Noto. Ricettazione, porto di coltello e minaccia: scatta la denuncia per un 17enne

Dovrà rispondere di ricettazione, minaccia a pubblico ufficiale, contraffazione di targa e porto di oggetti atti ad offendere.

Lunga lista di reati contestati dalla polizia del Commissariato di Noto ad un minorenne, un ragazzo di 17 anni.
Nel primo pomeriggio di ieri, in via Nicotera, l’attenzione di un equipaggio è stata, infatti, catturata da due individui ritenuti sospetti che, alla vista dei poliziotti, mal celavano un certo nervosismo. Mentre uno dei due è riuscito velocemente a dileguarsi, il 17enne è stato bloccato e perquisito. Addosso al giovane, gli agenti hanno rinvenuto una chiave, risultata quella di uno scooter provento di furto, con targa contraffatta. Il ragazzo avrebbe anche usato toni minacciosi nei confronti della polizia. E’ stato trovato in possesso di un coltello e, infine, denunciato.




Ennesima evasione dai domiciliari, 59enne nuovamente arrestato a Buccheri

Non era la prima volta che i carabinieri della stazione di Buccheri lo rintracciavano fuori casa, nonostante sottoposto ai domiciliari.

Si tratta di un 59enne, che sconta la misura per maltrattamenti in famiglia commessi ai danni dell’ex moglie, e che, al controllo effettuato dai militari dell’Arma, è risultato fuori dall’alloggio in cui sconta i domiciliari.
I Carabinieri hanno pertanto proceduto al suo arresto, ricollocandolo agli arresti domiciliari, come disposto dalla Procura della Repubblica di Siracusa.




Troppa violenza, la Questura chiude per 30 giorni un pub di Siracusa nei pressi della stazione

Ancora un provvedimento di chiusura temporanea per un pub nei pressi della stazione di Siracusa., recentemente teatro di violenze che hanno alimentato il timore di baby-gang attive in Ortigia. A disporre la sospensione dell’attività, per 30 giorni, è stato il Questore di Siracusa, Gabriella Ioppolo.
“Intollerabili e reiterati atti di violenza sulle persone, e non solo” hanno indotto il Questore a disporre la chiusura del noto e frequentatissimo locale della movida siracusana. Lo spiega una nota diramata dall’ufficio comunicazione della Questura.
Gli agenti della Polizia Amministrativa, unitamente a quelli delle Volanti, hanno apposto i sigilli per un periodo di 30 giorni.
Applicato l’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che viene utilizzato quando nel locale siano avvenuti gravi disordini, o che se abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico e il buon costume o la sicurezza dei cittadini.
“Nei due anni precedenti, il locale è stato teatro di numerosi episodi di violenza che hanno determinato l’intervento delle forze dell’ordine che, in moltissime occasioni, hanno riscontrato la presenza di numerosi tra i pregiudicati più facinorosi della città che, anche a seguito dell’abuso di alcol, sino a tarda ora ed in tutte le zone limitrofe al pub, creavano disordini, disturbo nonché situazioni di pericolo per inermi cittadini che, più volte, senza nessuna motivazione, sono stati vittime di aggressioni da parte di detti malviventi”, dicono gli investigatori.
In questi ultimi due anni, inoltre, il pub è stato più volte oggetto di controlli finalizzati ad accertare il rispetto della vigente normativa anticovid, norme sistematicamente disattese dalla clientela del pub che, in più occasioni, è stata sanzionata per il mancato utilizzo dei sistemi di protezione individuale nonché per la mancata presentazione del previsto green pass.
Più volte personale della Polizia di Stato è intervenuto a seguito di vere e proprie aggressioni effettuate dal branco senza nessuna motivazione a spese di ignari avventori che, in alcuni casi, hanno riportato anche gravi lesioni.
L’ultimo grave episodio, in ordine di tempo, si è verificato il 26 febbraio scorso quando gli agenti delle Volanti sono intervenuti nei pressi del pub per la segnalazione dell’ennesima lite. Giunti sul posto si sono ritrovati accerchiati da un numeroso gruppo di giovani ubriachi che tentavano di impedire il loro operato tanto da richiedere l’intervento di altro personale di polizia che, non senza difficoltà, riusciva ad arrestare i due individui per i reati di lesioni, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Simili episodi di intollerabile violenza si sono verificati anche negli anni precedenti richiedendo l’intervento dei poliziotti per riportare la situazione alla normalità.
Già l’8 marzo del 2020 gli agenti sono intervenuti a seguito della segnalazione di una persona che aveva subito un’aggressione all’interno del locale dove era stato colpito con pugni alla schiena.
Analogo episodio di violenza si è ripetuto il 25 settembre del 2021 quando un giovane nelle adiacenze del locale è stato aggredito e colpito con calci e pugni.
Ancora, il 7 novembre 2021 una ennesima aggressione veniva subita da un giovane nei pressi del locale ad opera della solita clientela del pub ormai tristemente nota per tali comportamenti violenti.
Il 19 febbraio scorso, alle 4 del mattino, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in piazza della Stazione ove un giovane ha denunciato di essere stato aggredito nei pressi del pub in questione. Il giovane riferiva che, alle 2 circa, una ventina di persone aggrediva tre suoi conoscenti: due riuscivano a fuggire mettendosi in salvo ma il terzo rimaneva dolorante sul posto e veniva soccorso da una coppia di amici che a loro volta venivano selvaggiamente colpiti dal branco. Il giovane era intervenuto in difesa degli amici, subendo anch’egli calci, pugni e schiaffi.
Grave anche quanto riportato dalla Polizia: “le vittime chiedevano aiuto ad un buttafuori del locale che, per tutta risposta, non solo non interveniva ma anzi colpiva anch’egli il giovane con uno schiaffo”.




