Incontra la ex al bar e l’aggredisce, daspo Willy per una 38enne di Avola

Dopo gli approfondimenti dal caso, il Questore di Siracusa ha emesso un Daspo “Willy” nei confronti di una 38enne di Avola. Si tratta di una misura di prevenzione personale che rientra nella categoria dei divieti di accesso in determinate aree urbane.
Alla base del provvedimento, quanto accaduto nei giorni scorsi in un bar della cittadina siracusana. E’ stato necessario l’intervento della Polizia per sedare un violento litigio tra la 38enne destinataria del Daspo e la sua ex fidanzata. In quell’occasione è stata anche denunciata perche, secondo quanto riferito dagli investigatori, avrebbe minacciato la ex con un coltello.
L’episodio violento è stato oggetto di approfondimento da parte degli uomini del Commissariato avolese e della Divisione di Polizia Anticrimine della Questura. Sino all’emissione del Daspo Willy.




Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, arrestati tre sospetti scafisti

Nel pomeriggio di ieri, agenti della Squadra Mobile hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto tre migranti tutti di nazionalità egiziana per essere gravemente indiziati del reato favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Dai riscontri raccolti dagli investigatoti della Squadra Mobile i tre arrestati sono stati individuati quali scafisti dell’imbarcazione con a bordo 32 migranti, intercettata la notte del 9 maggio scorso, partita dalle coste libiche e giunta nelle prime ore del mattino di ieri presso il Porto commerciale di Augusta con i 32 cittadini extracomunitari. I tre arrestati, dopo le incombenze di legge, sono stati condotti in carcere.




Cocaina, hashish, marijuana e contanti: arrestato 29enne

Un uomo di 29 anni è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di droga.
Nello specifico, gli investigatori della Squadra Mobile, a seguito di una mirata perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato, presso uno stabile in Via Algeri, 119 dosi di cocaina, 40 dosi di hashish, 13 dosi di marijuana e 130 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.
L’arrestato, dopo le incombenze di legge è stato posto ai domiciliari.
Inoltre, nel medesimo contesto operativo, i Poliziotti della Squadra Mobile hanno segnalato all’Autorità Amministrativa competente un giovane di 25 anni, trovato in possesso di una modica quantità di sostanze stupefacenti per uso personale




Recidivo alla guida di un’auto senza patente e senza assicurazione, denunciato

Un pregiudicato di 60 anni, nell’ambito dei controlli alla circolazione stradale, è stato denunciato dai Carabinieri di Belvedere per guida senza patente.
Nello specifico, l’uomo è stato fermato durante un controllo nel centro abitato della frazione di Belvedere alla guida della sua autovettura senza patente di guida poiché revocata e con il veicolo privo di assicurazione.
L’autovettura è stata sequestrata e al 60enne sono state contestate violazioni al Codice della Strada per oltre 1.700euro, oltre alla denuncia all’Autorità giudiziaria per la reiterazione della guida senza patente.




Tragedia a Noto, bimba di dieci mesi ingerisce candeggina e muore

Una bimba di appena 10 mesi è morta a Noto. La tragedia si è consumata nel pomeriggio, in seguito a quello che pare essere un incidente domestico. Secondo le prime informazioni, la piccola avrebbe ingerito del detersivo, forse candeggina. Immediato il malore e immediata la corsa in ospedale, al pronto soccorso del Trigona di Noto, nel disperato tentativo di salvarle la vita. Nonostante l’intervento dei sanitari, purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Saranno ora le indagini dei Carabinieri a chiarire cosa sia accaduto nell’abitazione della piccola. E come sia stato possibile per la bimba ingerire della candeggina. Secondo quanto sarebbe stato riferito agli investigatori in una prima fase, la bimba sarebbe accidentalmente caduta in un secchio con acqua e candeggina.




Incredibile a Siracusa, si spoglia e passeggia in corso Gelone per poi darsi alla fuga

Attimi di follia nel centrale corso Gelone di Siracusa. Poco dopo le 17, un uomo di colore si è denudato per motivi che non sono chiari. In “costume adamitico” ha iniziato a passeggiare, finendo in alcuni video e scatti rilanciati sui social.
Decine le segnalazioni arrivate alle forze dell’ordine. In poco tempo, sul posto sono arrivati Polizia, agenti della Municipale e militari della vicina caserma della Guardia di Finanza. Le persone sono state invitate a mantenere una certa distanza, mentre l’uomo – allarmato probabilmente dal trambusto – si è coperto in fretta e furia per poi darsi alla fuga.




