Spari in pieno centro tra le famiglie a passeggio, paura a Francofonte

Far West a Francofonte dove nella tarda serata di sabato scorso sono stati esplosi alcuni colpi d’arma da fuoco, in pieno centro, nei pressi della villa comunale. Panico per le tante persone, tra cui molte famiglie, che avevamo deciso di trascorrere qualche ora fuori casa, per una passeggiata nella cittadina della zona nord della provincia di Siracusa.
Le indagini sono affidate ai Carabinieri che hanno raccolto alcune testimonianze e visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Ci sarebbero alcuni sospettati, in particolare due uomini. Tra le rispettive famiglie sarebbero emerso forti dissapori. Ma è soltanto una delle piste seguite dagli investigatori, coordinati dalla Procura di Siracusa che ha aperto un’inchiesta.




Crisi idrica, ancora una denuncia per furto d’acqua a Melilli

Ancora una denuncia per furto d’acqua a Melilli. Nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto agli allacci abusivi ed ai fenomeni di consumo indiscriminato d’acqua per l’emergenza idrica in Sicilia, la Polizia Locale ha, infatti, denunciato per furto d’acqua un cittadino melillese che, abusivamente, operava una deviazione della rete idrica all’interno della sua proprietà.
L’uomo aveva occultato le tubazioni in modo che dall’esterno non si notasse la violazione, ma un’approfondita verifica da parte dei Caschi Bianchi faceva emergere l’abuso.




Stanco di stare ai domiciliari esce per fare un giro in centro, arrestato

Un 53enne è stato arrestato dai Carabinieri di Belvedere per evasione. L’uomo, che dallo scorso gennaio stava scontando una condanna in detenzione domiciliare per evasione, è risultato assente al controllo dei Carabinieri che lo hanno rintracciato qualche ora dopo, mentre rincasava a bordo della sua autovettura, incurante del suo stato detentivo.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato nuovamente sottoposto ai domiciliari nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Tragico naufragio di migranti a sud-est di Siracusa: due morti e un disperso

Il bilancio dell’ultimo naufragio, avvenuto a circa 17 miglia a Sud-Est di Siracusa, è di due morti, 31 superstiti e un disperso. A soccorrere i migranti, che erano a bordo di un’imbarcazione in balia del mare è stata una motovedetta classe 300 della Guardia Costiera con l’ausilio del mezzo aereo “Manta”.
Nella tarda serata di ieri, infatti, la Guardia Costiera è intervenuta a seguito di una richiesta di soccorso da parte di una persona che comunicava di trovarsi, insieme ad altri migranti di nazionalità siriana, egiziana e bengalese, a bordo di un’imbarcazione. Nelle operazioni di ricerca e soccorso, per ragioni in corso di accertamento, gli occupanti del barcone sono finiti in acqua durante l’avvicinamento della motovedetta. Nello specifico, le 34 persone sono state recuperate a bordo della motovedetta e trasferite nel porto di Siracusa. Tra le persone soccorse, una è deceduta all’arrivo in banchina, mentre una seconda dopo essere giunta in ospedale.
Sono al momento in corso le ricerche in mare del disperso che risultava a bordo dell’imbarcazione, poi affondata, mediante l’impiego di mezzi navali e aerei sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Catania.




Si libera del braccialetto elettronico ed evade dai domiciliari, arrestato

Un 20enne avolese è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per evasione. L’uomo, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico dallo scorso maggio per violazione della normativa sugli stupefacenti, dopo essersi liberato del dispositivo elettronico è uscito ed è stato rintracciato dai militari nei pressi della sua abitazione.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Giornata di fuoco nel siracusano: fiamme tra Noto e Rosolini

