Tenta la fuga alla vista della Polizia, denunciato anche per violazioni norme anticovid

Un 25enne è stato denunciato dalla Polizia a Siracusa. Alla vista di una Volante, lungo via Santi Amato, si è dato ad una precipitosa fuga che ha insospettito gli agenti. Raggiunto, il giovane ha opposto resistenza spintonando i poliziotti, tanto da procurare ad uno di essi una ferita alla mano. Si è poi rifiutato di fornire le proprie generalità.
Condotto in Questura e identificato è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità e sanzionato per la violazione delle normative sul contenimento sanitario.




Singolare primato a Floridia, arrestato tre volte nel giro di poche: 49enne finisce in carcere

E’ stato arrestato tre volte nel giro di poche. Un poco lusinghiero record per un 49enne di Floridia con numerosi precedenti. Alla fine, è stato condotto in carcere a Cavadonna.
Nella mattinata del 5 gennaio, l’uomo si è presentato in Comune per pretendere dal primo cittadino un impiego fisso e stipendiato. All’ovvio rifiuto che ne è seguito, è andato in escandescenze aggredendo verbalmente il sindaco ed un impiegato comunale. I Carabinieri sono subito intervenuti e sono riusciti a bloccarlo, non senza difficoltà, dato che la rabbia e la violenza dell’arrestato si è subito rivolta contro i militari, uno dei quali rimasto anche lievemente ferito nel corso del parapiglia. Il 49enne è stato posto ai domiciliari con l’accusa di violenza, resistenza, lesioni, minaccia ed oltraggio a pubblico ufficiale.
L’arrestato tuttavia non aveva alcuna intenzione di restare a casa e non ha atteso molto prima di tornare a delinquere. Appena poche ore dopo, nel pomeriggio della stessa giornata, i Carabinieri di Floridia lo hanno infatti rintracciato in pieno centro e sorpreso mentre era intento a spacciare sostanza stupefacente. Dopo averlo bloccato e perquisito, i militari hanno rinvenuto nove dosi di marijuana per un peso complessivo di circa 10 grammi, abilmente occultate all’interno della biancheria intima. Nuovamente arrestato è stato ancora sottoposto agli arresti domiciliari, questa volta anche per i reati di evasione e spaccio di sostanza stupefacente.
La vicenda ha però trovato la sua conclusione solo nella tarda serata, quando l’uomo – “forse con l’intenzione di battere un record”, commentano gli investigatori – ha deciso di evadere nuovamente dagli arresti domiciliari per andare a fare una passeggiata in centro. Fermato ad un posto di blocco ed arrestato per la terza volta, è stato condotto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.




Siracusa. Getta un involucro con hashish all'interno: bloccato e denunciato

E’ continuo il contrasto al fenomeno dello spaccio condotto dalle forze dell’ordine. La Polizia ha denunciato un 38enne. L’uomo, alla vista degli agenti nei pressi di via Italia 103, ha gettato a terra un involucro. Il gesto non è sfuggito ai poliziotti che, recuperato l’involucro, hanno appurato che conteneva 10 bustine di cellophane con ognuna all’interno una dose di hashish, per un totale di oltre 5 grammi di sostanza stupefacente.
Identificato, il 38 è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio.




Denunciato per ricettazione un netino: in casa oggetti provento di furto

Un uomo è stato denunciato a Noto per ricettazione. Nella sua abitazione, gli agenti del commissariato hanno trovato alcuni oggetti asportati nei giorni scorsi da una villetta. Si tratta, in particolare, di un materasso a due piazze, copripiumino e federe. Soggetto noto alle forze dell’ordine, non ha dato al cuna spiegazione plausibile circa la provenienza di quegli oggetti, restituiti alla donna che aveva denunciato il furto.




