Quarantenne con 62 grammi di cocaina e 9 candelotti arrestato a Siracusa

Un 40enne è stato arrestato a Siracusa dalla Squadra Mobile. Gli investigatori lo hanno sorpreso in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di droga e detenzione illegale di armi.
L’uomo, alla vista dei poliziotti, ha cercato di rifugiarsi in una struttura ricettiva di sua proprietà, occultando in una siepe nelle immediate vicinanze un involucro. Recuperato dai poliziotti, conteneva 62 grammi di cocaina per un valore di mercato di circa 6.500 euro.
Raggiunto l’uomo, gli agenti hanno perquisito la sua abitazione rinvenendo nella camera da letto 9 candelotti “big Thunder” e una pistola a salve. L’uomo è stato quindi arrestato e, dopo le incombenze di rito, portato nel carcere di Cavadonna.




Accusato di aver rubato i soldi dell’incasso, assolto dipendente della Soprintendenza

E’ stato assolto il dipendente della Soprintendenza di Beni Culturali di Siracusa accusato di peculato. L’uomo, oggi 54enne, era stato accusato nel settembre del 2014 di essersi appropriato di una parte dell’incasso di una giornata di apertura del sito culturale del Castello Maniace.
Il pm aveva chiesto la condanna dell’imputato, ma il Tribunale lo ha assolto per non aver commesso il fatto. Soddisfatto il suo legale difensore, l’avvocato Alessandro Cotzia, che ha visto riconosciuta la tesi che ha scagionato del tutto il suo assistito.




Coltivava droga, ai domiciliari un 22enne: rinvenute 87 piantine di marijuana

Nella quotidiana azione di contrasto allo spaccio di droga, agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un uomo di 22 anni, di origine palermitana ma da anni a Siracusa. E’ stato colto nella flagranza del reato di coltivazione e produzione di marijuana.
Una perquisizione in caseggiati presenti nel fondo rurale annesso all’abitazione dove il giovane vive con il padre, ha permesso di portare al rinvenimento di 87 piante di marijuana, 20 delle quali giunte a maturazione e con ampia infiorescenza, di altezza compresa trai 60 ed i 125 cm; lampade alogene ed attrezzature idonee alla coltivazione al chiuso nonché presso l’abitazione 29,5 grammi di hascisc e 7 grammi di marijuana. Tutto è stato posto sotto sequestro.
Il 22enne è stato domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.




Lite tra fratelli per un annuncio online finisce a bastonate: denunciato 44enne

Una lite tra fratelli è degenerata in vera e propria aggressione, a Noto. Con tanto di bastonate e ferite. Un 44enne è stato denunciato al termine delle indagini svolte dal Commissariato netino. Dovrà rispondere di lesioni personali pluriaggravate, porto di oggetti atti ad offendere e minacce.
A far scattare la violenta reazione verso il fratello, pare sia stata la decisione della vittima di mettere in vendita on line lo sterzo di una fiat 500 Abarth. Chieste spiegazioni sulla vendita non autorizzata, avrebbe appreso di presunti debiti accumulati. Alla richiesta di ritirare l’annuncio, incassato il rifiuto del fratello, lo avrebbe prima minacciato e poi colpito con un bastone in legno, per poi allontanarsi repentinamente.




In auto con la cocaina, arrestato un 22enne: aveva cercato di disfarsene

Un 22enne di Lentini è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. E’ già noto alle forze di polizia, con precedenti in materia di stupefacenti, e destinatario dell’avviso orale del Questore. E’ stato anche denunciato un giovane di 23 anni per detenzione di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi: è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Nel corso del controllo, il 22enne ha gettato dal finestrino, lato passeggero, un involucro in cellophane contenente cocaina. E’ stata prontamente recuperata dai poliziotti (30 grammi). A lui sono stati anche sequestrati 230 euro, probabile provento dell’attività di spaccio. E’ stato posto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Pistola lanciarazzi e tre chili di marijuana, la Polizia denuncia una 50enne siracusana

Detenzione illegale di una pistola lanciarazzi. E’ una delle accuse mosse ad una 50enne siracusana, sorpresa in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, appunto, in possesso non consentito di quell’arma. Una perquisizione domiciliare ha permesso ai poliziotti di rinvenire e sequestrare 3 buste di marijuana, del peso di 1 kg ciascuna, ed 1 busta della medesima sostanza del peso di 194 grammi (totale 3,194 Kg di marijuana). La donna ha dichiarato fosse “sativa”, sono in corso accertamenti. Rinvenuta anche una pistola semiautomatica lanciarazzi, di colore nero, corredata di relativo caricatore privo di cartucce.




Rissa di Pasqua e bastonate, rimessi in libertà i 5 indagati: misure cautelari alternative

Sono stati rimessi in libertà i cinque uomini protagonisti della rissa di Pasqua, in Ortigia. Il giudice del Tribunale di Siracusa ha disposto per due di loro l’obbligo di dimora, mentre gli altri tre dovranno presentarsi ogni giorno alle forze dell’ordine, per l’obbligo di firma. Questo è stato disposto a conclusione della direttissima a carico dei 5 indagati, arrestati domenica scorsa dai Carabinieri. La posizione del minorenne coinvolto nella violenta zuffa è al vaglio della Procura dei minori di Catania. Il 10 maggio prossimo appuntamento in aula, per la probabile richiesta di patteggiamento.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, alla base della rissa ci sarebbero contrasti tra le due fazioni che gestirebbero il servizio di trasporto dei turisti con apecalessini. Il Comune di Siracusa ha annunciato una stretta nei controlli ed un nuovo regolamento. La Prefettura sta monitorando da vicino e con attenzione la situazione.




