Giovani e movida, controlli potenziati nel week end: servizio delle Volanti in tutta la città

Ancora controlli nei luoghi della movida e nei pressi dei locali maggiormente frequentati dai giovani. Lo scorso fine settimana gli agenti delle Volanti, come disposto dal questore Roberto Pellicone, hanno svolto controlli potenziati del territorio, nel centro e nelle periferie di Siracusa. Il dispositivo ha previsto l’esecuzione di numerosi posti di controllo effettuati nel territorio del comune di Siracusa con 261 persone identificate e 91 mezzi controllati. Le sanzioni amministrative sono state 12, elevate per violazioni del codice della strada (in particolare per uso del telefonino durante la guida e per mancanza di utilizzo del casco protettivo e delle cinture di sicurezza).
Nel corso dei controlli sono state anche denunciate due persone rispettivamente per violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e permanenza in casa serale e notturna e per resistenza a pubblico ufficiale e sono stati segnalati cinque giovani, sorpresi con una modica quantità di sostanze stupefacenti per uso personale.




Auto si ribalta in galleria, incidente autonomo sulla Catania-Siracusa

Incidente autonomo lungo l’autostrada Catania-Siracusa, all’interno della galleria San Demetrio. Per cause in corso di accertamento, un’auto si è ribaltata finendo sulla corsia di emergenza. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 per soccorrere il conducente, che è rimasto cosciente. Presenti anche la Polizia Stradale di Siracusa, i Vigili del Fuoco e personale Anas. Per motivi di sicurezza, la circolazione è attualmente consentita solo sulla corsia di sorpasso.




Via Elorina, grave incidente nella notte. Ventiseienne in prognosi risevata

Grave incidente stradale nella notte lungo via Elorina, alle porte di Siracusa. Un giovane di 26 anni, alla guida di un motociclo, ha improvvisamente perso il controllo del mezzo finendo fuori strada e terminando la corsa in aperta campagna.
L’impatto è stato violento. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno soccorso il giovane e lo hanno trasferito d’urgenza in ospedale. Le sue condizioni sono state giudicate gravi ed i medici si sono riservati la prognosi.
Ancora da chiarire le cause che hanno portato alla perdita di controllo del veicolo. Sull’accaduto indaga la Polizia Municipale per ricostruire l’esatta dinamica.




Musica ad alto volume fino a tarda notte e carenze igienico sanitarie, scattano denunce e multe

Continuano in tutta la provincia di Siracusa i controlli amministrativi negli esercizi pubblici. L’intervento della Polizia di Stato, inserito nell’ambito di una più ampia attività di controllo del territorio, è finalizzato non solo a garantire il rispetto della normativa vigente, ma anche a tutelare l’ordine, l’incolumità e la sicurezza pubblica, soprattutto nei luoghi di ritrovo caratterizzati da una maggiore affluenza, prevenendo situazioni potenzialmente pregiudizievoli per la collettività.
In particolare, nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di Augusta, insieme a personale della locale Guardia di Finanza e del Servizio Igiene degli Alimenti dell’Asp di Siracusa, hanno effettuato un controllo in un esercizio di ristorazione.
Le carenze riscontrate nei requisiti generali in materia di igiene e la non corretta applicazione delle procedure di autocontrollo hanno comportato l’applicazione, a carico del titolare, di sanzioni amministrative per un totale di circa 6.000 euro, oltre all’adozione di un provvedimento prescrittivo relativo agli interventi necessari per il ripristino dei requisiti sanitari.
Il titolare verrà inoltre denunciato poiché, nella gestione dell’attività di giochi leciti, non teneva esposta – in quanto mai conseguita – la prevista tabella dei giochi proibiti.
All’esercente verrà anche irrogata una sanzione amministrativa di 308 euro (in misura ridotta) per non aver esibito la copia cartacea del titolo abilitante alla somministrazione (SCIA).
Numerosi controlli sono stati inoltre eseguiti dai poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Siracusa, insieme a personale dell’ARPA, nei locali pubblici ubicati nella zona balneare e nell’isola di Ortigia, al fine di verificare il rispetto delle normative vigenti, soprattutto in materia di somministrazione e vendita di alcolici, nonché di attività rumorose e disturbo della quiete pubblica.
A seguito di tali controlli, è stato denunciato il titolare di uno stabilimento balneare che aveva organizzato un evento danzante senza rispettare le prescrizioni a tutela dell’incolumità pubblica, poiché il locale – privo dell’agibilità necessaria – era stato di fatto adibito a discoteca. In tale circostanza, il titolare è stato altresì sanzionato amministrativamente per attività rumorosa di intrattenimento, e a ciò seguirà il provvedimento del Sindaco di cessazione dell’attività svolta in difetto di licenza.
Il titolare di un pub sito nell’isola di Ortigia è stato sanzionato per non aver rispettato l’ordinanza del Sindaco che impone il divieto di organizzare intrattenimenti musicali o attività rumorose oltre l’1.30 di notte.
Infine, al titolare di un solarium è stata sospesa dal Questore la licenza per il ballo, a causa di precedenti inosservanze delle prescrizioni contenute nella licenza e per reiterati episodi di disturbo della quiete pubblica.




