Ruba auto ma non funziona e la lascia per strada: denunciato

Prima ruba un’auto, poi l’abbandona lungo la strada, probabilmente per un malfunzionamento.

Gli agenti del commissariato di Noto, al termine delle indagini condotte, hanno denunciato un uomo di 48 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto aggravato.

Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il 23 marzo scorso, l’uomo avrebbe rubato una Fiat Panda parcheggiata nei pressi del Vico Ciliegio, salvo poi lasciare in veicolo in via Roma, probabilmente per via di un malfunzionamento dell’auto. La scena è stata catturata da un impianto di videosorveglianza della zona, che ha consentito ai poliziotti di riconoscere l’uomo ed avere una visione dell’accaduto.




Fuori casa nonostante i domiciliari per traffico di droga: 40enne nuovamente arrestato

Non si trovava in casa nonostante sottoposto al regime degli arresti domiciliari per traffico di  di stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di Avola hanno nuovamente arrestato per questo un cittadino marocchino di 40 anni, adesso accusato di evasione. L’uomo, come disposto dalla Procura della Repubblica di Siracusa,  è stato sottoposto nuovamente ai domiciliari.




Augusta. A scuola di legalità con i carabinieri, incontro al Todaro per parlare di bullismo

I Carabinieri della Compagnia di Augusta, nell’ambito del progetto di cultura e diffusione della legalità, promosso dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa in collaborazione con gli Istituti Scolastici della provincia, hanno incontrato gli studenti delle classi quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Statale “Salvatore Todaro“.
L’iniziativa, finalizzata alla diffusione della cultura della legalità, e nel rispetto delle limitazioni dovute alla pandemia, ha consentito di approfondire alcune tematiche di interesse soprattutto in riferimento ai fenomeni del bullismo e cyber-bullismo.
L’evento ha suscitato molto interesse da parte dei ragazzini, che hanno partecipato attivamente ponendo diverse domande anche in relazione ai compiti istituzionali dell’Arma dei Carabinieri, con la sua dislocazione territoriale e i suoi reparti speciali. In questo incontro, quale momento di riflessione e approfondimento, i militari dell’Arma hanno anche dato consigli su come non diventare vittime della “rete” collaborando sempre con le Forze dell’Ordine.
Le iniziative con gli istituti scolastici sui temi della cultura della legalità proseguiranno fino al termine dell’anno scolastico.




Turista straniero a Siracusa con armi e droga: arresto ed esami balistici su quattro pistole

Apparentemente era semplicemente un turista. Un giovane di 27 anni, incensurato, nascondeva, invece, 4 pistole di vari modelli: una 7,65 con matricola abrasa e tre fedeli riproduzioni di armi originali ad aria compressa calibro 4,5. A scoprirlo, i carabinieri della Stazione di Ortigia. Nella disponibilità dello straniero sono stati rinvenuti anche 21 proiettili calibro 22 non registrati, 2 coltelli a serramanico e 5 grammi di marijuana. I militari dell’Arma,  dopo aver sequestrato  il materiale, hanno avviato ulteriori indagini assieme al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per stabilire la provenienza dell’arma clandestina e il suo eventuale utilizzo in altri episodi criminosi. Nessuna volontà di collaborazione da parte del 27enne, che si è rifiutato di fornire la benché minima informazione sulla provenienza delle armi. Scattato l’arresto, dopo l’udienza di convalida, l’autorità giudiziaria ha disposto nei confronti dell’uomo l’obbligo di firma ed il divieto di allontanarsi dal domicilio nelle ore notturne.




Siracusa. Pedone travolto da un’auto pirata in via Epicarmo: caccia al conducente

E’ caccia al pirata della strada che questa mattina ha travolto un pedone, in via Epicarmo, fuggendo subito dopo senza prestare soccorso.

L’episodio si è verificato intorno alle 9:30 di questa mattina.  Ad essere investito, un uomo di 60 anni, le cui condizioni non desterebbero particolari preoccupazioni. Condotto all’ospedale Umberto I, è stato sottoposto alle cure del caso. Oltre all’ambulanza del 118, sul posto una pattuglia della Polizia Municipale. Le indagini sono subito partite e non è escluso che gli impianti di videosorveglianza della zona possano fornire a breve indicazioni utili per risalire all’auto pirata e alla persona alla guida.




