Ai domiciliari per il covid-19, torna in carcere dopo gli accertamenti

Gli erano stati concessi i domiciliari perché le sue condizioni di salute non compatibili con il rischio di un eventuale contagio covid in carcere. Ma quest’oggi, il 67enne avolese Antonino Sudato è stato nuovamente condotto all’interno dell’istituto di pena, su ordine della Corte d’Appello di Catania. Gli approfondimenti sanitari condotti, avrebbero attestato la non incompatibilità delle sue condizioni di salute col regime carcerario.




Lite per futili motivi degenera in accoltellamento: c'è un denunciato

Un giovane tunisino è stato denunciato a Rosolini perché, al termine di un litigio per futili motivi avvenuto la notte tra il 26 ed il 27 maggio, avrebbe colpito alla gamba con un fendente un ragazzo marocchino. Gli avrebbe inoltre procurato altre lievi ferite sul resto del corpo.
Allontanatosi subito, ha fatto perdere le proprie tracce. Le immediate indagini svolte dai Carabinieri hanno permesso di identificarlo e denunciarlo in stato di libertà.




Droga, arrestato 19enne: oltre 200 grammi di marijuana in casa

Detenzione ai fini di spaccio. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere Rosario Scrofano, 19 anni, di Lentini. Il giovane è stato arrestato ieri, nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti del commissariato di Lentini si sono avvalsi anche dell’ausilio dei cinofili. Il giuto del cane  antidroga Ulla ha condotto al rinvenimento di  204 grammi di marijuana, 10 grammi dei quali già suddivisi in dosi pronte per lo spaccio, e 2 bilancini di precisione.
Il giovane è stato posto ai domiciliari.




Inseguimento da thriller in autostrada, arrestato 24enne con 92 grammi di cocaina in auto

Un inseguimento degno di un film d’azione ha portato all’arresto di Mattia Parrino. A fermarne la folle corsa in autostrada sono stati gli agenti della Polizia Stradale di Siracusa, distaccamento di Lentini, e colleghi della Stradale di Caltanissetta. Il 24enne aveva in auto 92,5 grammi di cocaina, dall’alto principio attivo, tale da realizzare 548 dosi verosimilmente dirette alle piazze di spaccio della provincia di Ragusa. Avrebbe potuto fruttare oltre 50mila euro.
Ad intercettarlo è stato un agente della sezione Polizia Stradale di Caltanissetta, libero dal servizio ed in compagnia della moglie. Dopo essere stato tamponato da un’autovettura pirata che viaggiava a velocità sostenuta sull’autostrada A19, veniva catapultato contro il guard-rail all’altezza dello svincolo che immette sulla rampa della Tangenziale Ovest di Catania. L’agente, benché viaggiasse in compagnia della moglie e con la macchina incidentata, si è subito mezzo all’inseguimento della Fiat Bravo, che frattanto seminava scompiglio fra gli automobilisti che viaggiavano in direzione Siracusa, lungo l’autostrada.
Avvisata anche la Stradale di Siracusa che riusciva ad intercettare la Bravo, poi costretta ad abbandonare l’autostrada per tentare una ultima manovra disperata per eludere il controllo, imboccando la statale per Ragusa. Ma gli agenti della Polstrada non si sono fatti ingannare e lo hanno bloccato con una attenta manovra. Vistosi fermato, Mattia Parrino avrebbe tentato di liberarsi di un involucro dalle consistenti dimensioni. Avrebbe tentato di spingerlo con i piedi sotto la macchina, per sottrarlo al controllo. Il gesto non sfuggiva all’occhio attento dei poliziotti della Stradale che hanno raccolto il sacchetto contenente la cocaina con un alto grado di purezza. Il 24enne è stato dichiarato in arresto.




Siracusa. Insospettabile 25enne gestiva fiorente attività di spaccio: smascherato dai carabinieri

Dietro l’immagine di un bravo ragazzo, incensurato e disoccupato, si nascondeva una fiorente attività di spacciatore. Cosi’ i carabinieri descrivono il giovane di 25 anni arrestato ieri dal Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Siracusa.
I militari hanno  operato una perquisizione nell’abitazione dove il giovane vive insieme ai genitori ed hanno rinvenuto, occultati nella biancheria personale, diversi panetti e pezzi di hashish, del peso complessivo di quasi 700 grammi. La perquisizione è stata quindi estesa anche al garage dell’abitazione, dove i carabinieri hanno trovato anche, nascosti in una borsa, ulteriori 28,59 grammi di marijuana suddivisi in 63 buste, 4 grammi di cocaina – suddivisi in 10 buste di diverso peso- e numerose banconote di vario taglio.
Hashish, marijuana, cocaina: l’uomo aveva insomma organizzato in piena città un fiorente commercio al dettaglio delle droghe più diffuse e considerato il confezionamento ed il numero complessivo di dosi, tutto materiale era evidentemente pronto per essere trasportato per la città e venduto durante il fine settimana. E’ stato posto ai domiciliari.




