Floridia, arrestati due rapinatori in trasferta

arresti_carabinieriDue presunti rapinatori scoperti a Floridia dai carabinieri. Ai domiciliari sono finiti il 22enne Giulio La Rosa e Pietro Aloisio, 32 anni, entrambi catanesi. Sono ritenuti responsabili di due rapine in due diverse filiali della banca Monte dei Paschi di Siena.
Il primo colpo è stato messo a segno il 7 gennaio 2013 a Belvedere e fruttò ai due, entrati a volto scoperto e con un taglierino con cui minacciare i dipendenti, la somma di 11.500 euro circa. A distanza di due giorni, il 9 gennaio, il bottino fu quasi il doppio, ben 19.000 euro sottratti con le stesse modalità e la stessa spregiudicatezza all’agenzia MPS di Floridia. I due rapinatori sono già detenuti presso il carcere di Rimini per una rapina commessa in romagna sempre in danno della locale agenzia MPS
A permettere di risalire a La Rosa e Aloisio le impronte digitali lasciate su un dispositivo elettronico prima dell’apertura della porta e scoperte nella banca di Floridia. I carabinieri di Floridia ,tramite gli accertamenti del RIS di Messina e dalla sezione dattiloscopia del Ra.C.I.S. di Roma, sono riusciti a risalire ai due catanesi, prima incensurati e poi individuati a Rimini e sottoposti all’identificazione tramite impronta digitale. L’attività di indagine è stata diretta dal sostituto procuratore della Repubblica di Siracusa, Antonio Nicastro.

(foto: La Rosa e Aloisio)




Sbarco "anomalo" a Vendicari: 83 migranti condotti a Siracusa

sbarco_portopalo_21092013Ancora migranti sulle coste del siracusano. Dopo qualche giorno di tregua, sono arrivati questa mattina alle 6.00 sulla banchina del Porto Grande di Siracusa 83 siriani. Dopo le procedure di rito sono stati già trasferiti al centro di prima accoglienza Umberto I. Diverse le donne, 16 i minori. Non sono segnalate emergenze sanitarie se non i soliti fastidi collegati al lungo periodo trascorso in mare nel ristretto spazio di un barcone.
Per la verità, questa volta non c’è traccia dell’imbarcazione con cui i migranti hanno effettuato la traversata. Sono stati letteralmente lasciati su di un isolotto nei pressi di Vendicari, dove sono poi stati soccorsi da unità della Guardia Costiera. La presenza degli immigrati irregolari era stata segnalata alle 22.10 di lunedì sera da uomini del Corpo Forestale dello Stato.
Dopo la chiamata, hanno lasciato il porto di Siracusa due motovedette della Capitaneria e un gommone di Compamare Portopalo. I migranti sono stati trasbordati e condotti nel capoluogo.

(foto: repertorio)




Operazione "Paradiso Celeste":2 arresti

carabinieri2Operazione antidroga oggi a Priolo. I carabinieri hanno arrestato due presunti spacciatori, Gabriele Grasso, 22 anni e Alessandro Gratton, 38, entrambi priolesi. L’operazione “Paradiso celeste”, nome scelto per riprendere l’espressione con cui alcuni soggetti monitorati dai militari dell’Arma erano soliti esaltare la qualità e gli effetti della cocaina smerciata, è il risultato di accurate indagini,  coordinate dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica, Antonio Nicastro e avviate alla fine del 2011,  per concludersi a fine aprile 2012. Ai due presunti pusher sono stati concessi i domiciliari, mentre ad altre 13 persone, 11 priolesi e due catanesi, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, sono stati notificati degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari. L’ipotesi investigativa è che i componenti di  questo gruppo, sia autonomamente che in concorso tra loro, abbiano smerciato cocaina nel territorio. Numerose anche le segnalazioni alla prefettura di assuntori abituali. Entrando nel dettaglio delle singole posizioni, Grasso è ritenuto responsabile di possesso di 4 grammi e mezzo di cocaina ai fini di spaccio. La droga gli sarebbe stata rinvenuta addosso durante un controllo su strada nei pressi dello svincolo autostradale di Priolo-Cava Sorciaro. Gratton avrebbe, invece, materialmente ceduto una dose di cocaina ad un consumatore.




Incidente Crocetta:Gricoli e Zerbo trasferiti al Cannizzaro

auto scorta crocettaTrasferiti all’ospedale Cannizzaro di Catania Antonio Gricoli e Vincenzo Zerbo, rispettivamente agente della scorta e collaboratore del presidente della Regione, Rosario Crocetta, coinvolti, ieri pomeriggio, in un grave incidente sull’autostrada Siracusa-Catania, all’altezza dei nuovi caselli, nel tratto di Cassibile. Secondo l’ultimo bollettino medico, diffuso nel tardo pomeriggio di oggi, le condizioni di entrambi si sarebbero stabilizzate. Per questa ragione,i sanitari dell’Umberto I di Siracusa hanno disposto il trasferimento, già in serata, dal reparto di Rianimazione del nosocomio di via Testaferrata al Cannizzareo,  struttura ospedaliera di riferimento regionale di III livello per l’emergenza.




Suv si ribalta sulla 115

20130922_174651Incidente spettacolare, ma fortunatamente senza gravi conseguenze, domenica pomeriggio, intorno alle 17,30, sulla strada statale 115, all’ altezza dello svincolo per Cozzo Pantano.
Probabilmente a causa del manto stradale reso scivoloso dalla pioggia, un Suv Ford si e’ ribaltato su se’ stesso. Illeso il conducente. Sul posto, i vigili urbani di Siracusa. Traffico rallentato in direzione Siracusa.




