Autobus finisce impantanato, ci pensano i Vigili del Fuoco

Nella mattina odierna, i Vigili del Fuoco di Noto sono intervenuti in soccorso di un autobus Iveco Magelys rimasto impantanato. Il grande mezzo, un 56 posti per 24 tonnellate di peso, era rimasto bloccato in contrada Fiumara/Durbo (sp 64) durante una manovra di inversione.
I Vigili del Fuoco hanno portato a termine l’intervento creando manualmente un terrapieno su cui fare arretrare il mezzo, finito bloccato a causa della natura fluviale della zona.




Atti incendiari contro due caserme dei Carabinieri, individuato il sospettato: un 35enne

Un 35enne è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Testa dell’Acqua. Le indagini svolte insieme all’Aliquota Operativa della Compagnia di Noto e del Nucleo Investigativo di Siracusa, hanno permesso di raccogliere gravi indizi sulle responsabilità dell’uomo, sospettato di essere l’autore degli atti incendiari alle caserme di Noto e di Testa dell’Acqua avvenuti, rispettivamente, nel 2021 e nel 2023.
Il primo episodio risale alla sera del 26 dicembre 2021, quando venne lanciata una bottiglia incendiaria davanti l’ingresso della caserma dei Carabinieri di Noto.
I militari avviarono subito le indagini, coordinate dalla Procura aretusea, per risalire all’autore di quel gesto che sono proseguite fin quando, nell’ottobre 2023, lo stesso episodio è stato replicato alla caserma dei Carabinieri di Testa dell’Acqua.
Gli elementi di indagine raccolti, anche attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza comunali e privati presenti in diverse zone delle due aree interessate, e gli ulteriori riscontri investigativi acquisiti nel corso dell’indagine, hanno portato all’identificazione del 35enne che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Siracusa alla quale dovrà rispondere di danneggiamento seguito da incendio e violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale.




Turista investito in via Diaz da un’auto, la stessa che ha colpito il palo in Via Tisia

Poche ore fa un turista è stato investito da un’auto in via Diaz. L’uomo attraversava la strada quando una vettura, con direzione Corso Gelone, lo ha colpito. Il conducente proprio la sera prima era stato multato perché alla guida con patente scaduta e per aver impattato contro un palo della pubblica illuminazione, in via Tisia. Nonostante le sanzioni già ricevute, oggi si trovava alla guida senza patente. Quindi, nuova multa e veicolo sequestrato. Il turista non sembra aver subito gravi conseguenze.




Sparatoria di Pachino, resta in carcere il cinquantenne che ha sparato al fruttivendolo

Convalidato l’arresto del cinquantenne di Pachino ritenuto responsabile (anche a seguito di confessione) della sparatoria di via Giovanni Pascoli.
L’udienza si è svolta innanzi al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa, Francesco Alligo.
L’uomo, difeso dall’avvocato Paolo Caruso Verso, ha confermato al magistrato quanto già dichiarato la sera in cui si sono svolti fatti nel corso dell’interrogatorio reso al pubblico ministero dottoressa Zambon, alla presenza dal difensore.
L’uomo ha ammesso di aver sparato, negando tuttavia di averlo fatto con l’intento di uccidere il fruttivendolo.
Secondo le sue dichiarazioni, il movente sarebbe stato, infatti, intimidatorio, una “punizione” per un’offesa ricevuta poco prima.
Il cinquantenne ha anche ammesso di aver puntato l’arma contro i poliziotti, anche in questo caso- ha puntualizzato- senza alcun intenzione omicidiaria. La doppietta sarebbe stata scarica in quel momento, visto che i due colpi all’interno erano stati esplosi poco prima.
Il difensore dell’uomo, avvocato Paolo Caruso Verso, non si è opposto alla convalida dell’arresto ed ha chiesto la misura cautelare degli arresti domiciliari, con il braccialetto elettronico.
Il gip , dottor Alligo, ha convalidato l’arresto ed ha confermato la custodia cautelare in carcere, “sia per la gravità delle accuse mosse al pachinese che per la sua pericolosità sociale”.




Ladro seriale arrestato ad Avola, era ai domiciliari ma girava in auto

Un 40enne è stato arrestato in flagranza del reato di evasione dalla Polizia di Avola. Era sottoposto agli arresti domiciliari (per furto), ma non curante delle prescrizioni impostigli dal Giudice, circolava tranquillamente per le vie cittadine a bordo della propria autovettura. Gli agenti lo hanno riconosciuto e bloccato.
Sottoposto a perquisizione personale, era in possesso di una modica quantità di hashish e per questo è stato segnalato anche all’autorità amministrativa competente.
Le indagini del Commissariato hanno permesso di collegare l’uomo ad una serie di furti commessi in danno del parco macchine del Comune di Avola. L’identificazione è stata possibile anche grazie ad immagini tratte dalle telecamere di videosorveglianza cittadina. E’ stato quindi posto ancora ai domiciliari.




