La morte del bimbo di Rosolini, anche la madre posta in stato di fermo

La Procura di Siracusa ha emesso un provvedimento di fermo anche nei confronti della mamma del vimbo di anni di Rosolini arrivato ieri senza vita all’ospedale Maggiore di Modica. Pesanti le accuse mosse a carico della 23enne: maltrattamenti in famiglia ed omicidio. Il fermo è stata eseguito questa mattina dagli agenti del commissariato di Modica. Ieri identico provvedimento a carico del convivente della donna, un uomo di 32 anni che non è il papà del piccolo.
Da capire quale ruolo avrebbe avuto la donna in quella che parebbe esser stata una aggressione sfociata in tragedia. Serrate le indagini, coordinate dai magistrati siracusani.
In attesa della convalida del fermo, l’uomo e la donna sono stati condotti in carcere.
I medici del nosocomio ragusano ieri pomeriggio hanno subito avvisato le forze dell’ordine, non appena hanno notato le lesiono presenti sul corpicino dello sfortunato bimbo.




Assurda sfida tra minorenni, prima online poi in piazza: spunta un coltello, c'è un ferito

Dalla sfida virtuale alla realtà: una incredibile storia con protagonisti due minorenni assidui giocatori di un noto videogioco.
I due, secondo quanto ricostruito sqi Carabinieri, avrebbero lottato a lungo online e per decidere chi fosse davvero il più bravo, si sarebbero dati appuntamento nella piazza del piccolo centro siracusano dove vivono.
realtà è virtuale fino ad un certo punto se poi le sue conseguenze travalicano i confini della rete e diventano concrete.
Spalleggiati dai rispettivi amici e tramite i loro cellulari, avevano iniziato ad inviarsi messaggi offensivi, sfidandosi realmente per dirimere la questione. Quando i due gruppi si sono trovati faccia a faccia, dagli sfottò si è in breve trasceso: il fratello – anch’egli minorenne – dello sconfitto al gioco, stanco di sentirlo ripetutamente apostrofare come “scarso”, è intervenuto a sua difesa ed ha estratto un coltello da cucina che portava con sé, colpendo il suo coetaneo e procurandogli delle ferite da taglio in sede laterocervicale sinistra e al cuoio capelluto, fortunatamente senza gravi conseguenze.
I Carabinieri, venuti a sapere dell’accaduto, hanno svolto immediate indagini ed hanno denunciato il minorenne aggressore alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Catania per porto ingiustificato di arma da punta e taglio e lesioni personali.

Foto dal web




Truffa al self service di benzina, denunciato un 46enne

I fatti risalgono allo scorso 10 agosto, quando un 32enne ha denunciato di essere stato truffato al distributore di benzina da un uomo che si era spacciato per il gestore.
Quest’ultimo, tramite le colonnine self, aveva provveduto a rifornire di carburante l’auto ma, al momento di consegnare il resto, si era dileguato.
Il malcapitato ha denunciato di aver pagato con una banconota da 50 euro un rifornimento di 20 euro di benzina.
Gli accertamenti esperiti dagli investigatori del Commissariato di Noto hanno consentito di risalire ad un 46enne già noto alle forze di polizia. È stato denunciato per il reato di truffa.

Foto dal web




Siracusa. Tenta di introdursi a forza in casa dei suoi genitori, bloccato dalla Polizia

Nella tarda serata di ieri, agenti delle Volanti sono intervenuti nei pressi di via Danieli dove era stata segnalata una lite in famiglia. Sul posto, agenti hanno bloccato un giovane di 29 anni che, dopo aver danneggiato il portone di uno stabile, voleva introdursi a forza dentro la casa dei suoi genitori.
Invitato dai poliziotti ad allontanarsi immediatamente, il giovane sarebbe ritornato nella sua autovettura e,
armato di un grosso coltello, nuovamente avrebbe tentato di entrare nella casa. Bloccato, è stato denunciato per porto abusivo di coltello e danneggiamento. Condotto successivamente in ospedale, è stato ricoverato volontariamente presso il reparto di psichiatria.




Siracusa. Spazzatura e sterpaglie in fiamme in via Elorina, ci pensano i Vigili del Fuoco

Sterpaglie e rifiuti abbandonati hanno alimentato il serio incendio sviluppatosi ieri sera lungo via Elorina, poco distante da una stazione di benzina.
I Vigili del Fuoco hanno lavorato per diverso tempo prima di riportare la situazione in sicurezza.
Resta forte il sospetto di una possibile origine dolosa, forse per smaltire la spazzatuta abusivamente abbandonata.