Sagra a Cassibile, denunciati due giostrai e l’organizzatore della manifestazione

I titolari di due giostre sono stati denunciati dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Siracusa, nell’ambito di recenti controlli in occasione di una nota sagra.
Nonostante il possesso della licenza – spiegano dalla Questura – i due non avevano provveduto a richiedere il titolo autorizzativo all’Autorità di Pubblica Sicurezza del Comune dove si stava svolgendo la manifestazione. Si tratta di un documento necessario che viene rilasciato solo dopo la presentazione della relazione tecnica che prevede il collaudo per la messa in sicurezza delle giostre utilizzate dai bambini.
Nel corso dei servizi sono state riscontrate molteplici violazioni alle prescrizioni riportate nella licenza che hanno portato anche alla denuncia dell’organizzatore dell’intera manifestazione.
Gli agenti hanno accertato che, durante la sagra, era in corso uno spettacolo di intrattenimento con l’esibizione di alcuni artisti su palco, il tutto “violando alcune prescrizioni previste nella licenza”.
Inoltre, è stato rilevato che l’area destinata allo stazionamento del pubblico non era delimitata da transenne e non era presente personale preposto a presidio e alla vigilanza dello spettacolo, che avrebbe dovuto limitare l’ingresso a 200 spettatori.
Nei pressi del palco e nell’area d’interesse dello spettacolo non erano presenti i previsti estintori ed il personale abilitato al loro utilizzo.




Polizia Stradale di Siracusa, il nuovo comandante Martino nel segno della continuità

Giovanni Martino dirige da un mese la Polizia Stradale di Siracusa. Catanese di 53 anni, laureato in Giurisprudenza e abilitato alla professione forense, arriva da Enna. Il nuovo comandante ha preso il posto di Antonio Capodicasa, oggi a Messina, ed ha impostato le sue prime azioni nel siracusano nel segno della continuità: prevenzione, controlli sui bus destinati alle gite scolastiche, tachigrafi, Icaro, contrasto all’alta velocità e soprattutto test antidroga alcool su grande viabilità e nei luoghi maggiormente frequentati dalla movida.
“Quello di Siracusa è un ufficio già rodato e in marcia, dirigerlo è per me una responsabilità importante”, ha detto questa mattina, incontrando i giornalisti.




Lesioni e minacce a operatori sanitari, in carcere 29enne: aggravamento della misura

Aggravamento della misura cautelare a carico di un uomo di 29 anni, di Augusta, arrestato dai carabinieri come disposto dal Tribunale di Siracusa. L’uomo, già sottoposto all’obbligo di dimora e di presentazione alla Polizia Giudiziaria poiché gravemente indiziato di lesioni e minacce a operatori sanitari, ha più volte violato la misura ed è stato denunciato per tentato furto aggravato, lesioni personali e porto di coltello.
I militari hanno segnalato le violazioni all’Autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento di aggravamento a seguito del quale il 29enne è stato condotto presso il carcere “Cavadonna” di Siracusa.




Lotta al caporalato: sospesa attività imprenditoriale, sanzioni per oltre 83 mila euro

Da questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa, della Compagnia di Siracusa e personale della Questura di Siracusa hanno effettuato accertamenti nei confronti di immigrati impiegati nel settore agricolo.
Dopo aver avuto accesso in diversi fondi agricoli della frazione di Cassibile del comune di Siracusa, Carabinieri e Polizia hanno individuato numerosi gruppi di lavoratori chini sulla terra a raccogliere ortaggi nonostante la leggera ma costante pioggia che non gli ha lasciato tregua per tutta la mattinata.
Nello specifico, Carabinieri e Polizia hanno eseguito congiuntamente due accessi in due aziende del settore agricolo che impiegano immigrati stagionali, dislocate in fondi che insistono nel comune di Siracusa e il NIL ha “intervistato” oltre una quarantina di lavoratori di cui 4 sono risultati clandestini.
Gli accertamenti hanno consentito di appurare, oltre allo sfruttamento lavorativo, condizioni gravemente deficitarie sul piano della sicurezza e dello sfruttamento dei lavoratori, accertando la mancanza di idonei servizi igienici, la mancanza di dotazione di dispositivi di sicurezza, di formazione professionale obbligatoria, oltre i necessari accertamenti sanitari sui lavoratori.
Per questa ragione, il legale rappresentante di un’impresa è stato deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa per sfruttamento dei lavoratori e perché occupava alle proprie dipendenze lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno.
Durante il controllo è stato constatato che alcuni lavoratori, in atto regolarmente assunti, avevano prestato un pregresso periodo di lavoro in nero. Oltre alla sospensione dell’attività, sono state emesse sanzioni penali ed amministrative per circa 83 mila euro.
I controlli straordinari, fortemente voluti dalla Prefettura, proseguiranno nei prossimi giorni impiegando congiuntamente le forze dell’ordine della provincia per il rispetto della legalità e della salute dei lavoratori.