Busta con proiettili davanti alla porta: intimidazione a Pachino, denunciato 29enne

Una busta di plastica contenente proiettili di vario calibro ed uno scritto anonimo, indirizzato ad un uomo di 31 anni.Chiaro il gesto intimidatorio. Agenti del Commissariato di Pachino, al termine di una celere attività investigativa, hanno, dunque, denunciato un giovane di 29 anni, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione abusiva di munizioni e minaccia. Secondo quanto appurato nell’immediatezza dei fatti, anche grazie all’analisi delle immagini raccolte dai sistemi di videosorveglianza, il giovane, con volto travisato, la notte del 18 luglio scorso, avrebbe lasciato sulla soglia dell’abitazione della vittima un sacchetto di plastica contenente munizionamento di vario calibro ed uno scritto anonimo in cui veniva riportato il nome della persona alla quale era indirizzato il gesto intimidatorio.




In possesso di 136 dosi di droga nonostante ai domiciliari: 42enne in carcere

Aveva 136 dosi di droga nonostante sottoposto ai domiciliari.
Nelle prime ore di questa mattina, agenti delle Volanti, nell’ambito dei controlli a coloro che sono sottoposti a misure limitative della libertà personale, hanno sorpreso un uomo di 42 anni, sottoposto agli arresti domiciliari, in possesso di 136 dosi di sostanza stupefacente di vario tipo (70 dosi di cocaina, 40 dosi di crack e 26 dosi di hashish).
Dopo le incombenze di rito, il quarantaduenne è stato nuovamente arrestato ma condotto, questa volta, nel carcere di Cavadonna.




Colpi di pistola contro i vicini: denunciato 73enne, in casa armi e munizioni

Minaccia aggravata e detenzione abusiva di armi. I Carabinieri della Stazione di Siracusa Ortigia hanno denunciato all’Autorità giudiziaria un pregiudicato di 73 anni. I militari sono intervenuti a seguito della segnalazione di un uomo che avrebbe esploso colpi di pistola nei confronti dei vicini di casa.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire armi di diversa tipologia, tra le quali una balestra professionale munita di frecce, un machete, un coltello di 30 centimetri, un fucile a piombini ed una pistola a salve, detenute dal 73enne, che dovrà rispondere di minaccia aggravata e detenzione abusiva di armi.




Si invaghisce di una donna e la perseguita: arrestato un 25enne a Marzamemi

I Carabinieri del posto fisso stagionale di Marzamemi hanno arrestato un 25enne nigeriano per atti persecutori e lesioni personali.
I militari sono intervenuti per un’aggressione che si stava consumando nei pressi di un parcheggio del borgo marinaro ed hanno arrestato l’uomo che, nella circostanza, oltre a minacciare la donna di cui si era invaghito, ha procurato lesioni personali al marito.
In precedenza, nonostante fosse già stato denunciato dalla vittima, si sarebbe appostato in più occasioni nei pressi dell’abitazione della donna, minacciando anche i familiari.
Dopo le formalità di rito, il 25enne è stato associato al carcere “Cavadonna”, come disposto dall’Autorità Giudiziaria aretusea.




Giri in barca per i turisti, troppi a bordo: altre due sanzioni elevate dalla Guardia Costiera

La Guardia Costiera di Siracusa ha, da tempo, acceso le sue attenzioni sulle attività di trasporto turisti in barca, lungo il periplo di Ortigia. L’obiettivo è quello di contrastare il fenomeno del noleggio abusivo di imbarcazioni e l’utilizzo di barche non autorizzate per il trasporto passeggeri (locazione e noleggio).
Durante le ultime ore di controllo, il personale militare imbarcato sul battello “GC B149” ha fermato e sottoposto a controllo due barche impegnate in attività commerciale di trasporto turisti.
Dalle verifiche amministrative e materiali, è emerso che a bordo delle due unità navali da diporto era presente un numero di persone superiore al limite di legge consentito. Una sorta di “classico”, dal rischio quasi calcolato. Si torna a casa “solo” con una multa. In questo caso, sono scattate sanzioni amministrative per un totale complessivo di 460 euro.




Alla guida sotto l’effetto di droghe e alcol, giro di vite della Polizia Stradale con Asp

Troppe persone alla guida sotto l’effetto di droghe o alcol. “I numeri evidenziano come il problema sia sempre attuale”, ammette il comandante della Polizia Stradale, Antonio Capodicasa. Insieme ad Asp, disposti nuovi controlli in particolare sulle strade della movida e per cercare di porre un argine agli incidenti. “E’ importante innalzare i livelli di sicurezza sulle nostre strade, evitando che si pongano alla guida anche dei veicoli commerciali, conducenti che, vista l’alterazione psicofisica determinata da alcol o droghe, costituiscono u pericolo reale”, aggiunge Capodicasa, da sempre in prima linea sui temi della sicurezza stradale.
Anche quest’anno, l’azione della PolStrada potrà contare sulla collaborazione del personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale. “L’importanza e la validità sociale e sanitaria di questa attività integrata e consolidata tra l’Asp e la Polizia Stradale di Siracusa è dimostrata dai dati che emergono ogni anno a completamento delle attività di controllo effettuate nel periodo estivo”, commenta il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra.
I controlli congiunti interesseranno la grande viabilità dell’intero territorio provinciale, con particolare attenzione agli “itinerari” della movida.