Movida, raffica di controlli alla Pizzuta: lente d’ingrandimento sui giovani

Lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine ancora puntata sui luoghi maggiormente frequentati dai giovani e soprattutto dai giovanissimi a Siracusa. Anche ieri sera, come nelle giornate precedenti, gli agenti delle Volanti, insieme alla Polizia Municipale, hanno condotto controlli congiunti nei pressi dei punti di ritrovo degli adolescenti, soprattutto alla Pizzuta, nella parte alta della città. Il bilancio parla di 74 giovani e 25 motocicli controllati. Alcuni conducenti sono stati sanzionati per il mancato utilizzo del casco protettivo, che è tornato, negli ultimi anni, a rappresentare un caso frequentemente riscontrato, così come la rimozione, per ragione estetica, degli specchietti retrovisori dai ciclomotori. Un comportamento che, oltre a rappresentare una violazione al Codice della Strada, riduce la possibilità di avere una visuale completa della strada e delle sue dinamiche quando ci si trova alla guida di un mezzo a due ruote. Questo incide negativamente sulle condizioni di sicurezza stradale. Il servizio di controllo del territorio destinato soprattutto ai più giovani proseguirà nelle prossime ore, per l’intero fine settimana. Dalla polizia parte, attraverso i social, anche una sollecitazione direttamente rivolta ai ragazzi: “Continueremo ad esserci per la vostra sicurezza anche nei prossimi giorni- l’appello- voi metteteci la testa”.




E’ ai domiciliari ma i Carabinieri lo trovano a bere al bar, arrestato 22enne

I Carabinieri di Palazzolo Acreide hanno arrestato un 22enne, per evasione e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, già sottoposto agli arresti domiciliari, durante i controlli è stato sorpreso tranquillamente seduto al tavolino di un bar. I militari lo hanno riconosciuto mentre consumava alcolici in compagnia di un pregiudicato. Alla vista dei Carabinieri, il giovane ha tentato di sottrarsi al controllo, opponendo resistenza e cercando la fuga. L’immediato intervento dei militari ha però permesso di bloccarlo e trarlo in arresto. L’uomo dovrà ora rispondere dei reati di evasione e resistenza a pubblico ufficiale.




Malamovida, i controlli della Polizia: sei giovani segnalati per uso di droga

Il consumo e la diffusione di sostanze stupefacenti resta su livelli allarmanti in provincia di Siracusa. Nella sola giornata di ieri, gli agenti delle Volanti della Questura di Siracusa hanno segnalato all’Autorità amministrativa sei giovani, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, trovati in possesso di modiche quantità di droga destinate all’uso personale.
I controlli, disposti dal Questore Roberto Pellicone, rientrano in un piano di interventi mirati a rafforzare la sicurezza nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani, in particolare nelle aree della movida siracusana.
Nel complesso, i controlli delle ultime ore hanno portato all’identificazione di 115 persone ed al controllo di 89 veicoli. Sei le sanzioni elevate per violazioni al Codice della strada, mentre quattro autovetture sono state sequestrate: due di queste appartenevano a soggetti trovati con stupefacenti.
L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia che punta non solo a reprimere lo spaccio, ma anche a ridurre la domanda di sostanze illegali, contrastando così fenomeni di degrado urbano e aumentando la percezione di sicurezza tra i cittadini.
I controlli, fanno sapere dalla Questura, proseguiranno anche nel fine settimana, con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione giovanile e alle periferie del capoluogo aretuseo.




