Augusta. Minorenne minaccia gli agenti che gli sequestrano lo scooter: denunciato

L’episodio parte dal sequestro di un ciclomotore per accertamenti di polizia giudiziari.
E’ accaduto nei giorni scorsi. Il conducente e passeggero, un minorenne di 16 anni ed un giovane di 21 anni, sono stati denunciati per furto e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, poiché trovati in possesso di parti di carrozzeria di altri ciclomotori, asportati nelle adiacenze di un istituto scolastico, oltre a tre coltelli da cucina.
Gli agenti, dopo qualche giorno, hanno notificato al minorenne la convalida del sequestro. Alla vista dei poliziotti il giovane, con frasi ingiuriose e minacce di morte, ha iniziato a provocare ripetutamente gli agenti. Per lui, denuncia per minaccia a Pubblico Ufficiale.




Continue violazioni dei domiciliari: 55enne finisce in carcere

Decreto di sospensione provvisoria del regime dei domiciliari per un 55enne di Villasmundo.I Carabinieri hanno notificato la misura ed eseguito quanto disposto dall’autorità giudiziaria a seguito nelle continue violazioni di cui l’uomo si è reso responsabile. Il beneficio, pertanto, è stato sospeso e il 55enne è stato condotto presso la casa di reclusione di Brucoli.




Tragedia a Rosolini, bimba si accascia e muore mentre gioca con la sorella

Si è accasciata mentre giocava con la sorella. E non ha più ripreso i sensi. Ha perso così la vita una bimba di un anno e dieci mesi, a Rosolini. La sua morte è ora avvolta nel mistero. La Procura di Siracusa ha disposto l’autopsia.
Figlia di una coppia di origini marocchine da anni residente nel siracusano, è stata subito trasportata al Pte di Rosolini. Ma per lei non c’era più nulla da fare, nonostante i disperati tentativi di strapparla alla morte.
La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Di Maria di Avola. Non sarebbero comunque emersi segni di violenza. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la piccola sarebbe stata in cura da qualche giorno per via di un raffreddore. La madre avrebbe raccontato agli investigatori alcuni episodi di vomito. Gli accertamenti medici disposti dovranno chiarire le cause del decesso.
“Rosolini ha il cuore spezzato”, il commento del sindaco, Giovanni Spadola.

Foto: correre elorino




Incidente mortale in provincia di Siracusa, perde la vita un 31enne: scooter contro auto

E’ morto il 31enne rimasto coinvolto ieri sera in un grave incidente stradale a Lentini. Salvatore Buremi, questo il suo nome, era alla guida del suo scooter quando è avvenuto il violento impatto con una Fiat 500 impegnata in una manovra su via Etnea, centrale arteria di Lentini.
Le condizioni del 31enne sono subito apparse disperate. Trasportato in codice rosso al Generale di Lentini è spirato nella notte a causa della gravità delle ferite riportate.
Per ricostruire le fasi del tragico incidete, sono a lavoro i Carabinieri. Da accertare le ragioni che hanno condotto allo scontro. Secondo alcune testimonianze, il 31enne non avrebbe indossato il casco. E sarebbe rimasto incastrato tra la ruota anteriore destra e il paraurti dell’auto.

foto: radiounavocevicina.it




Pressing dei Carabinieri sui caminanti di Noto, nuova mossa nelle indagini per omicidio

Resta alta la pressione dei Carabinieri di Noto sulla comunità dei caminanti, per fare luce sull’omicidio del 17enne avvenuto pochi giorni addietro. Dopo il blitz nel quartiere e il sequestro di armi e soldi, nella contrada “Arance Dolci” le attenzioni si sono concentrate su un autolavaggio all’interno del quale erano in sosta 17 lussuosi veicoli, tra camper e roulotte.
Dopo aver contattato i proprietari, i Carabinieri, con la collaborazione dei colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia” di Palermo, hanno perquisito tutti i mezzi che stazionavano nell’area alla ricerca di armi e sostanze stupefacenti.
Nel corso delle operazioni sono stati identificati 25 soggetti, tutti appartenenti alla medesima comunità. L’autolavaggio utilizzato come area di sosta è stato sequestrato per sversamento abusivo dei rifiuti prodotti.




Incidente in galleria sulla Siracusa-Catania, riaperta la San Demetrio. Nessun ferito

E’ stato riaperto al traffico il tratto autostradale chiuso da questa mattina per un incidente. Un sinistro autonomo, cn un solo veicolo quindi coinvolto, e per fortuna senza feriti. E’ avvenuto all’interno della galleria San Demetrio della Siracusa-Catania, nel tratto in direzione del capoluogo etneo. Per le necessarie operazioni è stato necessario disporre la chiusura di quel tratto di autostrada, con uscita obbligatoria a Lentini.
Sul posto Polizia Stradale ed Anas. Una volta rimesso in sicurezza il passaggio, è stato dato il via libera alla riapertura ed alla normalizzazione del traffico tra le due province.




Siracusa. Una discussione tra automobilisti degenera in danneggiamento: due denunciati

In via Costanza Bruno sono all’ordine del giorno le tensioni tra automobilisti, a causa del traffico elevato ed un semaforo che dilata i tempi di attesa. Nel primo pomeriggio di ieri sono dovuti intervenire, però, gli agenti delle Volanti per la segnalazione di un diverbio dovuto proprio a problemi di viabilità.
In due stavano sfogando la loro rabbia e le loro presunte ragioni su di un altro automobilista, un agente libero dal servizio. Nella foga gli avrebbero anche danneggiato la vettura.
Sono stati denunciati per violenza e minacce a Pubblico Ufficiale e, il solo guidatore dell’auto, anche per danneggiamento. Hanno 49 e 39 anni. Dentro l’auto, oggetti atti ad offendere. Sono stati denunciati anche per il reato di porto ingiustificato di armi e di oggetti atti ad offendere.




