Battaglia di logoramento con i pusher di via Santi Amato: altro punto per la Polizia

E’ oramai una guerra di “logoramento” quella ingaggiata dalla Polizia con i pusher attivi nella nota piazza di spaccio di via Santi Amato, a Siracusa. Sono pressochè quotidiani i controlli ed i sequestri di varie dosi di stupefacenti, frettolosamente abbandonate dagli spacciatori alla vista delle divise o rinvenute dagli agenti in nascondigli improvvisati.
In questa quotidiana lotta, ancora un punto per gli agenti delle Volanti. Nel corso di un controllo operato in via Santi Amato hanno rinvenuto e sequestrato, togliendole dalla disponibilità dei pusher, 28 dosi di hashish, 3 di marijuana ed una di crack. Erano pronte per essere vendute agli assuntori della zona.




Evade dai domiciliari per rubare liquori: arrestato, finisce in carcere

Nonostante fosse ristretto ai domiciliari, è stato sorpreso all’interno di un esercizio commerciale di Avola, intento a rubare liquori. La Polizia lo ha arrestato e per il 48enne si sono aperte le porte del carcere, in attesa del rito. Dovrà rispondere di evasione e furto.
Solo pochi giorni fa, l’8 febbraio, era stato posto ai domiciliari, in aggravamento della misura dell’obbligo di dimora.




Acqua non potabile a Pachino, condanna per l’ex deputato regionale Gennuso

I giudici del Tribunale di Siracusa hanno condannato l’ex deputato regionale Pippo Gennuso a 5 anni e 6 mesi di reclusione. Per l’altro imputato, Walter Pennavaria, pena di 4 anni e 6 mesi. Si chiude così il processo di primo grado per la fornitura di acqua non potabile in alcune zone del territorio di Pachino. I due imputati erano accusati di truffa aggravata, adulterazione di sostanze alimentari e frode nell’esercizio del commercio.
Il procedimento aveva preso le mosse dall’inchiesta “Acque salate” che nel novembre del 2015 portò al sequestro di un pozzo e dell’impianto idrico in contrada Chiappa, a Pachino. Le analisi effettuate dai tecnici della Procura avrebbero evidenziato la non potabilità dell’acqua, con conseguente possibile nocumento per la salute dei cittadini. Nei contratti stipulati con l’utenza, inoltre, si assicurava la potabilità dell’acqua.
Walter Pennavaria è amministratore legale del Consorzio Granelli mentre Gennuso è ritenuto amministratore di fatto del Consorzio Granelli e della Granelli Gestione Acquedotto srl. Per l’ex parlamentare interdizione perpetua dai pubblici uffici e condanna anche al risarcimento delle parti civili.




Spaccio di droga, nei guai una coppia di Canicattini: ai domiciliari lui, denunciata lei

Dopo un prolungato monitoraggio dell’abitazione di un 26enne di Canicattini, i Carabinieri hanno fatto scattare una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento di 30 grammi di hashish, pronto per essere spacciato. Rinvenuto e sequestrato anche materiale per il confezionamento.
La convivente del giovane, una 24enne, è stata denunciato perchè aveva tentato di occultare alcune stecche di hashish all’interno della propria borsetta. Per l’uomo, invece, è scattato l’arresto: è stato posto ai domiciliari. I due sono stati anche denunciati per l’allaccio abusivo alla corrente elettrica dell’appartamento dove abitano.




Siracusa. I Carabinieri arrestano pusher: deve scontare sette anni di reclusione

Un pregiudicato siracusano di 52 anni che tra il 2016 ed il 2019 si è reso responsabile di “molteplici episodi di spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo assieme a complici già tratti in arresto”, dovrà ora scontare una condanna a 7 anni di reclusione.
E’ stato rintracciato dai Carabinieri di Siracusa e accompagnato in carcere a Cavadonna, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria che ha emesso il provvedimento.




Siracusa. Lite fra amici,giovane spara contro il portone:l’arma è una pistola d’ordinanza

Una serata conviviale degenerata fino alle minacce  e all’esplosione di colpi di arma da fuoco. Questo l’episodio ricostruito dalla polizia e che fa seguito al rinvenimento, nella notte del 21 ottobre scorso, di alcuni bossoli e delle cartucce, oltre a  segni compatibili con degli spari sia sulla finestra dello stabile in cui la vicenda si sarebbe sviluppata, fra l’ingresso ed il primo piano e sul portone. Tutto era partito dalla segnalazione di colpi d’arma da fuoco esplosi in uno stabile del Bronx. In un appartamento stavano trascorrendo la serata  il proprietario di casa e due amici suoi ospiti. Ad un certo punto, l’arrivo di una coppia di amici, un uomo ed una donna.  Nel bel mezzo della conversazione, però, si sarebbe sviluppato un alterco tra i presenti, seguito da minacce effettuate anche con l’uso dell’arma, ad opera della coppia, quindi messa alla porta. Tuttavia, l’uomo, per vendetta, prima di lasciare il luogo avrebbe esploso dei colpi verso il palazzo, miracolosamente senza colpire alcuno, per poi darsi alla fuga con la donna, rintracciata in mattinata in casa di un altro amico, dove fu rinvenuta l’arma utilizzata. Le indagini, coordinate dalla  Procura della Repubblica, hanno consentito di acquisire gravi indizi a carico dell’uomo che effettivamente avrebbe esploso i colpi di pistola all’indirizzo dello stabile . L’arma era in dotazione ad un appartenente alle forze dell’ordine. Circostanze su cui proseguono le indagini, per comprendere come ne sia venuto in possesso. Nei confronti dell’uomo è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare. Si tratta di un  trentenne siracusano . Deve rispondere di detenzione illegale e porto in luogo pubblico di arma, minacce aggravate dall’uso dell’arma e danneggiamento aggravato.