Stalker, piromane e spacciatore: 31enne di Floridia ai domiciliari, arrestato dai Carabinieri

Un 31enne di Floridia è stato arrestato dai Carabinieri e posto ai domiciliari. L’uomo ha numerosi precedenti per reati in materia di droga e violenza di genere. Nel 2020, spiegano gli investigatori, aveva incendiato l’autovettura della sua ex fidanzata per “punirla” dell’interruzione della relazione sentimentale.
Le indagini condotte dai Carabinieri di Floridia, anche tramite analisi di tabulati e telecamere, hanno permesso di scoprire l’identità dello stalker che cospargendo di benzina l’autovettura della vittima e dandole fuoco aveva danneggiato anche la facciata dell’edificio adiacente.
Nel corso delle indagini a carico dell’uomo, sono emersi anche alcuni episodi di spaccio di cocaina nei confronti di giovani minorenni.
A seguito dei gravi reati contestati, i magistrati siracusani hanno emesso l’ordine di custodia cautelare ai domiciliari, eseguita dai Carabinieri.




Accusato di furto e ricettazione, 45enne posto ai domiciliari

Un 45enne di Pachino è stato posto ai domiciliari. Era già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune agrumicolo siracusano.
E’ accusato di due furti aggravati e di tre episodi di ricettazione, tutti commessi a Pachino nel periodo compreso da settembre 2021 al febbraio 2022. Secondo quanto riportano gli investigatori, l’uomo avrebbe rubato un’autovettura parcheggiata sulla pubblica via per poi commettere tre episodi di ricettazione di autovetture ed altri beni.




Muddica, rinvio a giudizio per 8 tra dirigenti e dipendenti del Comune di Melilli

C’è anche il sindaco di Francofonte e coordinatore provinciale dell’Udc, Daniele Lentini, tra le otto persone per le quali è stato disposto il rinvio a giudizio nell’ambito dell’inchiesta Muddica. Lo ha disposto il gup del Tribunale di Siracusa. Si tratta di dirigenti, dipendenti del Comune di Melilli ed imprenditori rimasti coinvolti nel febbraio del 2019 nell’inchiesta della Procura di Siracusa che ha focalizzato le sue attenzioni su di un presunto giro di appalti pilotati. Daniele Lentini, all’epoca dei fatti, era vicedirigente del II Settore del comune di Melilli.
Le attenzioni degli investigatori si concentrarono su lavori e servizi affidati in modo diretto, sotto la soglia dei 40mila euro. Prima udienza fissata per il 2 marzo del 2023.




