Turisti dimenticano zaino con 2.300 euro in treno a Siracusa: rintracciati in Calabria

La Polizia Ferroviaria di Siracusa ha restituito a due turisti argentini uno zaino con 2.300 euro all’interno. Lo avevano dimenticato a bordo di un treno, insieme ai documenti.
Un passeggero del treno intercity proveniente da Roma ha segnalato al capotreno la presenza a bordo di uno zaino incustodito. Sono stati così allertati i poliziotti del presidio di Polizia Ferroviaria nella stazione di Siracusa.
Gli agenti, dopo un aver accertato che il bagaglio non contenesse nulla di illecito e verificato quanto contenuto alla presenza del ferroviere, si sono messi alla ricerca dei legittimi proprietari.
Nello zaino, oltre ad effetti personali, c’erano due passaporti intestati a cittadini argentini, dei biglietti ferroviari per Lamezia Terme ed il denaro contante.
Con l’ausilio dei colleghi della Polfer calabrese e dei Carabinieri di Tropea, sono riusciti a rintracciare i due turisti che, qualche giorno dopo, sono ritornati a Siracusa per recuperare il tutto, scrivendo il lieto fine sulla loro vacanza, grazie all’attiva e proficua collaborazione tra la cittadinanza e le Forze dell’Ordine.
I turisti, che hanno apprezzato molto l’operato della Polizia italiana, hanno poi fatto pervenire una lettera di ringraziamento agli agenti della Polfer di Siracusa.




Duello armato a Noto, due persone condannate per tentato omicidio

Due netini sono stati condannati per tentato omicidio. Filippo Sesta, di 32 anni, dovrà scontare 7 anni e 6 mesi, mentre Umberto D’Amico, 51 anni, ha riportato una condanna a sei anni. Lo ha disposto il Tribunale di Siracusa con una sentenza più lieve rispetto a quanto richiesto dal pm che aveva proposto 10 e 9 anni di reclusione per i due.
Il procedimento ha preso le mosse da quanto accaduto nel gennaio 2021 a Noto, quando i due avrebbero dato vita ad un “duello” armato nell’area di via Cherubini e Ronco Paisiello. Una selva di proiettili che solo per una fortunata coincidenza non hanno ferito nessuno a morte. Le indagini furono condotte dai Carabinieri, con il contributo di alcune immagini di videosorveglianza.
Sesta si sarebbe trovato in casa dei genitori, armato di pistola calibro 9. D’Amico sarebbe sopraggiunto a bordo di un’auto da cui sarebbero stati esplosi colpi di fucile. Il motivo per cui i due hanno tentato di uccidersi a vicenda non è emerso con chiarezza. L’accusa ipotizza un regolamento di conti maturato all’interno della comunità dei caminanti.




Rapina tre ragazzini di felpa e dieci euro in viale Epipoli, denunciata 34enne

Con l’accusa di aver derubato tre minorenni, la Polizia di Siracusa ha denunciato una 34enne già nota alle forze dell’ordine. I fatti risalgono allo scorso 24 ottobre, quando la donna ha bloccato in viale Epipoli tre ragazzini. Con pesanti minacce si è fatta consegnare una felpa, 10 euro e una tessera bancomat.
Le indagini condotte hanno permesso agli agenti delle Volanti di risalire alla 34enne che dovrà ora rispondere di rapina aggravata. Con lei anche un complice, non ancora identificato.




Dai domiciliari minacciava l’ex via social, 22enne in carcere

Nonostante fosse ai domiciliari, non perdeva occasione per minacciare ripetutamente la sua ex compagna attraverso i social network.
Così i carabinieri della Stazione di Rosolini hanno arrestato un giovane di 22 anni, pregiudicato del luogo, condannato lo scorso marzo per spaccio di stupefacenti e dallo scorso settembre posto ai domiciliari presso la sua abitazione.
La giovane, minacciata dal 22enne, ha denunciato tutto ai Carabinieri, che a loro volta hanno segnalato le violazioni all’Autorità Giudiziaria. Emesso il provvedimento di aggravamento, i militari hanno accompagnato il giovane presso il carcere di contrada Cavadonna, a Siracusa.




Dramma in corso Gelone, 50enne si toglie la vita lanciandosi dal balcone

Gesto estremo di un uomo di 50 anni nel centrale corso Gelone, a Siracusa. Si è tolto la vita lasciandosi cadere dal balcone della sua abitazione, in un condominio della trafficata arteria.
A dare l’allarme sarebbero stati alcuni residenti del condominio che si sono accorti in pochi istanti di quanto era accaduto.
L’uomo si sarebbe gettato dal quinto piano nal lato interno della palazzina, non visibile da corso Gelone.
All’arrivo del 118 i sanitari non hanno potuto fare altro che accertare.il decesso. Non sono noti i motivi del gesto. Sul posto intervenuti anche i Carabinieri per i rilievi del caso.

