Maltrattamenti alla ex compagna, braccialetto elettronico per un 62enne

Un 62enne di Melilli non potrà avvicinarsi alla sua ex compagna. La misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa è stata eseguita dai Carabinieri. L’uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia. Avrebbe procurato lesioni alla donna, con la quale avrebbe condiviso due anni di relazione sentimentale, insultandola e minacciandola in diverse occasioni.
Dopo aver denunciato i fatti ai Carabinieri, sono scattate le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa. Sono stati raccolti elementi utili per giungere all’adozione della misura cautelare per l’indagato con l’applicazione del braccialetto elettronico.




Pistola nelle acque di Ortigia, il ritrovamento al lungomare di Levante

Una pistola è stata rinvenuta nel mare di Ortigia. A segnalare la presenza in acqua di qualcosa di anomalo è stato un passante che, affacciandosi dalle ringhiere del lungomare di Levante, ha notato l’arma nei pressi di via Nizza.
In pochi minuti sul posto sono arrivati Polizia e Vigili del Fuoco. Questi ultimi hanno recuperato l’arma con tutta la prudenza del caso, per poi affidarla agli agenti. In corso indagini per capire come e perché l’arma si trovasse lì e se è mai stata utilizzata in episodi criminali avvenuti nel territorio




Processo Araba Fenice, 15 condanne in Appello per mafia, estorsioni e droga

Confermate in larga parte dalla Corte di Appello di Catania le condanne nei confronti dei 15 imputati nel processo Araba Fenice accusati a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata alle estorsioni, traffico di sostanze stupefacenti, furti in abitazioni ed aziende agricole. In particolare, il gruppo criminale – secondo quanto emerso dalle indagini della Procura distrettuale antimafia di Catania e dalla Mobile di Siracusa – avrebbe costretto commercianti al dettaglio e distributori di Pachino ad acquistare i prodotti di un’azienda sotto il controllo del clan, con la forza di intimidazione esercitata dai suoi appartenenti. Gli investigatori hanno anche contestato una serie di attività illecite (estorsioni, traffico di sostanze stupefacenti, furti in abitazioni e aziende agricole).
L’appello si è chiuso con la condanna a 24 anni per Salvatore Giuliano; 9 per Giuseppe Vizzini; 21 anni e 9 mesi per Claudio Aprile; 19 anni e 9 mesi per Giuseppe Aprile; 21 anni e 9 mesi per Giovanni Aprile; 3 anni e 2 mesi per Rosario Agosta; 3 anni per Sergio Arangio; Daniele Di Stefano, 3 anni ed un mese; Salvatore La Rosa, 1 anno e 4 mesi; Maria Sanguedolce, 2 anni ed un mese; Lorenzo Nunzio Agatino Scalisi, 6 anni; Giuseppe Villari, 6 anni; Simone Vizzini, 2 anni.
Da quelle indagini prese anche le mosse il procedimento che portò allo scioglimento del Comune di Pachino per infiltrazioni della malavita.

foto archivo




Furto e resistenza a Pubblico Ufficiale, 27enne condannato a quasi 5 anni di reclusione

Quattro anni e 6 mesi di reclusione e 1.200 euro di multa. Dovrà scontarli un uomo di 27 anni per essere stato riconosciuto colpevole di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e furto aggravato commessi a febbraio del 2018 a Siracusa.
Nello specifico, i Carabinieri di Siracusa hanno arrestato il 27enne in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Furto in abitazione, una coppia sorpresa con le mani nel sacco: arrestati

Un uomo e una donna, rispettivamente di 33 e 43 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri di Noto per essere gravemente indiziati di furto aggravato in abitazione.
I militari sono intervenuti a seguito della segnalazione di movimenti sospetti all’interno di un’abitazione e hanno riscontrato l’effrazione della porta d’ingresso e, una volta all’interno, hanno sorpreso la coppia intenta a trafugare argenteria e monili vari, in parte rinvenuti nello zaino della donna.
La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario mentre gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati posti ai domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Possesso di stupefacenti ai fini dello spaccio, denunciato titolare di un’attività

Il titolare di un’attività è stato denunciato dagli agenti del Commissariato di Pachino per possesso ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, sequestrando 3 grammi di cocaina.
Nello specifico, nell’ambito di controlli finalizzati al contrasto agli stupefacenti, i poliziotti, con l’ausilio di un’unità cinofila antidroga della Questura di Palermo, hanno eseguito una perquisizione in un esercizio commerciale della città, rivenendo, con l’infallibile fiuto del cane antidroga “Yndira”, 3 grammi di cocaina occultata dall’uomo.




Controlli del territorio, violazione della sorveglianza speciale e possesso di stupefacenti:

Un uomo di 41 anni è stato denunciato dagli agenti del Commissariato di Augusta per aver violato le prescrizioni della sorveglianza speciale cui è sottoposto. Inoltre, un altro uomo di 42 anni è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per possesso di una modica quantità di cocaina.
Nello specifico, nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato hanno effettuato un servizio di controllo del territorio nel centro della città identificando 49 persone e controllando 18 veicoli. Quattro sono state le sanzioni amministrative elevate e 15 i soggetti sottoposti a obblighi controllati.




Somministra alcol a minorenne, denunciato titolare di un pub di Ortigia

Un imprenditore di 55 anni, titolare di un pub in Ortigia, è stato denunciato dai Carabinieri per somministrazione di bevande alcoliche a minori di 16 anni e sono state contestate sanzioni amministrative per circa 2.500 euro.
Nell’ambito dei controlli alle attività commerciali e di ristorazione, i Carabinieri, con il supporto di personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale e dalla Polizia Municipale di Siracusa, hanno effettuato un controllo presso un pub nell’isola di Ortigia.
Gli accertamenti hanno permesso di riscontrare la somministrazione di alcolici ad un minore, nonché la mancata predisposizione del piano HCCP per il controllo della salubrità degli alimenti e la salute del consumatore finale, oltre all’occupazione di una parte della sede stradale senza autorizzazione.




Controlli del territorio nella zona balneare di Siracusa, 210 persone identificate

Controlli del territorio nella zona balneare di Siracusa che comprende le località della Fanusa, Plemmirio e di Fontane Bianche.
Nello specifico, nel pomeriggio di ieri, gli agenti delle Volanti, con il personale del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale, hanno identificato 210 persone e controllato 97 mezzi. Diciotto sono stati i soggetti sottoposti ad obblighi controllati dagli agenti.




Furto con spaccata in una panineria di viale Tunisi, ladri in azione nella notte

Ancora un furto con “spaccata” ai danni di un locale pubblico a Siracusa. Nella notte, ignoti hanno preso di mira una panineria di viale Tunisi. Dopo avere infranto la vetrata, i malviventi si sono introdotti all’interno dell’esercizio, asportando il contenuto del registratore di cassa, pari a circa 200 euro. Sul posto, la polizia, a cui sono affidate le indagini. I danni alla struttura sono da quantificare con esattezza. Nei giorni scorsi, nella zona di viale Zecchino, si sono verificati diversi episodi di microcriminalità,più o meno analoghi, che secondo indiscrezioni che trapelano dagli ambienti investigativi, tuttavia, non sarebbero collegati fra loro. A fare chiarezza saranno, in ogni caso, gli esiti dell’attività che gli inquirenti stanno conducendo per ciascuno dei “colpi” messi a segno.