Un malore e si accascia in strada, morto un 70enne a Priolo

Avrebbe accusato un malore in strada, poi il tentativo di raggiungere la vicina sede della Misericordia. Voleva forse chiedere aiuto, ma non ce l’ha fatta. Si è accasciato ed ha perso la vita. È accaduto a Priolo Gargallo, nei pressi del polivalente, poco dopo ora di pranzo.
La vittima è un 70enne. Alcuni testimoni raccontano di averlo visto uscire dall’auto già provato. Pochi passi e poi sarebbe finito in terra. Dalla Misericordia hanno tentato di prestare i primi soccorsi. Purtroppo non c’era più nulla da fare. Sul posto anche i Carabinieri.




La madre lo denuncia per maltrattamenti e lui la minaccia in caserma, arrestato

Un 34enne è stato arrestato dai Carabinieri di Lentini per atti persecutori, maltrattamenti in famiglia e minaccia aggravata.
Nello specifico, nei giorni scorsi, la madre del 34enne si è recata presso gli uffici della Stazione Carabinieri per denunciare un episodio di maltrattamenti, in quel momento anche l’uomo si è presentato in caserma e ha inveito nei confronti della donna minacciandola.
Il 34enne è stato sottoposto a perquisizione personale e veicolare ed è stato trovato in possesso di una grossa mazza da carpentiere, che teneva in auto, e di un’arma utilizzata nella pratica delle arti marziali (nunchaku), rinvenuta nel borsello che portava addosso.
L’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari presso la sua abitazione, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




Ape calessini abusivi, due mezzi sequestrati dai Carabinieri in Ortigia

I Carabinieri di Siracusa hanno effettuato controlli straordinari alla circolazione stradale con particolare riguardo al contrasto del servizio abusivo di taxi in Ortigia. Le diverse pattuglie impiegate nei giorni scorsi nel centro storico, hanno controllato 58 veicoli e identificato 93 persone. Sono state elevate multe per guida con patente diversa, mancato uso del casco, circolazione di veicoli senza revisione periodica e violazioni amministrative di varia natura per un importo complessivo di oltre 2 mila euro. Due ape calessini sono stati sequestrati perché adibiti a servizio di taxi senza licenza.
I servizi continueranno anche nelle prossime settimane per intensificarsi nei periodi di maggior afflusso turistico.




Risveglio tragico a Pachino, cadavere in strada: è di un 47enne, si ipotizza un malore

Drammatico risveglio per Pachino. Sull’asfalto di via Leopardi, riverso sull’asfalto, c’era il corpo senza vita di un uomo. Poche al momento le informazioni disponibili. Secondo quanto si apprende, si tratta di un 47enne improvvisamente accasciatosi in strada. Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Pachino ed al nucleo Radiomobile di Noto. Sul posto anche il medico legale. Non viene esclusa nessuna ipotesi anche se le circostanze lascerebbero pensare ad un malore improvviso e fulminante.




Nominato al Parco Archeologico dirigente sotto indagine, marcia indietro della Regione

Il “caso” Trebastoni agita il Dipartimento regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. Il dirigente era stato nominato, a fine febbraio, alla guida dell’unità operativa del Parco Archeologico di Siracusa che si occupa di Affari generali e del personale, legale e contenzioso, contabilità, bandi, gare e contratti, ufficiale rogante, sicurezza nei luoghi di lavoro, protezione civile. Ma la sua nomina ha destato una certa sorpresa non appena resa pubblica dal periodo La Civetta di Minerva che ha poi sollevato una questione di opportunità.
Michelangelo Trebastoni è infatti coinvolto in alcuni procedimenti giudiziari: il primo scattato a seguito di una denuncia della Guardia di Finanza di Noto per detenzione illegale di reperti archeologici; nel 2022 poi, da direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Siracusa, è finito in un’indagine per corruzione, concussione e rilevazione di segreti d’ufficio a carico di dirigenti e funzionari di quell’ufficio.
Del caso si è occupato a livello nazionale anche Il Fatto Quotidiano a cui la Regione Siciliana si è poi affrettata a replicare spiegando che la nomina del dirigente era stata sospesa in 72 ore “perché sono emersi ulteriori elementi di incompatibilità ambientale anche con il Parco archeologico di Siracusa”. Il funzionario dovrà essere destinato ad altra funzione.




