Arbitro minacciato con una pistola ad Avola, lunedì esposto in Procura della Lnd Sicilia

Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sicilia, Sandro Morgana, presenterà domani un esposto in Procura dopo quanto accaduto ad Avola. In occasione di una partita di calcico Under 17, un arbitro sarebbe stato aggredito da facinorosi e minacciato con una pistola. L’episodio sarebbe avvenuto durante la ara tra Virtus Avola e la Rg.
“Quello che è successo ad Avola è un episodio gravissimo, un episodio che va condannato e che preoccupa moltissimo”, dice fermo Morgana. “Lunedì andrò a fare un esposto in procura in modo da tutelare il sistema calcistico e il mondo dello sport stesso. Quanto successo in questa partita di under 17 ci addolora, non è ammissibile che possano accadere episodi così gravi. Il calcio è altra cosa, è lealtà, trasparenza, rispetto degli avversari e degli arbitri, oltre che dei compagni. Spero per il futuro di non dovere più vivere situazioni così gravi che determinano un giustificato e generalizzato allarme”.




Siracusa. Droga, arrestato un 17enne trovato in possesso di hashish e marijuana

Agenti delle Volanti hanno arrestato un minore di 17 anni perché sorpreso in una pizza dello spaccio in possesso di 14 dosi di hashish, 3 dosi di marijuana e della somma di 45 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.
Dopo le incombenze di legge, il giovane è stato condotto nel centro per minori di Catania.

Inoltre, agenti delle Volanti hanno denunciato un siracusano di 37 anni trovato nella sua abitazione in possesso di 45 grammi di marijuana e di due bilancini di precisione.
Un altro giovane di 23 anni è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per modico possesso di sostanze stupefacenti (crack).




Furto di carburante, 200 litri stipati in taniche: arrestati due uomini a Noto

Durante un normale servizio di controllo del territorio, una pattuglia dei Carabinieri di Noto ha notato che il cancello di una azienda vinicola era stranamente aperto, in orario serale.
Attraversato il viale di accesso, i militari hanno sorpreso due uomini che, dopo aver danneggiato il sistema di allarme, si stavano appropriando di circa 200 litri di carburante. Stavano prelevandolo da una cisterna, riversandolo all’interno di numerose taniche che tenevano nella loro auto.
I due sono stati arrestati in flagranza per tentato furto aggravato e saranno condotti presso il Tribunale di Siracusa per l’udienza di convalida dell’arresto.




Porto illegale di armi, denunciato avolese:”In auto una riproduzione in metallo senza tappo rosso”

Agenti del Commissariato di Avola hanno denunciato per il reato di porto illegale di armi un avolese in quanto, a seguito di perquisizione personale estesa all’auto vettura, è stato trovato in possesso, senza giustificato motivo, di una riproduzione in metallo di un arma da fuoco, priva del tappo rosso o di altra occlusione della canna.
L’arma, che si trovava occultata all’interno dell’abitacolo della vettura a lui in uso, è stata posta in sequestro.




Blitz all’alba, i Carabinieri nelle palazzine di via Immordini e Santi Amato

L’operazione è scattata alle prime luci dell’alba: 80 Carabinieri hanno svolto un controllo straordinario nelle palazzine delle vie Immordini e Santi Amato. Dall’alto, un elicottero supervisionava le operazioni, anche sui tetti. Nel corso del servizio sono state perquisite 15 appartamenti, controllate 81 persone e 37 veicoli.
Un 26enne è stato arrestato in flagranza, grazie al fiuto di una delle unità cinofile: è stato trovato in possesso di 10 grammi tra hashish e marijuana, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e una somma di denaro ritenuta provento dell’attività illecita; sono stati denunciati un 20enne per detenzione illegale di armi e munizioni: aveva una pistola giocattolo modificata, con canna semi occlusa e 50 proiettili calibro 9 parabellum; un 37 enne per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di p.s.; un 28enne per porto illegale di armi, in quanto trovato in possesso di due coltelli a serramanico; una 30enne per guida in stato di ebbrezza alcolica, perchè sorpresa alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico superiore a quello normativamente consentito; un 68enne e un 31enne per furto di energia elettrica, in quanto all’ esito di verifiche venivano accertati allacci delle rispettive utenze alla rete pubblica.
Il comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Barecchia, spiega che questa operazione “conferma il controllo periodico delle aree più sensibili dal punto di vista socio-delinquenziale con servizi ad alto impatto, in modo da affermare che nel territorio non esistono zone franche”. Questi controlli verranno riproposti anche in altre zone della provincia “con il coinvolgimento delle Istituzioni, in quanto è necessario che ciascuno, per la parte di competenza, faccia quanto deve. Oggi abbiamo segnalato al Comune di Siracusa la presenza di numerosi rifiuti solidi urbani di vario genere all’interno di un’area verde adiacente i complessi di edilizia popolare di via Santi Amato”.