Maldestra retromarcia finisce contro palo della luce, interviene la Municipale

Con una maldestra manovra in retromarcia un’auto ha impattato contro un palo della pubblica illuminazione, in via Tisia. Ad assistere alla scena, ieri sera, un agente di Polizia Municipale fuori servizio che è intervenuto per fermare il conducente, che stava già per abbandonare il luogo senza curarsi del danneggiamento. L’agente ha allertato una pattuglia di servizio che, in pochi istanti, è arrivata sul posto per i controlli del caso.
L’uomo è stato così sanzionato, intanto secondo quanto previsto dal Codice della Strada per il danneggiamento di opere appartenenti al demanio comunale (l’artistico palo dell’illuminazione pubblica, ndr). Multa anche perchè era alla guida con la patente scaduta.
Le verifiche hanno escluso rischi statici per l’elemento illuminante che, però, alla base è stato rialzato di alcuni centimetri a causa dell’impatto dell’auto. E’ il secondo episodio nella riqualificata via Tisia. In precedenza, una improvvisata inversione di marcia si era conclusa contro un altro dei pali della luce pubblica, sul marciapiede.




Controlli straordinari nella zona Sud: denunciati due presunti pusher

Proseguono i controlli straordinari del territorio nella zona sud della provincia di Siracusa.
I carabinieri hanno concentrato le proprie forze sul territorio di Pachino, coadiuvati dalle squadre della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” e del Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT), di concerto con il Commissariato.
Nell’ambito dell’attività condotta, due giovani di 24 e 21 anni sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di droga. I due sono stati trovati in possesso di oltre 50 grammi di marijuana, hashish e cocaina, oltre a materiale per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente.
I controlli hanno riguardato complessivamente 12 veicoli e 26 persone. Elevate contravvenzioni al Codice della Strada per un importo complessivo di oltre 20mila euro.
I controlli proseguiranno su tutto il territorio della provincia.




Cocaina nascosta in una scarpa indossata, arrestato 41enne

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Dovrà risponderne un uomo di 41 anni, trovato in possesso di 23 dosi di cocaina dagli agenti del commissariato di Pachino, dove l’uomo vive.
Gli investigatori del Commissariato, coadiuvati da unità cinofile della Questura di Catania, hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa del 41enne, rinvenendo la droga all’interno di una scarpa indossata dall’uomo, per questo arrestato.




Dramma a Noto, veicolo scivola in pendenza: travolto e ucciso 73enne

Ancora una tragedia nel siracusano. Un 73enne ha perso la vita a Noto, in una tragica fatalità. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava camminando in località Passo Abate, quando un’auto in improvvisa retromarcia lo avrebbe schiacciato contro un muro. Quell’auto era arrivata per prestare soccorso ad un altro veicolo, pare con la batteria scarica. Mentre venivano collegati i cavi per alimentare quella del veicolo in panne, l’altra auto sarebbe scivolata indietro, finendo per bloccare contro il muro lo sfortunato 73enne.
I soccorsi sono stati richiesti alla vicina Polizia Stradale. In pochi istanti sul posto anche il 118. Per l’anziano, purtroppo, non c’era più nulla da da fare.
Per l’esatta ricostruzione dei fatti, in corso le indagini affidate alla Polizia di Stato.




Posti di blocco e controlli interforze, le divise in strada per rimettere ordine

Ancora una mattinata all’insegna di massicci controlli interforze su strada. Forze dell’ordine in campo per contrastare i comportamenti illeciti e le violazioni al codice della strada. È una delle azioni nata su impulso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Sotto la direzione della dirigente delle Volanti della Questura di Siracusa, Giulia Guarino, gli equipaggi della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale hanno effettuato attenti controlli a scopo preventivo e repressivo, lungo le principali vie di comunicazione cittadine specie quelle dove sono segnalati episodi di abusivismo commerciale.
Visitati e sanzionati numerosi esercizi pubblici per la somministrazione di alimenti e bevande, in zone sensibili della città ad alta concentrazione di turisti e avventori, dopo verifiche sulla regolarità della gestione commerciale e la salubrità dei luoghi. Identificate centinaia di persone.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel pomeriggio.