Augusta, controlli su strada dei Carabinieri: multe per oltre 5mila euro, 45 punti sottratti

I Carabinieri di Augusta hanno intensificato nei giorni scorsi i controlli di persone e veicoli. Pattugliate le arterie che conducono ai luoghi di intrattenimento più frequentati. Durante i servizi, sono stati controllati decine di esercizi commerciali, 624 persone e 267 veicoli. Sono state inoltre eseguite perquisizioni personali, veicolari e domiciliari, contestando violazioni al Codice della Strada per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, per guida con il contestuale utilizzo del telefono cellulare, per la mancanza di revisione periodica o assicurazione RCA, per il mancato uso del casco protettivo. In ultimo, 3 soggetti sono stati sorpresi alla guida sotto l’effetto dell’alcool, tra i quali, un neopatentato di età inferiore ai 21 anni.
Gli importi dovuti per le violazioni contestate ammontano a circa 5.500 euro, i punti sottratti dalle patenti di guida sono stati 45, 5 documenti di circolazione ritirati, 3 veicoli sequestrati amministrativamente e 2 fermati amministrativamente.
Infine, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, hanno segnalato alla Prefettura di Siracusa un giovane megarese poiché, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di uno spinello.




Autobotte finisce fuoristrada, ci pensano i Vigili del Fuoco a recuperarla

Questa mattina i Vigili del Fuoco di Palazzolo Acreide sono intervenuti sulla provinciale Sortino-Ferla per il recupero di una autobotte d’acqua. Il mezzo pesante, impegnato nell’approvvigionamento idrico del comune montano alle prese con una seria crisi idrica dovuta ai danni del maltempo, èu finito accidentalmente fuori strada.
L’intervento è stato reso possibile con il supporto dell’autogru arrivata dalla caserma di Siracusa. Fortunatamente nessun ferito.




Augusta. Violenza negli stadi, due denunciati per violazione del Daspo

Dall’inizio della stagione calcistica la Questura di Siracusa ha prestato particolare attenzione nel reprimere e prevenire episodi di violenza nel corso di manifestazioni sportive che, da settembre, prevedono nuovamente la presenza di pubblico.
Alcuni soggetti violenti sono stati segnalati e proposti per un provvedimento di DASPO.
Questi ultimi sono costantemente monitorati ogni volta che la squadra per cui fanno il tifo gioca e, avendo l’obbligo di presentarsi negli Uffici di Polizia per firmare in corrispondenza dell’incontro di calcio, allorquando non ottemperano a tale obbligo vengono denunciati.
Un ultimo episodio ha visto protagonisti due tifosi di Augusta.
Agenti del Commissariato di P.S. di Augusta hanno denunciato due uomini, rispettivamente di 32 e di 29 anni, per aver violato le disposizioni del DASPO cui erano sottoposti.
Gli stessi, infatti, in occasione di una partita di calcio disputata ad Augusta il 13 novembre scorso, non ottemperavano all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

 




Dai domiciliari al carcere di Cavadonna: 5 anni ad un 45enne

Era già detenuto ai domiciliari. I carabinieri di Pachino hanno eseguito ieri un provvedimento di carcerazione a carico di un uomo di 45 anni, per un cumulo di pene derivanti da due distinti procedimenti che si sono svolti presso il Tribunale di Catania per spaccio di stupefacenti commessi tra Pachino e Catania nel 2011 e nel 2015.
L’arrestato è stato condotto dai Carabinieri presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa dovendo espiare la pena complessiva di 5 anni di reclusione.




Spacciavano vicino alla stazione dei carabinieri per non dare nell’occhio: arrestati

Spacciavano a pochi passi dalla caserma dei carabinieri di Canicattini.

Arrestati un 49enne ed una 31enne. L’intervento è stato condotto dai militari del comune della zona montana in collaborazione con il Nucleo Operativo di Noto.

La coppia, secondo quanto appurato, aveva individuato un esercizio commerciale nella disponibilità di uno dei due, poco distante dalla locale Stazione dei iCarabinieri, come luogo ideale per lo spaccio di stupefacenti. I due presunti spacciatori pensavano che proprio la vicinanza alla stazione allontanasse da loro ogni attenzione investigativa. In realtà i Carabinieri hanno sfruttato a loro vantaggio tale situazione per osservare più facilmente le persone sospette e annotarne le targhe dei veicoli avendo importanti riscontri sull’attività illecita.
Durante i servizi in abiti civili ed in uniforme, sono stati sequestrati, hashish, marijuana e cocaina che i due avevano spacciato o erano in procinto di smerciare ai loro “clienti”.
Il materiale probatorio raccolto dai Carabinieri ha permesso al Sostituto Procuratore Vedovato di richiedere un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dei due.




Ruba un decespugliatore e picchia e ferisce l’anziano proprietario: denunciato 69enne

Sorpreso dopo aver rubato un decespugliatore dall’abitazione di un uomo di 82 anni, lo picchia e minaccia per guadagnarsi la fuga. Lo colpisce dapprima con alcuni schiaffi, poi, quando l’anziano prende il cellulare per chiamare la polizia, lo strattona, lo prende a calci e lo ferisce con un coltellino. Ieri, gli agenti del Commissariato di Noto, al termine di una mirata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Siracusa, hanno denunciato un uomo di 69 anni, netino, per i reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate. Al denunciato gli uomini diretti dal dirigente Arena hanno, altresì, notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.
I fatti risalgono al febbraio scorso. L’analisi dei referti medici ed i dovuti riconoscimenti fotografici hanno consentito agli investigatori del Commissariato di raccogliere elementi probatori a carico

dell’ indagato.




