Tentato omicidio, arrestato 19enne: alla base un banale scherno

Tentato omicidio ad Augusta. Arrestato con quest’accusa Federico Fazio, 19 anni, accusato anche di lesioni personali ai danni di un minorenne, di 17 anni. Nella notte tra sabato 20 e domenica 21, alle ore 01.30 circa, un giovane si è presentato all’ospedale di Augusta con diverse ferite da armi da taglio al volto, al collo ed alla nuca, dichiarando di essere caduto dalle scale.
I sanitari, ritenendo non credibile tale spiegazione, hanno segnalato l’accaduto al commissariato. La polizia ha interrogato il ragazzo, che avrebbe ribadito la versione fornita ai medici, senza alcuna indicazione sull’autore dell’aggressione.
Le indagini, svolte nei giorni successivi dagli investigatori, hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti, rintracciando un secondo giovane con  evidenti ferite da arma da taglio al volto; Dopo primi momenti di reticenza, il ragazzino ha raccontato dell’aggressione subita.
A seguito di una banale presa in giro che un giovane di quattordici anni aveva rivolto a Fazio, secondo quanto ricostruito, l’uomo, noto per la sua personalità estremamente violenta, l’avrebbe aggredito con un coltello procurandogli le gravi lesioni subite. Fazio è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Incendio al Talete nella zona dove riparano i clochard, spento della Municipale

Grazie al tempestivo intervento di una pattuglia di Polizia municipale, è stati spento sul nascere un incendio scoppiato al parcheggio Talete, nella zona in cui alcuni clochard trovano riparo per la notte.
Il fuoco ha distrutto un vecchio materasso e altri oggetti ma non ci sono stati feriti. Ad accorgersi delle fiamme sono stati gli agenti di una pattuglia di passaggio nei pressi del parcheggio, che sono intervenuti con l’estintore in dotazione nelle auto di servizio. Nei minuti successivi sono arrivati un’altra pattuglia della Municipale e una squadra dei vigili del fuoco, ma, fortunatamente, il pericolo era già passato.
Subito dopo l’accaduto, l’assessore alla Polizia municipale e all’Igiene urbana, Andrea Buccheri, ha avvertito la Tekra per una pulizia dell’area.
“Faccio i miei complimenti agli agenti – commenta l’assessore – per la rapidità dell’intervento, portato a termine in modo puntuale e attivando correttamente le procedure”.




Black Trash, restano in carcere i tre imprenditori e il dirigente pubblico arrestati dalla Finanza

I tre imprenditori siracusani Angelo Aloschi, Gianfranco Consiglio, Salvatore Grillo Montagno e il dirigente del settore Ambiente dell’ex Provincia Regionale di Siracusa, Domenico Morello, hanno respinto le accuse, fornendo una versione dei fatti diversa da quella dell’accusa. I quattro, arrestati pochi giorni addietro nell’ambito dell’operazione della Guardia di Finanza di Siracusa denominata Black Trash, rimangono comunque in carcere, nel penitenziario di Gela. Lo ha disposto il gip del Tribunale di Siracusa, Carmen Scapellato, al termine dell’interrogatorio di garanzia. Gli avvocati difensori dei quattro (Aldo Ganci, Francesco Favi, Stefano Rametta e Beniamino D’Augusta) hanno però preannunciato la prossima presentazione di una istanza per la scarcerazione dei loro assistiti.
Le accuse parlano, a vario titolo, di illecita intermediazione e sfruttamento del lavoro, truffa aggravata e corruzione per l’esercizio della funzione. Nella ricostruzione degli investigatori, gli imprenditori avrebbero impiegato dei lavoratori nella società Ecomac pagandoli con tariffe inferiori rispetto a quelle previste nei contratti collettivi. Sotto la lente degli inquirenti anche un finanziamento regionale a fondo perduto, pari ad 800mila euro, ottenuto indebitamente – secondo l’accusa – per la costruzione di una piattaforma per lo stoccaggio ed il trattamento dei rifiuti speciali non pericolosi ad Augusta. Nell’inchiesta della Finanza sarebbero emerse violazioni delle norme sui contratti di lavoro in materia di riposi e di sicurezza, che avrebbero garantito grossi risparmi economici. Al dirigente pubblico viene invece contestata la concessione di una autorizzazione per il nuovo impianto che sarebbe stata agevolata in cambio di due assunzioni.




