La bella storia: gattino salvato in autostrada da personale Cas e Polizia Stradale

Grazie alla segnalazione di un automobilista di passaggio, è stato possibile salvare un gattino che vagava in autostrada. Il micetto si era nascosto, spaventato, nel guardrail centrale nel tratto tra Avola e Cassibile. Per soccorrerlo, si sono mobilitati agenti della Polizia Stradale e gli addetti alla sorveglianza del Consorzio delle Autostrade Siciliane.
Intervenendo con la dovuta sicurezza, anche per via del traffico veicolare, sono riusciti a raggiungere e trarre in salvo il fatto che avrebbe altrimenti rischiato una brutta fine. Il micetto ha già trovato una famiglia, pronta a donargli attenzioni e coccole.




In casa con tre bombe carta, scarcerato un 27enne: "Le ho comprate dai cinesi"

E’ stato scarcerato il 27enne siracusano che nei giorni scorsi era stato arrestato perchè trovato in possesso di tre bombe carta. Al termine dell’udienza di convalida, il gip ha confermato l’arresto disponendo però il ritorno in libertà dell’indagato. La Procura aveva invece chiesto la conferma della misura cautelare in carcere.
Il giovane – difeso dall’avvocato Junio Celesti – ha fornito la sua versione, spiegando che gli ordigni esplosivi non erano da ritenersi artigianali in quanto acquistati in un negozio gestito da imprenditori cinesi. Si sarebbe, quindi, trattato di materiale in commercio.
Era stato arrestato a fine aprile da agenti della Squadra Mobile di Siracusa. Era accusato di detenzione illegale di esplosivo. I tre ordigni esplosivi avevano un peso di circa 150 grammi ciascuno e sono stati presi in consegna dagli artificieri della Questura di Catania, per la loro distruzione. Condotto in carcere, è stato ora rimesso in libertà. Il 27enne rimane indagato.




Pesca di frodo in area marina protetta, in tre sanzionati al Plemmirio

Con due distinti interventi notturni, tre pescatori di frodo sono stati bloccati e sanzionati dalla sezione di Vigilanza in area marina protetta del Plemmirio della Municipale di Siracusa.
Nel primo caso, gli agenti sono intervenuti in collaborazione con i volontari di Sea Shepherd per la segnalata presenza di un pescatore subacqueo in area C, tra i varchi 34 e 35. Dopo appostamento, con intervento di una motovedetta dalla Capitaneria di Porto, l’uomo è stato individuato e sanzionato.
Nell’altro episodio, la sezione di vigilanza Amp Plemmirio della Municipale di Siracusa ha fermato due pescatori provenienti da fuori provincia che, senza permesso o autorizzazione, erano in attività di pesca con canna in zona C. Anche in questo sono scattate le sanzioni.

Foto archivio




Nascondeva tre bombe carta in casa, arrestato un siracusano di 27 anni

Agenti della Squadra Mobile di Siracusa, con l’ausilio delle unità cinofile, hanno arrestato un 27enne già noto alle forze dell’ordine. Lo hanno sorpreso nella flagranza di detenzione illegale di esplosivo. Una perquisizione nella sua abitazione ha permesso, infatti, ai poliziotti di rinvenire tre rudimentali ordigni esplosivi, del peso di circa 150 gramma ciascuno.
E’ stato condotto in carcere a Cavadonna. Gli artificieri della Questura di Catania hanno preso in consegna gli esplosivi per la successiva distruzione.




Sorpresi in contrada Targia con cocaina sotto al sedile, arrestati due uomini

Erano in auto con nascosti sotto al sedile 216 grammi di cocaina. La droga era dentro un involucro. Sono stati arrestati due uomini, di 40 e 35 anni, con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Fermati per un controllo su strada in contrada Targia, sono stati sorpresi in possesso dello stupefacente. Gli agenti della Mobile hanno allora deciso di estendere la perquisizione nelle abitazioni dei due. In casa del 35enne, trovato un involucro contenente 3,5 grammi di cocaina e un bilancino di precisione; mentre nell’abitazione del quarantenne è stata sequestrata la somma di 3.355 euro in banconote di vario taglio, ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Sono stati condotti in carcere, in attesa dell’udienza di convalida.




