Siracusa. Rubano champagne e vino pregiato da un supermercato: bloccati

Si aggiravano con fare sospetto in un supermercato di contrada Targia. Gli investigatori della Squadra Mobile si sono subito accorti che qualcosa non andava, così hanno predisposto un servizio di osservazione all’uscita dell’esercizio commerciale. Poco dopo i due, un 31enne ed un 27enne, entrambi siracusani, sono stati bloccati all’esterno del negozio e trovati in possesso di una pregiata bottiglia di champagne e di una rinomata bottiglia di vino per un valore complessivo di circa 300 euro. I giovani, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati e, dopo gli adempimenti di rito, condotti ai domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.




Bomba carta al Bar Viola, un 32enne il presunto autore: vendicato un litigio, no racket

Un 32enne siracusano è sospettato di essere l’autore dell’attentato dinamitardo ai danni del bar Viola, in corso Matteotti (Siracusa). Era il 6 gennaio dello scorso anno quando l’esplosione danneggiò il locale, svegliando di soprassalto i residenti del centro storico. Le indagini svolte dalla Squadra Mobile, con il coordinamento della Procura di Siracusa, ha permesso di risalire al 32enne. A suo carico, un “robusto” quadro probatorio. Sorprendente il movente: non un “avviso” del racket, piuttosto la ritorsione per un litigio avvenuto all’interno del bar.
Al 32enne è stato notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari.

Alcune immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza mostrano l’uomo mentre colloca, in prossimità del bar, un congegno esplosivo. Gli investigatori segnalano le “spiccate potenzialità offensive” della bomba carta che ha, in effetti, causato la distruzione di parte dell’immobile. L’esplosione fu così violenta al punto che il personale di polizia scientifica intervenuto, non riuscì a repertare alcun frammento di materiale riconducibile all’ordigno, completamente distrutto dall’esplosione. Fu solo con l’intervento del Nucleo Artificieri della Questura di Catania che si scoprì la potenzialità lesiva del manufatto.
Il trentaduenne è già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per altra causa. Al momento di notificare l’avviso di conclusione indagini, è stato sorpreso in possesso di stupefacente di vario tipo. Per questo motivo è stato arrestato e condotto in carcere a Cavadonna.




Tamponamento a catena sulla Siracusa-Floridia, tre auto coinvolte: ci sono feriti

Un tamponamento a catena ha paralizzato questa mattina il traffico tra Siracusa e Floridia. Lo scontro è avvenuto lungo la Statale 124, caratterizzata da un intenso flusso di auto di pendolari. Per cause al vaglio della Polizia Municipale del capoluogo, tre auto si sono scontrate mentre procedevano nella stessa corsia di marcia.
Le tre persone alla guida hanno riportato alcune contusioni e sono state accompagnate in ospedale. Non sono ancora note le prognosi.
Il tema della sicurezza stradale è straordinariamente attuale a Siracusa. Nel giro di poche settimane è statisticamente aumentato il numero di incidenti gravi e gravissimi, con due persone che hanno perduto la vita in due distinti scontri. E non si contano i sinistri lievi, spesso causati da disattenzione o imprudenza.




Estorsione ai danni di un ristoratore di Ortigia, denunciato un ex dipendente

I Carabinieri di Ortigia hanno denunciato un pregiudicato straniero di 23 anni, residente in una ùcomunità di accoglienza. Dovrà rispondere di estorsione, furto, danneggiamento ed abbandono di rifiuti.
Tutto parte dalla denuncia del titolare di una nota attività di ristorazione del centro storico. Attraverso l’analisi dei video delle telecamere di sicurezza e le testimonianze di alcuni clienti, è stato appurato che il 23enne – per un periodo dipendente di quel ristorante – oltre a pretendere il pagamento di somme di denaro a titolo di liquidazione, aveva anche danneggiato nottetempo tavolini ed altri arredi del locale.
Ulteriori accertamenti hanno permesso di verificare che anche a fronte della liquidazione pagata in toto, si era presentato più volte per pretendere cifre di denaro che andavano dai 50 ai 200 euro, minacciando il titolare con il lancio di pietre.
Al culmine degli episodi di minaccia, nottetempo, il denunciato – spiegano i Carabinieri – aveva anche rubato un frigorifero dal cortile del ristorante. Dopo averlo trasportato sulla scogliera adiacente al parcheggio Talete, lo aveva gettato in mare.
I Carabinieri sono riusciti a ricostruire gli spostamenti ed a denunciarlo anche per il furto e il successivo abbandono di rifiuti speciali in mare.




Fuori pericolo il 20enne “scivolato” in autostrada ma resta ricoverato al Cannizzaro

La prognosi rimane ancora riservata ma non è più in pericolo di vita il 20enne rimasto vittima sabato notte di un incidente autonomo sulla Siracusa-Gela. Stava rientrando a tarda notte verso il capoluogo, a bordo del suo scooter quando ha perduto il controllo del mezzo, scivolando. Violento l’impatto con l’asfalto. Al momento dell’arrivo dei soccorsi era cosciente. Poi il trasferimento al Cannizzaro di Catania.
La Polizia Stradale attende l’esito degli esami tossicologici. Da chiarire il motivo per cui stesse percorrendo a notte fonda il tratto autostradale con uno scooter di cilindrata inferiore a quella consentita per spostarsi in autostrada. Secondo alcune fonti investigativi, il mezzo sarebbe anche risultato privo di copertura assicurativa.




