Crack in casa, 29enne denunciato ad Avola

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Con quest’accusa gli agenti del commissariato di Avola, nell’ambito dei quotidiani servizi finalizzati al contrasto della vendita e del consumo di sostanze stupefacenti, hanno denunciato un avolese di 29 anni.
Gli investigatori avolesi, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, hanno effettuato una perquisizione in casa dell’uomo, rinvenendo e sequestrando 5,8 grammi di crack, parte dei quali già suddivisi in dosi pronte per essere cedute, tre bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga.
All’arrivo del presunto pusher in casa, i poliziotti gli hanno anche contestato la guida senza patente, sottoponendo la sua auto a fermo amministrativo.




Spesso fuori casa nonostante i domiciliari, 22enne in carcere

Non rispettava la misura dei domiciliari cui era sottoposto.
I carabinieri della Tenenza di Floridia hanno arrestato un giovane di 22 anni, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dalla Corte d’Appello di Catania.
Il giovane, ai domiciliari poiché gravemente indiziato di diversi furti, ha più volte violato la misura ed è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione senza autorizzazione.
I militari hanno prontamente segnalato le violazioni all’Autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento di aggravamento a seguito del quale il 22enne è stato condotto presso il carcere di “Cavadonna” a Siracusa.




Tifo violento, sassaiola dopo Avola-Vittoria arriva daspo per quattro ultras avolesi

Emesso quattro Daspo nei confronti di altrettanti ultras avolesi. Al termine della partita dello scorso 26 novembre tra Avola e Vittoria (Promozione), alcuni facinorosi hanno scagliato delle pietre contro il mezzo dei tifosi ospiti, provocando la loro reazione. Ne è nato un parapiglia e solo grazie al tempestivo intervento degli uomini della Polizia di Stato è stato evitato il contatto tra le due tifoserie. Gli autori della sassaiola si sono dileguati.
Ma quattro dei più violenti sono stati riconosciuti dai Poliziotti e poi identificati anche grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza cittadina. Gli agenti della Divisione di Polizia Anticrimine, ricevute le necessarie informazioni dagli investigatori del Commissariato di Avola, hanno predisposto i Daspo: i quattro non potranno assistere alle manifestazioni sportive per tre e cinque anni.




Dopo le ville di lusso, sequestrato anche un Suv nelle indagini su famiglia di Caminanti

Agenti della Divisione Anticrimine della Questura, diretti da Maria Antonietta Malandrino, hanno sequestrato un suv Audi Q5 appena acquistato da un uomo riconducibile alla stessa famiglia alla quale gli investigatori avevano sequestrato due abitazioni di pregio, edificate a Siracusa in contrada Pizzuta e a Noto in contrada Arance Dolci. L’odierno sequestro integra la precedente attività svolta nei confronti della famiglia appartenente alla comunità dei “Caminanti”.
Nelle settimane scorse era stato eseguito il sequestro delle abitazioni, per oltre 850mila euro di valore. La Polizia di Stato aveva eseguito quanto disposto dal Tribunale di Catania, sezione Misure di Prevenzione, su proposta del Questore di Siracusa.
Le indagini patrimoniali svolte dagli specialisti della Divisione Anticrimine di Siracusa, che hanno abbracciato l’arco temporale che va dal 1983 all’anno in corso, hanno evidenziato una rilevante sproporzione tra beni posseduti, direttamente o indirettamente, e i redditi dichiarati o l’attività economica svolta, nonchè la sussistenza di sufficienti indizi per ritenere che essi siano il frutto di attività illecite o ne costituiscano il reimpiego.




Controlli nei locali, due denunce e sanzioni per autorizzazioni mancanti

Proseguono i controlli amministrativi condotti dalla Questura di Siracusa nei locali di intrattenimento ed aperti al pubblico. Rispettando recenti norme, non vengono però forniti elementi per identificate le attività sanzionate. Viene a mancare un elemento essenziale nella notizia, motivo per cui ci scusiamo con i lettori pur non essendo una “mancanza” frutto di nostra responsabilità.
Un locale, in particolare, è stato trovato sprovvisto dei dovuti documenti autorizzativi per le serate da ballo e l’intrattenimento musicale dal vivo. Denunciati l’organizzatore ed il titolare di un esercizio pubblico sito nella zona nord di Siracusa, per aver tenuto l’evento senza avere rispettato le previste prescrizioni dell’autorità di PS a tutela della pubblica sicurezza.
Sono stati sanzionati, inoltre, i titolari di altri due esercizi pubblici, in Ortigia, al cui interno gli agenti hanno costatato lo svolgimento di un evento in assenza delle dovute comunicazioni di inizio attività, da presentare presso gli uffici del Comune di Siracusa. Verrà sanzionato amministrativamente per un importo che va da 258 a 1549 euro.
Infine, in un altro esercizio pubblico, adibito alla somministrazione di alimenti, è stato accertato che il titolare era in possesso di una perizia fonometrica non idonea, motivo per cui è stata elevata sanzione amministrativa di 1000 euro.
Con l’approssimarsi delle prossime festività, la Divisione Amministrativa della Questura di Siracusa incrementerà i controlli per garantire l’incolumità dei cittadini all’interno dei locali dove si svolgono serate da ballo o trattenimenti in genere.