Telefonini in carcere, nuova operazione della PolPen ad Augusta: erano nascosti nelle celle

Altri telefoni cellulare sono stati trovati all’interno del carcere di Augusta. Erano a disposizione dei detenuti. La Polizia Penitenziaria è intervenuta all’alba e con una operazione guidata dal dirigente di Polizia Penitenziaria Dario Maugeri, ha scovato i telefonini perfettamente funzionanti e con carica batteria, occultati perfettamente nelle camere detentive.
“Una perquisizione mirata”, spiegano gli investigatori. Soddisfazione viene espressa dal segretario del Sappe, sindacato di Polizia Penitenziaria, Salvatore Gagliani. Proprio il sindacato, però, chiede atti consequenziali alla direzione della struttura penitenziaria. “Deve supportare le richieste di allontanamento di chi commette il reato, senza lasciarli tranquillamente nel territorio, vicino alle loro famiglie e con la possibilità di fare colloquio”.
Il numero di cellulari rinvenuti e la tipologia di detenzione conferma che ci si ritrova di fronte ad una situazione illegale che andava avanti presumibilmente da diverso tempo.
“La recente istituzione del reato ex art. 391 C. P. che punisce con severe pene chi introduce o detiene telefonini non ne ha scoraggiato il traffico. Anzi, oggi cercano di escogitare nuove modalità di ingresso e occultamento, a seconda anche dei punti deboli della struttura penitenziaria di Augusta”, spiega Gagliani.




Siracusa. A lavoro ma senza green pass, scatta la multa per dipendente e titolare

Era a lavoro ma senza essere in possesso del green pass. Per questo motivo, agenti della Polizia di Stato di Siracusa lo hanno sanzionato, insieme al titolare del negozio presso cui lavora, all’interno del centro commerciale di contrada Necropoli del Fusco. Il fatto è emerso durante i predisposti servizi finalizzati al controllo delle regole sul contenimento sanitario e sull’esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande negli esercizi commerciali.
In un altro esercizio commerciale è stata elevata una sanzione per violazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Nello specifico il titolare di un bar non aveva esposto il listino dei prezzi e la licenza.




Ancora una truffa online, vittima un 71enne di Noto: denunciato rumeno a Tarvisio (Ud)

Ancora una vittima siracusana di una truffa online. E’ toccato questa volta ad un 71enne di Noto. Navigando in internet, aveva trovato un frigo ed una lavatrice di suo interesse, in vendita su di un sito web. Ha pagato con bonifico la cifra pattuita ma non ha mai ricevuto la merce. I tentativi di contattare il venditore non sono andati a buon fine e poco dopo anche il sito non era più disponibile. La compravendita è avvenuta nell’ottobre del 2020.
Si è allora rivolto al Commissariato di Polizia di Noto. Gli accertamenti svolti dagli investigatori hanno permesso di risalire all’intestatario del conto concorrente su cui era stato effettuato il versamento, un romeno di 48 anni rintracciato a Tarvisio (Udine) e denunciato all’Autorità Giudiziaria competente.

foto generica dal web




Siracusa. Droga in via Don Luigi Sturzo: bloccato 29enne, in tasca marijuana e soldi

Non si ferma l’azione di contrasto della Polizia di Stato nei confronti degli spacciatori che operano nelle cosiddette “piazze dello spaccio” siracusane.
Ieri, agenti delle Volanti, in via Don Luigi Sturzo, hanno proceduto al controllo di quattro persone una delle quali, alla vista della volante, ha tentato la fuga cercando di disfarsi di una busta di plastica.
Gli uomini diretti dalla dott.ssa Guarino, prontamente, recuperavano l’involucro che conteneva 15 grammi di marijuana già suddivisa in dosi pronte per la vendita al dettaglio e riuscivano a bloccare l’uomo, un siracusano di 29 anni, il quale veniva trovato, altresì, in possesso di 90 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.
L’uomo è stato arrestato e posto ai dei domiciliari.




Siracusa. Atti persecutori contro la sua ex: divieto di avvicinamento per un 29enne

Divieto di avvicinamento alla sua ex compagna e ai luoghi che frequenta. E’ quanto disposto per un giovane di 29 anni. La misura è stata eseguita dagli agenti dell’Ufficio trattazione pratiche di polizia giudiziaria.
La vicenda riguarda un rapporto sentimentale interrotto da una donna e vede il suo ex fidanzato protagonista di numerosi episodi persecutori.
Infatti, l’uomo, non rassegandosi alla fine del rapporto, molestava la sua ex cagionandole un perdurante e grave stato di ansia e di paura che l’ha costretta a rivolgersi alla Polizia.
Al termine di una corposa attività istruttoria, l’Autorità Giudiziaria competente ha emesso, dunque, il provvedimento.