Sorpreso mentre nascondeva droga sotto una pietra: arrestato presunto pusher

Gli agenti delle Volanti l’hanno sorpreso mentre tentava di nascondere dosi di droga sotto una grossa pietra.

Il tentativo è risultato vano, tanto che il 29enne, già noto alla polizia, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E’ accaduto in via Santi Amato, dove la polizia stava concentrando la propria attenzione nell’ambito di controlli finalizzati alla prevenzione del consumo e dello spaccio di droga nelle zone della città ritenute più sensibili. Rinvenute in totale  9 dosi di marijuana, 19 dosi di hashish, 4 di cocaina e 2 di crack, oltre a materiale utile per il confezionamento e 170 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.
Dopo formalità di legge, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, l’arrestato è stato posto ai domiciliari.




Arance contro le finestre del Municipio: denunciati tre giovanissimi di Lentini

Arance contro i vetri del palazzo comunale di Lentini.

Tre giovani, un 21enne e due minori, sono stati denunciati dalla polizia perché ritenuti responsabili di questo gesto vandalico, a causa del quale i vetri della finestra del Municipio sono stati infranti.

Da comprendere le ragioni dell’atto. In particolare, gli inquirenti stabiliranno se ci sia un movente legato ad attività dell’amministrazione comunale e se si sia trattato di altro.




Tragico incidente ad Avola, perde la vita un ragazzo di 34 anni

Ancora sangue sulle strade siracusane. Non ce l’ha fatta Giovanni Cappello, 34enne di Avola. Ieri sera l’incidente, nella città dell’esagono. Era alla guida della sua moto, poi l’incidente. La dinamica è ancora avvolta nel mistero e non è chiaro se nel sinistro mortale sia coinvolto anche un altro mezzo.
Affranti gli amici del Vespa Club Avola “Michele Piccione” che con Giovanni condividevano la passione per il mezzo a due ruote. Lo ricordano con affetto, per “la sua semplicità, il suo altruismo,a sua generosità, la sua umiltà, il suo sorriso”.




Migranti: barca a vela intercettata nelle acque siracusane. A bordo, 69 stranieri

Una barca a vela con a bordo 69 migranti è stata intercettata nei giorni scorsi da un pattugliatore della Guardia di Finanza. Gli stranieri – di nazionalità afgana, irachena e siriana – sono stati trasferiti a Catania mentre l’imbarcazione è stata condotta in porto ad Augusta e posta sotto sequestro.
Il dispositivo di contrasto all’immigrazione clandestina era scattato lo scorso 7 settembre, a seguito di un avvistamento aereo. Il pattugliatore Veloce 4 Avallone, del gruppo aeronavale di Messina, è partito per intercettare il natante sospetto, raggiunto nelle acque antistanti Siracusa. I finanzieri, affiancata l’imbarcazione sono saliti a bordo, rivenendo 69 migranti. Tra loro donne e bambini. La barca a vela posta sotto sequestro è uno sloop battente bandiera tedesca.




Musica ad alto volume in Ortigia, multati due pub: emissioni oltre il limite

È stato un weekend di controlli per gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Siracusa. Numerose le verifiche nei locali della movida e, in particolar modo, in Ortigia.
Particolare attenzione è stata posta nei confronti del rispetto delle autorizzazioni di polizia e delle norme igienico sanitarie.
Inoltre, insieme a personale dell’Arpa, gli agenti della Polizia hanno controllato il livello della musica “suonata” nei locali olte alla regolarità di apparecchi da gioco presenti in alcuni esercizi pubblici.
Due noti pub di Ortigia, abituali luoghi di ritrovo dei giovani siracusani e dei molti turisti che ancora sono presenti nel capoluogo aretuseo, nonostante avessero le autorizzazioni per l’esibizione di un gruppo musicale e la diffusione di musica, superavano il limite di emissioni sonore previste dalla vigente ordinanza del Sindaco.
Le sanzioni elevate ammontano complessivamente a circa 5.000 euro. Non sono state fornite indicazioni per l’individuazione delle due attività.

