Notte violenta a Cassibile dove un giovane straniero è stato vittima di un’aggressione. Calci e pugni nella centrale via Nazionale. I passanti hanno allertato il numero unico per le emergenze, vedendo anche il ragazzo in terra. Sul posto è arrivata la Polizia ed un’ambulanza del 118 che ha trasportato al pronto soccorso la vittima del pestaggio. Indagini in corso per risalire agli autori della brutale aggressione, probabilmente un gruppo di connazionali. A Cassibile risiede una nutrita comunità nordafricana, perfettamente integrata da anni.
Dalla testimonianza del giovane picchiato attesi elementi utili per indirizzare le indagini verso l’identificazione dei responsabili.

Polizza rca fantasma, sottoscritta online con un  premio di 500 euro versato ma senza che questo avesse alcun valore concreto.

Ieri, al termine di indagini condotte dal commissariato di Noto, la polizia ha denunciato due uomini di 51 e 24 anni, accusati di truffa in concorso.

La vittima si era presentata in commissariato per sporgere querela dopo avere scoperto quanto accaduto. Il 30 maggio,  utilizzando un sito di assicurazioni on line, aveva sottoscritto una polizza assicurativa per il proprio veicolo per un importo di poco superiore ai 500 euro. Dopo aver inserito i dati nella schermata, il malcapitato aveva ricevuto un messaggio contenente il preventivo della polizza in formato PDF e, pochi istanti dopo, una telefonata da parte di un sedicente operatore assicurativo che lo invitava ad effettuare subito il bonifico.

Attesa la convenienza rispetto ad altri preventivi, l’assicurato ha effettuato il pagamento. A questo non è mai seguito alcun contratto. Dopo aver scoperto di essere stata truffata, attraverso un controllo effettuato sul portale dell’automobilista, la vittima si è rivolta alle forze dell’ordine.  Gli accertamenti investigativi, espletati sull’utenza cellulare utilizzata dall’operatore con il quale aveva interloquito, nonché sull’intestatario del conto corrente fornito per la transazione, hanno consentito di risalire ai due presunti truffatori, entrambi della provincia di Crotone.

Possesso di droga ai fini di spaccio. Ieri pomeriggio agenti del commissariato di Ortigia hanno denunciato con questa accusa un uomo di 46 anni.
Gli investigatori ,transitando nella zona di via Santi Amato, hanno notato la presenza dell’uomo che, alla vista degli agenti, tentava di disfarsi di un involucro.
La mossa del quarantasettenne non è sfuggita ai poliziotti, che l’hanno bloccato, rinvenendo e sequestrando 3 dosi di marijuana, 2 di crack, 3 di cocaina e la somma di 330 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio svolta fino a quel momento.
Nel corso del medesimo scenario operativo, gli agenti hanno rinvenuto, sotto un cespuglio, altra sostanza stupefacente, sequestrata in questo caso a carico di ignoti.

Sono gravi le condizioni dell’82enne investito in viale Santa Panagia, qualche decina di metri dopo l’ufficio postale. L’ambulanza del 118 lo ha condotto in ospedale in codice rosso. La dinamica dell’incidente, avvenuto nel primo pomeriggio, non è stata ancora del tutto chiarita.
L’uomo era a piedi, verosimilmente intento ad attraversare la strada quando è sopraggiunto uno scooter di grossa cilindrata che, per cause al vaglio degli investigatori, ha travolto l’anziano, rovinato al suolo.
Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale per i rilievi del caso e per raccogliere testimonianze sui luoghi.

La Polizia di Stato di Siracusa sferra un nuovo colpo alla rete dello spaccio di droga nel capoluogo. Due le persone arrestate, giovanissime: un 25enne ed un 16; denunciato un 45enne. I tre sono tutti noti alle forze di polizia. Sono accusati di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Ad insospettire gli agenti, un’auto che sfrecciava a forte velocità nei pressi di via Francia. Tra le persone a bordo, subito riconosciuto un uomo particolarmente vicino ad ambienti dello spaccio siracusano.
i poliziotti, in moto, hanno seguito a distanza i movimenti dell’auto fino a quando si è arrestata in via Di Natale. Qui l’uomo alla guida è sceso per un ipotetico controllo del vano motore mentre il minorenne nascondeva un involucro in un cumulo di spazzatura. Un gesto che non è sfuggito agli agenti, intervenuti per bloccare i tre.
Nell’involucro nascosto goffamente, c’erano 234 dosi di cocaina, 51 dosi di marijuana e 106 dosi di hashish.
Un sequestro importante, che colpisce direttamente anche le “casse” del sistema dello spaccio cittadino.
L’autovettura sulla quale viaggiavano i tre è risultata rubata il 31 luglio a Melilli.
Il 25enne è stato posto ai domiciliari e dovrà rispondere anche di ricettazione. Il minorenne è stato condotto presso il centro di prima accoglienza di Catania.

