Evasione, 46enne dovrà scontare 2 anni di reclusione

Un anno e 8 mesi di reclusione. Dovrà scontarli un uomo di 46 anni riconosciuto colpevole di evasione dagli arresti domiciliari, commessa nel 2018 a Siracusa.
Nello specifico, i Carabinieri di Siracusa hanno arrestato l’uomo in esecuzione di un provvedimento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato posto in detenzione domiciliare nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Vasto incendio a cavallo delle province di Siracusa e Ragusa, il fumo invade Pachino

Un vasto incendio a cavallo delle province di Siracusa e Ragusa ha fatto temere per le tante serre agricole presenti nella zona. Sterpaglie in fiamme, con un fronte del fuoco alimentato dal vento da ovest. Il fumo ha invaso Pachino e Ispica. Incendio localizzate in contrada Burgio, in territorio di Noto ma a poca distanza da Granelli.
Gran lavoro per i Vigili del Fuoco intervenuti con le squadre di Palazzolo e Noto e rinforzi da Siracusa e Modica. Richiesto anche l’intervento dell’elicottero antincendio. Dopo diverse ore di lotta con le fiamme, i soccorritori sono riusciti a circoscrivere e domare il rogo. Limitati – secondo quanto si apprende – i danni agli impianti serricoli. Alcuni elementi delle coperture in plastica sarebbero però andati distrutti.




Incendio in porto ad Augusta, spettacolari operazioni di spegnimento (con denuncia)

Incendio al porto commerciale di Augusta, in un’area a servizio di una ditta. Le fiamme hanno interessato un cumulo di rottami ferrosi. Per spegnere il rogo, la Guardia Costiera megarese ha fatto intervenire un rimorchiatore in servizio portuale della società Rimorchiatori Augusta, dotato di un potente monitore antincendio. Sul posto sono anche intervenuti i Vigili del Fuoco, unitamente ad un’unità navale militare e ad un’autopattuglia della Guardia Costiera.
I militari della Guardia Costiera, insieme ai tecnici di Arpa e del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, hanno effettuato un sopralluogo nella zona, per appurare cosa fosse accaduto. Il cumulo di rottami è stato posto sotto sequestro. Il responsabile dell’azienda è stato denunciato per incendio colposo.




Controlli alla circolazione stradale, denunciato un 35enne trovato con un coltello

Controlli alla circolazione stradale, denunciato un 35enne trovato con un coltello
Un 35enne è stato denunciato all’Autorità giudiziaria perché trovato in possesso di un coltello e 2 persone sono state segnalate alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti. Nello specifico, a Rosolini, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Noto e delle Stazioni di Avola, Pachino e Rosolini, hanno effettuato un controllo straordinario del territorio elevando sanzioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza, per la mancata revisione periodica dei veicoli ed altre contestazioni amministrative di varia natura. Sono state controllate 72 persone e 54 veicoli, effettuate perquisizioni personali e veicolari.




Droga, una penna pistola e due scacciacani modificate, arrestato 53enne

Un pregiudicato di 53 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per essere gravemente indiziato di detenzione abusiva di armi, munizionamento e stupefacenti.
Nello specifico, durante un controllo in una nota zona di spaccio della città, i militari hanno sottoposto a perquisizione personale l’uomo che è stato trovato in possesso di circa 4 grammi tra eroina e crack, nonché 190 euro in monete, ritenuti essere il provento di spaccio.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire, sulla scrivania della sua abitazione, materiale per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente, oltre a 1 penna pistola perfettamente funzionante e 2 pistole a salve, repliche dei modelli a tamburo “380” e “38”, prive del tappo rosso e 3 proiettili di vario calibro.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari nella sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Operazione antidroga, arrestato un pusher e sequestrati 248 grammi di marijuana

Agenti del Commissariato di Augusta hanno arrestato un uomo di 46 anni nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, l’arresto è stato eseguito nel corso di un’operazione di polizia finalizzata al contrasto della vendita di droga nel territorio megarese e scaturisce dall’ attività d’indagine svolta in un complesso di abitazioni, sito in contrada Scardina, dove gli investigatori notavano un via vai, da una delle palazzine, di persone conosciute alle forze di polizia in quanto assuntori di droga.
La presunta attività di spaccio veniva appurata dalla perquisizione domiciliare effettuata dagli agenti i quali rinvenivano, all’interno dell’abitazione del 46enne, 248 grammi di marijuana. L’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto ai domiciliari.




