Arrestato agente di Polizia Penitenziaria: "favori" ai detenuti in cambio di denaro

Un sovrintendente della Polizia Penitenziaria è stato arrestato dai Carabinieri e condotto in carcere
su ordinanza del Gip del Tribunale di Siracusa. L’uomo, in servizio nella casa di reclusione di Noto, è accusato di avere “più volte”, contratto accordi “con i parenti di un detenuto” per introdurre all’interno della struttura di detenzione “beni di varia natura, nonché sostanze stupefacenti”. In cambio, secondo l’accusa, avrebbe ricevuto somme di denaro.
Le imputazioni per l’agente di custodia, che sarebbe arrivato ad offrire la propria disponibilità per far pervenire “regali” e “profumi” ai detenuti da parte di familiari e conoscenti, sono quelle di aver sfruttato qualifica e posizione all’interno dell’istituto penitenziario per compiere atti gravemente contrari ai doveri d’Ufficio.
Anche la consegna da significative quantità di sostanza stupefacente diretta ai detenuti rientrano nelle contestazioni. Per nasconderla, avrebbe utilizzato scatolette di creme idratanti.
Le indagini svolte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura di Siracusa hanno evidenziato responsabilità penali anche a carico di almeno altre tre persone: un complice, incaricato costantemente del ritiro materiale del denaro, con il compito di allontanare ogni possibile sospetto corruttivo dall’Agente di custodia, e due donne, parenti del detenuto, autrici dei pagamenti volti a soddisfare le illecite richieste.
Il mercimonio avrebbe fruttato facili guadagni al Pubblico Ufficiale, stimati, in diverse centinaia di euro per ogni singola “consegna”.
Durante l’interrogatorio di garanzia, l’indagato ha ammesso gli addebiti.

foto dal web




Migranti: evacuazione medica per un 25enne, motovedette in mare per soccorsi a barcone

Evacuazione medica d’urgenza in mare, coordinata dalla Guardia Costiera di Siracusa. Una motovedetta ha raggiunto nave Diciotti, a diverse miglia dalle coste siracusane, per trasbordare un 25enne egiziano che necessitava di cure mediche immediate. Arrivato sulla banchina 5 del Porto Grande, è stato preso in consegna dai sanitari del 118 e condotto al pronto soccorso dell’Umberto I di Siracusa. A coordinare le operazioni, la Capitaneria di Porto.
A bordo di nave Diciotti sono circa 420 i migranti soccorsi nelle ultime ore nel canale di Sicilia.
Intanto, anche la Guardia Costiera siracusana è impegnata in operazioni di soccorso a circa 700 migranti, a bordo di un barcone in difficoltà a sudest delle coste siracusane.




Genevieve Di Natale alla guida della sezione investigativa della Questura di Siracusa

Primi giorni di lavoro a Siracusa per Genevieve Di Natale, nuovo capo della Squadra Mobile. Quarant’anni, messinese, arriva da Agrigento dove si è segnalata per le indagini svolte a contrasto del traffico di stupefacenti, migrazione e tutela delle fasce più deboli. Succede a Gabriele Presti, adesso a Cosenza.
Impegno primario – ha spiegato durante l’incontro di presentazione – “riscattare il territorio” da certi retaggi subculturali, ritenuti alla base di determinati fenomeni delinquenziali. Importante, in questo senso, “sarà la collaborazione con tutti i commissariati locali”.




Sparatoria di Sant'Alfio,fermato un giovane a Lentini: "Gambizzò un 32enne"

Sarebbe l’autore del tentato omicidio della notte di Sant’Alfio, a Lentini. La polizia ha fermato un giovani ritenuto responsabile dei colpi di pistola esplosi all’indirizzo di un 32enne, raggiunto in quell’occasione alla  gamba in viale Regina Margherita da almeno un proiettile. L’autore dell’agguato aveva atteso il rientro del fercolo del patrono e lo spettacolo pirotecnico verosimilmente per “mascherare” i colpi. In precedenza il 32enne sarebbe rimasto coinvolto in una lite scoppiata per futili motivi.Il gambizzato, trasferito quella notte all’ospedale di Lentini per le cure del caso, non ha riportato ferite particolarmente gravi. Le indagini erano subito partite. Il fermato è un lentinese di 19 anni, già noto alle forze dell’ordine,che dovrà adesso rispondere di tentato omicidio. Per risalire alla sua identità, gli investigatori si sono avvalsi di intercettazioni e pedinamenti, che hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti. Il giovane, dopo avere tentato per giorni di sottrarsi alla cattura, è stato oggi rintracciato ed arrestato in esecuzione del provvedimenti emesso dall’Autorità Giudiziaria. Il 19enne dovrà anche  rispondere di detenzione e porto illegale di armi. E’ stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Scorazzano su uno scooter rubato,inseguimento in piazzale Marconi

Scorrazzavano per le vie della città a bordo di un motociclo rubato qualche giorno prima ma gli agenti, nel pomeriggio di ieri, li hanno intercettati in piazzale Marconi intimando l’alt polizia.
I due, un giovane di 23 anni ed un uomo di 36, alla vista dei poliziotti, hanno a quel punto tentato di darsi alla fuga per le vie limitrofe. Ne è scaturito un breve inseguimento, a l termine del quale i due sono stati raggiunti dagli agenti della Volante, bloccati e identificati.  Nelle fasi concitate dell’inseguimento, il motociclo ha anche impattato contro l’auto di servizio.
I due sono stati danneggiati per danneggiamento, resistenza a Pubblico Ufficiale e furto.




