentini dai Carabinieri, hanno 35 e 36 anni. Sono ritenuti responsabili del furto aggravato commesso la scorsa notte in una profumeria di Francofonte. I due, dopo aver caricato la refurtiva all’interno di un’auto risultata rubata, si sono dati alla fuga in direzione di Lentini.
Sono stati intercettati dai Carabinieri che hanno costretto i due ad abbandonare il mezzo e scappare a piedi per le vie del centro. Uno è stato bloccato poco dopo ed arrestato. E’ stato posto ai domiciliari in attesa del procedimento per direttissima.
Il complice, che in un primo momento era riuscito a far perdere le proprie tracce, è stato successivamente arrestato per evasione poiché avrebbe dovuto permanere nella propria abitazione in quanto già sottoposto agli arresti domiciliari.
L’auto rubata usata per la fuga e la refurtiva – del valore complessivo di circa 3mila euro – sono state restituite ai legittimi proprietari.




Abbandonati durante il maltempo, lieto fine per 5 cuccioli salvati dalla Polizia

Lieto fine per i 5 cuccioli salvati da agenti della Polizia di Avola, durante il ciclone dello scorso 10 febbraio. I teneri cagnolini sono stati affidati ad una struttura che li ha presi in custodia. Erano stati trovati nei pressi di un ponte lungo il fiume Asinaro. Incuriositi dalla presenza di una tenda e di un recinto di fortuna, hanno scoperto i 5 cuccioli, verosimilmente abbandonati dal loro padrone che si era messo in salvo per paura dell’inondazione.




Un ubriaco al bar e i poliziotti scoprono banconisti in nero che servono alcol

E’ stato denunciato alla Procura dei Minori di Catania il 17enne netino accusato di somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza e di falso ideologico. La vicenda trae origine da quanto accaduto lo scorso 30 gennaio a Noto, nei pressi di una caffetteria, dove era necessario un intervento in ausilio a personale sanitario del 118. All’interno del locale c’era un 28enne che accusava un malessere dovuto all’abuso di sostanze alcooliche. Gli approfondimenti hanno permesso di chiarire che le bevande alcoliche erano state servite all’uomo proprio dal 17enne, banconista del bar. In un primo momento, aveva fornite false spiegazioni agli inquirenti probabilmente per evitare che venisse accertata la sua posizione lavorativa in nero, come anche quella di altre lavoratrici. Gli atti relativi al controllo amministrativo sono stati trasmessi all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Siracusa per i provvedimenti conseguenti.

foto dal web




Messaggi e telefonate, profili social falsi e pedinamenti: divieto di avvicinamento alla ex

Un 42enne di Avola non potrà avvicinarsi ad una donna con cui aveva avuto in passato una relazione sentimentale. Agenti di Polizia hanno eseguito la misura del divieto di avvicinamento. La misura è stata adottata dal Gip del Tribunale di Siracusa per via delle continue condotte dell’uomo, definite dagli investigatori “moleste”.
Il quarantaduenne ha tempestato, per anni, la donna con messaggi, telefonate, pedinamenti e appostamenti e, inoltre, ha creato dei profili social falsi con dati personali e foto della vittima, spacciandosi per la stessa e causandole un grave danno all’immagine.
Per questi motivi, il Gip di Siracusa ha applicato nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa, con l’obbligo di mantenere da lei una distanza di almeno 300 metri e con il divieto di comunicare con lei attraverso qualsiasi mezzo.




Sequestrata una pistola e arrestato spacciatore con mezzo chilo di hashish a Pachino

Un 29enne è stato arrestato a Pachino con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga. La Polizia lo ha sorpreso in possesso di mezzo chilogrammo di hashish. Gli agenti sono intervenuti in contrada San Lorenzo. Si sono avvicinati ad un’autovettura con a bordo due persone già note alle forze dell’ordine.
Il 29enne, seduto nel posto passeggero, per sfuggire al controllo è sceso repentinamente dall’autovettura. E’ stato bloccato e tratto in arresto perché addosso aveva 5 panetti di hashish. E’ stato posto ai domiciliari. Il conducente dell’auto è stato denunciato.
Inoltre, nel corso di un mirato controllo del territorio pachinese, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato una pistola semiautomatica calibro 7,65. L’arma risulta rubata a Pachino lo scorso anno. Era nascosta all’interno di un complesso di case di edilizia popolare, completa di caricatore rifornito di 7 cartucce.




Pensionato trovato cadavere in casa a Floridia, le indagini: "morte per cause naturali"

Un pensionato di Floridia è stato trovato senza vita nella sua abitazione. In un primo momento, lo stato di disordine della camera da letto aveva fatto pensare ad una possibile aggressione. Ma le indagini svolte dai Carabinieri, con il coordinamento della Procura di Siracusa, e gli accertamenti medico legali hanno portato a scartare l’ipotesi.
Si sarebbe trattato di una morte per cause naturali. Soldi e preziosi sono stati trovati in casa e nulla sembrerebbe mancare all’appello. Porte e finestre non risultavano forzate e tutto era chiuso regolarmente dall’interno. Tutti fatti che, insieme alle valutazioni medico-legali, hanno permesso agli investigatori di escludere l’eventualità di un fatto violento.

foto archivio