Siracusa. A bordo di uno scooter col televisore rubato sottobraccio: due arresti

Speravano di averla fatta franca i due siracusani che lo scorso novembre si erano finti i “proprietari” del televisore che stavano trasportando. Ma a distanza di un mese da quel controllo, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Ortigia. Eseguito un’ordinanza di custodia cautelare.
Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Siracusa su proposta del procuratore aggiunto Fabio Scavone. Destinatari sono Michel Berardi e Roberto Breci, fermati dai Carabinieri mentre a bordo di un scooter trasportavano sotto braccio un televisore Samsung da 40 pollici ed un lettore dvd. Alla richiesta di spiegazioni, i giovani avevano spavaldamente sostenuto che gli elettrodomestici erano di loro proprietà e che stavano cercando di venderli.
I carabinieri tuttavia, insospettiti dai loro numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, hanno deciso di approfondire la questione. Gli accertamenti eseguiti hanno così portato ad appurare che poco prima, da un locale poco distante, erano stati asportati un televisore ed un lettore dvd proprio della stessa marca e modello di quelli trasportati dai fermati.
La conferma dei sospetti è giunta poi dalla visione delle immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza in cui – spiegano gli investigatori – si noterebbero i due mentre escono dal locale appena svaligiato con sotto braccio la refurtiva.
Il Giudice non ha avuto dubbi ed ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Roberto Breci, che una volta rintracciato dai Carabinieri è stato associato alla casa circondariale Cavadonna, e di arresti domiciliari per Micheal Berardi.
La refurtiva, malgrado il tempo trascorso dal furto, è stata fortunatamente recuperata e restituita al suo legittimo proprietario, che aveva a suo tempo sporto denuncia.




Denunciati a 14 e 22 anni: fanno esplodere un grosso petardo davanti casa di una famiglia

Le indagini condotte dal commissariato di Avola hanno permesso di fare luce su di un episodio avvenuto pochi giorni fa. Era il 19 dicembre ed un grande petardo artigianale venne fatto esplodere nei pressi dell’abitazione di una famiglia.
Individuare i responsabili del gesto: un giovane di 22 anni e un minore di 14 anni. Sono stati denunciati per i reati di minacce gravi, esplosione pericolosa di fuochi d’artificio e danneggiamento.
La perquisizione effettuata nell’abitazione del ventiduenne, ha permesso di rinvenire 3 petardi artigianali tipo “cipolla” e 4 petardi Thunder, motivo per cui è stato denunciato, altresì, per i reati di detenzione illegale di materiale esplodente e di oggetti atti ad offendere. In casa aveva anche un coltello a serramanico di genere vietato.




Siracusa. Norme anti-covid, oltre 8500 persone controllate da novembre: i "numeri" dei carabinieri

In un mese, 6 mila persone controllate, un centinaio di sanzioni elevate, mille e 100 attività commerciali ispezionate, 13 le sanzioni amministrative a carico dei titolari. Sono i numeri forniti dai carabinieri e relativi ai controlli anti-covid condotti nel mese di novembre.
Un bilanci parziale puo’ essere tracciato anche a proposito del mese in corso. A dicembre, fino ad oggi, i militari dell’Arma hanno controllato circa 2500 soggetti, contestando 38 sanzioni ed ispezionato 400 attività elevando solo 2 sanzioni ai rispettivi titolari degli esercizi commerciali. Un ulteriore potenziamento è previsto nei prossimi giorni e durante tutte le festività natalizie, anche in considerazione di quanto disposto dal Governo, con l’introduzione della zona rossa in tutta Italia nelle giornate più “a rischio”. I carabinieri saranno dislocati nei punti nevralgici del territorio per assicurare il rispetto delle norme e reprimere le violazioni.




Raccolta, trasporto e smaltimento abusivo di rifiuti speciali: tre persone denunciate

Tra Priolo e Melilli, nei pressi di via Monti Climiti, operazione della Polizia Provinciale contro l’abbandono seriale di rifiuti e la creazione di discariche abusive. Partendo da diverse segnalazioni, gli agenti del comandante Angelotti hanno piazzato delle fototrappola dotate di attivazione tramite sensore di movimento ad infrarossi. E’ stato così possibile identificare tre persone, ritenuti a vario titolo responsabili di attività di gestione di rifiuti non autorizzata, consistente nella raccolta, trasporto e reiterato smaltimento abusivo in area pubblica di rifiuti speciali.
Sulla base di riscontri probatori definiti dalla Polizia Provinciale “inconfutabili”, si è accertato il modus operandi degli indagati. Ognuno di loro, “con proprie e specifiche responsabilità, senza le preventive e necessarie autorizzazioni di legge, con destrezza attraverso l’attuazione di più comportamenti illegali”, effettuava “previa raccolta presso i singoli produttori di rifiuti, un’attività reiterata di trasporto e smaltimento illegale di rifiuti speciali, derivanti dall’attività cantieristica edile”.
Gli indagati, titolari d’impresa, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siracusa. Contestualmente, sono state elevate 21 sanzioni amministrative per abbandono o deposito incontrollato di rifiuti da parte di privati.




