Proteste nelle carceri, tensione a Noto ed Augusta. La protesta dei sindacati: "Organici carenti"

Protestano i detenuti reclusi nell’istituto di pena di Noto. La mancanza di acqua calda, pare per via di un guasto alla caldaia, sarebbe alla base della manifestazione pacifica. Per diversi minuti, ieri alle 13.30, hanno rumorosamente sbattuto i piatti in ferro in loro dotazione. Segnale di una tensione crescente, secondo il sindacato di Polizia Penitenziaria Sappe. “Solleciteremo questa mattina un intervento per le caldaie, ma di più non possiamo fare in questa vicenda”, spiega il segretario provinciale Salvatore Gagliani. “Gli agenti in servizi a Noto hanno bisogno di supporto, prima che accada l’irreparabile”, l’appello del sindacalista. “I reclusi – spiega – già erano irritati per il fatto che da alcuni mesi i soldi che i familiari inviano loro con bonifico vengono accreditati solo una sola volta a settimana. Adesso, senza acqua calda, diventa difficile per gli agenti in servizio calmare gli animi di circa 160 detenuti”.
Secondo il Sappe, il penitenziario di Noto avrebbe ormai gli stessi problemi di un carcere di grosse dimensioni e si temono possibili nuove aggressioni. “In sezione sono rimasti pochissimi temerari del ruolo Agenti/Assistenti. Il resto sono sottufficiali che non svolgono compiti di vigilanza e osservazione nei reparti detentivi e che quindi non possono dare supporto. Come si può pretendere che questi possano portare avanti la gestione ci circa 160 utenti, spalmati su diversi reparti dislocati in diversi punti del carcere?”.
Il Sappe chiede allora l’assegnazione urgente di almeno altre 20 unità di Polizia Penitenziaria, “per far fronte alla gestione diventata difficile ed aggravata dai guasti lamentati al riscaldamento ed alla disponibilità di acqua calda”.
Situazione delicata anche ad Augusta. Calogero Navarra, segretario regionale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe) ha raccontato quanto accaduto alcuni giorni addietro: “Nell’immissione dei detenuti ai cortili passeggi, c’è stata un’altra una sommossa da parte dei ristretti marocchini della V Sezione. Hanno occupato le scale passeggi e poi la rotonda, con i poliziotti in ostaggio dentro il box della rotonda. Hanno spaccato tutto vetri dei box, telecamere, vetri delle scale passeggi. Ciò ha determinato una situazione di allarme che ha coinvolto tutti i colleghi in servizio”. Anche in questo caso, il sindacato lamenta la carenza di organico. Donato Capece, segretario generale del Sappe, esprime solidarietà e vicinanza ai poliziotti di Augusta e sollecita “interventi urgenti e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto. Servono poliziotti e regole d’ingaggio chiare, tecnologia e formazione per chi sta in prima linea nelle Sezioni, strumenti di difesa e contrasto delle violenze”.




Spaccio di droga: cocaina, eroina ed hashish. Due arresti tra Siracusa ed Augusta

Sono costanti e quotidiani i controlli delle forze dell’ordine per arginare il triste fenomeno dello spaccio di droga. Nel capoluogo la Polizia ha arrestato un 42enne sorpreso nella notta piazza di spaccio di via Santi Amato con 11 dosi di eroina e 2 dosi di hashish. Sequestrati anche 110 euro in banconote di vario taglio, ritenuto verosimilmente provento dell’attività di spaccio. E’ stato posto ai domiciliari.
Stessa misura a carico di una donna di 65 anni arrestata ad Augusta. I poliziotti l’hanno trovata in possesso di 53 grammi di cocaina.

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Ondata di furti nella zona nord della provincia, 38enne arrestato a Lentini

Rafforzati i servizi di controllo del territorio tra Lentini e Carlentini. Nelle ultime settimane aveva creato allarme sociale il susseguirsi di furti di auto e moto e furti con scasso a danno delle attività commerciali. Al punto che alla vicenda è stato dedicato un vertice del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Nella nottata del 7 gennaio scorso, gli agenti del Commissariato hanno sorpreso un uomo mentre tentava di rubare un auto in sosta. Il 38enne, già noto alle forze dell’ordine per reati di estorsione, ricettazione, rapina, evasione, furto aggravato, è stato arrestato nella flagranza del reato di tentato furto. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo.




Lite familiare finisce a colpi d'arma da fuoco in contrada Isola

Al culmine di una lite familiare è comparsa un’arma e sono stati esplosi alcuni colpi. Nessun ferito ma sulla vicenda sta indagando la Squadra Mobile della Questura di Siracusa, per chiarire gli aspetti di quanto accaduto ieri sera. A dare l’allarme, alcuni residenti di via lido Sacramento, nei pressi di un ristorante.
Secondo una prima ricostruzione, al vaglio degli investigatori, a dare origine al violento episodio sarebbe stato un acceso litigio tra i genitori ed il loro figlio. In un crescendo di tensione, è spuntata l’arma e sono stati esplosi alcuni colpi. Nessun ferito ma la posizione dei protagonisti di questa delicata storia sono al vaglio della Mobile che ha raccolto le loro testimonianze.

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Rapina violenta a Grottasanta, esploso un colpo di fucile: presa di mira una pizzeria

Scene da far west a Grottasanta, ieri sera, con una rapina a mano armata di insolita violenza. Presa di mira la pizzeria Regina Margherita. Ad entrare in azione, secondo i primi elementi, un rapinatore solitario. Una volta dentro l’attività commerciale, ha esploso un colpo di fucile per intimorire il titolare. Non ha mirato ad altezza d’uomo ma l’accaduto vale come allarmante segnale sociale: raramente, anche in occasione di rapine armi in pugno, viene premuto il grilletto.
Modesto il bottino della rapina. Il malvivente si è fatto consegnare i soldi in cassa, secondo le prime stime appena qualche centinaio di euro. Si è poi dato alla fuga, facendo perdere le sue tracce. Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, impegnata a chiarire tutti gli aspetti di questa rapina violenta.

