Sequestrati due cavalli a Noto, affidati all’Asp. Denunciate otto persone

Controlli straordinari del territorio a Noto, in campo i Carabinieri. E’ di otto denunciati il bilancio complessivo.
Due uomini, di 32 e 27 anni, sono stati denunciati per detenzione di sostanze stupefacenti. Sono stati trovati in possesso di 10 grammi tra cocaina, hashish e marijuana, suddivisi in dosi, nonché di 169 euro in contanti ritenuti provento della vendita dello stupefacente. Il 32 enne, inoltre, è stato deferito anche per porto abusivo di arma da taglio poiché, in una tasca della tuta, aveva un coltello a serramanico da 24 cm. Ha collezionato anche una denuncia per ricettazione perchè una successiva perquisizione in una stalla, a lui riconducibile, ha permesso di scoprire un cavallo sprovvisto di documenti di riconoscimento e microchip. Altri 6 soggetti sono stati denunciati per ricettazione, in quanto sedicenti proprietari di un altro cavallo anch’esso di dubbia provenienza. Gli equini sono stati sequestrati dall’Asp di Siracusa e sottoposti a prelievi ematici per verificare l’eventuale somministrazione di prodotti dopanti.
Effettuati anche controlli amministrativi. In un bar, dove nell’ultimo periodo erano state segnalate liti tra gli avventori, è stata riscontrata la presenza di un lavoratore irregolare. Il titolare è stato sanzionato per un importo di 1.800 euro.
I posti di controllo predisposti dagli operanti nei pressi del bar controllato hanno permesso di elevare tre contravvenzioni per violazioni al codice della strada per guida senza patente, veicolo senza assicurazione e mancata esibizione della carta di circolazione.

foto archivio




Aggredito ispettore di Polizia Municipale in corso Umberto, arrestato un 49enne

Un ispettore di Polizia Municipale è stato aggredito nel tardo pomeriggio in corso Umberto, a Siracusa. Secondo quanto si apprende, sarebbe stato raggiunto da un pugno al viso mentre era intento a verbalizzare una infrazione stradale.
L’agente era impegnato in controlli per reprimere la pericolosa abitudine dell’uso del telefonino alla guida. Mentre stava procedendo a verbalizzare una violazione, dopo aver fermato un’auto, è stato interrotto da un uomo che lo avrebbe invitato a desistere e lasciare in pace gli automobilisti. I termini ed i toni utilizzati, raccontano alcune fonti, sarebbero stati particolarmente minacciosi. Alla richiesta di esibire un documento, ha allora sferrato un pugno al volto dell’ispettore della Municipale.
L’autore dell’aggressione, un uomo di 49 anni, è stato arrestato in attesa della direttissima. Per il vigile urbano prognosi di alcuni giorni.
“Solidarietà e vicinanza da tutta Siracusa alla pattuglia coinvolta e auguri di pronta guarigione all’agente della Polizia Municipale in prognosi per tre giorni”, ha scritto il sindaco, Francesco Italia, sui suoi canali social.”Grazie alla municipale per il prezioso servizio svolto ogni giorno per la nostra città!”, ha aggiunto.




Controlli a tappeto negli esercizi pubblici: denunciato titolare di un B&B, sanzionato gestore di un bar

Non comunicava alla questura, come invece previsto dalla legge, le generalità delle persone alloggiate nel suo B&B. Per questo il titolare della struttura ricettiva di Siracusa è stato denunciato. Si tratta di uno dei risultati ottenuti nell’ambito dei controlli amministrativi disposti dal questore Benedetto Sanna ed effettuati dalla Squadra Amministrativa della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale diretta da Filippo Calì.
Il titolare di un bar, invece, è stato sanzionato per l’utilizzo di un impianto sonoro di filodiffusione posto all’esterno dell’attività senza la necessaria autorizzazione del Comune. Per questo tipo di violazione, la sanzione varia tra i 500 ed i 20 mila euro.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, a tutela della sicurezza degli avventori degli esercizi pubblici.




Paura ad Avola, incendio in un palazzo: sei persone salvate dalla polizia

Tanta paura nel corso della notte ad Avola, in un appartamento di via Tomaselli. Gli agenti del commissariato sono intervenuti dopo la richiesta di aiuto di un uomo dal balcone di casa sua, preoccupato per sé e per la propria moglie in gravidanza. Un incendio era divampato nella palazzina in cui vivono. Gli agenti si sono introdotti nell’edificio, il fumo era denso, l’aria irrespirabile. I poliziotti hanno dapprima messo in sicurezza tre persone che si trovavano al piano terra. Poi,  dopo aver messo in sicurezza l’abitazione staccando il contatore dell’energia elettrica e chiudendo la bombola del gas, sono riusciti a domare le fiamme e ad accedere al primo piano, mettendo in salvo la donna incinta ed il marito.
Infine, i poliziotti hanno trovato una sesta persona nel sottoscala, mettendola in salvo. L’incendio è stato causato da un corto circuito scaturito dalle luci di un albero di Natale.




Furto in appartamento, ladro bloccato durante la fuga in via Monteforte

Aveva rubato in un’abitazione nel cuore del pomeriggio. Erano le 18:30 quando gli agenti delle Volanti hanno arrestato un giovane di 28 anni, “topo d’appartamento”. La polizia l’ha sorpreso mentre, dopo essersi introdotto in un’abitazione di via Monteforte, posta al primo piano di uno stabile, tentava la fuga dopo avere asportato monili in argento ed altri gioielli. L’uomo è stato bloccato dai poliziotti, che sono riusciti a recuperare la refurtiva e a riconsegnarla ai legittimi proprietari. Per il giovane, invece, si sono aperte le porte del carcere di Cavadonna.