Condannata per furto aggravato a Fabriano, 40enne campana arrestata a Pachino

Arrestato a Pachino una 40enne originaria di Santa Maria Capua Vetere (Ce), già nota alle forze dell’ordine. La donna era destinataria di un ordine di carcerazione, emesso il 18 luglio dalla Procura di Ancona.
Deve espiare una pena di 2 anni di reclusione per furto aggravato commesso a Fabriano (AN) il 7 agosto 2017. E’ stata accompagnata nel carcere di Piazza Lanza, a Catania, da agenti del commissariato di Pachino.




Serata danzante senza autorizzazione, multa e denuncia per il titolare di un locale della zona balneare

Serata danzante in violazione delle norme previste e della tutela della sicurezza. Agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Siracusa, nell’ambito di servizi disposti dal Questore Benedetto Sanna, hanno denunciato il titolare di un locale della zona balneare della città, per aver organizzato una serata danzante senza le previste prescrizioni dell’Autorità di Pubblica Sicurezza a tutela dell’incolumità pubblica.
L’attività info-investigativa dei poliziotti ha fatto emergere che il titolare non era in possesso di alcun titolo autorizzativo per organizzare la serata danzante e per tale motivo è stato denunciato.
Inoltre, all’uomo é stata contestata la sanzione amministrativa per un importo che va da un minimo di 500 ad un massimo di 20.000 euro per avere esercitato attività rumorosa senza l’autorizzazione rilasciata dal Comune di Siracusa.
La normativa prevede che “senza licenza del Questore non si possono dare in luogo pubblico, aperto o esposto al pubblico, feste da ballo, né altri simili spettacoli o trattenimenti e che l’Autorità di Pubblica Sicurezza non può concedere la licenza per l’apertura di un luogo di pubblico spettacolo, prima di aver fatto verificare da una commissione tecnica la solidità e la sicurezza dell’edificio e l’esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente nel caso di incendio”.
Inoltre, la normativa sull’inquinamento acustico stabilisce che nei locali ove si diffonde musica, a prescindere se trattasi di musica dal vivo o di sottofondo musicale, è obbligatoria la “perizia fonometrica” da presentare agli enti preposti ai controlli. Infine, va richiesta l’autorizzazione SIAE (Società Italiana Autori Editori), che va esibita in occasione dei controlli, pena l’emissione di sanzioni amministrative e/o penali.
Sono in corso di svolgimento ulteriori controlli presso i locali in cui vengono effettuati spettacoli pubblici allo scopo di accertare il rispetto della normativa vigente a tutela della sicurezza pubblica.




Violenza sulla moglie che fugge fino alla questura: marito allontanato dalla casa familiare

Correva verso la questura ed è riuscita ad accedere all’interno, inseguita da un uomo che la insultava e che le aveva strappato di mano il cellulare, salvo poi fuggire a bordo di un’auto, rendendosi conto di non avere più alcuna possibilità in quella circostanza. Così una donna ieri si è presentata negli uffici di viale Scala Greca. Gli agenti, tempestivamente intervenuti in soccorso della donna, hanno appreso che si trattava di un caso di maltrattamenti da parte del marito. Per tali motivi, atteso quanto constatato al momento dell’intervento, sussistendo motivi per ritenere che la condotta dell’uomo potesse porre in pericolo l’integrità fisica della vittima, contattata nell’immediatezza l’Autorità Giudiziaria, è stata disposta la misura, nei confronti dell’uomo, un siracusano di 39 anni, di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare.




Rubano uno scooter e tentano la fuga dai carabinieri: bloccati e denunciati

Ricettazione e porto di oggetti atti ad offendere. Denunciati due giovani, di 25 e 21 anni. I carabinieri della stazione di Avola, durante un controllo del territorio nella zona del Lido di Noto, hanno intercettato i due a bordo di uno scooter. Alla vista dei militari, i giovani hanno tentato la fuga. Tentativo risultato vano, in quanto raggiunti in pochi istanti , bloccati e identificati. Gli accertamenti compiuti sul motociclo hanno fatto emergere che il veicolo era stato rubato poco prima ad Avola. Durante la fuga, inoltre, i giovani hanno tentato di disfarsi di un fucile da sub munito di arpione. A seguito di perquisizione personale, infine, il 25enne è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. Il motociclo è stato restituito al proprietario.