Oltre 200 grammi di marijuana pronta per lo spaccio: arrestato francofontese

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Augusta hanno arrestato un pregiudicato francofontese per possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana già pronta per lo spaccio. I militari, in servizio di controllo del territorio nella zona nord della provincia, hanno effettuato un posto di controllo a Francofonte dove, dopo aver fermato un’autovettura con a bordo il giovane 23enne, a seguito di perquisizione personale, hanno rinvenuto circa 20 grammi di marijuana. La perquisizione è stata poi estesa all’abitazione del ragazzo dove, all’interno di una scatola per le scarpe, sono stati rinvenuti ulteriori 200 grammi di marijuana in parte già suddivisa in dosi, nonché materiale per la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente. L’uomo è stato quindi arrestato e dopo il rito direttissimo è stato sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza.




Spaccio, nuovo blitz in via Algeri. La Polizia arresta due uomini: droga dai domiciliari

Operazione antidroga della Questura di Siracusa questa mattina, in vi Algeri. Impiegati oltre 20 agenti per una serie di controlli. Arrestati due uomini, pluripregiudicati per reati in materia di droga, colti in flagranza di detenzione finalizzata al traffico di sostanza stupefacente (marijuana, hashish e cocaina).
Agenti della Squadra Mobile, insieme ai colleghi delle Volanti e dei cani poliziotto “Jocco” e “Sky”, hanno proceduto al controllo di uno dei condomini di via Algeri. Una volta all’interno dello stabile, si sono diretti immediatamente all’interno dell’abitazione di un 47enne, già noto agli inquirenti e sottoposto ai domiciliari. La perquisizione ha permesso di scovare all’interno dell’abitazione quella che è stata definita dalla Questura una “bottega adibita allo spaccio”. All’interno del bagno, occultate in un vano a muro coperto da una mattonella, sono state rinvenute e sequestrate ben 94 dosi di cocaina per un ammontare complessivo pari a 18,35 grammi, marijuana per un totale di circa 83,40 grammi; 23 dosi di hashish e parte di un panetto di hashish per un totale di circa 59,50 grammi, la somma di denaro di euro 730,00 in banconote di vario taglio, ritenuto provento dell’attività delittuosa perpetrata dall’indagato, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, nonché una cartuccia calibro 9 “corto”.
Sul terrazzo del condominio oggetto di perquisizione rinvenuta anche una pistola semiautomatica con caricatore e 5 cartucce ed un revolver, calibro 38 e 19 cartucce dello stesso calibro, sequestrate.
Nel prosieguo delle operazioni, è stato controllato anche un altro stabile di via Algeri dove, all’interno di una delle abitazioni, è sottoposto ai domiciliari un ragazzo di 25 anni. E’ stato trovato in possesso di marijuana, pari a 230 gr, custodita in due buste di cellophane sottovuoto.
Il venticinquenne è stato posto ancora ai domiciliari mentre il 47enne è stato tradotto in carcere, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.




Market della droga aperti h24: domiciliari per un 23enne e obbligo di dimora per altri due

Agenti del Commissariato di Lentini, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica  Gaetano Bono che ha diretto l’indagine, coordinata dal Procuratore Capo  Sabrina Gambino e dal Procuratore AggiuntoFabio Scavone, hanno eseguito tre misure cautelari personali nei confronti di altrettanti soggetti lentinesi consistenti nella misura cautelare degli arresti domiciliari e dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con permanenza in casa durante le ore notturne e con prescrizione di presentazione alla Polizia Giudiziaria, emesse dal Gip del Tribunale di Siracusa, perché raggiunti da gravi indizi di colpevolezza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Nello specifico: Misura degli arresti domiciliari nei confronti di un giovane di 23 anni.
Misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con obbligo di permanenza in casa nelle ore notturna e di presentazione  nei confronti di un altro giovane sempre di 23 anni e di un uomo di 45.
A seguito di un’intensa attività investigativa, intrapresa nel Gennaio del 2020 e culminata nel mese di novembre dello stesso anno, gli investigatori hanno avuto modo di constatare e accertare una proficua attività di spaccio messa in atto dagli indagati attraverso un preciso modus operandi di cessione al minuto di sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana a numerosi assuntori provenienti dai comuni di Lentini, Carlentini e Francofonte.
Nello specifico, la base operativa dell’attività illecita veniva individuata nelle abitazioni di due degli indagati ove, a qualsiasi ora del giorno e della notte, gli investigatori hanno accertato un continuo andirivieni di assuntori. Tale attività di spaccio ha permesso agli spacciatori di lucrare rilevanti guadagni economici, introiti utilizzati per il loro sostentamento e per quello dei loro familiari.
I numerosi riscontri all’attività investigativa posti in essere dagli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato permettevano di accertare le numerose cessioni di sostanza stupefacente del tipo cocaina e marjuana effettuate dagli indagati a svariati assuntori e di cristallizzare il modus operandi degli stessi che avevano di fatto trasformato le loro abitazioni in un vero e proprio market della droga.
L’attività investigativa ha coinvolto altre 12 persone indagate a vario titolo per i reati di spaccio di droga e detenzione abusiva di armi.