Siracusa. Boato nella notte: bomba carta al Bar Viola di corso Matteotti

Un forte boato quando erano le 2 circa della notte appena trascorsa. Una bomba carta è bastata piazzata davanti al Bar Viola di corso Matteotti. Ignoti hanno posizionato l’ordigno davanti all’ingresso laterale. La deflagrazione ha causato danni agli infissi e mandato in frantumi i vetri. Sul posto,gli uomini della polizia. Per i rilievi l’area è stata delimitata. Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile.Gli uomini guidati dal dirigente Gabriele Presti esamineranno anche le immagini catturate dai sistemi di videosorveglianza della zona. Sentito dagli inquirenti, il proprietario del locale pubblico ha dichiarato di non avere ricevuto minacce.

Foto: Vittorio Belfiore




VIDEO. Operazione antidroga dei carabinieri: sequestrati 5 chili di marijuana, rinvenuto un pitone

I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Augusta, unitamente ai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, lo hanno scovato all’interno della sua abitazione di campagna, in Contrada Campana di Villasmundo, dove aveva allestito una coltivazione indoor di canapa indiana , arrestandolo nella flagranza di reato. È così finito in manette A.P., incensurato Augustano di 38 anni, con l’ accusa di coltivazione e traffico di sostanze stupefacenti, nonché di furto aggravato di energia elettrica.


I militari, all’alba di ieri, hanno fatto irruzione all’interno dell’isolata casa di campagna dove l’uomo aveva allestito, in una stanza, un sofisticato impianto di coltivazione con tanto di sistema di irrigazione, illuminazione artificiale, condizionamento e di controllo della temperatura e dell’umidità. La canapa indiana, già matura, era stata raccolta ed era in avanzata fase di essicazione, mentre altra era già pronta per essere smerciata.
In altro locale della medesima abitazione, i militari hanno rinvenuto complessivamente 5 chilogrammi di infiorescenze dello stupefacente, nonché tutto l’occorrente per il confezionamento di consistenti quantitativi dello stesso.
Considerato il materiale rinvenuto, non si esclude che già in passato altri ingenti quantitativi siano stati smerciati.
Il soggetto si è dimostrato molto stupito della presenza dei Carabinieri, sicuro com’era che non sarebbe mai stato scoperto, viste le caratteristiche della coltivazione, impossibile da rilevare anche con sistemi aerei.
La sostanza stupefacente recuperata dai carabinieri, qualora fosse stata posta in commercio al dettaglio, avrebbe verosimilmente fruttato un provento illecito di circa € 50.000. I militari non escludono che l’uomo fosse in procinto di distribuire la droga in qualche piazza di spaccio augustana, alimentando così il mercato di stupefacenti della città megarese.
Un guadagno ingentissimo, quindi, a fronte tra l’altro di costi nulli: è stato infatti riscontrato il furto di un consistente quantitativo di energia elettrica, atteso che l’abitazione, e quindi il sofisticato impianto atto alla coltivazione, erano abusivamente allacciati alla rete elettrica nazionale.
Nell’abitazione, che è stata subito posta sotto sequestro, i militari hanno altresì rinvenuto all’interno di una teca un esemplare di pitone “Molurus Bivittatus Albino”. Il serpente, del peso di circa 30 Kg e lungo oltre tre metri e mezzo, della cui provenienza il detentore non disponeva alcuna documentazione, è stato sequestrato dai Carabinieri del Centro Anticrimine Natura – Nucleo CITES di Catania, ed affidato al responsabile della Ripartizione Faunistico-Venatoria di Catania per poi essere affidato alle cure del Bioparco di Carini (PA). I Carabinieri vaglieranno ora eventuali responsabilità penali connesse anche a questa situazione.
L’uomo è stato arrestato e posto a disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica Aretusea presso l’abitazione di congiunti in Augusta, in regime di arresti domiciliari, in attesa della udienza di convalida dell’arresto.
L’attività condotta dai Carabinieri si colloca nel più vasto ed articolato insieme di servizi posti in essere costantemente al fine di infrenare il triste fenomeno della produzione, spaccio e consumo di stupefacenti, che purtroppo interessa molto le fasce più giovani della società.