Controlli a tappeto sulle strade: sanzioni per 3 mila euro in un solo giorno

Sanzioni per 3 mila euro in una sola giornata. I carabinieri sono stati impegnati in un servizio di prevenzione e repressione della guida in stato di ebbrezza o di alterazione per uso di stupefacenti. Particolare attenzione alle località turistiche e balneari come l Ortigia e Fontane Bianche, possibile luogo di assembramenti non autorizzati, oltre alle zone più degradate della città.
Il servizio ha visto impiegate pattuglie automontate ed appiedate, che hanno proceduto al controllo di 62 veicoli e 81 persone. Sequestrate modiche quantità di marijuana, in possesso di nove tra quanti sottoposti a controllo. Nel corso dell’attività è stato individuato un uomo che aveva allacciato la propria abitazione abusivamente all’impianto di illuminazione pubblica. E’ stato denunciato per furto di energia elettrica.




Sequestro in una pescheria: 20 chili di pesce di provenienza sconosciuta, donati ai meno abbienti

Pesce privo di tracciabilità posto in vendita in una pescheria. La Guardia Costiera ha effettuato dei controlli ad Augusta. Riscontrata la presenza di circa  20  chili di pescato, costituito da alici, sauri, luvari, dentici, aiole, seppie e scorfani, già esposto sul bancone per la vendita, privo della necessaria documentazione riguardante la tracciabilità, e quindi che ne attestasse la provenienza.
Al responsabile dell’esercizio commerciale  è stata comminata una sanzione amministrativa ammontante a circa  1.500 euro, mentre il prodotto ittico, una volta sottoposto a sequestro, e giudicato edibile da parte del Medico del Servizio Veterinario competente è stato donato in beneficienza ad un Ente che avrà cura di distribuirlo a famiglie meno abbienti.




Siracusa. Aggressione nel carcere di Cavadonna, "servono taser e spray al peperoncino"

Due agenti della polizia penitenziaria sono stati aggrediti, nel carcere di Cavadonna, da un detenuto con problemi psichiatrici. Lo rende noto la segreteria siciliana del sindacato autonomo polizia penitenziaria. Il detenuto ha colpito un ispettore e un assistente con uno sgabello e solamente il pronto intervento degli altri colleghi ha evitato che la situazione degenerasse.
“Speriamo finisca presto – dice il segretario nazionale Calogero Navarra – questo massacro nei confronti della polizia penitenziaria, anche con strumenti idonei per garantire l’incolumità degli agenti. Servono urgenti provvedimenti per fronteggiare ed impedire aggressioni fisiche e selvagge, strumenti come quelli in uso a polizia di Stato e carabinieri, ossia pistola ‘taser’ e spray al peperoncino”. Navarra chiede anche “l’istituzione in ogni carcere una sezione chiusa dove mettere e vigilare i detenuti più facinorosi o che si rendono protagonisti di episodi di violenza minacce nei confronti del personale”.

