Fuochi d'artificio per l'amico scarcerato, denunciata: ma il fenomeno prende piede

Un amico viene scarcerato, lei pensa di festeggiare il suo ritorno con fuochi d’artificio. Una donna di 32 anni è stata denunciata dagli agenti del commissariato di Priolo. Dovrà rispondere di accensioni ed esplosioni pericolose. L’uomo, suo coetaneo, era stato arrestato alcuni giorni fa per reati inerenti droga e armi. In piazza Bellini, ha acceso illegalmente dei fuochi d’artificio. Il fenomeno, in realtà, non è nè nuovo e nemmeno inusuale. Al contrario, fuochi d’artificio “incomprensibili” vengono esplosi quasi ogni sera, anche a Siracusa. Spesso, secondo indiscrezioni, si tratta proprio di “festeggiamenti”, ovviamente illegali,  inerenti eventi che riguardano esponenti della criminalità.




Protocolli di sicurezza anti-covid, controlli nelle aziende e nelle attività produttive

Per verificare il rispetto delle norme dei protocolli di sicurezza per il contenimento dei contagi da coronavirus, controlli in provincia rivolti anche alle imprese ed attività produttive in genere. In campo i Carabinieri della Compagnia di Augusta unitamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Siracusa.
Sono state questa volta sottoposte a controllo due aziende di Lentini che operano nei settori delle esecuzioni di lavori stradali e di opere pubbliche e nella produzione di bituminosi e cementizi. Impiegavano un totale di venticinque lavoratori tutti in possesso di regolare contratto di lavoro. In una delle due aziende tuttavia è stato verificato il mancato aggiornamento del documento di valutazione rischi, poiché non era stato redatto il protocollo aziendale anti covid-19. Il responsabile dell’azienda è stato deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa, con prescrizione di sanare le anomalie riscontrate, nonché sanzionato per la somma di 5.000 euro.
Le attività di controllo continuano, per garantire che le attività produttive riprendano il loro normale corso nel pieno rispetto delle normative sanitarie in materia di CoViD-19 garantendo piena tutela alla salute dei consumatori e dei lavoratori.

foto archivio




Siracusa. Incendio di sterpaglie alla Balza Akradina, fiamme anche fuori città

Incendio di sterpaglie alla balza Akradina, zona centrale di Siracusa. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco, con due mezzi. Evitata così una possibile facile propagazione delle fiamme, a causa della presenza di vegetazione. Incendio con elevata fumosità, poco dopo le 13, anche nel tratto delle rotatorie di via Elorina/Ss115. Visibilità ridotta per gli automobilisti.

Nelle settimane scorse era stata emessa dal Comune di Siracusa l’ordinanza per la prevenzione degli incendi in una stagione in cui, a causa delle alte temperature, aumentano i rischi.
Gli stessi Vigili del Fuoco rinnovano le raccomandazioni utile ad evitare l’innesco accidentale di incendi: nei terreni di proprietà effettuare la pulizia e l’eliminazione di sterpaglie, rovi, fieno, rami e vegetazione secca in genere, rifiuti o di qualunque altro materiale di qualsiasi natura che possa essere fonte d’incendio; realizzare fasce tagliafuoco in prossimità di fabbricati, strade pubbliche e private, aree industriali; in prossimità di boschi, terreni cespugliati e nei terreni agricoli evitare di accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma libera o elettrici per tagliare metalli; evitare di usare motori, fornelli inceneritori che producono faville o brace, di bruciare stoppie, materiale erbaceo, sterpaglie, residui di potature, di giardinaggio o usare sostanze infiammabili; evitare di usare fuochi in aree diverse da quelle appositamente individuate e comunque senza le preventive autorizzazioni rilasciate dagli organi competenti; evitare di gettare mozziconi di sigarette dai veicoli in transito sulle strade; evitare di compiere ogni operazione che possa creare pericolo immediato d’incendio.