“Banda dell’escavatore” in azione a Pedagaggi: preso di mira l’Ufficio Postale

La “banda dell’escavatore” torna in azione, questa volta a Pedagaggi, e come è accaduto a Lentini qualche notte fa, non porta a termine il proprio intento criminale.
I malviventi hanno preso di mira l’Ufficio Postale di Pedagaggi. Con un escavatore, hanno tentato di sfondare l’ingresso della sede, con l’obiettivo di introdursi all’interno e di portare via il denaro contenuto nelle casse. Qualcosa, tuttavia, sarebbe andato storto. Nel tempo a disposizione, i ladri non sarebbero riusciti ad accedere negli uffici e hanno, quindi, preferito dileguarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, facendo perdere le proprie tracce. Sul posto, i carabinieri, a cui sono affidate le indagini. Gli inquirenti starebbero visionando proprio in queste ore le immagini raccolte dagli impianti di videosorveglianza della zona, per ricostruire l’esatta dinamica del tentato furto e per risalire all’identità dei responsabili. Anche nel caso della gioielleria del centro di Lentini presa di mira la settimana scorsa, un problema all’escavatore ha fatto desistere i malviventi, che anche in quel caso hanno scelto di fuggire. Gli episodi di questo genere, che si susseguono con una certa frequenza negli ultimi mesi, stanno determinando un clima di preoccupazione tra i cittadini e , ancora più, tra gli operatori commerciali della zona nord della provincia di Siracusa.




Scavo di una piscina senza protezioni, gli ispettori del lavoro intervengono in un cantiere

Gli ispettori del lavoro regionali, insieme ai carabinieri del Nil (Nucleo tutela del lavoro) ed a funzionari dello Spresal hanno sospeso i lavori in corso in “un grosso cantiere edile nel siracusano”. Nel corso della verifica hanno trovato operative dieci ditte, per un totale di 18 lavoratori identificati. La sospensione è scattata per il pericolo di caduta all’interno dello scavo necessario per la realizzazione della piscina.
Le norme prevedono una simile sanzione quando le protezioni verso il vuoto “risultino del tutto mancanti o talmente insufficienti da essere considerate sostanzialmente assenti”. Nel caso in oggetto, lo scavo era del tutto privo di protezioni e il pericolo era accentuato dal fatto che in cantiere operavano diverse compagini aziendali.
I lavoratori presenti, a seguito di controllo tramite banca dati, sono risultati regolarmente assunti.
Per la revoca del provvedimento di sospensione e per la prosecuzione dell’attività, il titolare ha dovuto mettere in sicurezza l’area dello scavo oltre al pagamento della sanzione pari a 3000 euro.

foto archivio




Con la barca troppo vicini alla spiaggia, multati in 17 dalla Guardia Costiera

E’ ormai un’abitudine, tanto strana da capire quanto vietata: piazzarsi con la propria barca a pochi metri dalla spiaggia, pericolosamente vicino ai bagnanti. Ma l’attenzione della Guardia Costiera nel contrastare il “vizio” è tornata alta e così, dopo decine di segnalazioni, è stato un fine settimana di controlli e multe proprio per la presenza di unità da diporto presenti in prossimità della costa e in alcuni casi pericolosamente vicino allo specchio di mare riservato alla balneazione.
La Guardia Costiera di Siracusa ha elevato 17 multe, per un totale di 4.451 euro. La stragrande maggioranza delle sanzioni riguarda proprio le violazioni alle norme dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare, in particolare per la navigazione e la sosta di unità da diporto nella fascia riservata alla balneazione nonché per la pesca con canna tra i bagnanti. Altre violazioni hanno riguardato la navigazione a motore senza copertura assicurativa e, pertanto, è scattato anche il sequestro dell’unità da diporto.
Dalla Capitaneria di Porto ricordano che la zona di mare fino ad una distanza di 200 metri dalle “spiagge” e 100 metri dalle “coste a picco” è riservata alla balneazione, dalle ore 09.00 alle ore 19.00. E’ quindi vietato il transito, la sosta, l’ormeggio e l’ancoraggio con qualsiasi unità navale, compresi scooter acquatici.




Esce per mare in sup e non riesce a riguadagnare la riva, soccorso dal dispositivo sar

Momenti di apprensione ieri mattina a Siracusa per un ragazzo che era uscito in mare per un giro in sup, la tavola con pagaia. Il mancato rientro ha allarmato gli amici che hanno chiesto l’intervento della Guardia Costiera. Le ricerche si sono concentrate nei pressi dell’Arenella, da dove il giovane aveva preso la via del mare. Il dispositivo di ricerca e soccorso in mare ha visto l’invio in zona di due motovedette della Guardia Costiera e una squadra via. Hanno partecipato anche gli assistenti bagnanti dei lidi “Arenella” e “Voi Resort Hotel” mentre via mare ha prestato supporto la motobarca “Supergabbiano Sei”, già presente in zona.
In poco tempo il ragazzo è stato individuato e raggiunto. Per le emergenze in mare è sempre possibile chiamare il numero unico di emergenza 112 o il numero blu 1530.