Corriere della droga arrestato dalla Polizia Stradale: 259 dosi di cocaina in auto

Trasportava in auto 259 dosi di cocaina pronte per essere immessi nelle principali piazze di spaccio della provincia di Ragusa.
Un noto esponente della criminalità vittoriese è stato intercettato lungo l’autostrada Siracusa- Catania da una pattuglia della Polizia Stradale di Lentini, in servizio di controllo del territorio. L’uomo, 40 anni, è già noto alla giustizia per reati inerenti allo spaccio di droga e per associazione a delinquere di stampo mafioso.
Quando i poliziotti gli hanno intimato l’alt, l’uomo avrebbe tentato di disfarsi della droga, senza successo.
Oltre al rinvenimento dello stupefacente, gli agenti hanno rilevato una serie di infrazioni legate al Codice della Strada, a partire dalla mancanza di patente di guida.
Il veicolo è stato sequestrato in attesa della successiva confisca.
L’uomo è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Il bel gesto, trova portafogli smarrito e lo consegna alla Polizia: restituito al proprietario

Dal commissariato di Priolo non hanno dubbi: “E’ stato un gesto di grande civiltà e correttezza”. Una donna ha trova un portafogli smarrito, con all’interno documenti e un centinaio di euro in contanti. Senza alcuna esitazione, lo ha consegnato agli agenti che in pochi minuti hanno avvisato il legittimo proprietario.
Felice della notizia, ha raggiunto il commissariato per tutti gli adempimenti del caso. Foto di rito con gli agenti e ringraziamento per tutti, in particolare alla donna che ha trovato e portato alla Polizia il tutto. Questa società veloce e distratta riesce, ogni tanto, a segnalarsi anche per un bel gesto come questo.




Controllo straordinario del territorio, in azione le Volanti e la Municipale

Controllo straordinario del territorio congiunto, ieri, a Siracusa.
Ad effettuare l’attività sono stati gli agenti delle Volanti, insieme al personale della Polizia Municipale, soprattutto nelle zone di viale Santa Panagia, Viale Epipoli e via Cuma.
Controllati 27 mezzi, identificate 33 persone.
Ritirata una patente di guida ed effettuati quattro sequestri amministrativi nonché un fermo amministrativo.




Due furti in tre giorni nello stesso supermercato: 29enne ai domiciliari

Furto aggravato. Questa l’accusa di cui dovrà rispondere un uomo di 29 anni, di Pachino, arrestato dai carabinieri perché sorpreso all’uscita di un supermercato con generi alimentari appena asportati dagli scaffali e occultati all’interno dello zaino.
Analizzando le immagini del sistema di videosorveglianza dell’esercizio, i militari hanno accertato che due giorni prima l’uomo aveva agito secondo le stesse modalità, impossessandosi di un’impastatrice posta in vendita sugli scaffali dello stesso discount.
Il valore complessivo della merce sottratta nei due episodi accertati ammonta a circa 150 euro.
Il 29enne, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari.




Perseguita e minaccia l’ex, domiciliari e braccialetto elettronico per un 64enne

“Se non torna con me gliela faccio finire come a quella di cui stanno parlando in televisione”.
Un uomo violento di 64 anni, di Priolo, indirizzava frasi di questo tipo all’ex, molestandola, minacciandola, aggredendola verbalmente.
E’ stato arrestato dagli agenti del locale commissariato, che l’hanno posto ai domiciliari a seguito di quando deciso, con apposita misura, dal Gip presso il Tribunale di Siracusa.
Dovrà rispondere di atti persecutori. Il GIP di Siracusa ha disposto anche l’applicazione del braccialetto elettronico.
L’ordinanza in questione, emessa ed eseguita a pochi giorni di distanza dalla querela presentata dalla persona offesa, si inserisce nel contesto di stretta sinergia e collaborazione tra la Polizia di Stato e la Procura aretusea nel contrasto al fenomeno della violenza di genere.
La polizia ricorda che “comportamenti violenti, perpetrati nei confronti delle donne, vanno prontamente denunciati da parte delle vittime che, con fiducia, devono rivolgersi alle forze di polizia, certe di avere una celere risposta operativa e una sicura protezione, per evitare che le situazioni, degenerando possano sfociare a più gravi conseguenze”.