Con una mazza da baseball in auto, denunciato 52enne

Servizio di controllo del territorio di Rosolini e Pachino dei Carabinieri, anche grazie al rinforzo delle squadre della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia, nella mattinata di ieri.
L’attività ha permesso di controllare 46 veicoli e di identificare 74 persone. Nello specifico, un 52enne è stato trovato in possesso di una mazza da baseball ed è stato denunciato all’Autorità giudiziaria aretusea.
Sono state elevate contravvenzioni al Codice della Strada per oltre 2.000 euro e un’autovettura è stata sequestrata perché priva di assicurazione.
Oltre ai controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno verificato il rispetto delle prescrizioni a carico di decine di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o ad altre misure limitative della libertà personale.
I servizi continueranno anche nei prossimi giorni, con il supporto dei contingenti di rinforzo dell’Arma, su tutto il territorio della Provincia aretusea.




A spasso con un’auto rubata a Ortigia, arrestato 35enne di Catania

Un 35enne è stato arrestato è stato arrestato dalla Polizia di Stato per il reato di ricettazione e danneggiamento aggravato dell’autovettura in questione.
Durante la notte, agenti delle Volanti, impegnati in un posto di controllo, hanno fermato un’autovettura con alla guida un catanese di 35 anni, già conosciuto alle forze di polizia. L’uomo di 35 anni, che non ha saputo fornire convincenti giustificazioni per la sua presenza a Siracusa, ha suscitato la curiosità degli agenti che approfondivano i controlli e notavano che l’autovettura presentava alcune anomalie.
Infatti, il cruscotto della Fiat Panda appariva manomesso.
Dalle indagini la macchina risultava di proprietà di una pensionata ed era stata asportata mentre era parcheggiata in Ortigia.
La proprietaria, una pensionata, avvisata dalla Polizia, ha presentato la denuncia per il furto del mezzo.




In mezz’ora quattro tentate rapine, arrestato 58enne di Siracusa

Un uomo di 58 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per essere gravemente indiziato del reato di tentata rapina aggrava continuata.
Nel pomeriggio del 7 marzo 2024, nell’arco di circa mezz’ora, si verificavano quattro tentate rapine ai danni di esercizi commerciali del centro di Siracusa. Nello specifico, un soggetto con il volto travisato da passamontagna e armato di forbici, si introduceva all’interno di un supermercato e indirizzando l’oggetto appuntito contro una dipendente, pretendeva la consegna dell’incasso custodito nel registratore. Un collega della cassiera, tuttavia, interveniva e urlando contro il malfattore riusciva a metterlo in fuga.
Nel giro di pochi minuti, altre tre tentate rapine venivano consumate ai danni di tabaccherie, con le stesse modalità. In un caso, l’uomo afferrava alle spalle una cliente intenta a pagare e puntandole le forbici alla gola, intimava alla cassiera di consegnargli il denaro. Anche in questi episodi, le reazioni decise e tempestive degli esercenti mettevano in fuga il reo.
La Squadra Mobile di Siracusa acquisendo nell’immediatezza le immagini dei sistemi di videosorveglianza dei negozi, ha fermato l’uomo all’interno di una comunità dove alloggiava da circa un anno.
L’uomo è stato associato presso la casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di giudizio di convalida.




Volo dalla panoramica di Palazzolo Acreide, 40enne in prognosi riservata

E’ in gravi condizioni il 40enne che si è lanciato dalla panoramica di Palazzolo Acreide, pressi Martiri di via Fani. Non sono noti i motivi che lo avrebbero spinto a compiere un simile gesto, poco dopo le 13. I primi soccorsi sono stati affidati ai Vigili del Fuoco: si sono calati per raggiungerlo.
Nel frattempo, è atterrato nei pressi l’elicottero del 118 per trasportare l’uomo a Catania, dove si trova ricoverato in una struttura specializzata. I medici si sono riservati la prognosi sulla vita. Sul posto, anche i Carabinieri per i rilievi del caso.

foto archivio




Operazione Mimosa, contrasto all’abusivismo: sequestri e multe per 7.600 euro

Come per San Valentino, anche in occasione della giornata della donna controlli antiabusivismo da parte della Polizia Municipale di Siracusa. Controllati banchetti per la vendita di mimose: 10 sequestri, multe per 7.600 euro e 5 diffide il bilancio dell’operazione di contrasto al fenomeno, non nuovo della vendita abusiva nelle aree pubbliche.
Dodici agenti, dalle 8 del mattino fino alle 18, hanno svolto un’intensa attività su tutto il territorio comunale.
Per la merce sequestrata è stata disposta la distruzione, operata con la collaborazione di mezzi e personale della Ditta Tekra.