Siracusa. Ladri d'auto professionisti in azione in via Torino. Disponevano di sofisticate attrezzature

Un gruppo ben organizzato, senza dubbio dei professionisti del furto d’auto. Ieri sera, gli uomini delle Volanti hanno arrestato tre giovani lentinesi, Lorenzo Narzisi, 27 anni, Giuseppe Stuto, 33 anni e Cirino Nigro, 29 anni, tutti già noti alla giustizia. L’accusa di cui devono rispondere è tentato furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. I tre giovani sono stati sorpresi mentre tentavano di rubare un’auto , una Alfa Romeo 156 parcheggiata in via Torino. Alla vista degli agenti, i tre presunti ladri avrebbero tentato di darsi alla fuga a bordo di una Golf. Durante il tragitto avrebbero anche tentato di disfarsi di tutta l’attrezzatura di cui disponevano. Arnesi di diverso tipo, spesso sofisticati, come nel caso di una centralina programmata per avviare qualsiasi motore. La fuga non è durata molto. I poliziotti sono riusciti a bloccare i tre giovani, a cui sono stati concessi gli arresti domiciliari. La polizia sta adesso verificando, anche attraverso l’ausilio della Scientifica, diversi altri casi di furti d’auto che di recente, soprattutto nelle ore serali e notturni, sarebbero stati numerosi a Siracusa. Gli inquirenti confronteranno le impronte digitali dei tre arrestati con quelle rilevate su vetture che qualcuno ha tentato di rubare, salvo poi rinunciare al “colpo”, forse per il sopraggiungere di qualche “imprevisto”, come l’arrivo del proprietario o l’allarme antifurto attivato. In diversi casi, il modus operandi di chi si è appropriato di auto parcheggiate in diverse zone della città sembrerebbe compatibile con quello riscontrato ieri sera. Ipotesi su cui la polizia sta eseguendo le necessarie verifiche.




Siracusa.Controlli straordinari nei pressi delle scuole, il Reparto Prevenzione Crimine a supporto delle Volanti

Controlli straordinari del territorio in prossimità degli istituti scolastici di Siracusa. Li ha predisposti oggi il dirigente delle Volanti, Francesco Bandiera. Le scuole superiori della città vengono “presidiate” in queste ore dalla polizia, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Catania. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza nelle scuole e, in particolare, di prevenire fenomeni come il bullismo e il  consumo e spaccio di droga. Implementato anche il servizio di vigilanza affidato ai poliziotti di quartiere.




Siracusa. Svaligiano 5 villette a Fontane Bianche. Arrestati mentre tentano un altro "colpo"

Avrebbero svaligiato 5 villette in una sola mattinata a Fontane Bianche e, secondo gli investigatori, il loro intento sarebbe stato quello di proseguire ad oltranza il “giro”. I carabinieri di Cassibile hanno arrestato Giancarlo Campanella, 21 anni, incensurato e Antonello Garofalo, 25 anni, con precedenti specifici. I militari dell’Arma li avrebbero sorpresi in flagranza di reato durante gli ordinari controlli del territorio nella zona balneare che, nei mesi autunnali ed invernali rimane perlopiù disabitata. Le seconde case restano, quindi, incustodite. I due presunti svaligiatori si sarebbero fatti forti di questo. Poche le persone in giro, pochi i veicoli in circolazione, poche le probabilità di essere interrotti o disturbati. Un calcolo delle probabilità che si sarebbe rivelato sbagliato, tanto che quando i carabinieri hanno notato un giovane scavalcare la recinzione di una villetta, dopo averla in parte divelta, sono immediatamente intervenuti, proprio mentre il presunto ladro accedeva al giardino dell’abitazione attigua. Lo hanno bloccato, mentre il complice riusciva, in un primo momento, a fuggire a bordo della sua auto. I militari dell’Arma non ci hanno messo molto a risalire alla sua identità, attraverso il numero di targa della sua automobile, annotato poco prima. Campanella si è, comunque, consegnato spontaneamente al comando stazione. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i due giovani avrebbero svaligiato 5 villette prima di essere sorpresi, tutte attigue tra loro, appropriandosi soprattutto di elettrodomestici, oggettistica da tavola, attrezzi e macchinari da giardino e biciclette. Il materiale era stato accatastato in un angolo di ciascun giardino. E’ probabile che l’intento fosse quello di caricarlo in un’unica soluzione, una volta ultimato il “tour”. La refurtiva è stata riconsegnata agli ignari proprietari.

Foto: gli arrestati Antonello Garofalo e Giancarlo Campanella




Furto di cavi in rame sulla Siracusa-Catania: banda in azione, un arresto

Un ladro di rame arrestato dagli agenti della Polstrada di Lentini e Siracusa all’interno della galleria “Filippella”, lungo l’autostrada Catania-Siracusa. Con l’accusa di furto aggravato e attentato alla sicurezza dei trasporti, manette ai polsi di Giuseppe Indelicato, catanese di 38 anni, con precedenti specifici. Con lui, denunciato anche un 21enne, incensurato. Farebbero parte di una banda composta da quattro elementi, seguiti ieri notte dagli agenti mentre – a piedi – si muovevano nel passaggio pedonale della galleria, dove si trovavano cavi elettrici in rame precedentemente tranciati e pronti per essere sfilati e ammassati. All’arrivo dei poliziotti, due sono riusciti a darsi alla fuga. Il colpo sarebbe stato pianificato da tempo e nei dettagli dalla banda criminale.  Nelle ultime settimane erano stati, infatti, notati movimenti sospetti all’interno della galleria Filippella. Cosa che non è passata inosservata agli investigatori che si sono avvalsi nelle indagini di innovativi impianti tecnologici e specifici servizi di vigilanza che hanno confermato i sospetti iniziali.




