Come la terra dei fuochi: una cava per bruciare illecitamente rifiuti

Perlustrazioni aeree avevano segnalato diversi episodi di smaltimento illecito di rifiuti, dati alle fiamme, presso una cava abbandonata, poco fuori Augusta.
Le indagini avviate dalla Capitaneria di Porto e dirette dalla Procura.di Siracusa, hanno portato alla individuazione del presunto responsabile, finito ai domiciliari. Sequestrate la cava, il camion utilizzato per l’illecita gestione di rifiuti e varia documentazione presso una impresa megarese.
Le misure cautelari sono state eseguite dalla Guardia Costiera di Augusta, con il supporto di colleghi di Catania e con l’ausilio del Commissariato di Augusta.
I rifiuti, una volta abbancati, venivano dati alle fiamme in modo da recuperare spazio per altri carichi. Gli investigatori hanno trovato evidenti tracce circa la presenza anche di rifiuti speciali tra quelli distrutti con il ricorso al fuoco.




Apecalessi, tutti in fila in attesa dei turisti: una denuncia per esercizio abusivo

Controlli dei Carabinieri contro il trasporto abusivo di turisti su apecalessino. I militari hanno notato diversi mezzi adibiti al trasporto dei turisti parcheggiati in fila  all’attracco delle navi da crociera in attesa dello sbarco dei turisti.
La pattuglia, procedendo al controllo dei veicoli, ha constatato che uno dei calessini era sprovvisto di autorizzazione e documentazione. L’autista è stato denunciato per esercizio abusivo di attività e sanzionato.




Siracusa. Contrasto allo spaccio: arrestato un 29enne, in casa aveva hashish e marijuana

Un 29enne di Siracusa è stato arrestato dalla Squadra Mobile per detenzione ai fini dello spaccio di droga. Gli investigatori sospettavano che l’umo, già noto, detenesse dello stupefacente e pertanto hanno deciso di intervenire. Con un’attenta perquisizione nella sua abitazione, hanno trovato e sequestrato 150 grammi di hashish ed un grammo di marijuana, oltre a vario materiale atto per il confezionamento degli stupefacenti.
Il 29enne è stato posto ai domiciliari, a disposizione della magistratura.




Migranti: rinviato a domani lo sbarco dalla Geo Barents ad Augusta, in sei si gettano in mare

Rinviato a domani lo sbarco dei migranti giunti ieri al porto di Augusta con la nave Geo Barents, della ong Medici Senza Frontiere. Dei 471 stranieri soccorsi nei gironi scorsi in diversi intervento a largo delle coste libiche, circa 240, soprattutto minori, hanno lasciato la nave per strutture di accoglienza del territorio. Ma la Prefettura di Siracusa, che coordina le operazioni, ha deciso di spostare a domani le procedure di sbarco degli altri migranti perchè nel porto di Augusta sono in corso delle operazioni commerciali all’interno della rada.
Sei migranti si sono gettati in acqua, nel disperato tentativo di toccare terra. Sono stati soccorsi delle forze dell’ordine. Questo episodio è stato raccontato dalla stessa ong sui suoi canali social. “Questa mattina si sono buttati in acqua per la disperazione dopo gli undici giorni di attesa ingiustificata dal primo soccorso. Ieri le autorità italiane dopo sei ore hanno interrotto lo sbarco a metà senza spiegazioni”.
In realtà, spiegano le autorità italiane, al momento dell’indicazione del porto di Augusta come luogo di sbarco, avrebbero comunicato al comandante della nave Geo Barents che lo sbarco sarebbe avvenuto in due fasi, per consentire l’ordinaria attività del porto di Augusta.

Foto: Anna Pantelia/MSF




Notte di fuoco in viale Tisia, le fiamme distruggono due auto e uno scooter. E’ dolo

Non ci sono dubbi sulla natura dolosa dell’incendio che ha distrutto tre mezzi parcheggiati in viale Tisia, a Siracusa. Poco dopo l’una della notte scorsa, le fiamme hanno divorato due auto e uno scooter, posteggiati a breve distanza uno dall’altro, nella zona dei cosiddetti portici di viale Tisia, arteria commerciale di Siracusa.
Sono intervenuti i Vigili del Fuoco per domare le fiamme ed individuare i primi elementi utili per “leggere” l’accaduto. Sul posto anche la Polizia, intervenuta anche con gli specialisti della Scientifica. Il rinvenimento di una bottiglia con tracce di liquido infiammabile lascia pochi spazi alle ipotesi. Da comprendere, adesso, chi fosse il “bersaglio” dell’atto incendiario, da quale dei tre mezzi – in sostanza – ha preso il via il rogo che ha poi coinvolto gli altri veicoli. Un elemento che gli investigatori stanno valutando è il fatto che il proprietario di uno dei tre mezzi sia anche titolare di una attività commerciale. Al momento, nessun collegamento diretto tra le cose.
Tutte le piste, al momento, sono aperte. Con la visione delle immagini di videosorveglianza, presenti nella zona, gli investigatori cercano altri indizi utili.




