Belvedere. Con una mazza di ferro ha danneggiato un'auto posteggiata in piazza

Ha recuperato un pesante oggetto in ferro, una mazza. Poi si è avviata decisa e senza tentennamenti verso un’auto posteggiata, a Belvedere. Un attimo di pausa e poi ha iniziato a sferrare i colpi contro quella macchina. Mille euro i danni causati dall’improvvisa violenza di una 62enne originaria di Alghero. I motivi del suo gesto non sono del tutto chiaro. Stanno indagando i Carabinieri che privilegiano la pista della “vendetta” personale. La donna è stata denunciata per danneggiamento.




Noto. Controllo straordinario del territorio

Controllo straordinario del territorio a Noto. Ieri sera, gli agenti del locale commissariato, su disposizione del Questore di Siracusa, Mario Cageggi hanno passato al setaccio la zona. La polizia ha controllato 31 persone e 12 veicoli.




Siracusa. Prognosi riservata per la donna rimasta vittima di grave incidente

Rimane riservata la prognosi sulla vita della 64enne rimasta coinvolta ieri in un grave incidente stradale in contrada Cavadonna. Per cause non ancora del tutto accertate, l’auto su cui viaggiava la donna – una Renault Modus – ha invaso la corsia opposta proprio mentre sopraggiungeva una Jeep. Inevitabile lo scontro. Ad avere la peggio la donna a bordo dell’utilitaria, trasferita all’Umberto I. I tre a bordo del fuoristrada se la sono, invece, cavata con qualche lieve contusione.




Siracusa. La Dda di Catania sequestra 18,5 mln di euro a prestanome clan Nardo di Lentini

La Direzione distrettuale Antimafia di Catania ha sequestrato beni per diciotto milioni e mezzo di euro ad Antonio Mauceri, 61 anni, posto ai domiciliari. E’ il risultato principale dell’operazione Hermes, condotta dai Carabinieri di Siracusa con il coordinamento della Procura etnea. Mauceri è ritenuto dagli investigatori  un prestanome di Ciro Fisicaro, ergastolano di 50 anni, uomo del clan siracusano guidato da Sebastiano Nardo. Sequestrate quote societarie di aziende di trasporti, partecipazioni azionarie in supermercati, diversi immobili,  52 automezzi e 6 auto.




Siracusa. Girava con un coltello del genere vietato. Denunciato

A cosa gli servisse quel coltello a serramanico lungo 17 centimetri non è ancora chiaro. Di certo c’è che se giri in città con uno strumento atto ad offendere e del genere vietato, non sei armato delle migliori intenzioni. E soprattutto sei passibile di denuncia. Come è successo ad un 32enne siracusano, che dovrà rispondere di porto e detenzione di strumento atto ad offendere.  E’ stato anche segnalato all’ Autorità Amministrativa per uso personale di sostanza stupefacente.

(foto: generico)




Siracusa. Furto aggravato in un cantiere: un arresto

Scale, tubi per ponteggio, due porte in alluminio e altro materiale di ferro. Un “interessante” bottino da rivendere su cui aveva posato gli occhi – e non solo – Giovanni D’Ignoti. Il 41enne siracusano, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato.  Avrebbe tentato di asportare da un cantiere edile circa 200 kg di materiale ferroso. E’ stato anche denunciato in stato di libertà per il reato di guida senza patente.




Siracusa. Rapina una tabaccheria, arrestato subito dopo

E’ accusato di avere rapinato una ricevitoria-tabacchi di via Grottasanta, a Siracusa. Ad incastrarlo, i primi indizi raccolti durante le veloci indagini degli uomini della Mobile. Gli agenti hanno arrestato in flagranza di reato, Pasqualino Cappuccio, siracusano di 38 anni già noto alle forze dell’ordine. La rapina ieri mattina. La perquisizione nell’abitazione del sospettato ha consentito di  rinvenire e sequestrare la pistola che sarebbe stata usata dal malvivente per effettuare la rapina e gli abiti indossati dallo stesso per compiere il reato. E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Siracusa. Blitz a Catania della Guardia di Finanza. Recuperata merce rubata per 200 mila euro

La Guardia di Finanza di Siracusa ha recuperato refurtiva varia per circa 200 mila euro di valore. Nei giorni scorsi era stato rubato un furgone carico di liquori, vini e bevande di ingente valore commerciale. Il carico era diretto alla grande distribuzione. Dopo la denuncia, sono subito partite le indagini delle fiamme gialle che hanno  poi consentito di recuperare gran parte della refurtiva, a Catania.  Ad incastrare i malviventi, le “tracce” lasciate dai report satellitari registrati dall’automezzo. Dati poi incrociati con le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza stradale. Così i finanzieri hanno individuato con certezza la zona dove era stata occultata la merce. E in poco tempo è stato pianificato ed eseguito il blitz nel quartiere Zia Lisa di Catania. All’interno di un’autorimessa sono stati rinvenuti gli alcolici rubati e altro materiale di notevole valore commerciale. E’ stato anche rivenuto un ulteriore autocarro con gru, rubato nella zona industriale di Priolo. La refurtiva è stata restituita ai proprietari. Sono in corso ulteriori indagini per identificare i responsabili dell’organizzazione dedita ai furti.




Siracusa. Dalla Corte d'Appello nuova condanna per il dj siracusano Alonge reo di abusi su minori

Undici anni e  sei mesi. La Corte d’Assise d’Appello ha confermato la condanna di Salvino Alonge, aumentando quella che era stata la richiesta del Procuratore Generale. Nella sua requisitoria aveva, infatti, chiesto di condannare il noto dj siracusano a 10 anni. In primo grado, Alonge era stato condannato a 12 anni di reclusione con il rito abbreviato. Il deejay oggi 40enne, volto noto negli ambienti dei club e delle discoteche siciliane, è accusato di abusi sessuali su tre bambini che all’epoca dei fatti avevano dieci anni. Da fine gennaio del 2012 si trova a gli arresti nel carcere di Cavadonna. Le indagini hanno preso le mosse dalla denuncia di uno dei genitori delle presunte piccole vittime.




Siracusa.Aizza due pitbull contro i poliziotti per allontanarli, scatta la denuncia

Aizza due pitbull contro i poliziotti della Squadra Mobile che si erano avvicinati a lui e ad un’altra persona già nota alle forze dell’ordine per un controllo. Un giovane di 21 anni, siracusano, è stato denunciato per questo. Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale. La persona che si trovava in sua compagnia, alla vista degli agenti si è subito data subito alla fuga. Il giovane avrebbe tentato di fare lo stesso dopo avere scagliato i cani contro i poliziotti. Poco dopo, però, si è presentato spontaneamente in questura.