Tentato furto in un impianto fotovoltaico, malviventi messi in fuga

Il bersaglio erano i “preziosi” cavi in rame ed altro materiale facilmente smerciabile. Il pronto intervento della vigilanza privata Security Service ha fortunatamente permesso di sventare il tentativo di furto in danno di un impianto fotovoltaico, nei pressi di Rosolini. L’allarme intrusione è scattato poco dopo le 21:30 di ieri sera.
Due individui, con il volto coperto, si erano introdotti all’interno dell’impianto. L’arrivo della pattuglia di vigilanza privata ha indotto i malviventi a darsi a precipitosa fuga, facendo perdere le loro tracce. Avevano già iniziato la loro attività, con tombini aperti e cavi tagliati. Alcuni erano già raccolti in matasse, sul terreno.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, prontamente allertati per tutti i rilievi del caso.




Si finge poliziotto per convincere la compagna a smettere con la droga, denunciato 41enne

Un uomo di 41 anni, originario della provincia di Siracusa ma residente a Catania, è stato denunciato dalla polizia per possesso di segni distintivi contraffatti e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
L’episodio è avvenuto al pronto soccorso dell’ospedale San Marco, dove un operatore sanitario ha segnalato al 112 la presenza di un individuo particolarmente agitato che si qualificava come appartenente alle forze dell’ordine e pretendeva di assistere la compagna, ricoverata in psichiatria dopo un trattamento sanitario obbligatorio.
All’arrivo degli agenti delle Volanti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, l’uomo indossava una maglietta con il logo della Polizia di Stato. Già il giorno precedente aveva tentato di introdursi in aree riservate dell’ospedale presentandosi come poliziotto.
La perquisizione personale ha permesso di rinvenire un tirapugni, subito sequestrato, nonché tre tesserini falsi con la sua foto. Nella sua auto gli agenti hanno inoltre trovato un lampeggiante blu.
Sospettando che l’uomo potesse nascondere altro materiale riconducibile alle forze dell’ordine, la polizia ha esteso la perquisizione al suo domicilio nel centro storico catanese. Qui sono stati scoperti attestati di partecipazione a corsi, effigi e timbri vari della Polizia di Stato contraffatti, oltre a una pistola a salve.
Il 41enne, messo di fronte all’evidenza, ha spiegato di aver iniziato da anni a costruirsi questa falsa identità per fingersi agente con l’obiettivo di aiutare la compagna tossicodipendente a smettere di assumere droghe. Ha raccontato che, in alcune occasioni, si sarebbe recato persino nelle piazze di spaccio qualificandosi come poliziotto, e di aver approfittato dei parcheggi riservati negli ospedali per non pagare la sosta.
Per quanto accaduto, gli agenti hanno denunciato l’uomo e sequestrato tutto il materiale riconducibile all’appartenenza alle forze dell’ordine.




Turiste francesi in difficoltà, tre poliziotti in vacanza si tuffano e le salvano

Tre allievi del corso per vice ispettori della Polizia di Stato, in vacanza nel siracusano, si sono resi protagonisti di un encomiabile soccorso. Nel primo pomeriggio di ieri non hanno esitato a lanciarsi in acqua, in località Isola delle Correnti a Portopalo, per soccorrere delle turiste francesi in difficoltà. Ad attirare l’attenzione di Jacopo, Gabriele e Francesco – questi i loro nomi – è stata una ragazza in lacrime che indicava le due donne che non riuscivano a riguadagnare la riva ed apparivano in evidente difficoltà.
Dopo aver chiesto ad alcune persone presenti di allertate il 112, i tre allievi del corso di Spoleto si sono gettati in mare e, non senza difficoltà, sono riusciti a completare il soccorso delle sessantenni d’oltralpe. Una volta a riva, sorrisi e ringraziamenti ed anche qualche applauso per i futuri vice ispettori di Polizia.