Scia di furti tra Floridia e Solarino, arrestati due uomini: in carcere un 33enne

Due floridiani sono stati arrestati dai Carabinieri perchè ritenuti responsabili di diversi furti. Erano il “terrore” dei commercianti: presi di mira in poco tempo una tabaccheria, una lavanderia e un distributore di carburanti, tra Floridia e Solarino.
Dopo le indagini, i Carabinieri hanno arrestato un pregiudicato di 33 anni e un 24enne, entrambi di Floridia. Il più giovane è stato posto ai domiciliari, mentre il 33enne è stato condotto presso la casa circondariale di Siracusa.




Fatture false per 200mila euro usate per evadere il Fisco, indagati due imprenditori

La Guardia di Finanza di Siracusa ha denunciato due imprenditori per emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolente all’Autorità Giudiziaria. Le indagini sono state condotte dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Lentini, nei confronti di un imprenditore che non aveva presentato le prescritte dichiarazioni fiscali.
Gli accertamenti condotti e l’esame dei conti correnti hanno fatto emergere che l’indagato, dal 2016 al 2019, ha emesso fatture per un importo di quasi 200.000 euro (più 50.000 euro di IVA) per presunte prestazioni di visual merchandising, nei confronti di una ditta individuale di Palagonia. Secondo l’accusa, però, le fatture erano riconducibili ad operazioni “inesistenti” e sono state utilizzate per evadere il Fisco.

foto archivio




Folle aggressione a Noto: lanciano bottiglie in spiaggia, poi calci e pugni

Quattro persone sono denunciate dalla Polizia a Noto, dopo un incredibile episodio di violenza. Il quartetto – dai 26 ai 49 anni – hanno iniziato lanciare bottiglie di birra vuote in spiaggia, dalla parte soprastante l’arenile. Operazione pericolosa, perchè rischiavano di colpire delle persone che si trovavano in spiaggia. Alle loro rimostranze, i quattro hanno reagito con calci e pugni. Un’aggressione in piena regola costata prognosi di 10 e 5 giorni alle sfortunate vittime. I quattro – già noti alle forze dell’ordine – sono accusati di lesioni personali dolose.

foto archivio




Anziano picchiato, rapinato e minacciato con coltello: arrestati il nipote e un complice

Non si è fermato neanche davanti al proprio anziano zio disabile, il 46enne megarese arrestato in flagranza, con un complice coetaneo, dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Augusta. L’anziano vedovo dopo aver pranzato si era disteso a letto per riposare, ma davanti a lui si è presentato un uomo che, minacciandolo con un coltello da cucina, ha chiesto di consegnargli i soldi che erano custoditi all’interno di un borsello. Al rifiuto della vittima, il rapinatore lo ha aggredito sferrandogli dei pugni al viso e impossessandosi del borsello e fuggito insieme al complice che faceva da palo, risultato poi essere il nipote della vittima. La Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Augusta, avvisata da alcuni vicini di casa del malcapitato, ha fatto tempestivamente intervenire i militari dell’Aliquota Radiomobile che, dopo aver raccolto le informazioni necessarie, hanno rintracciato e arrestato i due rapinatori non molto distanti dall’abitazione dell’uomo. L’anziano è stato trasportato all’ospedale Muscatello di Augusta dove è stato giudicato guaribile in 10 giorni. Il borsello con circa mille euro gli è stato restituito, mentre gli arrestati sono stati associati al Carcere di Cavadonna come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Prosegue, intanto, l’attività di sensibilizzazione e prossimità da parte delle Compagnia, Tenenza e Stazioni dei Carabinieri di Siracusa, sul tema della prevenzione dei reati ai danni degli anziani e delle fasce deboli.




Incidente alla Borgata,prete su furgone fugge e torna dopo due ore: patente ritirata

Singolare episodio ieri pomeriggio alla Borgata. Protagonista, secondo fonti vicine alla polizia municipale, un sacerdote alla guida di un furgone che, per ragioni al vaglio dei vigili urbani, che si stanno occupando della ricostruzione dell’esatta dinamica dell’incidente, ha terminato la sua corsa contro un’auto in marcia, un’Audi. A lasciare stupiti i presenti, che fortunatamente non hanno riportato lesioni, è stata la reazione del prete che, subito dopo aver compreso l’accaduto, avrebbe frettolosamente chiuso a chiave il furgone, dileguandosi. Evidente lo stupore di chi ha assistito alla scena. Il sacerdote, un vicentino,sarebbe tornato sul posto un paio d’ore dopo, proprio mentre mentre gli agenti di una pattuglia stavano effettuando i rilievi e le verifiche del caso. Gli agenti- questo il finale della vicenda- hanno pesantemente sanzionato il sacerdote, ritirandogli, inoltre, la patente.