Ai domiciliari 67enne specializzato in furto con destrezza: anziani le sue vittime

Gli agenti del Commissariato “ Ortigia” hanno arrestato un uomo di 67 anni, già noto alle forze dell’ordine, colto nella flagranza di furto con destrezza. L’arresto arriva al termine di un’attenta attività di indagine che era stata avviata grazie alla segnalazione del servizio di vigilanza di una catena di supermercati siracusana che aveva più volte scoperto l’uomo compiere furti con destrezza a danno di persone anziane che stavano facendo la spesa.
Gli investigatori di Ortigia sono riusciti ad individuare il ladro e, grazie a predisposti servizi in un supermercato di Floridia, a coglierlo sul fatto mentre tentava, con mossa fulminea, di rubare un cellulare dalla borsa che una 76enne aveva posizionato all’interno del carrello della spesa. E’ stato posto ai domiciliari.




Controlli in cantieri edili e ristoranti di Augusta: la GdF scopre 15 lavoratori in nero

Controlli ad Augusta in vari esercizi commerciali e cantieri edili per contrastare il lavoro nero. La Guardia di Finanza ha scoperto ben 15 lavoratori per i quali non era stata comunicata l’assunzione al Centro dell’impiego. Due i casi più eclatanti: in un cantiere aperto nel centro storico, sopresi all’opera 5 lavoratori non regola; quattro in un ristorante.
I titolari delle imprese non in regola con le assunzioni sono stati segnalati all’Ispettorato territoriale del lavoro e dovranno provvedere alla regolarizzazione dei rapporti lavorativi. In quattro casi è stata proposta la sospensione dell’attività, in quanto la forza lavoro irregolare superava il 10% del personale impiegato.
Sono in corso accertamenti di natura fiscale ed amministrativa per la verifica della regolarità nei confronti di
altre posizioni lavorative.
“Un’azione che testimonia la costante attenzione della Guardia di Finanza al contrasto del fenomeno del lavoro
nero, piaga per l’intero sistema economico perché sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste”, spiegano dal comando provinciale di Siracusa.




Spaccata al bar per rubare sigarette e due birre, denunciato 44enne siracusano

Furto con spaccata nella notte, in via Elorina, a Siracusa. Preso di mira il bar della stazione di servizio, già “visitato” in passato con modalità simili. Sotto l’obiettivo delle telecamere di videosorveglianza, un uomo ha infranto il vetro della porta d’ingresso laterale, utilizzando alcuni utensili. Una volta all’interno, si è impossessato di alcuni pacchetti di sigarette e di due birre, per poi allontanarsi a bordo di un’autovettura.
E’ stato individuato e bloccato poco dopo, grazie all’intervento di una società privata di vigilanza (Giaguaro) che ha allertato nel contempo le forze dell’ordine. Una pattuglia delle Volanti ha così proceduto a bloccare il ladro, un 44enne trovato ancora in possesso della refurtiva. La stessa auto su cui viaggiava, una Mercedes, è risultata oggetto di furto. E’ stato quindi denunciato anche per il reato di ricettazione.




In auto con la droga e in casa munizioni: denunciato 57enne di Rosolini

I Carabinieri di Rosolini hanno denunciato un pregiudicato di 57 anni, per detenzione di sostanza stupefacente e munizioni. Durante un controllo su strada, l’uomo è stato fermato alla guida della sua autovettura e trovato in possesso di 3,5 grammi di cocaina oltre a materiale per il confezionamento dello stupefacente e di un bilancino.
I militari hanno esteso la perquisizione alla sua abitazione. In uno stanzino hanno trovato 168 proiettili di vario calibro, detenuti senza la prevista autorizzazione.
Tutto il materiale è stato sequestrato e il 57enne denunciato all’Autorità giudiziaria aretusea e sanzionato per guida senza patente.




Si finge avvocato ma alla vittima arriva lo sfratto: denunciato un 72enne di Noto

Si è finto un avvocato e con questo stratagemma è riuscito a truffare un ignaro cliente, a cui ha sottratto 400 euro. Il raggiro ha avuto inizio da un casuale incontro avvenuto tra il finto avvocato, un netino di 72 anni, e la vittima, un uomo di 69 anni, originario di Noto ma residente in provincia di Genova.
Nell’ottobre dell’anno scorso, quest’ultimo ha confidato al truffatore di avere delle morosità al nord Italia per problemi legati al mancato pagamento di spese condominiali per un’abitazione che aveva preso in affitto.
Il truffatore, spacciandosi per legale, ha chiesto allora 400 euro in contanti per seguire e risolvere la vicenda. Di tanto in tanto, avrebbe riferito al suo “cliente” che vi erano stati dei rinvii nelle udienze.
La truffa è stata scoperta quando la vittima, nel marzo scorso, è venuto a conoscenza del fatto che avrebbe dovuto lasciare l’immobile, sito in provincia di Genova, per una procedura esecutiva di sfratto. Da qui la querela che ha permesso agli uomini del Commissariato di Noto di avviare accertamenti investigativi conclusi con l’identificazione e la denuncia del falso legale.