Siracusa. Furto in un bar di un'area di servizio di via Elorina

Furto ai danni di un distributore di benzina di via Elorina, a Siracusa. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti nella notte, intorno alle 3, constatando che poco prima ignoti si sono introdotti all’interno del bar che si trova all’interno dell’area di servizio. Dopo avere infranto un vetro antisfondamento hanno asportato dei tabacchi ed il denaro contenuto all’interno del registratore di cassa.




Canicattini, abitazione a fuoco in contrada Bosco di sopra

Abitazione a fuoco ieri sera a Canicattini. Un vasto incendio che ha impegnato i Vigili del Fuoco di Palazzolo per oltre 4 ore, dalle 18 circa, quando è scattato l’allarme, alle 22. L’abitazione, un fabbricato di 100 metri quadrati che si trova in contrada Bosco di sopra, era disabitata. Buona parte dell’edificio è stata invasa dalle fiamme. Solo l’intervento dei soccorritori ha impedito alle fiamme, particolarmente violente, di propagarsi anche alle altre stanze dell’appartamento. Distrutta una porzione del tetto di legno. Nessun elemento rinvenuto nel corso del sopralluogo successivo allo spegnimento dell’incendio avrebbe fornito dati certi sull’origine delle fiamme.




Falsi d'autore, operazione dei Carabinieri di Bari. Toccata anche Siracusa

Ha toccato anche Siracusa la maxi operazione dei Carabinieri di Bari contro una rete di galleristi e commercianti d’arte specializzati in falsi.  La città di Archimede è una delle tredici toccate dal giro delle cosiddette copie d’autore. Artisti della copia, falsificatori di attestati di autenticità, galleristi e mercanti d’arte che si occupavano di immettere le opere “false” sul mercato sono i soggetti complessivamente  raggiunti da una denuncia per ricettazione e contraffazione di opere d’arte. Una cinquantina al momento i dipinti giudicati fasulli che i carabinieri del nucleo patrimonio e tutela dei beni culturali hanno sequestrato in tutta Italia. Siracusa come Mantova, Torino, Bologna, Monza, Genova, Firenze. Altri dipinti sono stati trovati in gallerie d’arte e in casa di collezionisti nelle città di Roma, Pescara, Ravenna, Ferrara, Forlì, Firenze, Lecco, Novara, Savona e Ragusa.  I falsi venivano immessi sul mercato attraverso case d’aste, mediatori e fiere dedicate e in alcuni casi sarebbero “arrivati” fino a Siracusa, accompagnati da false attestazioni di autenticità. Secondo gli investigatori dell’Arma i beni sequestrati – se immessi sul mercato come autentici – potevano fruttare oltre 400mila euro.

(foto: archivio)




Controlli tra Siracusa ed Avola. Tra i denunciati un uomo: girava con un coltello

Controlli serrati del territorio a Siracusa ed Avola. Nel capoluogo, un uomo di 45 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato perché trovato in possesso di un coltello. Ad Avola, invece, attività congiunta predisposta dal commissariato e dal comando dei Vigili Urbani, soprattutto in prossimità delle scuole. Nel corso di tale servizio sono state identificate 40 persone e controllati 32 mezzi, con 7 sanzioni per violazioni al codice della strada. Un giovane di 20 anni è stato denunciato per guida senza patente.




Siracusa, denunciato borseggiatore: rubava in un bar di corso Gelone

Borseggia una donna all’interno di un bar, appropriandosi del suo portafogli, ma le telecamere a circuito chiuso, il cui filmato è stato visionato dalla polizia, lo “incastrano” senza possibilità di equivoci. Per lui, siracusano di 39 anni, già noto alla giustizia scatta la denuncia per furto aggravato. E’ accaduto ieri pomeriggio in un bar di corso Gelone. La refurtiva, poco più di 115 euro, è stata riconsegnata alla proprietaria.




Pachino, controlli straordinari con il Reparto Prevenzione Crimine

Controllo straordinario del territorio a Pachino. Lo ha predisposto il dirigente del commissariato, Arena, con i colleghi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania. Un provvedimento assunto anche a seguito dell’ultimo episodio , registrato nei giorni scorsi, quando un’auto in uso alla polizia municipale è stata distrutta da un incendio. Nel corso dell’attività condotta sono state identificate 45 persone e controllati 27 mezzi. Le sanzioni amministrative elevate sono state 9, mentre in 5 casi si è provveduto al sequestro amministrativo. Sono stati  eseguiti, infine,  6 perquisizioni e 20 controlli di persone sottoposte ad obblighi. Servizi mirati hanno riguardato le località di Marzamemi e Portopalo. Predisposto, inoltre, un servizio di vigilanza in corrispondenza degli istituti di istruzione.