Contributi Agea illegittimi, sequestro da 167 mila euro ad imprenditore agricolo

I Carabinieri Tutela Agroalimentare di Messina hanno eseguito un decreto di sequestro nei confronti di un imprenditore agricolo del siracusano. Sigilli a beni immobili e conti correnti per 167mila euro, nell’ambito delle indagini condotte su un presunto conseguimento illecito di contributi pubblici erogati dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea).
Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal gip del Tribunale di Siracusa. Secondo quanto emerso durante le indagini, sarebbero state presentate domande uniche di pagamento ed istanze di partecipazione al Programma di Sviluppo Rurale della Regione Siciliana, nelle quali l’imprenditore agricolo avrebbe dichiarato di condurre appezzamenti di terreno di cui non aveva alcuna legittima disponibilità: il contratto di acquisto con patto di riservato dominio, stipulato con l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare – spiegano gli investigatori – era stato risolto a causa del mancato pagamento delle relative rate di prezzo da parte dell’acquirente.




Manate al fondoschiena delle turiste, denunciato 16enne a Noto

È stato denunciato alla Procura dei minori di Catania il ragazzino di 16 anni che palpeggiava il lato b ad alcune turiste. Direttamente dal suo scooter,ha importunato alcune ragazze argentine in visita nella cittadina barocca. Le tre hanno denunciato tutto in commissariato, parlando di fastidiose manate ai glutei.
In seguito, ai primi di settembre, un agente del Commissariato, libero dal servizio, ha assistito alla scena: un giovane, a bordo di uno scooter, transitando nella pubblica via, si avvicinava ad una ragazza straniera e, dopo averla percossa ai glutei, si guadagnava repentinamente la fuga.
Riconosciuto dal poliziotto, è stato rintracciato e denunciato per violenza privata.




Pusher a 73 anni: droga in casa, denunciati un anziano e un 19enne

Un giovane di 19 anni ed un anziano di 73. Sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Ieri pomeriggio, gli agenti della Squadra Mobile li hanno colti in flagranza di reato.
A seguito di indagini di polizia giudiziaria, infatti, i poliziotti hanno effettuato un’attenta perquisizione in casa del settantatreenne, rinvenendo e sequestrando 150 grammi di marijuana, 44 grammi di hashish, materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente e un bilancino elettronico di precisione. Dagli accertamenti di seguito esperiti è emerso che la sostanza stupefacente, custodita dall’anziano all’interno della propria abitazione, gli era stata consegnata, poco prima, dal giovane.




Violenta rissa a Pachino, due giovani in Codice Rosso: denunciati i presunti responsabili

Identificati  due presunti responsabili del violento episodio che si è verificato il 9 ottobre scorso a Pachino, quando un diverbio tra cittadini di origine tunisina è degenerato fino al ferimento di due connazionali in varie parti del corpo, tanto da richiedere cure al Pronto Soccorso in Codice Rosso. Le indagini del commissariato hanno condotto a due giovani,  27 e 22 anni che, munitisi di oggetti da taglio, avrebbe causato alle loro vittime le maggiori ferite riportate nel corso dell’aggressione. Secondo quanto ricostruito, erano in sei ad accerchiarli ed a colpirli.

La scena della violenta rissa, ripresa da un testimone aveva avuto numerosissime reazioni da parte della cittadinanza.
I due due giovani tunisini, adesso denunciati, dopo un alterco, originato da futili motivi, con altri due connazionali, avrebbero teso a questi ultimi un vero e proprio agguatato con l’aiuto di altre persone allo stato ancora non identificate.




Continua a perseguitare la moglie nonostante il divieto di avvicinamento: 40enne in carcere

Atti persecutori, reiterati, gravi minacce nei confronti della moglie e mancato rispetto del divieto di avvicinamento di cui era destinatario.

Un uomo di 40 anni, siracusano, è stato per questo motivo raggiunto ieri pomeriggio dagli agenti delle Volanti, in esecuzione di una misura cautelare emessa a suo carico.

L’uomo è stato condotto, pertanto, in carcere.

Foto: repertorio




“Aiuto, Polizia…”: maltrattamenti alla partner, arrestato a Pachino un 27enne

Un 27enne è stato arrestato a Pachino per il reato di maltrattamenti nei confronti della convivente. E’ stata proprio la donna, una 25enne, a chiamare la Polizia per difendersi dall’aggressione del suo compagno che le causava ferite guaribili in pochi giorni di prognosi.
Gli investigatori pachinesi, dopo aver svolto indagini di polizia giudiziaria, sono riusciti a ricostruire la vicenda con l’arrestato non nuovo a violenze nei confronti della partner, ma da lei mai denunciate.




