Palazzolo, coca in auto. Arrestato un sessantenne

Lo fermano ad un posto di blocco e gli trovano in auto 7 grammi di cocaina, suddivisi in 7 dosi. I carabinieri della stazione di Palazzolo hanno arrestato, la scorsa notte, in flagranza di reato, Giuseppe Castello, 60 anni, di Vizzini, già noto alle forze dell’ordine. Il presunto spacciatore ha precedenti specifici. Nella sua abitazione i militari dell’Arma hanno rinvenuto altri 7 grammi di marijuana. E’ stato rinchiuso nel carcere di Cavadonna.




Noto, baby pusher in manette

Deteneva 10 grammi di marijuana, suddivisa in 6 dosi e 30 di hashish. Per questo un giovane di 17 anni è stato arrestato, ieri pomeriggio, in flagranza di reato dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Noto. I militari dell’Arma hanno rinvenuto la droga addosso al ragazzo e nella sua abitazione. E’ stato condotto nel centro per minori di Catania.




Boss mafioso siracusano scrive al Papa dal carcere di Novara

Papa Francesco si è mostrato un Papa “comunicativo”. Chiama i fedeli al telefono, risponde alle lettere. Chissà cosa farà quando si ritroverà tra le mani una missiva partita dal carcere di Novara. A scrivergli, il boss siracusano Alessio Attanasio, 43 anni, che in PIemonte sta scontando una condanna che supera i vent’anni in regimi di 41 bis. In un primo momento, la lettera è stata ritenuta “sospetta” dai funzionari del carcere e trasmessa al magistrato di sorveglianza per essere meglio analizzata. Della vicenda si è venuti a conoscenza attraverso il blog di Carlo Musumeci, ergastolano rinchiuso a Padova da dove cura una pagina internet. Musumeci  è entrato in possesso del documento che notificava al capo della malavita siracusana il temporaneo “blocco” della lettera indirizzata al pontefice. Immediato il clamore negli ambienti giudiziari. La lettere – di cui non sono forniti i contenuti – è stata comunque tradotta in italiano e spedita in Vaticano.




Siracusa. Tentato furto in un'azienda agricola. Domiciliari per un pregiudicato

Arrestato Roberto De Carolis siracusano di 58 anni, già noto alle forze di polizia. E’ accusato di tentato furto aggravato. E’ stato sorpreso da vigilantes privati mentre tentava di impadronirsi di alcuni attrezzi da lavoro  all’interno di un magazzino di un’azienda agricola, in Contrada Capo Murro di Porco.  Allertato il 113, sul posto sono arrivati gli uomini delle volanti che hanno intercettato De Carolis durante il tragitto di ritorno in città. Bloccato, è stato posto ai domiciliari.




Furto di moto in Ortigia, ma salta fuori anche la droga

Tentano di rubare un motorino ma vengono rintracciati dai carabinieri e arrestati, uno di loro anche per droga. E’ accaduto nella prima serata di ieri ad Ortigia. Intorno alle 19,30 una pattuglia della stazione del Centro Storico, nell’ambito del servizio di controllo del territorio predisposto per garantire la sicurezza in una serata, quella di Halloween, in cui si svolgevano parecchie feste a tema, hanno fermato due giovani, che spingevano un motociclo Honda 150, rubato pochi istanti prima, dopo averne rotto il cilindro di bloccaggio ed accensione. Alla vista dei carabinieri, uno dei due ragazzi sarebbe fuggito, l’altro è stato bloccato sul Lungomare di Ortigia. Si tratta di Alessio Inturri, 24 anni, siracusano con precedenti penali. Addosso i militari dell’Arma gli hanno trovato 8 involucri contenenti marijuana, pronta per lo spaccio. A quel punto è scattata anche la perquisizione domiciliare. In casa, i carabinieri hanno rinvenuto altri 40 grammi di mariuana e un bilancino di precisione. Nel frattempo gli investigatori sono risaliti al presunto complice del furto, Pietro Di Mari, 29 anni, sorvegliato speciale.In questo caso le perquisizioni non hanno dato alcun esito. Ad Inturri sono staati concessi gli arresti domiciliari, mentre Di Mari è stato condotto nel carcere di Cavadonna. Il motociclo è stato riconscegnato al proprietario, ignaro di quanto, mentre si godeva la sua serata, era accaduto al suo scooter. I due giovani dovranno rispondere di furto aggravato in concorso ed Inturri, anche di detenzione ai fini di spaccio di droga.