Mini-serra per la coltivazione di cannabis indica in mansarda, denunciato un 49enne

Denunciato a piede libero un 49enne, per coltivazione di sostanza stupefacente. I Carabinieri di Ferla, nel corso della perquisizione effettuata presso la sua abitazione, hanno rinvenuto nella mansarda di casa quattro contenitori in plastica con interrate altrettante piantine di cannabis indica dell’altezza di circa 60 centimetri l’una e tutto il materiale necessario alla produzione dello stupefacente. Tutto il materiale rinvenuto nel corso della perquisizione è stato sequestrato.




Siracusa. Minaccia l'anziana madre malata con katana e balestra: disarmato dalla polizia

Minacciava di fare del male all’anziana madre, affetta da gravi patologie. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti ieri pomeriggio in un’abitazione di via Filippo Juvara, dove un uomo di 48 anni, in evidente alterazione psico-fisica stava adottando il comportamento violento ai danni dell’anziana madre utilizzando una katana e una balestra. Difficoltoso riuscire a disarmarlo, tanta era la furia dell’uomo. I poliziotti sono, comunque, riusciti a bloccarlo e a denunciarlo per minacce e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che per detenzione di armi illegali.

Foto: repertorio, dal web




Siracusa. Droga, blitz della Polizia con le unità cinofile: arresti e sequestri. Il video

Prosegue  il contrasto alle piazze dello spaccio posto in essere dalla Questura di Siracusa. Gli agenti della Squadra Mobile, coadiuvati da unità cinofile della Questura di Catania, hanno arrestato  Antonino Schiavone, siracusano, di 21 anni e Giuseppe Serino, siracusano, di 25 anni, entrambi già noti alle forze di Polizia, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori della Squadra Mobile, in particolare, nella mattinata di ieri, nel corso dei citati servizi antidroga, hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione di Schiavone , sita in un complesso condominiale di Via Italia 103.
Gli Agenti, guidati dal fiuto dei cani “Maui” e “App”, hanno rinvenuto e sequestrato 990 grammi di marijuana e 20 grammi di cocaina e una ricetrasmittente.
La droga sequestrata poteva servire per confezionare oltre 2000 dosi di marijuana e circa 100 dosi di cocaina del valore commerciale 12000 euro. Schiavone Antonino è stato, infine, posto agli arresti domiciliari.
Inoltre, gli Agenti, nel pomeriggio di ieri, hanno effettuato un altro controllo in un complesso di palazzine sito nei pressi del piazzale antistante la Chiesa di San Metodio ove hanno notato un’abitazione a piano terra dotata di impianto di video sorveglianza. Gli investigatori della Squadra Mobile, pertanto, decidevano di effettuare un più accurato controllo quando Giuseppe Serino, accortosi della presenza dei Poliziotti, tentava di fuggire portando con sé delle buste. Durante l’inseguimento, gli uomini della Squadra Mobile recuperavano alcuni involucri contenenti della droga lanciata da Serino.
Infine, effettuata un’attenta perquisizione domiciliare a casa del giovane, i Poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato altra sostanza stupefacente con l’aiuto dei cani antidroga “Yocco”, “Maui” e “App” per un peso complessivo di 7 grammi di cocaina, utile al confezionamento di 40 dosi, e 400 grammi di marijuana, che potevano fruttare un ricavo di circa 5000 euro, oltre a 360 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.
Anche per  Serino sono stati disposti gli arresti domiciliari.