Fango e ghiaccio, i Carabinieri in soccorso degli automobilisti della zona montana

I Carabinieri dei comuni montani sono stati impegnati sin dalle prime ore del mattino a soccorrere gli automobilisti rimasti in panne a causa delle impreviste e abbondanti precipitazioni.
Fiumi di fango e ghiaccio hanno inondato la SP23 e la SS124, nel territorio del comune di Palazzolo Acreide, dove numerose sono state le autovetture che si sono fermate sulle strade ed i cui conducenti hanno chiamato il 112 per chiedere soccorso.
Tra i primi ad intervenire i Carabinieri di Cassaro e Buscemi che hanno soccorso, tra gli altri, un medico che doveva recarsi con urgenza nel capoluogo aretuseo.




Tombaroli nel sito archeologico di Eloro sorpresi dalla polizia: denunciati due 39enne

L’accusa di cui dovranno rispondere è di tentato furto aggravato di beni archeologici. Destinatari sono due uomini di 39 anni, denunciati dagli agenti del commissariato di Noto. I due presunti “tombaroli” sono stati sorpresi nel sito di Eloro.
Per contrastare il fenomeno dei furti di reperti, i poliziotti hanno attivato una serie di controlli. Un vero e proprio saccheggio quello che si consuma.
L’episodio in questione risale al 15 novembre scorso, quando gli investigatori del Commissariato netino, nel corso di un servizio di osservazione e di appostamento, hanno notato un’autovettura Fiat 500 parcheggiata di fronte al sito di interesse archeologico, procedendo al controllo della targa.
In considerazione del fatto che in passato il luogo era stato oggetto di attenzione da parte dei cosiddetti “tombaroli”, gli uomini diretti dal dirigente Arena si sono addentrati, sentendo il suono di metal detector in funzione. Sorpresi, dunque, i due 39enni, entrambi muniti della strumentazione che serve proprio per individuare reperti. Quando i poliziotti sono arrivati, gli uomini avevano scavato diverse buche. Perquisiti, sono stati condotti in commissariato per gli accertamenti di polizia giudiziaria.
Sequestrati quattro metal detector, alcune lampade tascabili e arnesi per lo scavo.
Si procederà a proporre, nei riguardi dei due uomini, il divieto di ritorno nel comune di Noto.
Soddisfazione è stata espressa dal questore, Gabrielle Ioppolo. “Noto -commenta il capo della questura di Siracusa- vanta un patrimonio archeologico di tutto rispetto e per questo preda di tombaroli, una piaga che attenta alla bellezza del territorio. Dietro tali furti, esiste un contrabbando di reperti archeologici venduti a collezionisti spesso stranieri (così per le monete, le anfore etc.). Da qui la necessità di stimolare e promuovere il senso civico ed il rispetto del nostro territorio, ricco di storia e tradizione. Noto-conclude il questore Ioppolo- è patrimonio dell’umanità ed appartiene a tutti i cittadini del mondo che amano custodire la storia e la memoria di quanto è a fondamento della cultura.”
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Lite in un locale pubblico, denunciato uomo violento: per bloccarlo usato spray al peperoncino

Accesa discussione in un locale pubblico di via Ducezio,a Noto. Si è verificata due sere fa, tanto da rendere necessario l’intervento degli agenti del Commissariato. Denunciato un uomo di 43 anni, già conosciuto alle forze di polizia, per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.
Dopo aver ricevuto la segnalazione del litigio in corso, i poliziotti hanno verificato che l’uomo, in stato di ubriachezza, presentava anche delle contusioni. L’uomo, all’arrivo degli agenti, stava inveendo contro gli avventori e soprattutto contro uno di loro. La violenza del 43enne non si arrestava neanche davanti agli agenti che per immobilizzarlo hanno dovuto fare ricorso allo spray al peperoncino.
La lite sarebbe scaturita da futili motivi, legati ad un alterco con la compagna, in difesa della quale era intervenuto un altro uomo.




Incidente sul lavoro in officina, 38enne di Priolo trasferito in elisoccorso a Catania

Un 38enne di Priolo è stato trasferito in elisoccorso al Cannizzaro di Catania con una frattura scomposta alla gamba ed una emorragia. E’ rimasto vittima di un incidente sul lavoro, mentre si trovava in un’autofficina della cittadina industriale, in via Scalora.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, sul ponte da lavoro era stata issata una vettura a metano su cui erano in corso alcuni interventi all’impianto a gas. Per cause da accertare, sarebbe improvvisamente partito un pezzo che ha colpito la gamba dell’operaio con la forza di un proiettile.
Immediata la richiesta di soccorso al 118. La medicalizzata della Misericordia si è occupata di stabilizzare il ragazzo, mentre i Vigili del Fuoco hanno verificato che non vi fossero problemi di sorta legati ad una eventuale fuga di gas. Le condizioni del 38enne sono apparse subito serie, al punto da richiedere il trasferimento in elicottero nella specializzata struttura del Garibaldi. Era comunque cosciente, nonostante il forte dolore, e rispondeva agli stimoli esterni.