Estorsione all’ex datore di lavoro, denunciato 23enne anche per furto nel ristorante

I Carabinieri della Stazione di Ortigia hanno denunciato un pregiudicato straniero di 23 anni, residente in una locale comunità di accoglienza per estorsione, furto, danneggiamento ed abbandono di rifiuti.
I militari hanno raccolto la denuncia del titolare di una nota attività di ristorazione dell’Isolotto ed hanno appurato, attraverso l’analisi delle immagini raccolte dalle telecamere e le testimonianze di alcuni clienti che l’uomo, che per un periodo aveva lavorato come dipendente dell’ attività, oltre a pretendere il pagamento di somme di denaro a titolo di liquidazione, aveva anche danneggiato nottetempo tavolini ed altri arredi del ristorante.
Ulteriori accertamenti hanno permesso di verificare che anche a fronte della liquidazione pagata in toto, l’ex dipendente si era presentato più volte per pretendere cifre di denaro che andavano dai 50 ai 200 euro, minacciando il titolare con il lancio di pietre.
Al culmine degli episodi di minaccia, nottetempo, il denunciato aveva anche rubato un frigorifero dal cortile del ristorante e dopo averlo trasportato sulla scogliera adiacente al parcheggio ”Talete”, lo aveva gettato in mare.
I Carabinieri sono riusciti a ricostruire gli spostamenti del ladro e a denunciarlo anche per il furto e il successivo abbandono di rifiuti speciali in mare.




Cocaina negli slip, 22enne arrestato per detenzione ai fini di spaccio

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere un giovane di Lentini, 22enne, arrestato dagli uomini del locale commissariato.
Nello specifico, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, il giovane, già conosciuto alle forze di polizia per reati specifici, è stato bloccato mentre si trovava a bordo della sua autovettura.
In considerazione dello stato di nervosismo e di insofferenza mostrati dal giovane all’atto del controllo, i poliziotti effettuavano una perquisizione personale estesa anche al veicolo che dava esito positivo poiché venivano rinvenute 12 dosi di cocaina occultate abilmente negli slip.
In considerazione di quanto rinvenuto, la perquisizione veniva estesa altresì all’abitazione del giovane ove veniva rinvenuto un bilancino di precisione.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato sottoposto agli arresti domiciliari.




Straniera morta in Ortigia a Pasqua, la salma ancora in obitorio. La famiglia in Italia

E’ ancora conservato in una cella frigo della camera mortuaria di Siracusa il corpo della 56enne trovata senza vita nella sua casa, a Pasqua. La donna era nata in Danimarca ma risiedeva in Inghilterra. Poi, dopo un viaggio in Sicilia negli anni scorsi, rimase così colpita da Siracusa da decidere di fermarsi a vivere in Ortigia.
Il giorno di Pasqua il suo corpo privo di vita venne trovato all’interno dell’abitazione nei pressi del tempio di Apollo. Una caduta accidentale la causa del decesso, ha confermato nelle settimane scorse l’autopsia. La perizia del medico legale è stata depositata la scorsa settimana e la salma riconsegnata alla famiglia.
Pochi giorni dopo la morte della donna, era arrivata a Siracusa da Londra la sorella per seguire le procedure legali in attesa della consegna della salma. Toccherà ora alla famiglia decidere la procedura da seguire: cremazione o rimpatrio del corpo in Inghilterra.
La 56enne, che soffriva di una patologia nervosa, avrebbe accusato un malore, finendo per perdere l’equilibrio e sbattere la testa. Nel tentativo di chiedere aiuto, si sarebbe faticosamente trascinata sul pavimento, spiegando in questo modo la scia di sangue in casa.




Incidente sulla Siracusa-Gela, giovane di 20 anni in prognosi riservata

Grave incidente stradale poco dopo la mezzanotte lungo l’autostrada Siracusa-Gela.

Un giovane di 20 anni, siracusano, si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cannizzaro di Catania dopo un violento impatto di cui è rimasto vittima mentre percorreva il tratto autostradale della zona sud della provincia a bordo di una Vespa Piaggio in direzione Siracusa.  Non ci sono altri mezzi coinvolti nel sinistro. Non è escluso che il maltempo possa avere contribuito a far perdere al giovane il controllo del mezzo a due ruote. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Polizia Stradale, guidati dal comandante Antonio Capodicasa.

Foto: repertorio




Sgomberati i braccianti stranieri accampati all’esterno del Villaggio di Cassibile

Sono intervenuti i Carabinieri per far sgomberare i braccianti stagionali accampati a Cassibile. Tutti stranieri, non hanno trovato posto all’interno del villaggio realizzato nella frazione siracusana proprio per dare maggiore dignità e tutela ai lavoratori immigrati impiegati nella raccolta dei prodotti delle campagne siracusane. Attualmente, solo circa 90 persone sono all’interno della struttura, la cui capienza – invero ridotta rispetto alle necessità – dovrebbe essere a breve aumentata.
Intanto, all’esterno e nelle campagne circostanti, erano sorte delle tendopoli.
Già ieri i Carabinieri erano intervenuti in un terreno dell’ex feudo di Cassibile, dove una trentina di persone si erano accampate in alloggi di fortuna. Oggi, invece, è stato liberato il viale di accesso al villaggio accoglienza, via dei Timi, dove dodici persone vivevano dentro altrettante tende.
Non è ancora chiaro dove troveranno ora posto i braccianti stagionali, molti in regola con il permesso di soggiorno e il contratto di lavoro. Attesi i numeri ufficiali dell’operazione da parte dei Carabinieri. Anche i servizi sociali del Comune di Siracusa seguono da vicino la situazione. Nei giorni scorsi, in Prefettura, si era tenuto un vertice proprio per analizzare la situazione che si era venuta a creare. Il villaggio accoglienza è stato inaugurato un anno fa ed avrebbe dovuto evitare la riproposizione di baracche e tendopoli, assicurando maggiore tutela ai braccianti stranieri ed ai residenti di Cassibile.