La bombola del gas come "arma", denunciato un uomo per minacce aggravate

Una bombola di gas era diventata una sorta di “arma”. E’ successo a Rosolini, dove i carabinieri sono dovuti intervenire per sedare un litigio piuttosto concitato tra due persone. Dai primi accertamenti, è stato ricostruito che uno dei due litiganti, tunisino, al termine di un litigio con un altro giovane si è recato davanti all’abitazione di quest’ultimo con al seguito una bombola di gas. Ancora in strada, avrebbe aperto la valvola della bombola, permettendo la fuoriuscita di gas, “agitando con fare minaccioso un accendino”, spiegano i Carabinieri.
Non ha messo in pratica le sue minacce, fortunatamente. E si è allontanato poco dopo, dirigendosi verso la propria abitazione.
I carabinieri, allertati, sono subito intervenuti fermando il soggetto e, messa in sicurezza la bombola, hanno ricostruito la dinamica degli eventi. L’uomo per il momento è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siracusa per le minacce aggravate poste in essere nei confronti del giovane, ma sono tuttora in atto ulteriori indagini al fine di chiarire le motivazioni del gesto ed eventuali ulteriori responsabilità penali.




Droga nascosta nelle mutande, un 30enne denunciato ad Augusta

Un 30enne è stato denunciato in stato di libertà ad Augusta per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di un controllo, lo hanno notato mentre con fare sospetto si aggirava nel centro cittadino a bordo del proprio scooter, senza una specifica meta. I Carabinieri lo hanno bloccato ed hanno effettuato una perquisizione personale e veicolare. Nascosti negli slip aveva circa 10 grammi di cocaina, custoditi all’interno di un involucro termosaldato in cellophane. La droga è stata sequestrata per essere inviata successivamente al laboratorio d’analisi delle sostanze stupefacenti per accertarne la qualità.

foto: controlli ad Augusta




Siracusa. Sterpaglie in fiamme lungo la ciclabile, le raccomandazioni dei Vigili del Fuoco

Incendio di sterpaglie in prossimità della pista ciclabile, all’altezza della tonnara di Santa Panagia, questo pomeriggio. Sono intervenuti i Vigili del Fuoci di Siracusa, allertati da alcune segnalazioni.
Proprio i Vigili rinnovano le raccomandazioni utile ad evitare l’innesco accidentale di incendi: nei terreni di proprietà effettuare la pulizia e l’eliminazione di sterpaglie, rovi, fieno, rami e vegetazione secca in genere, rifiuti o di qualunque altro materiale di qualsiasi natura che possa essere fonte d’incendio; realizzare fasce tagliafuoco in prossimità di fabbricati, strade pubbliche e private, aree industriali; in prossimità di boschi, terreni cespugliati e nei terreni agricoli evitare di accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma libera o elettrici per tagliare metalli; evitare di usare motori, fornelli inceneritori che producono faville o brace, di bruciare stoppie, materiale erbaceo, sterpaglie, residui di potature, di giardinaggio o usare sostanze infiammabili; evitare di usare fuochi in aree diverse da quelle appositamente individuate e comunque senza le preventive autorizzazioni rilasciate dagli organi competenti; evitare di gettare mozziconi di sigarette dai veicoli in transito sulle strade; evitare di compiere ogni operazione che possa creare pericolo immediato d’incendio.




Siracusa. Minaccia di far esplodere la casa col gas, arrestato per strage e ricoverato

E’ stato arrestato con l’accusa di strage l’uomo che ha attentato all’incolumità pubblica nella giornata di ieri, provocando una fuga di gas in via Maestranza. E’ un 52enne, pare affetto da problemi depressivi. Aveva dapprima volontariamente tranciato il tubo della bombola del gas dell’abitazione dove risiede e quindi aveva minacciato i propri familiari di compiere un insano gesto. Avrebbe anche tentato di appiccare il fuoco e provocare un’esplosione, aprendo la bombola e avvicinandosi alla stessa con un accendino.
Solo l’intervento tempestivo delle pattuglie dei Carabinieri della Stazione di Ortigia e della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa ha permesso di scongiurare il peggio. In poco tempo i militari, dopo aver messo in sicurezza la zona, grazie anche al supporto dei Vigili del Fuoco e del personale del 118 giunto sul posto, sono riusciti a chiarire quanto accaduto. L’uomo è stato tratto in arresto per strage ed associato presso l’ospedale cittadino.

foto archivio