Siracusa. Lite fra amici,giovane spara contro il portone:l’arma è una pistola d’ordinanza

Una serata conviviale degenerata fino alle minacce  e all’esplosione di colpi di arma da fuoco. Questo l’episodio ricostruito dalla polizia e che fa seguito al rinvenimento, nella notte del 21 ottobre scorso, di alcuni bossoli e delle cartucce, oltre a  segni compatibili con degli spari sia sulla finestra dello stabile in cui la vicenda si sarebbe sviluppata, fra l’ingresso ed il primo piano e sul portone. Tutto era partito dalla segnalazione di colpi d’arma da fuoco esplosi in uno stabile del Bronx. In un appartamento stavano trascorrendo la serata  il proprietario di casa e due amici suoi ospiti. Ad un certo punto, l’arrivo di una coppia di amici, un uomo ed una donna.  Nel bel mezzo della conversazione, però, si sarebbe sviluppato un alterco tra i presenti, seguito da minacce effettuate anche con l’uso dell’arma, ad opera della coppia, quindi messa alla porta. Tuttavia, l’uomo, per vendetta, prima di lasciare il luogo avrebbe esploso dei colpi verso il palazzo, miracolosamente senza colpire alcuno, per poi darsi alla fuga con la donna, rintracciata in mattinata in casa di un altro amico, dove fu rinvenuta l’arma utilizzata. Le indagini, coordinate dalla  Procura della Repubblica, hanno consentito di acquisire gravi indizi a carico dell’uomo che effettivamente avrebbe esploso i colpi di pistola all’indirizzo dello stabile . L’arma era in dotazione ad un appartenente alle forze dell’ordine. Circostanze su cui proseguono le indagini, per comprendere come ne sia venuto in possesso. Nei confronti dell’uomo è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare. Si tratta di un  trentenne siracusano . Deve rispondere di detenzione illegale e porto in luogo pubblico di arma, minacce aggravate dall’uso dell’arma e danneggiamento aggravato.




Augusta. “Lungomare Liberato”, rimosse ultime barche e rifiuti presenti su aree demaniali

Ultimo atto dell’operazione “Lungomare Liberato” che, ad Augusta, ha interessato i lungomare Paradiso, Rossini e Granatello. La Guardia Costiera aveva avviato gli interventi nella parte finale del 2018, con il supporto, al tempo, del Nucleo Operatori Subacquei di Messina.
Una attività di polizia ambientale che aveva portato alla rimozione coatta di circa 12 metri cubi (ammontanti a circa 10 tonnellate) di materiale costituito da cemento, pietre, cordami, ferro e gavitelli ed al sequestro penale di più di 50 imbarcazioni che occupavano il pubblico demanio marittimo. Altre 60 imbarcazioni sono state rimosse volontariamente dai proprietari, dopo le diffide di polizia marittima. E’ anche scattato il sequestro penale di circa 1000 metri quadrati di aree demaniali invase da rifiuti vari.
La Guardia Costiera di Augusta oggi ha provveduto a far bonificare le aree demaniali, in stato di degrado. E’ intervenuta la Megara Ambiente, per conto del Comune, rimuovendo rifiuti e barche ancora presenti.
“E’ stato ripristinato il decoro dei bei lungomare di Augusta, restituendone la fruizione alla collettività”, spiegano dalla Capitaneria di Porto megarese.




Scippa due donne anziane con fare violento, arrestato 38enne siracusano

E’ ritenuto l’autore di due scippi ai danni di due anziane ultraottantenni, perpetrati durante la stessa mattinata. La polizia ha arrestato un 38enne, già noto alla giustizia. Gli episodi si sono verificati a Siracusa.
In particolare, nella mattinata di ieri i poliziotti della Squadra Mobile sono stati allertati da alcuni cittadini che avevano soccorso una signora, vittima di uno “scippo”.  Segnalato che un giovane uomo si era avvicinato ad un’anziana donna e, con il pretesto di chiedere una sigaretta, le  avrebbe afferrato la borsa che portava a tracolla e, nonostante la resistenza opposta dalla vittima, senza esitare l’avrebbe trascinata fino a farla rovinare a terra per poi fuggire con il bottino a bordo della propria auto.
Nel corso delle ricerche, immediatamente intraprese dagli uomini della Squadra Mobile, è intanto giunta la  segnalazione di un secondo “scippo”, perpetrato nei pressi di viale Santa Panagia. La dinamica era perfettamente identica a quella del primo episodi: un’anziana signora adocchiata da un giovane che le strappa la borsa. Nonostante la vittima si fosse aggrappata allo sportello della veicolo del malvivente, quest’ultimo è partito incurante delle conseguenze, facendo cadere la donna a terra fino a farle mollare la presa.
I poliziotti, grazie alle descrizioni ricevute, sono riusciti ad individuare l’autovettura segnalata e l’uomo che era appena sceso, entrando in un sala scommesse. L’intuizione degli investigatori ha avuto immediato e diretto riscontro poiché, a seguito della perquisizione, all’interno dell’autovettura è stata trovata parte delle refurtiva proveniente dai due colpi, ad eccezione del denaro che evidentemente l’uomo aveva già speso o era riuscito ad occultare.
Le immediate indagini condotte da questa Squadra Mobile hanno permesso di acquisire rilevanti ed incontrovertibili elementi probatori a carico dell’uomo, tra l’altro, più volte condannato, con sentenze definitive, per reati contro il patrimonio.
Per fortuna le due anziane signore, nonostante la colluttazione con il malvivente, non hanno riportato lesioni serie. L’arrestato è stato condotto presso una Casa di Reclusione della provincia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria




Minaccia un vicino con un’ascia, denunciato 69enne di Pachino

Agenti del Commissariato  di Pachino hanno denunciato un uomo di 69 anni che, per motivi legati a dissidi di vicinato ha minacciato il suo rivale con un’ascia.
I poliziotti sono riusciti, nell’immediatezza dei fatti, a rintracciare l’uomo che, a seguito di una perquisizione effettuata sul veicolo sul quale viaggiava, veniva trovato ancora in possesso dell’ascia-




Cocaina nascosta in casa, ai domiciliari un 38enne accusato di spaccio di droga

I Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno arrestato un 38enne siracusano, sorpreso nella flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso della perquisizione effettuata nella sua abitazione, hanno rinvenuto 9 grammi di cocaina nascosta in un mobile all’ingresso, insieme ad un bilancino di precisione, materiale per confezionare le dosi e più di 1.000 euro in contanti.
Il 38enne è stato posto agli arresti domiciliari e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La droga ed il materiale rinvenuto sono stati sequestrati.

foto archivio




Spaccio di stupefacenti, bar chiuso per 30 giorni: il titolare arrestato per droga

Un bar di corso Vittorio Emanuele a Canicattini è stato chiuso per 30 giorni dal Questore di Siracusa. Ad eseguire il provvedimento sono stati i Carabinieri. Si tratta di sospensione dell’attività commerciale per 30 giorni, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza, su proposta degli stessi Carabinieri. Al termine di una mirata attività d’indagine, conclusa nello scorso mese di novembre , hanno arrestato il titolare dell’attività per spaccio di sostanze stupefacenti: gli investigatori hanno appurato che venivano distribuite direttamente ai clienti, dall’interno del locale. Il bar, pertanto, era divenuto da diverso tempo ritrovo di pregiudicati e assuntori di stupefacenti che vi si recavano, non solo per consumare bevande, ma per l’acquisto di stupefacente.




Marito e moglie col vizio dello spaccio: droga in casa, arrestati dai Carabinieri

Marito e moglie arrestati a Palazzolo Acreide. Sono stati i Carabinieri a fermare la coppia, accusata di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. Supportati da unità cinofile, nel corso di una perquisizione all’interno dell’abitazione dei coniugi, hanno rinvenuto complessivamente circa 4 kg di marijuana e oltre 110 grammi di hashish abilmente occultati in barattoli all’interno di un’autorimessa annessa alla casa. Recuperato anche vario materiale utilizzato per il confezionamento in dosi. La perquisizione, estesa anche al terreno di pertinenza del villino, ha permesso di rinvenire oltre 50 piantine di Marijuana.
La coppia è stata, lui 24enne e lei 44enne, è stata sottoposta agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Perquisizioni in via Italia 103: armi, droga e fuochi d’artificio vietati

Il blitz è scattato nelle prime ore del mattino. Gli agenti delle Volanti, impegnati in controlli antidroga, hanno ispezionato una palazzina di via Italia 103 e a seguito del rinvenimento, nel pianerottolo dell’ultimo piano, di materiale utilizzato per il confezionamento di droga, hanno perquisito due appartamenti nella disponibilità di un giovane di 26 anni. Le perquisizioni hanno portato al rinvenuto di 90 grammi di hashish, tre bilancini di precisione e un coltello da cucina intriso di sostanza stupefacente. Nel secondo appartamento, inoltre, sono state rinvenute e sottoposte a sequestro due pistole a salve con canne occluse, una cartuccia calibro 6,35 e 250 cartucce a salve, 4 candelotti categoria f4 (per i quali è prevista la vendita a persone titolate) e altro materiale pirotecnico nonché, infine, ulteriori 0,4 grammi di hashish.
Il ventiseienne è stato denunciato per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per detenzione abusiva di armi.




Droga nascosta in casa, scatta l’arresto per un 32enne di Floridia: domiciliari

I Carabinieri di Floridia hanno arrestato, in flagranza, un giovane floridiano di 32 anni già con numerosi precedenti per reati in materia di droga. Insospettiti da un via vai di ragazzi dall’appartamento dell’uomo, hanno effettuato una perquisizione domiciliare che ha permesso di rinvenire, abilmente nascosti in un armadio della camera da letto, 10 grammi di marijuana, suddivisi in 7 dosi. C’erano anche un bilancino di precisione e materiale per confezionarle.
Il tutto è stato sequestrato e il 32enne arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Tensione al Pronto Soccorso, interviene la Polizia: sedato un uomo

È stato necessario l’intervento della Polizia per riportare la calma, ieri sera, al Pronto Soccorso di Siracusa.
Un extracomunitario in stato di ebbrezza stavo creando alcuni problemi, infastidendo gli altri pazienti in attesa.
Invitato alla calma dal personale di vigilanza in servizio, ha reagito dando in escandescenze e aggredendo gli intervenuti. Ad uno dei metronotte sono stati rotti gli occhiali nel corso dell’intervento.
I poliziotti delle Volanti, chiamati a supporto, hanno bloccato l’uomo per il quale è stato necessario ricorrere a sedazione.