Cocaina e marijuana in via Santi Amato, bloccati due giovani in auto: un arresto e una denuncia

Un arresto e una denuncia. E’ il bilancio di un intervento condotto dagli uffici operativi della Questura di Siracusa. Nel dettaglio, poco prima della mezzanotte scorsa, gli uomini delle Volanti hanno bloccato, durante un servizio di contrasto alle principali piazze dello spaccio, due giovani in via Santi Amato, a bordo di un’auto.
I due soggetti, alla vista della Volante, avrebbero tentato di disfarsi di alcune dosi di sostanza stupefacente. In particolare, il passeggero avrebbe aperto lo sportello lasciando cadere a terra un involucro confezionato per lo spaccio al dettaglio contenente 3 grammi di cocaina e 2 grammi di marijuana.
I giovani, Antonio Vincenzo Bottaro, di 32 anni, e R.E., di 31 anni, entrambi siracusani e già conosciuti alle forze di polizia.
Durante la perquisizione personale Bottaro è stato trovato in possesso di 122,80 euro in contanti e di un taccuino con dei nominativi attestante l’attività di spaccio.
Pertanto, Bottaro è stato dichiarato in stato di arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, posto ai domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre R.E. è stato denunciato . A casa di Bottaro gli investigatori hanno rinvenuto anche una dose di hashish e di marijuana.




Siracusa. Abbandona un cane, la Municipale denuncia una 26enne

Una donna di 26 anni è stata denunciata dagli agenti del Nucleo Tutela Animale della Polizia Municipale di Siracusa. La donna è accusata di aver abbandonato un cane. La segnalazione alla Procura della Repubblica è stata consegnata al termine di una complessa attività d’indagine, resa difficile dal fatto che la proprietaria si era trasferita in un altra città già diversi anni fa.
Il cane è stato trovato nei pressi di via Elorina da un agente della Polizia di Stato fuori dal servizio. Appena l’uomo ha fermato la propria auto, l’animale, visibilmente impaurito e in cattive condizioni, è salito sul mezzo. Il poliziotto ha allora avvertito la Municipale, per avviare gli accertamenti.
Gli agenti del Noa, allora, hanno verificato che il cane era microchippato e così sano riusciti a risalire alla proprietaria. Questa ha tentato di difendersi dicendo che, quando ha lasciato Siracusa, aveva affidato l’animale a dei parenti, circostanza che però non ha trovato riscontro.
La storia ha comunque un lieto fine poiché il poliziotto, dopo avere salvato il cane, ne ha chiesto l’affidamento. Gli è stato accordato.
Il Nucleo operativo tutela animale della Polizia municipale è composto da Nadia Bellistri e Paola Inturri.




Tenta di estorcere denaro alla anziana madre, arrestato un 52enne

Un avolese di 52 anni è stato arrestato dai Carabinieri, per tentata estorsione ai danni dell’anziana madre.
L’uomo, che convive con la donna, aveva urgente bisogno di soldi. Al diniego della madre, è passato alle vie di fatto dando in escandescenze. Per intimorire la donna, ha messo a soqquadro l’intera abitazione sfasciando i mobili ed inveendo contro la poveretta, alla quale non è rimasto che richiedere l’aiuto dei Carabinieri.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Noto sono immediatamente intervenuti e l’uomo, per sfuggire al loro intervento, ha provato inutilmente a rifugiarsi nel terrazzo.
Dopo una breve colluttazione, è stato arrestato per tentata estorsione, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
L’arrestato è stato successivamente tradotto presso la casa circondariale di Siracusa.




Siracusa. Violenza sessuale, patrigno condannato a 14 anni di reclusione

Quattordici anni di reclusione. Lo ha stabilito il gup di Siracusa che ha condannato un siracusano accusato di violenza sessuale ai danni della figlia della sua compagna. All’epoca dei fatti, la ragazzina – ancora minorenne – avrebbe subito la violenza nella sua cameretta, da parte del patrigno.
Come stabilito dal gup, l’imputato è destinatario di una interdizione perpetua da qualsiasi incarico nelle scuole o in altre strutture pubbliche aperte o frequentate da minori. In più, per un anno avrà il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati da minori.
La giovane vittima ha trovato la forza ed il coraggio di denunciare l’accaduto, rivolgendosi ad un centro antiviolenza.




Siracusa. Spaccio di droga in viale Luigi Cadorna: bloccato e denunciato ventenne

Sorpreso in viale Luigi Cadorna mentre cedeva una dose di hashish ad un giovane che, alla vista della polizia, è fuggito. Bloccato, invece, il presunto spacciatore, un ventenne gambiano senza fissa dimora. E’ stato denunciato dagli uomini delle Volanti. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio. Al giovane, gli agenti hanno anche anche sequestrato 17 grammi di hashish e 560 euro , presunto provento dell’attività di spaccio.




Incidente sulla Siracusa-Rosolini: auto sbanda e si ribalta, tre feriti in ospedale

Sono ancora al vaglio della Polizia stradale le cause dell’incidente avvenuto nel pomeriggio lungo la Siracusa-Rosolini, poco prima proprio dell’ultimo svincolo in esercizio. Si tratta di un incidente autonomo, nei pressi della galleria Cozzo Inferno, in direzione sud.
Per cause non ancora chiare, forse un guasto meccanico, l’uomo alla guida di una Opel Corsa ha perduto il controllo dell’auto. La vettura ha sbandato, finendo per ribaltarsi.
A bordo dell’auto si trovavano 4 persone. Per tre di loro è stato necessario il trasporto in ospedale al Di Maria di Avola. Qualche graffio per il conducente, mentre paiono in condizioni più serie – ma non in pericolo di vita – altri due occupanti. Illesa la quarta persona che si trovava dentro l’auto.