Tragico incidente sulla Pachino-Rosolini, la Procura apre inchiesta per omicidio stradale

Al momento appare un atto dovuto, per consentire gli ulteriori accertamenti sul drammatico incidente avvenuto ieri lungo la provinciale 26, Pachino-Rosolini. Aperta dalla Procura di Siracusa un’inchiesta per omicidio stradale, al momento senza indagati.
Nel tragico scontro tra una Nissan ed un tir hanno perso la vita tre persone: Pietro Calvo, 55 anni, Sebastiano Di Pietro, 60 anni, ed Enzo Buscemi, 81 anni. Quest’ultimo è spirato dopo una disperata corsa in ospedale. Erano tutti a bordo della vettura.
I rilievi sono stati compiuti dai Carabinieri di Noto, impegnati a ricostruire la dinamica del sinistro fatale. Le indagini si sarebbero soffermate, in particolare, sui segni di frenata dell’auto. Forse il conducente ha perduto il controllo, sbandando forse per via dell’impatto con un muretto. E’ una delle ipotesi a cui stanno lavorando gli investigatori. Ascoltato anche l’autista del tir, in stato di shock dopo il terribile scontro.




Siracusa. Controlli dei Nas nelle case di riposo per anziani: emerse violazioni

I Carabinieri del NAS, impegnati in un ampio servizio di respiro nazionale e finalizzato al controllo delle strutture ricettive per anziani, sono stati attivi nel nostro territorio. Nel corso di queste festività hanno infatti eseguito nella provincia aretusea diverse ispezioni a case di riposo e comunità di alloggio per anziani, in linea con il più generale intento di dare costante tutela alle così dette fasce deboli, soprattutto durante i periodi festivi, che spesso ne sanciscono la solitudine e l’abbandono. I controlli hanno riscontrato la generale conformità alle norme ma anche qualche irregolarità: presso tre strutture sono state infatti riscontrate violazioni penali e amministrative, dall’omessa comunicazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza delle generalità delle persone alloggiate, alla mancanza di autorizzazioni e di documenti amministrativi per condurre le attività.

L’attività di controllo su tutto il territorio provinciale durante il periodo festivo prosegue, anche con i reparti specializzati,anche per garantire il rispetto delle vigenti normative emergenziali e di sensibilizzare i cittadini ad astenersi dall’effettuare spostamenti non consentiti.
In tale contesto dall’inizio della settimana i Carabinieri hanno segnalato numerosi soggetti di Lentini, Carlentini, Melilli, Augusta e Rosolini, sorpresi a circolare in orario notturno, in un caso addirittura fuori dal territorio del proprio Comune di residenza, in violazione delle norme che impongono la permanenza in casa dalle 22 alle 5.




Siracusa. Fuori casa nonostante i domiciliari ma lascia un biglietto al cancello: denunciato

Sottoposto ai domiciliari, non era in casa, ma per essere rintracciato facilmente aveva lasciato sul cancello un biglietto con il proprio nome, cognome e numero di telefono. Gli agenti delle Volanti, che la notte scorsa, intorno alle 2,24 stavano verificando il rispetto della misura restrittiva, si sono accorti del foglio, posto in corrispondenza del citofono. Hanno provato a telefonare, ma l’utenza risultava spenta. L’uomo è stato denunciato.




Condizioni igieniche carenti,abusi edilizi e carenze amministrative: sospesa attività commerciale

Locali privi di servizi igienici. Per questo l’Asp ha emesso un provvedimento di sospensione per un’attività commerciale di Avola. I controlli condotti con i carabinieri avevano già fatto emergere condizioni igienico sanitarie non idonee e carenze amministrative, per le quali il giovane di 19 anni titolare dell’attività, dovrà pagare 4 mila euro. L’esercizio commerciale era del padre, ormai deceduto. Alle verifiche hanno preso parte anche i tecnici dell’Ufficio Urbanistica del Comune. E’ anche emerso , con una celere attività investigativa,che il primo piano dello stabile che ospita l’attività commerciale era stato realizzato senza le necessarie autorizzazioni. Identificato il realizzatore dell’opera, questi veniva denunciato per la violazione delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.