Droga in casa nonostante i domiciliari: scattano il sequestro ed un nuovo arresto

Agenti del Commissariato  Pachino hanno arrestato un uomo di 37 anni, già noto alle forze di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla repressione dei reati riguardanti lo spaccio di sostanze stupefacenti, gli investigatori di Pachino, insieme alle unità cinofile antidroga di Catania, hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione dell’ arrestato,  sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in quanto, l’11 novembre scorso, era stato trovato in possesso di cocaina e marijuana.
La perquisizione ha consentito di rinvenire e sequestrare 19 involucri di marijuana del peso complessivo di 148 grammi e un bilancino di precisione.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto anche in questo caso i domiciliari.




Violenza sulle donne, campagna della polizia nelle scuole: “Questo non è amore”

Anche quest’anno la Polizia di Stato rinnova il suo impegno per l’eliminazione della violenza contro le donne con la campagna permanente “…Questo non è Amore” per contrastare l’odioso fenomeno e prevenire i femminicidi.
Il Progetto, promosso e organizzato dalla Direzione Centrale Anticrimine, si realizza ogni anno in corrispondenza del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
La Questura di Siracusa ha organizzato numerosi incontri informativi e di sensibilizzazione sul tema delle violenza e del femminicidio in vari istituti scolastici di Siracusa e provincia, nell’ambito del più vasto progetto di legalità promosso in sinergia con l’Ufficio Scolastico Provinciale.
Nella mattinata di ieri, il responsabile dell’Ufficio per la Comunicazione, insieme all’Avvocato Marilena Del Vecchio e alla Dott.ssa Nadia Germano, rispettivamente appartenenti all’ufficio legale e della comunicazione del Centro Antiviolenza “Ipazia” di Siracusa, hanno tenuto un incontro presso l’Istituto “Archimede” diretto dalla Dott.ssa Giusy Aprile .
Nel corso dell’incontro, i poliziotti hanno trattato i temi della prevenzione e della repressione dei reati che hanno come vittime le donne e hanno esortato i giovani studenti a tenere sempre un atteggiamento vigile e prudente e, soprattutto, a denunciare sempre ogni tentativo di violenza perpetrata nell’ambito di rapporti sentimentali, avendo come filo conduttore il sempre efficace “claim” della Polizia di Stato “Questo non è amore…” .
Dopo il qualificato intervento delle rappresentanti del Centro “Ipazia”, anch’esso molto apprezzato dalle giovani alunne e dagli alunni dell’Istituto Archimede, è stato proiettato un video edito dalla Questura di Siracusa, dal quale si evince l’importanza di denunciare ogni episodio di violenza perpetrato nei confronti delle donne.




Drive-in della droga, tre arresti: il baratto per i pagamenti e le caramelle per i figli

Erano riusciti a mettere in piedi una fiorente e “caratteristica” attività di spaccio di droga. Marito, moglie e cognato sono stati arrestati dai Carabinieri a Palazzolo Acreide. Nella cittadina montana avevano dato vita ad un drive in dello spaccio. Decine di persone – rivelano gli investigatori – si recavano quotidianamente nell’abitazione dei tre, per rifornirsi di cocaina.
Nel corso delle indagini è emerso che il pagamento dello stupefacente avveniva non solo in contanti, ma anche con l’antico metodo del baratto. Infatti, in un’occasione, la dose di cocaina è stata ceduta in cambio di una tanica d’olio d’oliva di 5 litri, portata dall’acquirente dello stupefacente.
Gli spacciatori erano molto attenti “all’accoglienza”, al punto di far trovare delle caramelle ai figli degli acquirenti, quando questi ultimi andavano ad acquistare la cocaina.
I Carabinieri sono certi di avere così “smantellato un sistema rodato e consolidato, assicurando alla giustizia i responsabili”.
L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Siracusa, è stata eseguita nelle ore scorse. In carcere è stato condotto un uomo di 48 anni mentre ai domiciliari sono finiti la moglie di 40 anni ed il cognato 22enne.




Antidroga, arrestato un 32enne con marijuana e cocaina: posto ai domiciliari

Un 32enne arrestato a Siracusa dagli agenti della Squadra Mobile. E’ stato trovato in possesso di 6,6 grammi di marijuana e 5,30 di cocaina. E’ stato posto ai domiciliari, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Inoltre, nel corso dei controlli finalizzati a contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, gli agenti delle Volanti hanno segnalato alla Prefettura un 24enne ed un 28enne, sopresi in possesso, rispettivamente, di tre dosi di hashish e di due dosi di cocaina.




Tifosi violenti, dopo gli arresti e le denunce emesso il Daspo per sei ultras siracusani

Continua il pugno duro della Questura di Siracusa nei confronti di chi si rende responsabile di comportamenti violenti in occasione di avvenimenti sportivi.
Nei giorni scorsi, le indagini dei poliziotti hanno portato all’arresto di sei tifosi (poi rimessi in libertà) e la denuncia di sette minorenni che, in occasione dell’incontro di calcio tra Siracusa e Nuova Igea, “si erano resi responsabili di gravi condotte ed atti vandalici”.
Ai sei precedentemente arrestati è stato notificato dagli agenti della Divisione Anticrimine il Daspo, ovvero divieto d’accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per due anni.