Giornata di gran lavoro per i Vigili del Fuoco di Siracusa, con diversi interventi a causa di incendi. Un altro rogo è divampato nel pomeriggio nel siracusano. Nel territorio tra Noto e Rosolini , infatti, le fiamme hanno creato non pochi problemi. Sul posto l’intervento dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale, della Protezione Civile e dei Carabinieri per spengere il fuoco.
“Prestiamo molta attenzione in queste giornate calde a preservare il nostro territorio. – ha scritto sui canali social il deputato regionale di Forza Italia Riccardo Gennuso – Usiamo ogni accortezza perché la ripresa di un territorio devastato è lunga e a volte irrimediabile e molto pericolosa”.
A nulla purtroppo sembrano servire le ordinanze di protezione civile emanate per contenere e prevenire il rischio incendi. Oggi, peraltro, altra giornata segnata da allerta rossa per rischio incendi e ondate di calore.




VIDEO. Due grossi incendi a Priolo: richiesto intervento aereo

Due grossi incendi stanno interessando la zona di Priolo Gargallo. Il primo si sta espandendo all’interno di un vallone in contrada Spatinelli, il secondo si sta sviluppando sui monti in contrada Biggemi. Le fiamme sembrerebbero essere divampate da sterpaglie e macchia mediterranea. Sul posto due squadre dei Vigili del Fuoco e tre della Protezione Civile di Priolo Gargallo per domare i grossi roghi. Richiesto intervento D.O.S. (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) per dirigere le operazioni di spegnimento delle forze a terra e dei mezzi aerei.




Incidente sulla Catania-Siracusa, quattro veicoli coinvolti

Incidente tra quattro veicoli, verso l’ora pranzo, all’interno della galleria San Fratello sull’autostrada Catania-Siracusa. Il tamponamento sarebbe stato causato dalla code dovute alla presenza di un cantiere. Per gli occupanti dei mezzi si registrano ferite lievi. Nella zona si sono registrati rallentamenti, redendo necessario l’intervento della Polizia Stradale per la gestione della viabilità.




Arriva il primo incidente nella riqualificata strada di via Lido Sacramento

Non si è fatto attendere il primo incidente in via Lido Sacramento. Non è chiara la dinamica dell’incidente che ha visto coinvolta una volkswagen T-Roc nera.
Solo qualche giorno fa, dopo il medicane dell’ottobre 2021, via Lido Sacramento ha visto concludersi i lavori per il nuovo manto stradale e la riapertura del tratto chiuso.




Drammatico incendio in centro abitato, case in fiamme e famiglie in fuga a Francofonte

Solo alle 4 di questa mattina è stato dichiarato il cessato allarme a Francofonte, dopo 14 ore di lotta contro le fiamme. La cittadina siracusana ha vissuto momenti terribili, a causa di un devastante incendio in pieno centro abitato. Paura nel rione San Francesco, in fiamme anche abitazioni. I danni sono ingenti e una decina di persone sono state evacuate in un residence di Vizzini.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti con due autoscale arrivate da Siracusa e Catania. A supporto anche squadre di Augusta, Palazzolo, Lentini coadiuvati dai volontari dei Vigili del Fuoco di Vizzini e Sortino e una squadra da Catania, oltre alla Protezione Civile di Melilli, Carlentini e Francofonte. Un dispiegamento massiccio di uomini e mezzi che rende l’idea delle proporzioni di un devastante incendio. Secondo le prime indicazioni, il rogo avrebbe avuto origine nella mattina di ieri da un campo di sterpaglie per poi propagarsi al centro abitato.
“Abbiamo assistito ad uno dei momenti più tristi e drammatici della storia della nostra Francofonte ed in modo particolare del nostro quartiere, San Francesco d’Assisi”, racconta il parroco. “Assicuriamo preghiere alle famiglie coinvolte, ma soprattutto siamo a disposizione per qualunque cosa aveste bisogno, ripeto, per qualsiasi cosa. Ci siamo e ci saremo!”. Immediata la mobilitazione per gli aiuti ma c’è anche rabbia per l’accaduto, tragicamente prevedibile in un territorio costantemente in emergenza, anche per gli incendi.