Foto archivio




Polizia Stradale contro le stragi del sabato sera: controlli su strada, ritirate tre patenti

Polizia Stradale e Asp insieme per un servizio straordinario di controlli all’interno del centro abitato di Siracusa. Il bilancio dell’attività – che rientra nelle iniziative di prevenzione delle stragi del sabato sera – è di tre patenti ritirate. Nel dettaglio, tre conducenti sono stati fermati sotto l’influenza di alcolici ed un’altra persona è risultata positiva al test per la guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti (cocaina).
Per i conducenti con tasso alcolico superiore a 0.80 g/l, oltre al ritiro della patente di guida, sono scattate le denunce alla Procura della Repubblica di Siracusa.
Questi servizi di controllo e prevenzione proseguiranno adesso su tutto il territorio provinciale e vedranno sempre in strada insieme i medici della Polizia di Stato ed i sanitari dell’Asp di Siracusa.
“L’obiettivo è di scoraggiare e prevenire la guida in stato di alterazione che continua a rappresentare una tra le principali cause di sinistri stradali – afferma il dirigente della Polizia Stradale di Siracusa Antonio Capodicasa – divertendosi senza rischiare, scegliendo semplicemente di non bere”.




Maxi sequestro della Gdf in un negozio cinese, 150 mila prodotti non sicuri

Quasi 150 mila prodotti, tra giocattoli e ferramenta, privi dei requisiti minimi di sicurezza previsti dal Codice del Consumo.
Sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Siracusa all’interno di un centro commerciale gestito da un imprenditore cinese a Lentini.
La merce aveva un valore complessivo di oltre 100 mila euro.
Gli accertamenti svolti dai Finanzieri hanno fatto emergere che tali prodotti non erano conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla vigente normativa, in quanto privi della marcatura CE, di idonea etichettatura, nonché delle prescritte “Avvertenze” e informazioni di sicurezza, in lingua italiana, relative alle caratteristiche e alle dimensioni delle componentistiche delle parti presenti, utili a segnalare che queste ultime, laddove ingerite, avrebbero potuto provocare soffocamento nei bambini.
Durante l’intervento, inoltre, le Fiamme Gialle hanno rilevato che presso i locali aziendali erano impiegati tre collaboratori, intenti a svolgere varie mansioni, per i quali non era stata comunicata l’assunzione al Centro dell’impiego, da considerarsi pertanto lavoratori “in nero”.
Il titolare dell’esercizio commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio del Sud Est Sicilia per i prodotti sottoposti a sequestro e all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per i lavoratori irregolarmente impiegati.




Controlli antidroga in provincia, denunciato 59enne. In casa cocaina e marijuana

Prosegue l’azione di controllo del territorio provinciale per la prevenzione ed il contrasto dello spaccio di droga.
Gli uomini del Commissariato di Lentini, agli ordini del dirigente Sciacca, hanno passato al setaccio il territorio rinvenendo e sequestrando, in casa di un uomo di 59 anni, 1,9 grammi di cocaina, 20 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Elementi che hanno condotto alla denuncia del 59enne per detenzione di droga.
Un altro uomo, in questo caso di 43 anni, è stato, invece, trovato in possesso di una modica quantità di marijuana per uso personale ed è stato segnalato all’Autorità Amministrativa quale assuntore.




Rapina all’ufficio postale, tre anni e sei mesi a Cavadonna per un 33enne

Rapina ai danni di un ufficio postale, ma anche ricettazione e porto abusivo di armi
Un uomo di 33 anni, di Portopalo di Capo Passero è stato riconosciuto colpevole di tali reati, secondo un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa.
Ad eseguire quanto disposto sono stati i carabinieri della locale stazione, che hanno raggiunto il 33enne, già sottoposto agli arresti domiciliari, notificandogli il provvedimento che prevede, per lui, una condanna a 3 anni e sei mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 800 euro.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso il Carcere di Cavadonna dove sconterà la sua pena.




Mezzo chilo di marijuana pronta per lo spaccio, 59enne ai domiciliari

Circa mezzo chilo di marijuana suddivisa in dosi pronte per la vendita, 1,60 grammi di cocaina, 39 proiettili calibro 7.65 e materiale per il confezionamento della droga.
E’ quanto rinvenuto in casa di un uomo di 59 anni, in nottata, dagli agenti del commissariato di Lentini.
L’intervento della polizia in casa dell’uomo si è concluso con l’arresto. Dopo le incombenze di rito, l’arrestato è stato posto ai domiciliari.