Troppe evasioni dai domiciliari, si aprono le porte del carcere per una 31enne siracusana

Gli agenti delle Volanti di Siracusa hanno eseguito un’ordinanza di carcerazione, in aggravamento della precedente misura degli arresti domiciliari, nei confronti di una donna, di 31 anni. Segnalata in più occasioni all’Autorità Giudiziaria per le sue evasioni, è stata condotta in carcere a Catania, Piazza Lanza.
Inoltre, i poliziotti hanno denunciato un siracusano di 48 anni, sottoposto agli arresti domiciliari e trovato, al momento del controllo, in compagnia di una persona non appartenente al suo gruppo familiare.
Infine, nel corso dei quotidiani controlli antidroga, rinvenute nella solita via Santi Amato, nota piazza di spaccio siracusana, 4 dosi di cocaina nascoste in un’aiuola.




Panifici, supermercati e ristoranti: carenze in materia di igiene e Haccp, multe per 37mila euro

Panifici, supermercati e ristoranti sono stati sottoposti a controllo dalla Squadra Amministrativa della Questura di Siracusa. Insieme agli ispettori dell’Ufficio Sian (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Asp di Siracusa)ed al personale della Polizia Municipale di Siracusa, hanno effettuato una serie di verifiche. Sono state riscontrate carenze nei requisiti generali e specifici in materia di igiene e di omissione delle procedure di autocontrollo “basate sui principi del sistema HACCP”.
Inoltre sono state elevate sanzioni amministrative per la mancanza della licenza, delle autorizzazioni relative alle insegne pubblicitarie, per l’assenza della prevista cartellonistica indicante gli orari di apertura e chiusura delle attività, e per l’occupazione abusiva di suolo pubblico.
Per tale ragione, è stata anche emessa una sanzione accessoria di chiusura di un’attività commerciale per 5 giorni. L’importo complessivo delle sanzioni è di 37.000 euro. Non sono stati forniti elementi per l’identificazione delle attività sottoposte a sanzione.
In un’attività di vendita di alimenti venivano commerciate anche delle bombole di gas, senza che il titolare avesse chiesto la variazione della licenza. In un altro minimarket, oggetto di controllo da parte di personale delle Volanti, veniva segnalata la presenza di alimenti non tracciabili, in cattivo stato di conservazione e scaduti.
Sono in corso da parte della Polizia di Stato e dei competenti Uffici Sanitari ulteriori accertamenti al fine di verificare altre violazioni amministrative e penali.




Spaccio di droga, nuovo sequestro in via Santi Amato: hashish, marijuana, crack e cocaina

La piazza di spaccio di via Santi Amato è tristemente la più nota a Siracusa ed anche l’area sottoposta a continui controlli. Nelle ultime ore, agenti del Commissariato Ortigia, impegnati nel contrasto alla vendita ed al consumo di sostanze stupefacenti, hanno sorpreso proprio in quella zona un uomo di 48 anni, in possesso di una modica quantità di crack che aveva acquistato proco prima.
Inoltre, a seguito di attenti controlli, sono state rinvenute e sequestrate 23 dosi di hashish, 12 di marijuana, 8 di crack e 7 dosi di cocaina, già pronte per essere vendute agli assuntori della zona.




Ai domiciliari per atti persecutori 50enne catanese, sorpreso in strada a Lentini

Agenti del Commissariato di Priolo Gargallo e della Polizia Stradale di Lentini hanno eseguito un’ordinanza cautelare a carico di un catanese di 50 anni. E’ stato posto ai domiciliari.
L’uomo, già noto agli Uffici di Polizia, è stato sorpreso dalla Stradale in compagnia di altre due persone, mentre sostava all’interno della sua autovettura, in un’area di servizio sita nei pressi della via Etnea di Lentini.
I poliziotti, che conoscevano i tre individui perché già noti, hanno operato una serie di verifiche dalle quali è emerso che il 50enne era destinatario di misura cautelare.
Condotto in Ufficio, l’uomo è stato tratto in arresto. E’ stato posto ai domiciliari perchè, da meticolose indagini di polizia giudiziaria condotte dagli uomini del Commissariato di Priolo Gargallo, sarebbero emersi atti persecutori poste in essere dall’arrestato nei confronti dell’ex fidanzata.