Siracusa. Incidente ferroviario, treno travolge gregge di ovini. Salvi i 18 passeggeri

Curioso incidente ferroviario, fortunatamente senza gravi conseguenze per i passeggeri.
È accaduto ieri sera, poco prima delle 22:00. Il treno proveniente da Gela, all’altezza del tempio di Giove, ha travolto un gregge di ovini.
Sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Siracusa per soccorrere le 18 persone a bordo. Fortunatamente, nessun ferito.




Dramma a Rosolini, muore bimbo di due anni. Fermato convivente della madre

Svolta nelle indagini sulla morte di un bambino di 2 anni, originario di Rosolini. La Polizia ha operato il fermo del compagno della madre, sospettato di aver aggredito il piccolo. I segni sul corpicino avevano insospettito i medici.
Il piccolo avrebbe perso la vita durante il trasporto in ambulanza all’ospedale Maggiore di Modica.
Gli investigatori hanno raccolto le testimonianze dei familiari e la Procura potrebbe disporre nelle prossime ore l’autopsia.
Il drammatico fatto è avvenuto nel primo pomeriggio. La madre ha prestato i primi soccorsi e avrebbe allertato il 118. Purtroppo, però, ogni tentativo si sarebbe rivelato vano, per via delle gravi condizioni del bimbo.




Due rapine al supermercato in un giorno: la Polizia arresta il presunto autore

In una giornata aveva messo a segno due colpi. Ma la sua “carriera” da rapinatore è durata appena qualche ore. Gli agenti del Commissariato di Pachino, con una rapida indagine, hanno identificato ed arrestato il presunto autore di due rapine messe a segno in altrettanti supermercati di Melilli e Pachino.
Gli investigatori, al comando del Dirigente, Marco Naccarato, confrontando le immagini di alcune telecamere di video sorveglianza sono riusciti a risalire all’identità del 35enne, domiciliato a Pachino. L’uomo, sentendo ormai il fiato sul collo dei poliziotti, ha deciso di presentarsi spontaneamente in commissariato e confessare.
Nei due episodi, identico il modus operandi: il rapinatore ha fatto irruzione all’interno dei due supermercati armato di un coltello e, dopo aver minacciato i cassieri, si faceva consegnare il contante per un valore complessivo di 700 euro (400 nella prima rapina e 300 nella seconda).




Carabinieri al Pronto Soccorso per un caso di presunti maltrattamenti in famiglia: un arresto

A Siracusa, nella giornata del Ferragosto, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, avvisati dal personale del 118, sono intervenuti presso l’Ospedale Umberto I. Qui, una quarantenne era ricorsa alle cure dei sanitari per presunti maltrattamenti da parte del suo convivente.
La donna, dopo il controllo medico, ha accettato il sostegno offerto dalle strutture pubbliche acconsentendo a raggiungere una struttura d’accoglienza a disposizione di un centro antiviolenza. Quando però la donna è stata accompagnata a casa dai Carabinieri per recuperare i propri effetti personali, il convivente, che era all’interno, si sarebbe opposto ai militari, cercando di impedirne l’ingresso nello stabile, aggredendoli anche verbalmente.
E’ stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale ed al termine delle formalità di rito è stato accompagnato presso la propria abitazione, dove dovrà permanere in regime di arresti domiciliari.

foto dal web




Cade un albero su un 19enne, elisoccorso al fiume Manghisi. Bacino fratturato

È ricoverato al Cannizzaro di Catania, con il bacino fratturato, il 19enne di Canicattini rimasto vittima ieri di un incidente nei pressi del fiume Manghisi, a Noto.
Il ragazzo, secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, avrebbe fatto parte dello staff della struttura attrezzata presente in zona.
Per cause ancora in fase di accertamento, nel pomeriggio il tronco di uno degli alberi sarebbe improvvisamente caduto, colpendo lo sfortunato ragazzo e sfiorando altri presenti nella zona. Una scena che ha lasciato senza fiato.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno prestato i primi soccorsi, in attesa del 118, giunto con un elicottero. Il 19enne è stato trasferito al Trauma Center del Cannizzaro dove si trova ricoverato, seguito dall’equipe medica della specializzata struttura sanitaria.
Tanta la paura e lo shock per l’imprevedivile accadimento che poteva avere conseguenze ben peggiori. Fortunatamente, non è in pericolo di vita.