Tre ucraini di 32, 30 e 29 anni sono stati posti in stato di fermo dalla Polizia di Siracusa. Sono ritenuti gli scafisti della traversata partita dalle coste turche su di una barca a vela con 54 migranti a bordo. L’imbarcazione è arrivata clandestinamente in acque territoriali italiane lo scorso 31 luglio, intercettata dalla Guardia Costiera a 30km da Portopalo.
E’ stata poi condotta al porto commerciale di Augusta per i controlli e le operazioni di rito. Anche attraverso le testimonianze dei migranti, di varie nazionalità, gli investigatori sono risaliti ai tre ucraini, identificati come i presunti scafisti della traversata. Accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sono stati quindi posti in stato di fermo a disposizione dell’autorità giudiziaria.

foto archivio

Porto illegale di un coltello. Gli agenti del commissariato di Noto hanno denunciato un uomo di 37 anni, residente nel comune barocco. Nel corso di  servizi di controllo del territorio, rafforzati nel centro storico della città barocca in occasione della presenza di numerosi turisti nella stagione estiva, i poliziotti, diretti da Paolo Arena, hanno notato il trentasettenne che, alla vista della polizia, mal celava un certo nervosismo. Insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo, gli agenti hanno avviato la perquisizione, trovandolo in possesso di un coltello “a farfalla”.

Sorpreso alla guida in stato di ebbrezza alcolica.
Gli agenti del Commissariato di Priolo Gargallo, durante un servizio di controllo del territorio, hanno denunciato un uomo di 54 anni, residente a Melilli. Bloccato e sottoposto a controllo, visto l’esito, per l’uomo è, appunto, scattata la denuncia.

Attimi di panico ieri pomeriggio in via Don Sturzo, a Siracusa. In una palazzina del rione popolare della Mazzarona, sono stati esplosi alcuni colpi di pistola. Le indagini sono affidate alla Polizia, intervenuta poco dopo quello che sarebbe stato il violento epilogo di una lite tra condomini.
Secondo una prima ricostruzione, dopo qualche parola di troppo i due sarebbero passati alle vie di fatto: calci e pugni fino a quando è spuntata una pistola. Secondo quanto trapela, l’arma sarebbe stata caricata a salve. Due i colpi esplosi, non ad altezza d’uomo.
Il doppio sordo boato ha creato il panico nella palazzina popolare. Una telefonata al numero di emergenza ha allertato la Polizia. L’uomo che ha esploso i due colpi è stato denunciato.

Nel fine settimana appena trascorso, la Polizia Stradale di Siracusa ha predisposto l’intensificazione di controlli specifici lungo la rete autostradale. Particolare attenzione è stata rivolta alla verifica delle condizioni psicofisiche dei conducenti, per contrastare l’aumento di soggetti che si mettono alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe. Non sono mancanti i “furbetti” della corsia di emergenza, nei pressi dell’unico cantiere ancora attivo, nei pressi dello svincolo per Avola in direzione Siracusa: diverse patenti sono state ritirate.
In generale, i controlli di questi giorni – inseriti nel programma europeo Safe Day di RoadpPol – hanno portato a verifiche su 96 veicoli. Quarantatre persone sono state sanzionate per mancato uso delle cinture di sicurezza; 9 conducenti per mancanza di copertura assicurativa; 3 conducenti sanzionati per guida senza patente; 2 conducenti sanzionati per guida in stato d’ebrezza. Sono state 3 le patenti ritirate e 252 i punti patente decurtati per altre 35 infrazioni al codice della strada.