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Agguato alla Borgata, arrestato 54enne: "Nascosto dopo aver gambizzato la vittima"

Sarebbe un uomo di 54 anni, di Tortorici, con numerosi precedenti penali, l’autore del ferimento a colpi di arma da fuoco avvenuto a ridosso del Capodanno alla Borgata. A lui sono risaliti i carabinieri della Compagnia di Siracusa, che hanno arrestato il 54enne. Dopo avere gambizzato la vittima, l’uomo si era  si era reso irreperibile. Gravi gli indizi raccolti dagli inquirenti a suo carico nel corso di celeri indagini che hanno condotto all’emissione della misura cautelare da parte dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
La notte del 30 dicembre 2022 l’uomo, a seguito di una discussione per futili motivi, secondo la ricostruzione effettuata dagli investigatori, avrebbe estratto una pistola ed esploso due colpi contro le gambe della vittima.
L’analisi dei filmati di videosorveglianza reperiti dai Carabinieri ha permesso di accertare la dinamica dell’accaduto.
Dopo l’identificazione sono scattate le ricerche dell’uomo, anche all’interno delle abitazioni di familiari e conoscenti. Il 54enne si era, tuttavia, reso subito irreperibile. E’ stato,infine, rintracciato in un’abitazione nei pressi del Santuario della Madonna delle Lacrime e  condotto nella casa circondariale di Cavadonna.




Arma abusiva e ricettazione: siracusana di 43 anni arrestata dalla Squadra Mobile

E’ stata giudicata colpevole di ricettazione e detenzione abusiva di arma clandestina. Così, una donna di 43 anni è stata arrestata dagli agenti della Squadra Mobile, in esecuzione di un ordine di carcerazione. La donna dovrà scontare 4 anni, un mese e 27 giorni di reclusione per reati commessi a Parma nel 2011. Al termine delle incombenze di rito, la 43enne è stata accompagnata presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza a Catania.




Francofonte. Potenziati i controlli del territorio: servizi mirati anche di notte

Il Comando di Polizia Locale di Francofonte, diretto dal Commissario Daniel Amato  su specifica indicazione del Sindaco Nunzio Lentini ha ampliato la propria operatività territoriale, estendendo l’orario di servizio con mirati interventi di osservazione in orario serale e notturno.

<< I recenti eventi, l’aumento dei reati contro il patrimonio come furti, anche tentati, e rapine – afferma Lentini- impongono una maggiore presenza istituzionale. La mia Amministrazione Comunale considera la sicurezza urbana un obiettivo strategico e prioritario, per questo dal 6 Gennaio 2023 la Polizia Locale estenderà i servizi in orario serale e notturno, con servizi di controllo nelle principali arterie viarie di penetrazione nel centro urbano di Francofonte e pattugliamento delle aree sensibili. Vogliamo fortemente andare incontro alla domanda di sicurezza dei cittadini e degli esercenti perché crediamo nel rilancio del nostro territorio sotto un profilo di legalità e sviluppo locale. Colgo l’occasione per ringraziare le Forze di Polizia statali e in particolare l’Arma dei Carabinieri che tramite la locale Stazione assicura una importante e apprezzata presenza>>.

<< Invitiamo tutta la cittadinanza – afferma il Comandante della Polizia Locale Commissario Capo dott. Daniel Amato – a segnalare qualsiasi evento di rilievo, anche sottoforma di circostanze anomale e di condotte sospette, perché solo attraverso una attenta sorveglianza territoriale possiamo rendere efficaci i nostri servizi. Il Comando sarà disponibile tutti i giorni dalle 8 alle 20 per ricevere segnalazioni, esposti e denunce. Il tutto avverrà in una ottica di piena e totale collaborazione con le altre Forze di Polizia. Solo facendo quadrato società civile – forze di polizia potremo contrastare e prevenire questa recrudescenza criminale >>.

<< Vogliamo una Francofonte sicura – dichiara l’Assessore alla Polizia Locale Giovanni De Petro – per questo ringrazio la massima disponibilità e sensibilità mostrata da tutto il personale di Polizia Locale ad effettuare, sebbene con la carenza d’organico e gli svariati servizi d’istituto, questi ulteriori servizi strategici e ringrazio il Comando Carabinieri per l’impegno profuso>>.




Minacce al suocero: donna di 38 anni denunciata a Pachino

Minacce rivolte al padre del compagno. Di questo è accusata e dovrà, pertanto, rispondere, una donna di 38 anni, denunciata dagli agenti del commissariato di Pachino. L’episodio si è verificato nei giorni scorsi e rientrerebbe nell’ambito di rapporti particolarmente tesi.




Incidente autonomo nei pressi dello svincolo Cassibile, impatto violento

Incidente autonomo nei pressi dello svincolo di Cassibile, nella serata di ieri. Nonostante un impatto piuttosto violento con il guardrail, avvenuto nel tratto in direzione Siracusa, le due persone a bordo dell’auto se la sono cavata con qualche graffio e tanta paura.
I primi a prestare soccorso sono stati gli uomini del Consorzio Autostrade Siciliane. La scena presentatasi ai loro occhi, con la parte anteriore della vettura accartocciata, aveva fatto temere il peggio in un primo momento. Fortunatamente, la coppia a bordo dell’auto era cosciente ed in discrete condizioni nonostante l’impatto.