Scippo ad un'anziana con lieto fine

Presunto scippatore in manette ieri sera a Siracusa. Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato Salvatore Freda, 42 anni, con l’accusa di tentato furto aggravato nei confronti di un’anziana. L’uomo avrebbe scippato la donna, ma la scena era stata notata da diversi passanti. Le loro testimonianze sarebbero risultate preziose agli inquirenti per risalire a Freda. La refurtiva è stata restituita alla legittima proprietaria. Il presunto scippatore è stato, invece, accompagnato nel carcere di Cavadonna




Lentini. Armati di una pistola stavano tentando un furto in via Gela

Due arresti a Lentini nella notte. Sebastiano Ridolfo di 24 anni e Salvatore Faro di 18 sono accusati di tentato furto aggravato e detenzione illegale di arma clandestina.
Una telefonata anonima ha portato gli agenti sulle loro tracce, in un condominio di via Gela. I due avevano forzato il cancello d’ingresso e alla vista dei poliziotti si sono dati alla fuga. Dopo alcuni minuti di inseguimento sono stati bloccati. Gli agenti hanno rinvenuto in una busta di plastica una pistola calibro 38 priva di matricola e un cilindretto di accensione di un motociclo Piaggio Vespa 150 che avrebbero tentato di rubare.Sono stati condotti nella casa Circondariale di Cavadonna.




Priolo, due furgoni in fiamme. Probabile dolo

Doppio intervento, ieri sera, pochi minuti dopo le ore 20.00 per il Vigili del Fuoco di Siracusa nella zona di penisola Magnisi. Gli uomini del comando di via Von Platen hanno dovuto avvalersi dell’ausilio di un’autobotte di rincalzo per domare le fiamme che hanno distrutto due furgoni Ford Transit parcheggiati sulla costa prospiciente la penisola di Magnisi. Dopo lo spegnimento dei roghi, non sono stati riscontrati elementi utili a determinare le cause, anche se la notevole distanza fra i due veicoli lascia supporre la natura dolosa degli incendi.




Maltrattamenti in famiglia. Questa volta finisce in manette una donna

Succede a Cassibile. I Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato una donna di 40 anni accusata di maltrattamenti ai danni del  marito e della figlia minore. Ricostruita una serie di reiterate condotte violente,  fisiche e verbali, che avrebbero avuto inizio nell’estate del 2010. Oggetto principale delle violenze della donna, il coniuge che in diverse occasioni sarebbe stato minacciato e picchiato. Le esplosioni di rabbia della 40enne non avrebbero risparmiato neanche la giovane figlia.   Le due vittime  avevano abbandonato l’abitazione familiare nell’ultimo periodo e si erano trasferiti presso i nonni paterni. Ultimamente, l’uomo aveva tentato un riavvicinamento per ricostruire il nucleo familiare ma lo scenario non è cambiato. Sino all’ultimo episodio di violenza in famiglia che ha richiesto l’intervento dei Carabinieri, chiamati in soccorso dal marito. La donna è stata tratta in arresto per maltrattamenti in famiglia ed è stata sottoposta ai domiciliari.




Siracusa,droga nascosta nel calzino. Arrestato presunto pusher

Un presunto spacciatore è stato arrestato nella tarda serata di ieri a Siracusa. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno bloccato il 36enne Salvo Occhipinti.  Alla vista degli agenti, in via Santi Coronati, l’uomo si è dato alla fuga. Da qui un inseguimento durato alcuni minuti, al termine del quale Occhipinti è stato bloccato e quindi perquisito.  Rinvenuti tre involucri contenenti 1,5 grammi di cocaina occultati in un calzino. Il 36enne è stato posto ai domiciliari e denunciato anche per il reato di guida senza patente.