foto archivio




Controlli ad alta visibilità, Polizia e Municipale nei luoghi frequentati dai giovanissimi

Operazione ad alta visibilità condotta da Polizia di Stato e Municipale di Siracusa. Pattuglie impegnate in controlli congiunti, in particolar modo nei luoghi maggiormente frequentati dai più giovani che stazionano negli ampi e comodi parcheggi.
Una presenza, quella delle forze dell’ordine, che ha garantito un tranquillo fine settimana per la serenità dei genitori. La presenza delle divise “aiuta” infatti a rispettare le regole ed evitare quegli atteggiamenti che possono alimentare piccole tensioni tra giovani e giovanissimi.
La Questura di Siracusa fa sapere che saranno organizzate altre operazioni simili, nei prossimi fine settimana e in considerazione delle imminenti festività natalizie e di fine anno.
Nel frattempo, agenti delle Volanti hanno arrestato un uomo di 27 anni, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, sorpreso fuori dalla propria abitazione.
Gli agenti, inoltre, sono intervenuti in via dei Mille per la segnalazione di un furto. Sul posto, hanno arrestato una donna di 27 anni, già conosciuta alle forze di polizia. La donna è stata anche denunciata per possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso.
A Noto, denunciato un uomo di 37 anni, già conosciuto alle forze di Polizia, poiché, durante un controllo su strada è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 22 centimetri e nascosto nella tasca del giubbotto.




Mezzo chilo di droga in casa, arrestato pregiudicato 28enne a Villasmundo

Un pregiudicato di 28 anni è stato arrestato dai Carabinieri. In casa aveva 4 panetti di hashish da 100 grammi ciascuno, dosi già confezionate di hashish e marijuana insieme a materiale per la pesatura e per il confezionamento dello stupefacente. La droga sequestrata al dettaglio avrebbe fruttato circa 5mila euro.
I Carabinieri di Augusta, insospettiti dal continuo viavai di giovani assuntori nei pressi dell’abitazione del 28enne, a Villasmundo, hanno eseguito una perquisizione domiciliare.
Sfruttando il fattore sorpresa, hanno trovato lo stupefacente ben nascosto nei mobili dell’appartamento. La droga sequestrata verrà sottoposta a successivi esami tossicologici. L’arrestato è stato posto ai domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria aretusea.




Usura ai danni di un imprenditore, arrestato 57enne: tasso fino al 20% mensile

A fronte di un prestito di 6 mila euro, avrebbe corrisposto 40 mila euro con versamenti mensili di 1.200 euro.

Vittima un imprenditore della provincia di Siracusa. I Carabinieri  della Sezione Operativa della Compagnia di Siracusa hanno arrestato un 57enne di Priolo Gargallo, che dovrà adesso rispondere di  usura e tentata estorsione aggravata .
I militari dell’Arma,su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa e con il supporto dello Squadrone eliportato Cacciatori “Sicilia”, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Siracusa nei confronti dell’uomo.
Secondo quanto ricostruito,  il tasso di interesse applicato per la restituzione del prestito raggiungeva il 20% mensile e veniva calcolato, oltre che sulla quota capitale, anche sugli interessi usurai non corrisposti. L’arrestato avrebbe anche accompagnato la circostanza con minacce dirette alla vittima e ai suoi familiari.
In casa dell’arrestato, a seguito di perquisizione, sono stati rinvenuti  oltre 5.600 euro in contanti e 13.000 euro in assegni.
Il 57enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Cavadonna.

I carabinieri sottolineano “l’importanza della denuncia per arginare il fenomeno dell’usura, che ancora resiste nella provincia aretusea e arreca enormi danni, non solo economici, alle vittime e alle loro famiglie”.




Anziana investita sulle strisce pedonali a Priolo, è in prognosi riservata

Ancora un grave incidente stradale, questa volta a Priolo. Nel centro della cittadina, ieri sera, un’anziana è stata investita da un’auto mentre attraversava sulle strisce pedonali. La vettura si è subito fermata per accertarsi delle condizioni della donna. Sul posto sono intervenute due ambulanze ed una pattuglia della Polizia di Stato.
La vittima del sinistro si trova ricoverata all’Umberto I di Siracusa ed i sanitari, al momento, si sono riservati la prognosi sulla vita. Non viene esclusa la necessità di un possibile trasferimento al San Marco di Catania.
Approfondimenti in corso per accertare la dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità.




Droga in un cespuglio, sequestrate 26 dosi: cocaina, crack, marijuana e hashish

Proseguono i controlli del territorio finalizzati al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti a Siracusa.
Anche ieri gli agenti del commissariato di Ortigia si sono concentrati sulle zone ritenute maggiormente sensibili come piazze dello spaccio. In Via Santi Amato i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato 36 dosi di droga, fra cocaina, crack, hashish e marijuana. La droga era contenuta in un involucro nascosto in un cespuglio.