Augusta. “Lungomare Liberato”, rimosse ultime barche e rifiuti presenti su aree demaniali

Ultimo atto dell’operazione “Lungomare Liberato” che, ad Augusta, ha interessato i lungomare Paradiso, Rossini e Granatello. La Guardia Costiera aveva avviato gli interventi nella parte finale del 2018, con il supporto, al tempo, del Nucleo Operatori Subacquei di Messina.
Una attività di polizia ambientale che aveva portato alla rimozione coatta di circa 12 metri cubi (ammontanti a circa 10 tonnellate) di materiale costituito da cemento, pietre, cordami, ferro e gavitelli ed al sequestro penale di più di 50 imbarcazioni che occupavano il pubblico demanio marittimo. Altre 60 imbarcazioni sono state rimosse volontariamente dai proprietari, dopo le diffide di polizia marittima. E’ anche scattato il sequestro penale di circa 1000 metri quadrati di aree demaniali invase da rifiuti vari.
La Guardia Costiera di Augusta oggi ha provveduto a far bonificare le aree demaniali, in stato di degrado. E’ intervenuta la Megara Ambiente, per conto del Comune, rimuovendo rifiuti e barche ancora presenti.
“E’ stato ripristinato il decoro dei bei lungomare di Augusta, restituendone la fruizione alla collettività”, spiegano dalla Capitaneria di Porto megarese.




Scippa due donne anziane con fare violento, arrestato 38enne siracusano

E’ ritenuto l’autore di due scippi ai danni di due anziane ultraottantenni, perpetrati durante la stessa mattinata. La polizia ha arrestato un 38enne, già noto alla giustizia. Gli episodi si sono verificati a Siracusa.
In particolare, nella mattinata di ieri i poliziotti della Squadra Mobile sono stati allertati da alcuni cittadini che avevano soccorso una signora, vittima di uno “scippo”.  Segnalato che un giovane uomo si era avvicinato ad un’anziana donna e, con il pretesto di chiedere una sigaretta, le  avrebbe afferrato la borsa che portava a tracolla e, nonostante la resistenza opposta dalla vittima, senza esitare l’avrebbe trascinata fino a farla rovinare a terra per poi fuggire con il bottino a bordo della propria auto.
Nel corso delle ricerche, immediatamente intraprese dagli uomini della Squadra Mobile, è intanto giunta la  segnalazione di un secondo “scippo”, perpetrato nei pressi di viale Santa Panagia. La dinamica era perfettamente identica a quella del primo episodi: un’anziana signora adocchiata da un giovane che le strappa la borsa. Nonostante la vittima si fosse aggrappata allo sportello della veicolo del malvivente, quest’ultimo è partito incurante delle conseguenze, facendo cadere la donna a terra fino a farle mollare la presa.
I poliziotti, grazie alle descrizioni ricevute, sono riusciti ad individuare l’autovettura segnalata e l’uomo che era appena sceso, entrando in un sala scommesse. L’intuizione degli investigatori ha avuto immediato e diretto riscontro poiché, a seguito della perquisizione, all’interno dell’autovettura è stata trovata parte delle refurtiva proveniente dai due colpi, ad eccezione del denaro che evidentemente l’uomo aveva già speso o era riuscito ad occultare.
Le immediate indagini condotte da questa Squadra Mobile hanno permesso di acquisire rilevanti ed incontrovertibili elementi probatori a carico dell’uomo, tra l’altro, più volte condannato, con sentenze definitive, per reati contro il patrimonio.
Per fortuna le due anziane signore, nonostante la colluttazione con il malvivente, non hanno riportato lesioni serie. L’arrestato è stato condotto presso una Casa di Reclusione della provincia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria




Minaccia un vicino con un’ascia, denunciato 69enne di Pachino

Agenti del Commissariato  di Pachino hanno denunciato un uomo di 69 anni che, per motivi legati a dissidi di vicinato ha minacciato il suo rivale con un’ascia.
I poliziotti sono riusciti, nell’immediatezza dei fatti, a rintracciare l’uomo che, a seguito di una perquisizione effettuata sul veicolo sul quale viaggiava, veniva trovato ancora in possesso dell’ascia-




Cocaina nascosta in casa, ai domiciliari un 38enne accusato di spaccio di droga

I Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno arrestato un 38enne siracusano, sorpreso nella flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso della perquisizione effettuata nella sua abitazione, hanno rinvenuto 9 grammi di cocaina nascosta in un mobile all’ingresso, insieme ad un bilancino di precisione, materiale per confezionare le dosi e più di 1.000 euro in contanti.
Il 38enne è stato posto agli arresti domiciliari e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La droga ed il materiale rinvenuto sono stati sequestrati.

foto archivio