(Fonte Ansa)




Operazione Mare Sicuro: controlli lungo il litorale e sequestri di ricci e pesce senza tracciabilità

Circa 5 chili di pescato privo di tracciabilità e 800 ricci, la cui pesca è vietata nei mesi di maggio e giugno. La Capitaneria di Porto di Augusta li ha sequestrati nel corso del fine settimana. L’intervento rientra nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro, partita come ogni estate, con la vigilanza del litorale attraverso unità navali e autopattuglie. L’obiettivo è garantire sicurezza e legalità in mare. Il pescato è stato sequestrato nella piazzetta di Brucoli. Sanzione da mille e 500 euro al trasgressore. A Punta Tonnara, sempre a Brucoli, il sequestro degli 800 ricci e la sanzione di 2 mila euro, visto il divieto assoluto di cattura della specie. I ricci, ancora vivi, sono stati rigettati in mare  Nel corso del finesettimana, ed ormai iniziata l’operazione MARE SICURO, la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta ha garantito la vigilanza del litorale di giurisdizione sia per messo di unità navali, che di autopattuglie, al fine di garantire la sicurezza e la legalità.
Nella piazzetta di Belvedere, a Brucoli, sono stati sequestrati circa 5 kg. di pescato in assenza di tracciabilità, comminando al trasgressore una sanzione amministrativa pari a circa € 1.500.
In località “punta Tonnara”, sempre a Brucoli, sono stati sequestrati circa 800 ricci, comminando ai trasgressori una sanzione amministrativa di circa € 2.000, poiché nei mesi di maggio e giugno vige assoluto divieto di cattura. I ricci, ancora vivi, sono stati successivamente rigettati in mare per mezzo di una motovedetta.
In località baia d’Arcile, é stato fatto riaprire un varco pedonale, in modo da consentire alla collettività l’accesso al pubblico demanio marittimo”.
Le unità navali sono intervenute in vari tratti della costa megarese, per assicurare che le imbarcazioni da diporto non navigassero, o stazionassero, in modo da rappresentare un pericolo per la sicurezza dei bagnanti.




Siracusa. Sterpaglie in fiamme nei pressi della ciclabile, denunciato un 65enne

La Polizia ha denunciato un 65enne di Siracusa sorpreso a dare fuoco ad alcune sterpaglie, nei pressi della pista ciclabile che corre lungo la costa. Un’area frequentata da sportivi e amanti delle attività all’aria aperta.
La Questura aretusea ha predisposto un piano di controllo dedicato proprio al contrasto degli incendi dolosi appiccati da piromani che bruciano sterpaglie in assenza delle condizioni minime di sicurezza.

foto archivio




"Stanno rubando tegole, venite": segnalazione al 112, denunciati in tre

Grazie alla pronta telefonata di un cittadino al 112, i Carabinieri hanno sventato un furto in corso a Rosolini. È successo nel pomeriggio di ieri. Segnalati tre uomini sul tetto di una abitazione, intenti a rubare tegole.all’arrivo della pattuglia, hanno abbandonato la refurtiva ed hanno tentato di allontanarsi.
I militari, che disponevano tuttavia di una precisa descrizione dei tre uomini, sono comunque riusciti ad individuarli ed a raccogliere sufficienti elementi per deferirli in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siracusa. I tre uomini sono tutti di Rosolini e già gravati da precedenti di polizia.
L’intera refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.
Pochi giorni fa a Not, due uomini sono stati sorpresi a trafugare oggetti da un’abitazione di villeggiatura grazie alla telefonata di un cittadino al 112.




Siracusa. Furto in garage, inseguimento tra le campagne della ciclabile: 42enne ai domiciliari

Furto aggravato, resistenza, minaccia, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiali. Di questi reati è accusato un uomo di 42 anni, già sottoposto all’obbligo di dimora,  che ieri è stato arrestato dagli agenti delle Volanti. Intorno alle 12,50 i poliziotti  sono intervenuti per la segnalazione di un furto in un garage di via Nicastro. Giunti in via Sicilia, gli agenti hanno notato un uomo, corrispondente alla descrizione fornita dalla sala operativa, che, alla vista delle volanti, fuggiva dirigendosi tra le campagne adiacenti alla pista ciclabile, abbandonando la refurtiva.
Ne è scaturito un inseguimento a piedi. Il presunto ladro, una volta bloccato, avrebbe iniziato a minacciare e oltraggiare gli agenti. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario, mentre il 42enne è stato posto agli arresti domiciliari.