Controlli straordinari del territorio dei carabinieri, il bilancio di Pasqua: 9 arresti, multe per 45 mila euro

Controlli del territorio potenziati durante le festività pasquali sul territorio. Come disposto in sede di Comitato per l’ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto, Giusi Scaduto, i carabinieri hanno predisposto una serie di servizi, con la collaborazione di equipaggi della Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” provenienti da Palermo, con oltre 300 carabinieri e 140 pattuglie.
La tipologia dei servizi effettuati, che rientra in una strategia di presenza e prossimità messa in atto dal Comando Provinciale verrà riproposta con ancora maggiore frequenza su tutto il territorio,secondo quanto annunciato, anche nei giorni successivi.
Rilevante è stata la presenza dell’Arma presso le località turistiche del capoluogo, quali l’isola di Ortigia con Piazza Duomo, la zona archeologica, i siti museali ed il Santuario della Madonna delle Lacrime.
Sono state controllate oltre 1700 persone, 560 veicoli e oltre 250 esercizi pubblici.
Per uso personale di stupefacenti, 9 soggetti segnalati alla Prefettura di Siracusa, poiché trovati in possesso di cocaina, eroina, hashish e marjuana; complessivamente sono stati sequestrati oltre 100 grammi di droga.
Sono stati oltre 700 i controlli ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale che hanno portato alla denuncia a piede libero di 2 di essi per inosservanza degli obblighi derivanti dagli arresti domiciliari e per la violazione dell’obbligo di dimora in quanto non reperiti all’interno delle rispettive abitazioni negli orari previsti.
Le più ricorrenti violazioni al Codice della Strada sono state il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, la guida di veicolo senza revisione periodica o privo di assicurazione RCA, l’uso del telefono cellulare durante la guida e la guida di motocicli senza indossare il casco; per 2 soggetti si è proceduto al ritiro della patente di guida poiché trovati alla guida con tasso alcolico superiore al consentito.
Le violazioni contestate raggiungono un importo di circa 45.000 euro; sono stati sottratti complessivamente 89 punti patente, ritirati 4 documenti di circolazione e 9 veicoli sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.
I 9 soggetti deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siracusa si sono resi responsabili di truffa, furto aggravato, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, esercizio arbitrario delle proprie ragioni e per inosservanza degli obblighi derivanti dagli arresti domiciliari.

Tra gli arresti eseguiti nel fine settimana spicca quello dei cinque coinvolti nella rissa di piazza Pancali (mentre il minore, sesta persona coinvolta, è stato affidato ai genitori e denunciato).
in via Algeri, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Siracusa sono intervenuti per una lite in famiglia segnalata al numero d’emergenza 112. Una volta placati gli animi, i militari hanno però notato un atteggiamento particolarmente nervoso della coppia. Insospettiti, i Carabinieri hanno proceduto a perquisire l’abitazione rinvenendo nella credenza della cucina 100 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e vario materiale utile per confezionare le dosi di stupefacente. Il presunto pusher, un siracusano di 37 anni gravato da numerosi precedenti per reati in materia di droga, è stato quindi arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Droga nascosta nell’intercapedine della cucina: arrestato 66enne

Nell’ambito dei servizi mirati a frenare il fenomeno della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti del Commissariato “Ortigia”, a seguito di indagini di Polizia Giudiziaria, hanno arrestato un uomo di 66 anni, già conosciuto alle forze di polizia.
L’uomo, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 3,25 grammi di cocaina, suddivisa in 20 dosi, e 6,80 grammi di marijuana, suddivisa in 10 dosi già pronte per lo spaccio al dettaglio.
La droga era abilmente occultata in un’intercapedine ricavata nella finestra della cucina.
Inoltre, la perquisizione ha permesso di rinvenire la somma di 440 euro, probabile provento dell’attività di spaccio, nonché materiale per il confezionamento.
Dopo le incombenze di rito, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, in attesa del giudizio direttissimo.




Pranzo di Pasquetta finisce a morsi e pugni: arrestato giovane ospite violento

Doveva essere una bella giornata da trascorrere in compagnia ma la Pasquetta di un gruppo di persone di Pachino si è trasformata in un episodio di violenza, con tanto di morsi e pugni.

Gli agenti del locale commissariato sono intervenuti in un’abitazione nei pressi di via Nazario Sauro, dove un giovane di 23 anni, invitato ad un pranzo, era appena andato in escandescenza, forse per un eccessivo consumo di alcool e, per cause in fase di accertamento, era arrivato a mordere un braccio al padrone di casa, un uomo di 45 anni. Dopo l’arrivo dei poliziotti, inoltre, il giovane ha anche sferrato un violento pugno al nipote del padrone di casa, un giovane di 27 anni. Nessuna delle due vittime, amici dell’aggressore, ha voluto sporgere denuncia nei confronti del 23enne loro amico. Hanno riportato prognosi di pochi giorni per le lievi lesioni riportate a causa dell’aggressione dell’ospite.

Condotto in commissariato, il 23enne ha continuato a mostrare una spiccata aggressività, tentandosi anche di scagliarsi contro i propri genitori e spintonando, fino a procurarne la caduta, uno degli agenti presenti.

A scopo cautelare gli sono stati ritirati 3 fucili posseduti legalmente, ma spostati da un luogo ad un altro senza comunicare tale trasferimento.

Il giovane è stato posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.