Scorta Crocetta: il bollettino medico

SAMSUNGIntervento chirurgico nella notte per Antonio Gricoli, rimasto ferito gravemente nell ‘incidente che ha coinvolto alcuni collaboratori e agenti della scorta del presidente della Regione, Rosario Crocetta. Gricoli, 45 anni, è stato sottoposto in nottata ad intervento chirurgico d’urgenza dall’equipe di Ortopedia diretta da Roberto Varsalona per la riduzione della frattura scomposta trimalleolare alla tibia e al perone e della frattura della rotula. Gricoli ha riportato, inoltre, una contusione toracica ed una frattura della 5° cervicale che alla tac non sembrerebbe presentare compromissione midollare.  Dopo l’intervento l’agente è stato trasferito nel reparto di Rianimazione. In nottata  è stato osservato un lieve peggioramento per via dell’insorgenza di un pneumotorace che comunque è stato già trattato e le condizioni in questo momento sono di nuovo stabili. La prognosi rimane riservata.
Stazionarie le più gravi condizioni di Vincenzo Zerbo, 50 anni, ricoverato da ieri sera in Rianimazione in coma farmacologico. Nel violento impatto l’agente ha riportato trauma toracico, contusione toracica con pneumotorace ed ematoma intracranico nonché frattura coxofemorale sinistra. Questa mattina è stato sottoposto ad una seconda Tac cerebrale di controllo come da prassi che ha escluso qualsiasi progressione dell’ematoma intracranico già osservato al momento del ricovero.
Giuseppe Comandatore, 51 anni, nell’impatto ha riportato policontusioni e si trova ancora  ricoverato in osservazione a scopo precauzionale nel reparto di Chirurgia”.




"Notizie confortanti" per gli agenti feriti in incidente

Ha aspettato sino all’alba, tra la sale dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta è stato accanto ai “suoi” uomini di scorta, gravemente feriti in un pauroso incidente stradale nella notte tra sabato e domenica (leggi qui).
Ha atteso che arrivassero i familiari di Antonio Grigoli, 41 anni, con varie fratture, ed Enzo Zerbo, 50 anni, il caposcorta che si trova in coma farmacologico in rianimazione. L’abbraccio, qualche parola. Solo dopo Crocetta è partito per raggiungere Catania.
“Le notizie che ci arrivano questa mattina dall’ospedale di Siracusa – ha detto  Giovanni Di Giacinto, il capogruppo del Megafono durante l’assemblea regionale – sono confortanti perchè l’intervento chirurgico cui sono stati sottoposti i due agenti della scorta ha avuto esito positivo. Vorrei sottolineare la grande umanità del presidente della Regione che soltanto all’alba ha lasciato l’ospedale dopo essersi sincerato delle condizioni di salute degli agenti”.




Noto, arrestato parcheggiatore abusivo

A Noto continua il contrasto al dilagare dei parcheggiatori abusivi. Uno di loro, Francesco Cutrale, 25enne netino, è finito in manette perché – al momento del controllo – per sottrarsi all’identificazione non ha esitato a colpire i due poliziotti che aveva davanti. Per loro lesioni giudicate guaribili in 5 giorni. Per il parcheggiatore abusivo, invece, è stata disposta la misura degli arresti domiciliari. Dovrà difendersi dal reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.




Immigrazione: individuato uno scafista

mohamed_morsiIdentificato uno dei presunti scafisti dello sbarco avvenuto a Siracusa lo scorso 20 settembre (leggi qui). Agenti della Mobile di Siracusa hanno tratto in arresto Mohamed Morsi, egiziano di 25 anni. E’ accusato, in concorso con altri soggetti al momento non ancora identificati, di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
L’uomo è stato condotto presso il carcere di Cavadonna.




Grave incidente alla scorta di Crocetta: illeso il Governatore

auto scorta crocettaGrave l’incidente stradale sull’autostrada Siracusa-Gela, nel quale oggi pomeriggio sono rimasti coinvolti alcuni agenti della scorta e collaboratori del presidente della Regione, Rosario Crocetta. Il governatore, che viaggiava su un’altra auto, è rimasto illeso, mentre due poliziotti e un componente del suo staff hanno riportato diverse ferite. Preoccupanti sarebbero le condizioni di uno dei due agenti, Vincenzo Zerbo, 50 anni ,ricoverato all’ospedale Umberto I di Siracusa con traumi cranico e toracico. Per lui , dopo i controlli medici previsti, è stato disposto il trasferimento nel reparto di Rianimazione. Prognosi riservata per lui e per Antonio Grigioli, 41 anni, l’altro agente della scorta coinvolto, le cui condizioni non sarebbero, tuttavia, gravi. Avrebbe riportato una frattura alla caviglia destra e per questo sarebbe stato ricoverato in Ortopedia. Diverse contusioni per il collaboratore di Crocetta, Giuseppe Comandatore, 52 anni. L’impatto sarebbe avvenuto nei pressi dello svincolo per Cassibile. Ancora da verificare l’esatta dinamica dell’incidente, comunque autonomo. Sul posto, gli uomini della Polizia stradale e i sanitari del 118. Crocetta stava raggiungendo Catania per prendere parte al Megaforum, la convention del Megafono, il movimento che si riferisce al presidente della Regione. Sarebbe stato proprio Crocetta ad avvertire quanti lo attendevano all’incontro politico dell’accaduto. Secondo una prima ricostruzione, l’auto che seguiva quella su cui viaggiava Crocetta avrebbe improvvisamente sbandato, andando a battere contro un pilone di cemento. I tre feriti avrebbero riportato lesioni in varie parti del corpo, incluse le gambe. Annullate le iniziative del Megafono per questo fine settimane, incluse quelle che rientravano nell’ambito del Megaforum. Crocetta è rimasto a Siracusa per stare vicino ai suoi uomini.