Droga a Pasqua, controlli nelle piazze di spaccio: sequestrati crack e cocaina

Ancora sequestri di droga nelle principali piazze di spaccio di Siracusa. I controlli sono proseguiti nelle giornate di Pasqua e Pasquetta, per il contrasto alla vendita ed al consumo di stupefacenti. La Polizia ha passato al setaccio i luoghi ritenuti maggiormente sensibili, rinvenendo e sequestrando in via Santi Amato 32 dosi di crack e 9 di cocaina, pronte per essere cedute agli assuntori che si riforniscono nella zona.




Calci e pugni alla madre per avere soldi: 32enne arrestato dai carabinieri

Quando i carabinieri sono arrivati, hanno trovato la donna in lacrime, implorava aiuto, disperata a causa della violenza subita dal figlio, alla ricerca di soldi. Maltrattata e minacciata dal 32enne, la madre è stata salvata dai carabinieri della stazione di Francofonte, intervenuti su segnalazione della Centrale Operativa di Augusta. La scena di violenza è stata ripresa dal sistema di videosorveglianza, che ha immortalato il momento in cui il giovane colpiva la madre con calci e pugni. La donna è stata sottoposta alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale di Lentini. Il 32enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e condotto presso il carcere di Cavadonna, a Siracusa.




"Ladro seriale" : condanna a due anni e due mesi per un 41enne

Giudicato colpevole di furti aggravati commessi a marzo del 2018, sconterà due anni e due mesi di reclusione nel carcere di Cavadonna. I  Carabinieri della Stazione di Ortigia hanno arrestato un uomo di 41 anni, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale di Siracusa. L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Siracusa.




Pescatori di frodo bloccati in area marina, si nascondevano tra le canne

Tre pescatori di frodo catanesi sono stati bloccati nella notte, al termine di una operazione del nucleo ambientale della Polizia Municipale in collaborazione con la Capitaneria di Porto, personale dell’Amp Plemmirio e volontari di Sea Shepherd. I tre sono stati notati dal sistema di videosorveglianza, in Zona C dell’area marina, alla Fanusa (Milocca). Erano intenti a prepararsi per la battuta di pesca di frodo, in apnea.
Dopo lunghe ricerche, sono stati rintracciati prima che potessero tuffarsi in acqua. Avevano cercato per lungo tempo di sfuggire ai controlli nascondendosi tra le canne.
Identificati, sono stato sanzionati. L’attrezzatura da pesca (muta, torce, fucili sub) è stata sottoposta a sequestro.




Maltrattamenti alla madre, 38enne arrestato due volte in pochi giorni: ora è in carcere

I Carabinieri di Floridia hanno arrestato un pregiudicato 38enne, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento della misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla madre. La donna è stata vittima di ripetuti maltrattamenti, spiegano gli investigatori.
L’uomo, infatti, nei giorni scorsi era stato arrestato perché trovato a casa dell’anziana madre che si era vista costretta a richiedere l’intervento dei Carabinieri di Solarino.
Nonostante il divieto di avvicinamento, il 38enne ha ripetutamente violato la misura e, pertanto, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria aretusea che ha emesso il provvedimento con il quale è stato disposto il trasferimento presso il carcere di Cavadonna.




Spaccio di droga, condanna a 5 anni e 2 mesi per un 28enne netino

Rintracciato e arrestato a Noto un pluripregiudicato netino, sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale. Era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Siracusa.
Il provvedimento scaturisce da una condanna per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, accertata nel 2018 a Noto. Dopo le formalità di rito, il 28enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Siracusa, per l’espiazione della pena di 5 anni, 2 mesi e 29 giorni di reclusione.




Fuoco nella chiesa di San Gaetano, denunciato piromane 28enne. "Desiderio di vedere ardere"

E’ stato identificato l’autore dell’inquietante gesto avvenuto a Portopalo lo scorso 26 marzo. Venne appiccato un incendio all’interno della chiesa di San Gaetano, nei pressi dell’altare. Un fatto che ha scosso la comunità della cittadina.
I Carabinieri, dopo un’accurata indagine, hanno individuato e denunciato l’autore del danneggiamento. Si tratta di un 28enne originario di Noto ma da tempo residente a Portopalo. Ha precedenti per reati della stessa natura ed è stato denunciato per il reato di incendio.
Non ci sarebbe alcuna motivazione sacrilega alla base del gesto che sarebbe stato motivato solo dal “desiderio” di veder ardere qualcosa. E le porte aperte della chiesa – spiegano i Carabinieri- sono state l’occasione perfetta per l’improvvisa voglia dell’uomo, che si sarebbe servito dei lumini già accessi all’interno.
Grazie al pronto intervento di una parrocchiana, accortasi del fumo, l’azione non ha avuto grosse conseguenze.




Operazione antidroga Eclipse: 6 condanne per complessivi 50 anni di reclusione

La Corte d’Appello di Catania ha condannato le sei persone coinvolte nell’operazione antidroga Eclipse, ad Avola. Erano accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga. Pene da 8 a 1 anno e 6 mesi di reclusione per gli imputati di età compresa tra 41 e 28 anni.
I sei erano stati arrestati a gennaio del 2019 dai Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, coordinati dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catania. Secondo gli investigatori, il gruppo avrebbe favorito il clan “Crapula” di Avola.
Nel corso delle attività, i Carabinieri avevano rinvenuto e sequestrato circa 2 kg di sostanze stupefacenti (marijuana, hashish e cocaina), oltre ad un fucile da caccia cal.12 e ad una pistola cal. 7,65, entrambe clandestine.




Gambizzazione alla Borgata, 54enne condannato a 2 anni e 4 mesi

Il 54enne Claudio Cuzzola Foti è stato condannato a 2 anni e 4 mesi di reclusione. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Siracusa nel procedimento che ha preso le mosse dal ferimento di 38enne avvenuto a Siracusa, in corso Timoleonte, poco distante dal Santuario della Madonna delle Lacrime, la notte del 30 dicembre. Accusato di lesioni gravi, l’imputato ha scelto il rito abbreviato.
Secondo la ricostruzione affidata ai Carabinieri, dopo una discussione con la vittima il 54enne avrebbe estratto la pistola ed esploso due colpi, mirando alle gambe del 38enne. Anche grazie alle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona e ad alcune testimonianze, gli investigatori hanno subito potuto contare su indizi precisi. Avviate le ricerche, il 54enne originario di Tortirici (Me) è stato trovato in un’abitazione non distante, sempre in Borgata.




Femminicidio di Lentini, condannato all'ergastolo il 45enne Massimo Cannone

Si chiude con la condanna all’ergastolo il processo in Corte di Assise di Siracusa sul femminicidio di Lentini. Condannato Massimo Cannone, il tappezziere 45enne marito di Naima Zahir. Il delitto si è consumato nella loro caso, nella cittadina in provincia di Siracusa, a marzo del 2022.
Dopo aver sostenuto la sua innocenza anche in alcune interviste televisive, Cannone ha poi confessato confermando le sue responsabilità durante l’udienza di convalida del fermo eseguito dalla polizia pochi giorni dopo il femminicidio.
Avrebbe colpito a morte la donna, con un fendente, perché “oppresso”. La difesa, nel corso del procedimento, aveva presentato una richiesta di perizia psichiatrica, respinta. Per l’accusa, l’uomo sarebbe poi andato a bere una birra senza chiamare i soccorsi e avrebbe pianificato la fuga.