Messaggi volgari e autoerotismo davanti ad una vicina di casa:misura cautelare per un 61enne

Per giorni, posizionandosi davanti ad una porta-finestra, compiva atti di esplicito significato sessuale davanti ad una vicina di casa, creandole un forte stato d’ansia e turbamento.

I Carabinieri della Stazione di Carlentini hanno notificato un’ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di un 61enne.
La vittima si è rivolta ai Carabinieri denunciando il comportamento dell’uomo che quasi quotidianamente si recava presso un immobile di sua proprietà e, dopo essersi posizionato davanti ad una porta/finestra di fronte l’abitazione della donna, compiva, appunto, atti ad esplicito significato sessuale, creando un forte stato d’ansia e turbamento nella vittima.
L’uomo avrebbe anche seguito la donna nei suoi spostamenti cittadini e, in un’occasione, avrebbe  lasciato un bigliettino all’interno della cassetta della posta della vittima con volgari richieste sessuali.
A seguito dell’attività svolta dalla Stazione Carabinieri di Carlentini che ha consentito di documentare le “morbose attenzioni” denunciate, l’autorità giudiziaria ha emesso un’ordinanza che prevede anche il divieto di avvicinamento alla vittima per una distanza di almeno 200 metri.




Violento pestaggio all’uscita dal pub, denunciati 5 giovani a Priolo

Quella delle baby-gang sembra essere una sorta di epidemia. Dopo i recenti casi di Siracusa, anche a Priolo – nei giorni scorsi – alcuni giovani hanno dato vita ad un violento pestaggio nei confronti di un 20enne. L’aggressione, per futili motivi, è avvenuta lo scorso 20 febbraio, poco dopo la mezzanotte. Colpito con calci e pugni, ha riportato lesioni con prognosi di dieci giorni.
Dopo la denuncia, sono partite le indagini che hanno permesso di identificare e denunciare 5 ragazzi, ritenuti i responsabili del pestaggio. Dovranno rispondere di aggressione.

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opo la denuncia, sono partite le indagini di Polizia.
Sonohanno individuato e denunciato i responsabili di un’aggressione ai danni di un giovane di 20 anni avvenuta nei pressi di un Pub la sera del 20 febbraio poco dopo la mezzanotte.
La vittima era stata aggredita con calci e pugni per futili motivi e aveva riportato lesioni giudicate guaribili in 10 giorni.




Sospesa per 20 giorni l’attività di un centro scommesse di Avola

L’attività di un centro di raccolta scommesse di Avola è stata sospesa per venti giorni. Lo dispone il provvedimento emesso dal Questore di Siracusa ed eseguito da agenti del locale commissariato.
Alla base della sospensione dell’attività, l’esito di un controllo effettuato dagli agenti. I poliziotti hanno accertato la presenza all’interno del locale di 2 minori e di 2 soggetti privi del necessario green pass, come previsto dalla vigente normativa in materia di contenimento dell’emergenza sanitaria.




Autolavaggio di Melilli sotto sequestro preventivo: accertamenti sugli scarichi

Un autolavaggio insistente sulla fascia costiera della baia di Santa Panagia, a Melilli, è stato oggetto di un approfondito controllo da parte della Guardia Costiera. L’attività avveniva su un’area che ricade all’interno del Sito d’interesse Nazionale di Priolo.
Al termine dell’ispezione, sono state appurate presunte anomalie nell’effettuazione dello scarico delle acque reflue provenienti da un impianto di autolavaggio e dei rifiuti prodotti nel corso delle operazioni di lavaggio, in violazione dell’attuale normativa di cui al D.lgs 152/06 (Testo Unico Ambientale).
Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa, l’impianto di autolavaggio è stato posto sotto sequestro preventivo.