Avola. 21enne raggiunto da colpo di pistola: "A sparare è stata la sua stessa mano"

Un colpo di pistola contro se stesso per attirare l’attenzione dell’ex compagna o, più probabilmente, una manovra maldestra dell’arma. Queste le ipotesi piu’ accreditate, secondo i carabinieri, per spiegare il ferimento all’addome, raggiunto da un colpo di pistola, di Paolo Stella.L’episodio risale al 3 maggio scorso quando i carabinieri, una volta scattata la segnalazione, hanno condotto tutte le indagini del caso e sentito numerosi testimoni. Le verifiche proseguono ancora, in attesa dei risultati di laboratorio dei Ris di Messina. Stella, 22 anni, è rimasto gravemente ferito e soccorso da alcuni amici, che lo hanno condotto all’ospedale Di Maria dove è stato sottoposto  ad un delicato intervento chirurgico d’urgenza.
Durante le attività di sopralluogo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Noto hanno rinvenuto, non lontano dal luogo del ferimento di Stella Paolo, una pistola calibro 7,65 priva di matricola.  L’arma risultava inceppata. Tra la camera di cartuccia ed il carrello della pistola, era infatti rimasto incastrato un bossolo a seguito dello sparo.
Dall’analisi degli indumenti indossati dalla vittima e dall’esame della ferita sull’addome, i Carabinieri hanno stabilito che il colpo che ha attinto il giovane è stato sparato da distanza ravvicinata, quasi a brucia pelo.
Nell’attesa degli esami tecnici in corso al RIS di Messina, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Noto hanno raccolto sufficienti elementi per ritenere che l’arma rinvenuta e verosimilmente utilizzata per il ferimento di Stella Paolo era detenuta illegalmente dallo stesso giovane.
Per tale ragione  è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per detenzione illegale d’arma da fuoco.




Accoltella il marito al culmine di una lite: denunciata e condotta in un centro antiviolenza

Accoltella il marito al culmine di una lite. Denunciata per lesioni personali gravi una donna di Rosolini, 44 anni, incensurata. I carabinieri sono intervenuti a seguito di una segnalazione giunta in piena notte. La donna, durante una discussione sempre più accesa con il marito, avrebbe aggredito l’uomo e poi gli avrebbe sferrato un fendente all’addome. Necessario l’intervento di un’ambulanza del 118, visto che l’uomo presentava una vistosa ferita. Condotto all’ospedale Di Maria, è stato sottoposto alle cure del caso. La donna, sentita dai carabinieri, ha raccontato che l’episodio ha rappresentato l’epilogo di un rapporto di tensioni forti fra i due, che andava avanti da tempo.  Durante la serata, dopo una lite iniziata per ragioni banali e poi degenerata, la donna ha afferrato un coltello e colpito il marito. I carabinieri hanno disposto l’allontanamento della donna dall’abitazione familiare ma l’hanno anche condotta presso un centro antiviolenza.Per circostanziare meglio il fatto i militari stanno conducendo specifiche verifiche.




Da uno strapiombo cade sulla scogliera: esercitazione dei Vigili del Fuoco

Esercitazione dei Vigili del fuoco a Siracusa, nella scogliera in prossimità della chiesa di San Corrado.
Dagli esperti in tecniche di soccorso speleo-alpino- fluviali (saf) è stato simulato il recupero di un malcapitato sugli scogli alla base di un’alto strapiombo, intervenendo da terra. L’addestramento ha previsto anche il recupero via mare con il personale specializzato in soccorso acquatico e l’utilizzo della moto d’acqua.




Furgone in fiamme sulla Siracusa-Catania, era diretto in officina

Un furgone in servizio di corriere ha preso fuoco, questo pomeriggio, all’altezza dello svincolo di Augusta della Siracusa-Catania. Il mezzo era peraltro diretto in officina per anomalie di funzionamento.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Augusta, poco dopo le 17.30. Sul posto anche anas e polizia stradale




Fuochi d'artificio per l'amico scarcerato, denunciata: ma il fenomeno prende piede

Un amico viene scarcerato, lei pensa di festeggiare il suo ritorno con fuochi d’artificio. Una donna di 32 anni è stata denunciata dagli agenti del commissariato di Priolo. Dovrà rispondere di accensioni ed esplosioni pericolose. L’uomo, suo coetaneo, era stato arrestato alcuni giorni fa per reati inerenti droga e armi. In piazza Bellini, ha acceso illegalmente dei fuochi d’artificio. Il fenomeno, in realtà, non è nè nuovo e nemmeno inusuale. Al contrario, fuochi d’artificio “incomprensibili” vengono esplosi quasi ogni sera, anche a Siracusa. Spesso, secondo indiscrezioni, si tratta proprio di “festeggiamenti”, ovviamente illegali,  inerenti eventi che riguardano esponenti della criminalità.