Due tentati omicidi ad Avola, in carcere tre giovani: colpi di pistola dopo una lite in discoteca

Meno di un mese di indagini per ricostruire la dinamica di due tentati omicidi che risalgono alla note tra il 12 ed il 13 marzo scorsi ad Avola. I Carabinieri della Compagnia di Noto e della Stazione di Avola hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Siracusa, arrestando i presunti responsabili di quanto accaduto al Parco Robinson del comune della zona sud della provincia di Siracusa. Secondo quanto ricostruito, quella notte  un gruppetto di giovani avolesi, a seguito di un diverbio per futili motivi sfociato all’interno di una discoteca del territorio con i tre arrestati, ha poi raggiunto il parco per proseguire la discussione. In quell’occasione uno dei tre arrestati, sceso dalla sua auto, ha portato con sé una pistola, puntandola verso l’auto occupata da una delle vittime che, per fuggire, ha tentato di dileguarsi a piedi verso la spiaggia, evitando in questo modo due colpi esplosi alle sue spalle. Il giovane armato ha quindi raggiunto un’altra delle auto in sosta, all’interno della quale si trovava un amico del ragazzo fuggito. A quel punto gli avrebbe puntato l’arma alla tempia e subito dopo avrebbe esploso un colpo contro il ginocchio del giovane, fuggendo subito dopo insieme ai due complici. Il giovane ferito è stato condotto all’ospedale Di Maria di Avola per essere sottoposto alle cure mediche del caso. I tre presunti autori del reato, rintracciati dai carabinieri nelle rispettive abitazioni, sono stati arrestati e condotti presso la Casa di Reclusione di Noto, a disposizione dell’autorità giudiziaria.




Siracusa. Ladro al Pronto Soccorso, ruba ad un anziano ricoverato: scatta la denuncia

E’ stato denunciato il 40enne che ieri, nel primo pomeriggio, si sarebbe reso responsabile di un furo ai danni di un anziano ricoverato all’ospedale Umberto I di Siracusa. Sul posto, dopo la segnalazione dell’accaduto, gli uomini delle Volanti hanno effettuato le prime indagini, individuando il 40enne, un uomo già noto alle forze di polizia, che, subito dopo aver commesso il furto, si era allontanato dalla struttura ospedaliera.
L’uomo, che risultava essere sottoposto agli arresti domiciliari, è stato denunciato anche per   evasione.




Siracusa. Incidente in viale Paolo Orsi, anziano si schianta contro lo spartitraffico: illeso

Incidente, ieri sera, poco prima delle 21:00, lungo viale Paolo Orsi. Secondo una prima ricostruzione della dinamica, si sarebbe trattato di un incidente autonomo. Per ragioni ancora al vaglio, il conducente di un’auto, mentre percorreva la strada in direzione viale Teracati, ha perso il controllo del veicolo, andandosi a schiantare contro lo spartitraffico. Lo schianto avrebbe parzialmente danneggiato anche un’altra auto, che procedeva in direzione Sud. Fortunatamente nessun ferito. La circolazione veicolare è stata sospesa per il tempo necessario a svolgere i rilievi e la rimozione dei mezzi dalla carreggiata.




Noto. Violento con gli anziani genitori si avventa anche contro la polizia: 36enne in arresto

Gravi episodi di violenza domestica ai danni degli anziani genitori.

Un uomo di 36 anni, di Pachino, già noto alle forze di polizia, è stato arrestato dagli agenti del commissariato guidato dal dirigente Paolo Arena. Già in passato l’uomo era stato accusato di reati come lesioni personali, minacce, maltrattamenti in famiglia, molestie e truffa.
Quando gli agenti hanno raggiunto l’abitazione del 36enne per venire a capo della vicenda e chiarire la sua posizione in merito ai numerosi episodi di violenza perpetrati nei confronti dei suoi genitori quando, l’uomo, alla vista della polizia, sarebbe andato in escandescenza, aggredendo con violenza i poliziotti. Prontamente bloccato, è stato, pertanto, arrestato e condotto in Commissariato, prima di essere condotto nel carcere di Cavadonna.
Gli agenti hanno riportato lievi ferite. Visitati, per loro i medici hanno stabilito una prognosi di pochi giorni.




Noto. Ladro a 17 anni, ruba in una struttura ricettiva: condotto in un carcere minorile

Misura cautelare in un istituto penitenziario minorile per un minore di 17 anni, di Noto, accusato di furto aggravato in abitazione. Nel primo pomeriggio di ieri, agenti del locale commissariato hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale dei minorenni di Catania, su richiesta della Procura della Repubblica.
I fatti risalgono allo scorso 12 febbraio, quando la vittima del furto ha denunciato l’accaduto alla polizia. Si trattava di un furto perpetrato ai danni della sua abitazione, adibita a struttura ricettiva. Alle 8:30, mentre serviva la colazione agli ospiti, la vittima si era accorta che da una delle camere mancava il televisore installato alla parete. Da un’attenta verifica, si constatava la mancanza di un secondo televisore in un’altra stanza. Ignoti, forzando la porta finestra delle camere, avevano asportato i beni.
Gli accertamenti investigativi hanno consentito agli agenti di reperire le immagini di un impianto di videosorveglianza posizionato nel circondario e di individuare l’autore del furto.
Il giovane ha anche diversi procedimenti penali a carico, che testimoniano la non occasionalità della condotta ed il pericolo di reiterazione del reato, ragione che ha condotto all’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare presso un istituto penitenziario minorile catanese.