foto dal web




Non gli piace il fidanzato della sorella e allora gli lancia un fumogeno in casa: denunciato

Per sua sorella, quello non era il fidanzato giusto. Un convincimento che ha spinto un 27enne di Pachino a forzare la porta dell’abitazione del ragazzo per poi lanciare all’interno un fumogeno acceso. Cospicui i danni arrecati all’immobile.
Dopo pochi giorni di indagini, gli uomini del Commissariato sono risaliti al 27enne, già noto alle forze di polizia. E’ stato denunciato per danneggiamento, accensione ed esplosione pericolose.
Sbigottiti gli investigatori quando hanno ricostruito l’intera vicenda ed hanno quindi appreso che il gesto violento era stato posto in essere per scoraggiare la vittima nel proseguire la relazione amorosa con la sorella del denunciato.




Ruba in un salone di bellezza: inseguito da passanti e poi arrestato dalla Polizia

Arrestato ad Augusta un uomo di 30 anni, accusato di furto aggravato ai danni di una salone di bellezza. Durante la notte, sarebbe entrato nell’esercizio commerciale sito nel centro della cittadina, dopo aver forzato una finestra. Una volta dentro, ha asportato vari prodotti destinati alla vendita per poi fuggire.
Alcuni testimoni, notandolo, si sono messi all’inseguimento ed hanno anche ingaggiato una colluttazione con l’uomo. E’ stato quindi bloccato da una Volante, intervenuta sul posto. E’ stato posto ai domiciliari.




Incidente in via Elorina, impatto tra auto e scooter nei pressi di Santa Teresa Longarini

Incidente questa mattina lungo la strada che da Siracusa conduce a Cassibile.

Un impatto violento, nei pressi del passaggio a livello di Santa Teresa Longarini, nel quale sono rimasti coinvolti due mezzi: un’auto ed uno scooter.

L’incidente si è verificato nelle prime ore del mattino, dieci minuti dopo le 6:00. Secondo i primi elementi raccolti, sul posto sarebbero intervenuti i sanitari del 118. Segnalati dei feriti.

Notizia in aggiornamento.




Sbarco di migranti sulla spiaggia di Portopalo: arrestati i due presunti scafisti

Sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Due cittadini egiziani, di 44 e 39 anni, sono stati fermati ieri dagli agenti della Squadra Mobile. L’arresto dei due è legato allo sbarco di 33 migranti di nazionalità bengalese e egiziana, giunti nella serata dell’8 settembre nella spiaggia di Portopalo di Capo Passero.
Le dichiarazioni rese dai migranti circa la dinamica della traversata e la conduzione dell’imbarcazione, opportunamente riscontrate dagli investigatori, hanno consentito di identificare e trarre in arresto i due egiziani.
Al termine delle incombenze di legge, gli arrestati sono stati condotti in carcere.




Carenze igieniche e lavoratori in nero in un agriturismo del comprensorio ibleo

Lavoratori in nero e violazioni igienico-sanitarie in un agriturismo della zona montana della provincia di Siracusa.

E’ quanto hanno rilevato i carabinieri, che insieme al Sian dell’Asp di Siracusa hanno condotto verifiche in diverse attività di ristorazione del comprensorio ibleo.

Impegnati i carabinieri delle stazioni di Cassaro, Buccheri e Palazzolo Acreide. Elevate sanzioni per oltre 35 mila euro.

Nall’agriturismo in cui i militari, anche con il Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno scoperto diverse violazioni, si sarebbe dovuto tenere il concerto di un noto cantante. Risultando, tuttavia, assenti le autorizzazioni di pubblica sicurezza previste, l’evento non si è tenuto.

Al vaglio delle autorità, la posizione del titolare dell’agriturismo e del titolare della ditta di sicurezza che avrebbe dovuto gestire l’organizzazione dell’evento .