Siracusa. Pattuglie anche dentro il Parco Robinson, servizio antidroga delle Volanti

Intervento antidroga, ieri pomeriggio, nella parte alta di Siracusa. Le Volanti hanno passato al setaccio l’area ritenuta una delle principali piazze di spaccio, nella zona di via Immordini e via Santi Amato. Proprio nascosti in questa strada, i poliziotti hanno rinvenuto degli involucri contenenti droga: hashish, marijuana, crack e cocaina per un totale di 18,11 grammi. Indagini in corso per risalire agli spacciatori che avevano nascosto lo stupefacente in attesa di poterlo cedere ai consumatori locali. Le Volanti hanno attraversato anche l’interno del parco Robinson, nel pomeriggio molto frequentato da giovani, famiglie e sportivi.




Siracusa. Furto di energia elettrica, contatori manomessi: denunciati un uomo e una donna

Controlli in alcune palazzine di via Italia 103. Ieri, gli agenti delle Volanti, insieme al personale della Compagnia elettrica, hanno condotto una serie di verifiche, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto dei furti di energia elettrica tramite la manomissione dolosa dei contatori. Nel corso dei controlli sono stati denunciati un uomo di 58 anni ed una donna di 37.

Nell’ambito di predisposti servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dei furti di energia elettrica tramite la manomissione dolosa dei contatori, nella giornata di ieri, agenti delle Volanti, coadiuvati da personale della Compagnia elettrica, hanno effettuato dei controlli in alcune palazzine della via Italia 103 nel corso dei quali hanno denunciato un uomo di 58 anni e una donna di 37 anni.




Due aggressioni in carcere ad Augusta, l’allarme della Polizia Penitenziaria: “Troppi episodi”

Nel giro di 5 giorni, due nuove aggressioni in carcere ad Augusta, ai danni di agenti della Polizia Penitenziaria. A denunciare l’accaduto è il dirigente nazionale del sindacato Sippe, Nello Bongiovanni. “Nel primo caso, un agente è stato colpito da un detenuto con una testata; pochi giorni dopo, un altro episodio e questa volta si sarebbe trattato di una ginocchiata con una prognosi di alcuni giorni per il poliziotto penitenziario. Mai avevamo registrato così tante aggressioni in carcere ad Augusta come in questo ultimo periodo”, racconta Bongiovanni.
Il sindacalista si dice molto preoccupato per via dello stato delle cose. “Nessuno se ne cura, nessuno si domanda del perchè avvengano certi episodi. Noi, come sindacato, oramai ci sentiamo impotenti davanti ad un’amministrazione sorda. Purtroppo pagano i colleghi in prima linea”.
Come illustrano dal Sippe, la casa di reclusione di Augusta dovrebbe essere considerata “tranquilla”, applicando un regime mirato sulla rieducazione e sul trattamento. “Invece oramai quasi quotidianamente assistiamo ad eventi critici. Ci auguriamo che qualcuno finalmente si accorga che qualcosa non va ed agisca prima che accada l’irreparabile”, l’allarme del Sippe.

foto dal web




Ripetute evasioni dai domiciliari, finisce in carcere un 27enne siracusano

Si aprono le porte del carcere per un 27enne siracusano, insofferente dei domiciliari. Sono stati i Carabinieri ad arrestare l’uomo, già con precedenti per spaccio e furto, sorpreso fuori dalla sua abitazione mentre stava scontando una condanna agli arresti domiciliari in diverse occasioni, nel corso dell’ultima settimana.
Scoperto mentre cercava di nascondersi tra alcune autovetture parcheggiate, i militari hanno proceduto ad arrestarlo per accompagnarlo in carcere dove proseguirà a scontare la condanna così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.




Augusta porto di sbarco per la Geo Barents: a bordo 471 migranti, 200 minorenni

E’ arrivata in porto ad Augusta la Geo Barents, la nave di medici Senza Frontiere che nei giorni scorsi ha soccorso in mare 471 migranti. L’indicazione del porto di sbarco è stata resa nota dalla stessa ong, attraverso i suoi canali social: “finalmente finisce l’attesa dei 471 sopravvissuti a bordo”. Dopo sette giorni in mare, la Geo Barents ha attraccato nel porto megarese.
Medici Senza Frontiere ha comunicato la presenza a boro di circa 200 minorenni, diversi bambini (il più piccolo ha sette mesi) e 30 donne. Il protocollo prevede che, prima dello sbarco vero e proprio, vengano condotte le procedure di identificazione e quelle sanitarie anti-covid. I minori non accompagnati saranno trasferiti in un centro di prima accoglienza fuori provincia, per tutti gli altri inizierà invece un periodo di quarantena a bordo della nave appositamente predisposta, in rada ad Augusta.

foto archivio