Ecchimosi al volto per un pugno ricevuto dall’ex, ammonimento del questore per un 39enne

Ammonimento del Questore nei confronti di un uomo di 39 anni, ritenuto responsabile di episodi di violenza ai danni dell’ex fidanzata.
A notificarlo sono stati ieri gli agenti della Divisione di Polizia Anticrimine.
La donna, nel corso del quotidiano servizio di controllo del territorio, era stata notata dall’equipaggio di una Volante mentre si trovava in lacrime nella sua autovettura in compagnia dei figli minori, avuti da una precedente relazione.
La vittima, su espresso invito dei poliziotti che avevano notato sul volto della donna una vistosa ecchimosi, ha raccontato che l’ex fidanzato, poco prima, l’aveva colpita con un pugno mentre si trovavano nell’appartamento di lei.
Tra le misure di contrasto alla violenza di genere, figurano l’ammonimento per condotte vessatorie “stalking” e l’ammonimento “d’iniziativa” da parte del Questore in presenza di reati “spia” e per le condotte di violenza domestica, intesa come “uno o più atti, gravi ovvero non episodici, di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verificano all’interno della famiglia o del nucleo familiare o tra persone legate, attualmente o in passato, da un vicolo di matrimonio o da una relazione affettiva, indipendentemente dal fatto che l’autore di tali atti condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la vittima”, per la sua funzione preventiva, monitoria e dissuasiva finalizzata ad impedire che gli atti di violenza siano ripetuti all’interno delle mura domestiche o nell’ambito di una “relazione affettiva”, può e deve essere considerato uno strumento di fondamentale importanza per evitare conseguenze fatali ed esiti irreparabili.
Il potere di ammonimento del presunto soggetto maltrattante da parte del Questore per fatti integranti i reati di percosse e lesioni “lievi” verificatisi in contesti di violenza domestica è esercitabile anche in caso di segnalazione, purché non in forma anonima, alle forze dell’ordine, a prescindere dalla presentazione della querela da parte della persona offesa ed è comunque garantito l’anonimato del soggetto che abbia effettuato la segnalazione in ogni atto del procedimento.




Spari durante la festa del patrono, 19enne lentinese patteggia 4 anni e 2 mesi

Ha patteggiato 4 anni e 2 mesi di reclusione il 19enne Lorenzo Anello. Era stato arrestato con l’accusa di aver esploso alcuni colpi di arma da fuoco contro un 30enne, durante gli scorsi festeggiamenti per Sant’Alfio, a Lentini.
Le indagini della Polizia avevano ricostruito l’accaduto, attraverso alcune testimonianze e la visione delle immagini catturate da telecamere di videosorveglianza. Secondo quanto emerso, dopo una lite con il 30enne si sarebbe procurato una pistola da cui sarebbero partiti i colpi che hanno raggiunto la vittima; approfittando della confusione per la festa patronale, si sarebbe quindi dileguato facendo perdere le sue tracce. Il 30enne, invece, venne condotto in ospedale a Lentini.




Incontri di legalità a scuola, i Carabinieri incontrano gli studenti del Costa di Augusta

I Carabinieri della Compagnia di Augusta hanno incontrato gli studenti delle terze medie dell’istituto comprensivo Costa. E’ uno degli appuntamenti dedicati alla diffusione della cultura della legalità, partendo direttamente dalle scuole.
Sono stati toccati temi come il contrasto al bullismo ed al cyber-bullismo e poi consigli e indicazioni sull’utilizzo consapevole dei social network, soprattutto riguardo all’inserimento in rete di dati personali e foto private.
Le iniziative con gli istituti scolastici sui temi della cultura della legalità proseguiranno fino al termine dell’anno scolastico.




Disordini dopo Siracusa- Acireale, sale a 90 il numero dei Daspo per i violenti

Sale a 90 il numero degli ultras, appartenenti a entrambe le frange più violente delle tifoserie di Acireale e Siracusa, denunciati.
Nelle ultime ore sono state identificate altre 25 persone, denunciate dagli agenti della DIGOS della Questura di Siracusa per i disordini del 4 ottobre scorso, dopo la partita disputata al De Simone.
Tutti i soggetti denunciati saranno sottoposti al DASPO sportivo disposto dal Questore che impedirà loro di assistere a manifestazioni sportive per i prossimi anni.
La fase info-investigativa è stata condotta dagli uomini agli ordini del dirigente Guglielmo La Magna, anche attraverso “un costruttivo dialogo con la Società del Siracusa Calcio, che si è resa prontamente disponibile a collaborare con la Questura, e con la tifoseria organizzata della compagine aretusea”.




Ai domiciliari vendeva botti illegali (e droga), la Guardia di Finanza sequestra tutto

Si avvicinano le festività natalizie e la Guardia di Finanza di Siracusa mette nel mirino i botti illegali. Intensificata l’attività di prevenzione e repressione ed i primi risultati premiano l’impegno dei Finanzieri. Le Fiamme Gialle aretusee hanno focalizzato l’attenzione su un uomo che, sebbene ai domiciliari, vendeva “al minuto” articoli pirotecnici dalla propria abitazione. E questo in evidente violazione delle prescrizioni previste dalla legge a tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica.
La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare 20 batterie da 100 colpi ciascuna e 26 candelotti fabbricati artigianalmente, per un totale di oltre 70 kg di materiale esplodente. Inoltre, grazie all’ausilio dell’unità cinofila, sono state rinvenute, appositamente occultate nei montanti di una delle finestre dell’abitazione, 17 dosi di droga per un totale di circa 30g.
L’uomo è stato denunciato per la detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e per detenzione di materiale esplodente in assenza della prescritta licenza rilasciata dal Prefetto.